In apertura della seduta di ieri, il Consiglio comunale ha osservato un minuto di silenzio in memoria delle persone che si sono tolte la vita nelle carceri del Piemonte e di tutto il Paese. L’assemblea elettiva di Palazzo Civico ha così raccolto l’appello della lettera aperta della Camera Penale del Piemonte occidentale e Valle d’Aosta “Vittorio Chiusano”.
Introducendo il momento di raccoglimento in Sala Rossa, la presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo ha ricordato come siano già quattro i tragici casi verificatisi dall’inizio dell’anno all’interno della Casa circondariale “Lorusso e Cutugno”, l’ultimo dei quali la scorsa settimana.
La presidente ha poi sottolineato l’attenzione riservata da parte sua e dell’assemblea consiliare a coloro che vivono e prestano servizio nei luoghi della privazione della libertà personale – anche attraverso le attività della Commissione Legalità, presieduta da Luca Pidello – considerata l’importanza delle politiche attive in termini di umanizzazione, rieducazione, reinserimento sociale e tutele.
L’interlocuzione avviata dalla suddetta Commissione con tutte le componenti del sistema di detenzione sul nostro territorio, ha aggiunto Grippo, ha già prodotto un fitto calendario di lavoro e confronto, che avrà ulteriori approfondimenti.