ilTorinese

Scatti di Natale a Chieri

Il tepore di casa, lo scricchiolio del legno nel camino, le luci e le decorazioni, i piatti tradizionali, le impronte nella neve, il calore della famiglia e il piacere di ritrovarsi intorno a una tavola imbandita. Il Natale ha molteplici e differenti sfumature, le quali assumono per ciascun individuo una connotazione peculiare e del tutto speciale.

 

Ed è proprio per catturare questo “luccichio” univoco e irripetibile che l’Istituto Pascal di Chieri ha deciso di promuovere il concorso Scatti di Natale, in partenza da giovedì 1° dicembre 2022: una challenge che coinvolgerà gli studenti della Scuola Media Holden e dei Licei Pascal in una sfida a colpi di istantanee e flash, in cui ognuno dovrà rappresentare lo spirito natalizio nel modo più originale e, soprattutto, personale possibile, in base ai propri sentimenti e alle proprie inclinazioni artistiche.

 

Ciascuna foto dovrà, infatti, cogliere una delle numerose sfaccettature del periodo natalizio, rendendo ancora più magica ed elettrizzante l’attesa della festività più apprezzata dell’anno. Dai biscotti appena sfornati alle vetrine addobbate, dagli alberi illuminati alle candele accese, ogni dettaglio può divenire spunto e fonte di ispirazione per lo scatto “perfetto”, rendendo unico, per i ragazzi coinvolti e le loro famiglie, il periodo della pausa natalizia.

 

E non solo. Immortalare lo spirito del Natale, quest’anno, farà del bene anche alla cittadinanza del territorio nel suo complesso, dal momento che per ogni scatto ricevuto sarà donato 1 euro alla Fondazione di Comunità del Chierese, la quale finanzierà le opere del Giardino senza Età sito nell’area Tabasso, a Chieri.

 

«Il Giardino senza Età è un luogo unico – spiega Nicoletta Coppo, dirigente scolastico dell’Istituto Pascal –, dal momento che si proporrà di ospitare, in un futuro prossimo, sia i giovani che frequentano la biblioteca adiacente, sia i cittadini “senior” delle associazioni che hanno sede presso l’area Tabasso. Questa splendida porzione di verde sarà, dunque, culla della contaminazione intergenerazionale di cui noi stessi, in quanto Istituto, siamo strenui promotori, e favorirà il dialogo e il rapporto tra le “vecchie” e “nuove” generazioni, in uno scambio arricchente e prolifico tra le diverse fasce della popolazione chierese».

 

Per partecipare, è necessario inviare il proprio scatto dal 1° dicembre 2022 al 6 gennaio 2023, inviando l’immagine su WhatsApp al numero 346 1863050, apportando nome, cognome e titolo della foto. In palio, vi saranno una merenda per due da Bananna Kitchen a Chieri, libri, cesti di Natale, donazioni e tante altre sorprese.

 

Ogni scatto sarà giudicato da una giuria appositamente riunita, che, dopo un’attenta disamina, proclamerà i vincitori del contest. A comporre la giuria:

 

·       Mirto Bersani, direttore del Corriere di Chieri;

·       Agostino Gay, attivista culturale chierese;

·       Nicoletta Coppo, dirigente scolastico dell’Istituto Pascal;

·       Monica Ferri, artista di fama internazionale e docente;

·       Riccardo Civera, presidente della Fondazione di Comunità del Chierese.

 

 

 

Sostengono il progetto: l’Agricoop di Pecetto; il ristorante Bananna Kitchen di Chieri; il Lions Club Distretto di Castelnuovo Don Bosco; la Libreria Borgo Po di Torino; e, infine, l’associazione Lombroso16 di Torino.

All’Osteria Rabezzana il concerto di Natale di Lil Darling e la cena degli auguri di Slow Food

Mercoledì 14 dicembre prossimo si terrà presso l’osteria Rabezzana, a Torino, in via San Francesco d’Assisi 23/C il concerto di Natale di Lil Darling e la cena degli auguri di Slow Food. Saranno dedicati alle canzoni evocative del periodo natalizio e non solo. Musica e racconto delle favole guideranno il Lil Darling Quartet, in una performance artistica particolare e versatile, in cui il jazz si fonde con la migliore tradizione del musical americano dedicato alle fiabe, in uno spettacolo dove fascino  e teatralità  della voce di Lil Darling si fondono al sound di vere pulsazioni emotive evocative del quartetto.

Diversi i brani proposti da “Il mago di Oz” (Over the rainbow) a Mary Poppins ( Cam Camini ),  a Alice nel paese delle meraviglie ( Alice in the wonderland), e Peter Pan (We don’t wanna grow up). I classici americani dei periodo natalizio costituiranno il fil rouge nei confronti delle fiabe e delle favole più belle del panorama internazionale.

MARA MARTELLOTTA

 

Sting sceglie Sonic Park Stupinigi

MERCOLEDÌ 12 LUGLIO 2023
Biglietti in vendita da giovedì 15 dicembre alle 10

STING

My Songs 2023

IL GRANDE RITORNO DI STING IN ITALIA

STING torna in Italia con tre nuovi appuntamenti nel 2023 e sceglie Sonic Park Stupinigi per portare sul palco moltissime canzoni del suo indimenticabile repertorio.

Dopo gli annunci di Simply Red e Placebo, uno dei nomi più importanti della scena musicale mondiale arricchisce la line up del festival organizzato da Reverse nel Parco della Palazzina di Caccia di Stupinigi. La rassegna torinese si conferma così come una delle migliori venue italiane per la musica dal vivo grazie a una location straordinaria e a un’organizzazione di profilo internazionale: un’occasione perfetta per aggiungere all’emozione della musica dal vivo tutta la suggestione e l’incanto di Stupinigi, residenza reale e patrimonio Unesco dell’Umanità.

“My Songs” è uno spettacolo dinamico e divertente che si concentra sulle canzoni più amate scritte dall’artista durante la sua prolifica carriera come solista e frontman dei Police, costellata di successi e premi tra cui 17 Grammy Awards. Dopo il sold out delle sei serate al London Palladium, “My Songs” è stato definito “una masterclass” dal Times; “Sting rimane un interprete innegabilmente abile con un catalogo d’oro”. Un viaggio musicale che comprende successi come “Fields of Gold”, “Shape of my Heart”, “Roxanne” e “Demolition Man”, il concerto è stato descritto come “una rara delizia” dal The Telegraph e Sting è stato elogiato come “quasi impareggiabile” dal The Guardian con una “sublime alchimia pop”. I fan potranno ascoltare anche “Englishman In New York”, “Every Breath You Take”, “Message In A Bottle” e molte altre.
Durante il tour, Sting suonerà come sempre accompagnato dalla sua band.

Stato e prospettive del PNRR in Piemonte e in Italia

Common Room del Collegio Carlo Alberto Piazza Arbarello 8, Torino Martedì 13 dicembre 2022, ore 14.00

 

“Stato e prospettive del PNRR in Piemonte e in Italia, una visione europea”

 

Con Alessandro Carano, Senior Adviser in European Commission’s Recovery taskforce

L’evento è organizzato dal Politecnico di Torino in collaborazione con la Fondazione Compagnia di San Paolo e la Fondazione Collegio Carlo Alberto per discutere dello stato di attuazione del piano europeo di ripresa e resilienza NextGenerationEU, dei prossimi passi nell’implementazione dei piani nazionali e dello schema della proposta REPowerEU per fare fronte alla crisi energetica insieme ad Alessandro Carano, Senior Adviser nella DG Recovery Taskforce della Commissione Europea ed ex allievo del Politecnico.

Programma:

14:00 – Saluti istituzionali

Giorgio Barba Navaretti – Presidente Fondazione Collegio Carlo Alberto

Augusta Montaruli – Sottosegretario di Stato al Ministero dell’Università e della Ricerca (in collegamento da remoto)
Guido Saracco – Rettore del Politecnico di Torino
Stefano Geuna – Rettore dell’Università di Torino

14:10 – Alessandro Carano “La Recovery and Resilience Facility e il supporto agli Stati Membri nell’implementazione di Next Generation EU”

14:50 – Dialogo aperto di Alessandro Carano con gli stakeholder del territorio e il pubblico

Introduce e moderaFrancesco Profumo – Presidente Fondazione Compagnia di San Paolo

15:45 – Networking coffee

Germana Erba’s Talents (G.E.T.), una serata di musical, danza e teatro

ANDRÁ IN SCENA

MARTEDÌ 20 DICEMBRE ALLE ORE 20.45

AL TEATRO ALFIERI DI TORINO 

 

IL NUOVO GALÀ 

ORGANIZZATO DAI

GERMANA ERBA’S TALENTS (G.E.T)

 

UN EVENTO DEDICATO ALLE ARTI PERFORMATIVE

CON PROTAGONISTI 140 GIOVANI ARTISTI

 

UNA SERATA DI MUSICAL, DANZA E TEATRO 

 

L’INCASSO VERRÀ DEVOLUTO A FAVORE DELLE BORSE DI STUDIO AI NUOVI TALENTI DELLA SCUOLA 

 

Biglietti disponibili ai link

www.torinospettacoli.itwww.ticketone.it

 

Andrà in scena martedì 20 dicembre alle ore 20.45 al Teatro Alfieri di Torino(Piazza Solferino, 4)il nuovo Galàorganizzato dai Germana Erba’s Talents (G.E.T.), una serata di musical, danza e teatro. L’incasso verrà devoluto a favore delle borse di studio per i nuovi talenti della scuola.

 

IlGalà è una kermesse composta da 140 giovani talenti, attualmente impiegati al quinto anno di studi presso il Liceo Germana Erba di Torino, che spazia dal balletto classico alla prosa, dai quadri coreografici e musicali tratti da celebri musical al mondo dell’operetta, fino ad arrivare alla danza contemporanea. Un insieme di emozioni e spettacoli per una serata unica nel suo genere, grazie anche alla bravura e alla determinazione dei perfomer.

 

G.E.T.sono ospiti di molti importanti teatri del Piemonte, dal Teatro Alfieri di Asti al Sociale di Pinerolo, e inoltre, hanno inaugurato per più edizioni consecutive il prestigioso Festival “Ferie di Augusto” al sito archeologico di Bene Vagienna. La loro energia nasce dalla certezza di prepararsi per dare vita ad un sogno – il teatro– da condividere con i loro spettatori e sostenitori.

 

Lo spettacolo è firmato dai coreografi Antonio Della MonicaNiurka De SaaMarisa MilaneseGianni ManciniMaria Elena Fernandez, dai registi Luciano Caratto,Simone MorettoFederico TolardoElia Tedescoe dai vocal coach Simone GullìGabriele Bolletta.

 

G.E.T.è un progetto formativo composto da lavoratori dello spettacolo, professionisti del settore ed ex allievi. È un insieme di talenti, un’officina in cui si progetta, si costruisce, si fa il punto, si ripara e si rigenera, grazie anche al continuo scambio tra esperienza sul campo, accademia e aggiornamento. Il focus è la ricerca dell’eccellenza ognuno col suo bagaglio con una attenzione costante all’inclusione che diventa fatto quotidiano naturale, alla liberazione delle energie e alla definizione di nuovi percorsi di leadership. Inoltre, G.E.T., presenta un ricco palinsesto di collaborazioni e di manifestazioni aperte ad ogni tipo di pubblico e contesto, anche a sostegno delle borse di studio per le ragazze e i ragazzi che hanno più necessità e merito.

 

Il Liceo Germana Erbaè un Istituto di eccellenza, in oltre venticinque anni di attività ha diplomato oltre 800 allievi. Tra questi, Federico Bonelli primo ballerino dal 2003 al 2022 al Royal Ballet e direttore artistico del Northern Ballet, Leonardo Cecchi attore e cantante di fama internazionale, amatissimo per il ruolo del protagonista Alex nella serie TV “Alex & Co”e Haroun Fall, attore impegnato anche sul fronte dell’attivismo che, dopo diversi ruoli teatrali ha ottenuto il primo ruolo da co-protagonista per il piccolo schermo nel 2021 con la serie “Zero”, la prima serie italiana con un cast principale interamente di colore. La scuola si caratterizza per la formazione culturale e professionale di giovani con attitudini per la danza, il teatro, il musical, l’arte, la scenografia e lo spettacolo in tutte le sue forme. Insieme a una regolare istruzione di II grado, il corso di studi fornisce una specifica preparazione nelle discipline artistiche prescelte, creando figure professionali dotate di buone basi per un inserimento diretto nel mondo del lavoro in qualità di danzatori, attori, cantanti, conduttori, registi, coreografi, scenografi, scenotecnici e addetti alla comunicazione e per l’accesso a qualsiasi Facoltà Universitaria, agli Istituti AFAM (Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica) e alle Accademie di Belle Arti. Il liceo ha ottenuto dal MIUR nel 1995 il riconoscimento della prima sperimentazione coreutica e nel 1998 di quella teatrale. Dal 2000 è Scuola Paritaria, unica nella Regione Piemonte in questo settore, con Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001: 2015.

 

PRESS KIT

 

Info e biglietti 

GALÀ G.E.T.

posto unico €20+1

ridotto (under 26, over 60 abbonati, convenzione gruppi, disabili*) €14+1

pacchetto Family Galà GET(2 adulti e 2 under 14) €44 cad.

*la riduzione per persone con disabilità è estesa a un loro accompagnatore.

 

Info line 

tel 011.6615447 e 011/5623800

Prevendite presso:

TEATRO ALFIERI – Torino, Piazza Solferino 4 

TEATRO ERBA – Torino, c. Moncalieri 241

TEATRO GIOIELLO – Torino, v. Colombo 31

– acquisto diretto al sito www.torinospettacoli.it

– acquisto anche tramite il circuito www.ticketone.it

Situazione carceraria drammatica: Bruno Mellano ne parla su TOradio

 

MERCOLEDì 14 DICEMBRE

La situazione carceraria in Piemonte [così come in tutto il Paese] sta vivendo momenti molto difficili: tra sovraffollamento e suicidi, polizia penitenziaria allo stremo delle forze e disagi legati ai bilanci sempre più in affanno, si impone una riflessione che riesca ad abbracciare tutti gli aspetti di un tema che è sempre più pressante.

Bruno Mellano, Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, ne discuterà all’interno del programma radiofonico Collateralmente, su TOradio [88.5 FM], mercoledì 14 dicembre dalle 20 alle 22.

Collateralmente è il programma serale di approfondimento condotto da Pierluigi Ubezio, Andrea Zummo e Dario Tinella.

“Insieme cercheremo di comprendere meglio questa situazione che ormai da tempo è diventata insostenibile. Abbiamo pensato di dare spazio e voce a chi in questo momento sta affrontando un argomento che in pochi forse vogliono prendere in considerazione. Non ci arrendiamo al pensiero che la popolazione carceraria, così come il personale che si occupa della gestione dei detenuti ed al funzionamento di un sistema così complesso sia relegato in basso nella lista delle priorità. Non è polvere da mettere sotto il tappeto: stiamo parlando di persone”

Checco Zalone in vista al Museo Egizio

Checco Zalone ha visitato il Museo Egizio di Torino. Lo stesso museo ne ha dato notizia:”Guardate chi è venuto a trovarci” e ha postato una foto del comico, vero nome Luca Medici, vicino alla antica statua di Iteti. Il popolare comico barese, è al lavoro in questi giorni al teatro Colosseo  con lo spettacolo “Amore + Iva” in scena fino al 16 dicembre.

Bruciato albero di Natale ai giardini Alimonda

 ALESSI-GIOVANNINI (FDI):  “QUESTO E’ IL RISULTATO DELLE PROBLEMATICHE IN AURORA”

Sabato pomeriggio eravamo presenti all’addobbo dell’Alberello di Natale ai Giardini Alimonda- dichiarano Alessi Patrizia Capogruppo FdI Circoscrizione 7 e Domenico Giovannini vicecapogruppo FdI – ci dispiace molto per il vile atto compiuto stamattina.

Un atto sicuramente voluto e non accidentale. Continua Alessi-In questo quartiere c’è una violenza latente che da un attimo all’altro scoppia in atti criminosi, finchè chi Amministra la Circoscrizione 7 e la Città non ne prendono coscienza e non metteranno in atto azioni concrete questi saranno sempre i risultati che i cittadini purtroppo da troppi anni vivono quasi quotidianamente. I Consiglieri continuano: da tanto tempo chiediamo di sviluppare un progetto per la sicurezza a trecentosessanta gradi, volto a risolvere definitivamente i problemi di Aurora in tempi il più breve possibile.
La nostra solidarietà alle Associazioni Arqa e Acfil che hanno avuto l’idea dell’alberello e che lo hanno allestito insieme ai cittadini.

Prevenzione urologica, boom di prenotazioni

Oltre 60 visite gratuite nel solo mese di novembre per la prevenzione delle malattie urologiche presso le strutture torinesi del Gruppo Lifenet

 Ha riscosso un grande successo la campagna di sensibilizzazione e di promozione alla prevenzione delle malattie urologiche promossa nel mese di novembre dal Centro Medico Diagnostico (CeMeDi) e il Centro Medico Chiros di Torino, strutture del gruppo sanitario Lifenet Heatlhcare.

Sono state effettuate complessivamente, ad oggi, oltre 60 visite urologiche gratuite ai cittadini di entrambi i sessi con preponderanza per quello maschile, essendo il tumore di prostata la prima causa di mortalità per gli uomini.

L’iniziativa, rivolta a tutte le persone fumatrici adulte/anziani (uomini e donne dai 45 anni in su), ha rilevato innanzitutto la scarsa conoscenza che il fumo di sigaretta può essere causa di carcinoma vescicale in entrambi i sessi. “Il fumo di sigaretta – sottolinea il dott. Maurizio Bellina, urologo presso il CeMeDi – può aumentare fino a 5 volte il rischio di ammalarsi di tumore della vescica. Purtroppo la scarsa consapevolezza di questo fattore di rischio, come anche dei segni e sintomi associati al carcinoma della vescica, può contribuire a un aumento delle percentuali d’incidenza e a ritardare la diagnosi”.

Per quanto riguarda la prevenzione della calcolosi delle vie urinarie, è stata riscontrata, nel 3% delle visite effettuate, la presenza di calcolosi renali non note, tutte in donne sovrappeso. Tra i maschi, sono stati diagnosticati 2 casi di tumore prostatico clinicamente evidenti alla visita, mentre per altri 3 casi, avendo un PSA sospetto, è stato avviato un iter diagnostico di secondo livello.

“La diagnosi precoce nel tumore di prostata, grazie alle visite di prevenzione, – continua il dott. Bellina –  si conferma quindi la migliore strategia per la guarigione dei pazienti e per il  migliore utilizzo delle risorse sanitarie, perché evitando una diagnosi tardiva consente di evitare terapie integrate, spesso costose e di non certo risultato “quoad vitam””.

Il Centro Medico Chiros e CeMeDi stanno continuando a contattare tutti coloro che hanno aderito alla campagna (oltre 500 le persone che si sono prenotate) per programmare le visite che saranno eseguite nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio.

La battaglia degli oppressi in scena con Notre Dame de Paris

La versione di “Notre Dame de Paris” di Cocciante, andata in scena al PalaAlpitour nei giorni scorsi e conclusasi ieri con le ultime repliche, ha regalato agli spettatori nuove emozioni, presentando in chiave, quanto mai moderna e attuale, i temi e le battaglie che Victor Hugo, nel 1831, aveva evocato nel suo romanzo: la lotta contro l’esclusione, la condanna della pena di morte, la ricerca di una giustizia vera e non asservita agli interessi dei potenti, la necessità di creare una società capace di vedere oltre le barriere e di accogliere il diverso.

“Noi siamo gli stranieri, i clandestini, uomini e donne soltanto vivi e noi ti domandiamo Notre Dame Asilo Asilo”. Il popolo degli zingari, dei nomadi, degli emarginati che la società del 1482 ha chiuso nella Corte dei miracoli come qualcosa di impuro, di infetto, come qualcuno da tenere lontano perché dissimile e, secondo l’opinione comune, inferiore, che chiede asilo alla città di Parigi, assomiglia drammaticamente ai clandestini che, oggi, bussano alle nostre porte con la speranza di un futuro migliore e vengono lasciati in mezzo al mare, privati anche di quella disperata speranza che ne aveva animato il viaggio.
Le donne che si oppongono alla tirannia e alla crudeltà di Frollo, che tutto giustifica in nome di una fede errata e di una religione che nulla ha di cristiano, sono l’immagine delle ragazze iraniane, delle combattenti curde, di tutte quelle donne che, quotidianamente, mettono a rischio la propria vita per opporsi a un regime crudele, oppressivo che le vuole annullare.

Gli ultimi che, insieme a Clopin, Quasimodo e Esmeralda alzano il pugno, al grido “Libertà” ricordano tutti i popoli che, oggi, sono ancora costretti a combattere per poter pensare, parlare, agire liberamente, spesso semplicemente per vivere.
L’opera messa in scena quest’anno è un urlo disperato, un’accusa lanciata non solo contro gli oppressori, ma anche contro chi resta a guardare, trincerandosi dietro a un paravento di indifferenza, distogliendo gli occhi, chiudendo le orecchie e soprattutto il cuore.
La scenografia essenziale intensifica perfettamente il vortice di sentimenti, mette in evidenza il dolore, ci parla di battaglie perse, quelle degli zingari, della morte degli innocenti, quella di Clopin e di Esmeralda, di un mondo in cui gli sconfitti sono i miserabili, i poveri, gli oppressi, i diversi, massacrati all’ombra delle torri di Notre Dame. Il risarcimento del male sembra possibile soltanto in un’altra vita, in un’altra dimensione, quella in cui Esmeralda potrà ballare senza essere condannata e in cui la deformità di Quasimodo non desterà orrore.

Eppure Notre Dame de Paris non si congeda da noi, lasciandoci tristi e inermi, ma desta in ciascuno di noi la necessità di rinnovare quella lotta perché gli sconfitti di ieri possano diventare i vincitori di domani, perché gli oppressi possano essere un giorno affrancati, perché il grido di libertà si possa levare alto e non sia mai più spento dall’odio e dalla violenza.

Barbara Castellaro

 

Foto Facebook Notre Dame de Paris