ilTorinese

Il Cocktail analcolico dell’estate torinese, nasce il Conte Verde

Acqua, sciroppo home made di menta piperita di Pancalieri, foglie di menta, basilico, oli essenziali al limone

 

Caldo ed estate in città? A Torino il caffè storico Platti di corso Vittorio Emanuele II 72, aperto tutto il mese di agosto, ha ideato un cocktail analcolico, rigorosamente sabaudo, a base di menta piperita, perfetto per rinfrescare le giornate di turisti e cittadini.

Si chiama “Conte Verde” – in onore di Amedeo VI di Savoia, detto il Conte Verde, appunto – ed è la bibita più fresca e dissetante della stagione, ispirata alla tradizionale acqua e menta piemontese.

Pensando alla menta si viene subito pervasi da una sensazione di freschezza e la memoria rimanda a profumi e sapori inconfondibili, non tutti sanno però che il 50% della produzione di piante officinali in Italia, tra cui appunto la Menta Piperita, è concentrata in una precisa area del Piemonte: l’“isola d’erba” di Pancalieri in provincia di Torino, capitale italiana della menta. Portata a Torino dall’Inghilterra nell’800, oggi la Menta Piperita è inserita nei prodotti del Paniere del Piemonte.

Ed è proprio questa profuma e preziosa erba medicinale l’ingrediente protagonista indiscusso di Conte Verde, ideato da Ivan AlizzoBartender Platti.

Pochi semplici ingredienti – acqua, sciroppo home made di menta piperita di Pancalieri  foglie di menta, basilico e oli essenziali al limone – per un effetto refrigerante assicurato.

Caffè Platti – Corso Vittorio Emanuele II, 72 – Torino

Addio alla primaria che fu pioniera della ricerca

Ultimo saluto a Paola Cerruti Mainardi, primario emerito di Pediatria dell’ospedale Sant’Andrea di Vercelli e punto di riferimento della sanità vercellese. È deceduta 90 anni nella casa di riposo di Prarolo. Dopo  la laurea nel 1953, si era specializzata in Pediatria, Malattie Infettive e Genetica iniziando la sua attività  come infettivologa, alla guida dal 1970, della struttura di Malattie Infettive del Sant’Andrea. Dal 1974 al 2000 anno della pensione, era stata primaria di Pediatria. Aveva trasformato la Pediatria del Sant’Andrea in una struttura di riferimento per moltissimi piccoli pazienti e per le loro famiglie.

La Regione Piemonte raddoppia i fondi destinati all’internazionalizzazione delle pmi

PIÙ 2 MILIONI E 423MILA EURO PER L’INTERNAZIONALIZZAZIONE:


L’assessore Fabrizio Ricca: “Le imprese piemontesi hanno da insegnare al mondo. È nostro dovere facilitare l’incontro”



Da 3 milioni a 5 milioni e 423mila euro. La Regione Piemonte raddoppia i fondi destinati al sostegno all’internazionalizzazione delle pmi piemontesi visto il grande successo degli eventi b2b organizzati sul territorio e all’estero.

Sono sempre di più le imprese che decidono di aderire alle occasioni di crescita estera organizzate dalla Regione: ultimo caso è il successo del VTM Michigan (Vehicle and Transportation Innovation Meetings), spin off dell’evento piemontese organizzato insieme a Camera di Commercio e gestito da Ceipiemonte nella capitale dell’automotive statunitense. In questa occasione sono state 18 le imprese italiane partecipanti che hanno avuto l’occasione di svolgere oltre 100 b2b con le più grandi aziende americane del settore.

L’aumento di fondi, pari a 2 milioni e 423mila euro, servirà a sostenere ulteriormente la rete regionale di supporto alle imprese locali che vogliono affacciarsi a nuovi mercati per mostrare cosa hanno da offrire o per attirare investitori e industrie straniere che vogliono puntare sul nostro territorio aprendo nuove sedi.

“Con questo ulteriore stanziamento di risorse andiamo a potenziare una strategia che sta dando risultati concreti – afferma l’assessore regionale all’Internazionalizzazione Fabrizio Ricca -. La rete di supporto estero che stiamo costruendo per le pmi piemontesi sta permettendo a tante imprese di affacciarsi a nuovi mercati partendo da un porto sicuro capace di assisterle durante la navigazione. L’affermazione di un mercato completamente globalizzato è oggi un dato di fatto ma una sfida simile non deve spaventarci necessariamente perché il nostro territorio, basti pensare ai comparti dell’automotive e a quello dell’aeorospazio, ha le carte in regola per mostrare al mondo che è il luogo giusto in cui investire e quello migliore da cui comprare”.

Investe con l’auto l’ex mentre passeggia con la nuova ragazza

Aveva già usato condotte moleste nei confronti dell’ex fidanzato e della sua nuova compagna. La ex, 49 anni,  ha minacciato l’uomo telefonicamente, sostenendo che lo avrebbe fatto arrestare. È così iniziata un’azione persecutoria: ha seguito  l’ex compagno e la nuova fidanzata ovunque, aggredendoli ed insultandoli e sputando loro addosso. Di recente ad Asti la donna  ha investito con la propria auto l’uomo mentre passeggiava con la nuova fidanzata, provocandogli  lievi ferite. Alcuni danni  fisici aveva causato tempo prima anche alla ragazza, sbattendola contro a una parete. È scattato per la donna il divieto di avvicinamento.

Il Cicap ricorda Piero Angela: tre messaggi che ci ha lasciato

 

Nel primo anniversario della scomparsa:

“Manteniamo viva la scintilla della conoscenza e la voglia di cercare”

Riceviamo e pubblichiamo – Piero Angela è stato uno dei più importanti giornalisti italiani, oltre che scrittore e divulgatore scientifico. Corrispondente estero della Rai, conduttore di telegiornale, autore di documentari, ha scritto 23 libri di divulgazione scientifica e per anni ha condotto trasmissioni come Quark e SuperQuark, punti di riferimento che hanno formato intere generazioni di italiani aprendole alle meraviglie del mondo e stimolando la loro curiosità.

Nel primo anniversario dalla scomparsa avvenuta il 13 agosto 2022 il CICAP, Associazione fondata da Piero Angela stesso, vuole ricordarlo condividendo tre messaggi che ci ha lasciato, con l’obiettivo di tenere viva la scintilla della conoscenza. Il video che raccoglie le sue parole è stato diffuso oggi domenica 13 agosto sui profili Instagram @cicap_it e TikTok @cicap_it.

 

Mi resi però conto che da solo non potevo fare più di tanto, potevo fare un certo numero di documentari che andavano così, in modo sparso. Mentre ritenni che la diffusione della scienza e della cultura scientifica andava alimentata, specialmente nel servizio pubblico, la televisione, perché come spesso abbiamo detto in questi incontri nella scuola non si insegna la scienza, si insegnano le materie scientifiche ma non il metodo, l’etica, la pervasività e tante altre cose.

 

C’è questo incrocio di tecnologie straordinarie che non abbiamo avuto il tempo di metabolizzare, di avere una cultura capace di leggere il suo tempo e quindi di scriverci sopra [..]. La cosa essenziale è capire cosa sta succedendo, guidare, essere il faro di riferimento, quello che ti dice “Guarda che le cose stanno cambiando”.

 

E quindi il mondo cambia a una velocità terribile [..]. Se vuoi il collegamento col CICAP per me è molto chiaro, è che il CICAP, al di là delle operazioni che fa per combattere la pseudoscienza, è una scuola di razionalità.

 

Il commento del professor Sergio Della Sala, presidente del CICAP: “Piero è stato un punto di riferimento per tutti noi: un mentore, un amico, un consigliere. Non vogliamo ricordarlo con un messaggio nostalgico ma al contrario con le parole che ci ha lasciato e raccogliendone il testimone, per mantenere viva la scintilla della conoscenza e la voglia di cercare che fanno parte dello spirito della nostra Associazione”.

 

Cos’è il CICAP?

Il CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze) è un’associazione di promozione sociale, scientifica ed educativa, che promuove un’indagine scientifica e critica nei confronti delle pseudoscienze, del paranormale, dei misteri e dell’insolito con l’obiettivo di diffondere il metodo scientifico e lo spirito critico. Il CICAP nasce nel 1989 per iniziativa di Piero Angela e di un gruppo di scienziati, intellettuali e appassionati, ed è oggi presieduto dal professor Sergio Della Sala.

 

Per seguire il CICAP www.cicap.org

Facebook @cicap.org

Instagram @cicap_it

Calcio d’estate. Juve e Toro in campo

Amichevole estiva
Stadio Manuzzi di Cesena

Juventus-Atalanta 0-0

32esimi finale di Coppa Italia
Torino-Feralpisalò
Lunedì 14 agosto
Ore 21.15
Stadio Olimpico Grande Torino

È stato un importante anticipo tra due grandi squadre di serie A.Contrariamente alle aspettative,però,è stata una gara con poche emozioni e zero gol nell’amichevole di lusso quella che si è giocata al Manuzzi di Cesena tra Juventus ed Atalanta.Partita molto tattica e conseguente 0-0 come risultato finale ma comunque ci sono state ottime indicazioni per i due allenatori Massimiliano Allegri e Gian Piero Gasperini. Sono scesi in campo entrambi gli uomini mercato delle due squadre, Dusan Vlahovic e Duvan Zapata, con il primo che potrebbe a questo punto restare dopo il mancato passaggio al Chelsea e con il secondo che dovrebbe ormai diventare un giocatore della Roma.
Comincia la stagione ufficiale per i granata di Juric con i 32esimi di finale della Coppa Italia,lunedì sera contro la Feralpisalò,squadra di serie B,già battuta(2-0) in amichevole estiva.
Il Toro,con gli ottimi acquisti di Bellanova,Tameze,Vlasic ed in attesa di un terzino sinistro ed un altro trequartista,si candida a lottare per un posto in classifica che gli consentirà di partecipare ad un coppa Europea per la stagione 2024/25.
Gli auspici del precampionato sono stati davvero positivi,ora bisogna dare continuità non solo al gioco ma anche ai risultati.

Formazioni

TORINO (3-4-2-1): Gemello; Schuurs, Buongiorno, Rodriguez; Bayeye, Ricci, Iic, Vojvoda; Tameze, Radonjic; Pellegri. All. Juric

FERALPISALO’ (4-3-3): Pizzignacco; Bergonzi, Ceppitelli, Di Gennaro, Martella; Hergheligiu, Carraro, Di Molfetta; Gjyla, Sau, Felici. All. Vecchi

Enzo Grassano

Il sindaco e l’arcivescovo: “Basta morti in carcere. Migliorare le condizioni dei detenuti e del personale”

Il sindaco di Torino Stefano Lo Russo e l’arcivescovo Roberto Repole sono intervenuti commentando la morte delle due detenute avvenute nel carcere Lorusso e Cutugno.

“Dopo la terribile giornata  in cui, in tragiche circostanze, hanno perso la vita altre due detenute,  il ministro Carlo Nordio è arrivato in visita al carcere Lorusso e Cutugno. Occorre migliorare al più presto la situazione nelle carceri, e soprattutto in quello di Torino. Le condizioni sanitarie e psicologiche delle persone che si trovano a scontare una pena così come le condizioni di lavoro del personale di custodia sono una priorità”.

“In questo quadro il lavoro congiunto e sinergico del Governo e delle istituzioni locali è fondamentale: soltanto attraverso consapevolezza delle problematiche, unità di visione e collaborazione istituzionale potremo ottenere miglioramenti significativi e il più rapidamente possibile. Chi è detenuto non può e non deve essere lasciato solo.” ha detto Lo Russo.

“Ancora una volta due nostre sorelle non hanno trovato nessuna speranza di libertà a cui aggrapparsi se non la morte. Mentre ci raccogliamo in preghiera per loro, diamo voce allo scandalo per due decessi che interpellano tutti. Non possiamo “abituarci” a queste notizie: in un Paese civile, nessuno dietro le sbarre deve sentirsi condannato a morte, ma deve trovare nel tempo della pena motivi speranza per il futuro come recita l’art. 27 della nostra Costituzione”, osserva Repole.

 

Finti corrieri svaligiavano aziende di moda

Sette arresti dei carabinieri di Verbania per associazione a delinquere. I malviventi per mettere a segno i colpi  utilizzavano la tecnica dei finti corrieri. Prima  avveniva il contatto telefonico: un telefonista, da Napoli, fingendosi il corriere del ritiro della merce nei magazzini delle aziende chiamava le società, nel tentativo di individuarne una che avesse davvero una pronta consegna programmata. Così  entravano in azione i finti corrieri che, si presentavano nei magazzini dell’azienda indossando casacche di note società di logistica, si facevano consegnare la merce, abbigliamento, occhiali e oggettistica da rivendere nel circuito dei mercati rionali della città campana.

De Marchi, recordman mondiale delle lettere sui giornali

RITRATTI TORINESI

Passione dello scrivere; passione che gli è valsa il diploma di titolare del record mondiale certificato dal Guinness dei primati per il maggior numero di lettere pubblicate da giornali in una settimana

Gianluigi De Marchi (che scrive di economia e società per il “Torinese”, ndr)  invia lettere ai quotidiani da oltre vent’anni, e si definisce un “grafofilo” (“Amante dello scrivere, precisa, non certo un grafomane, termine che ha risvolti peggiorativi…”) che commenta, spesso in termini sarcastici, i principali avvenimenti della cronaca.
“Ogni volta che trovo un argomento che mi stimola, apro il computer e scrivo ai giornali per esprimere il mio parere; e con soddisfazione ho notato che molto spesso le mie opinioni sono state considerate degne di pubblicazione, tanto che ho ormai superato le 1.000 lettere comparse su tutti i più autorevoli quotidiani italiani. Un risultato notevole, che mi ha spinto, un anno fa, a raccogliere i testi più significativi in un libro intitolato “Caro direttore ti scrivo” in cui ho inserito le copie dei commenti, con un breve riepilogo della notizia cui si riferiscono. Fatte le debite proporzioni, un’iniziativa simile a quella del grande Forattini che ogni anno pubblicava le sue migliori vignette in un volume che consentiva di conservare i ricordi.”
Il record stabilito da De Marchi è relativo a ben dodici lettere pubblicate in una settimana di Dicembre 2022 da cinque quotidiani nazionali.
De Marchi è un giornalista e scrittore molto prolifico (vanta oltre 5.000 articoli su Il Sole 24 Ore, Corriere della Sera, La Stampa, Repubblica ed altri quotidiani e riviste), noto non solo per i numerosi libri in materia di economia e finanza (ha pubblicato opere con i principali editori come Pirola, De Lillo, Giuffé, 24 ore libri ed altri), ma anche per una quindicina di libri umoristici, quattro romanzi, un libro di racconti ed una raccolta di poesie.

CARO DIRETTORE TI SCRIVO può essere ordinato a demarketing2008@libero.it

 

Il concertone di Ferragosto a Sportinia rende omaggio a Morricone

 Con l’“Ensemble Symphony Orchestra”

SAUZE D’OULX – Tutto pronto per il Concertone di Ferragosto a Sportinia. Martedì 15 agosto ritorna il Grande Concerto di Ferragosto delle Montagne Olimpiche, realizzato dal Comune di Sauze d’Oulx e dall’Unione dei Comuni Olimpici della Via Lattea.

Un concerto, sempre ad ingresso libero, che ha visto sin dal 2010 ai 2.000 metri di Sportinia i più grandi protagonisti della musica italiana: Antonella Ruggiero, Nicola Piovani, Enrico Ruggeri, Malika Ayane, Roberto Vecchioni, Eugenio Finardi, Noemi e Morgan.

E quest’anno Sauze d’Oulx e le Montagne Olimpiche vogliono rendere omaggio ad uno dei monumenti della musica italiana: il Maestro Ennio Morricone.

Sauze d’Oulx già nel 2011 aveva vissuto l’emozione delle note di un altro grande compositore italiano: il Premio Oscar Nicola Piovani che a Sportinia fece riecheggiare le note del film “La vita è bella” con il “Concerto in quintetto” che lo vide protagonista al pianoforte.

Quest’anno la scelta di omaggiare il grande compositore Ennio Morricone a tre anni dalla sua scomparsa.

Il Sindaco Mauro Meneguzzi invita al Concertone di Ferragosto: “In questi anni a Sportinia abbiamo portato grandi nomi della musica leggera italiana, riscuotendo sempre un grande successo di partecipazione e di consensi. Quest’anno abbiamo voluto proporre qualcosa di diverso perché, anche noi nelle Montagne Olimpiche, volevamo rendere un piccolo omaggio ad un grandissimo della musica italiana, come il Maestro Ennio Morricone. Lo facciamo a tre anni dalla sua scomparsa portando a Sportinia le sue celeberrime colonne sonore eseguite dalla “Ensemble Symphony Orchestra”, ad oggi una delle Orchestre più conosciute nel panorama artistico nazionale che, per l’occasione, presenta il nuovissimo spettacolo, diretto da Giacomo Loprieno, “Alla scoperta di Ennio Morricone”. Vi aspettiamo tutti come sempre per le ore 11,30 nell’anfiteatro di Sportinia e speriamo che il nostro affezionato pubblico possa gradire questa novità in cui noi crediamo molto”.

Lo spettacolo “Alla scoperta di Ennio Morricone”, proposto dall’Associazione il Laboratorio CTM, è un tributo unico alle musiche del grande compositore italiano e si arricchisce di nuove pagine in gran parte meno conosciute, ma di grande bellezza nello sconfinato repertorio del Maestro Morricone.

Non solo un concerto, ma un percorso di parole, suggestioni e performance solistiche che guideranno lo spettatore attraverso i decenni che hanno reso il grande il cinema e la musica italiana e internazionale.

Il viaggio incredibile iniziato tra le melodie che sono rimaste nella memoria collettiva di generazioni e che ha caratterizzato l’attività dell’Ensemble nelle scorse stagioni prosegue affrontando altre opere come Gli Intoccabili, La Califfa, Canone Inverso con uno spazio importante per le canzoni scritte per artiste come Dulce Pontes, Joan Baez e Mina in una nuova versione sinfonica.

500 colonne sonore, 70 milioni di dischi venduti nel mondo, sei nominations e due Oscar vinti (nel 2007 l’Oscar alla Carriera e 2016 con l’Oscar per la colonna sonora per il film “The Hateful Eight” di Quentin Tarantino), tre Grammy, quattro Golden Globe e un leone d’Oro fanno di Ennio Morricone un gigante della musica di tutti i tempi. Da qui l’idea dell’Ensemble Symphony Orchestra, fiore all’occhiello del nostro Paese, di porre omaggio al Maestro.

Durante lo spettacolo sul palco si alterneranno solisti, prime parti di importanti teatri e istituzioni sinfoniche italiane, come il violoncello del Maestro Ferdinando Vietti e la tromba del Maestro Stefano Benedetti. Ospiti speciali saranno il soprano Anna Delfino, beniamina del pubblico europeo dell’opera, che farà rivivere l’emozione del Deborah’s Theme da “C’era una volta in America” e il violinista del Circle du Soleil Attila Simon, che eseguirà il solo di Love Affair.

Ad accompagnare il pubblico dando voce ai personaggi e alle ambientazioni la bravura dell’autore Andrea Bartolomeo, attore, regista e docente di teatro. Dal ’98, con il Teatro Nucleo, è presente nei più importanti Festival Internazionali di Teatro in spazi aperti e nelle piazze d’Europa, del Sud America e dell’Asia. E’ direttore artistico di due festival e del Centro di Ricerca per le Arti della Scena, immerso nella natura del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.

NOTE TECNICHE PER IL CONCERTONE DI SPORTINIA

Il concerto è previsto per le ore 11.30 in Località Sportinia

(terrazza Capanna Kind), è gratuito e non è necessario prenotare.

Per accedere a Sportinia si può:

Prendere la seggiovia che parte da Prariond.

Costo €.12 corsa singola solo andata, €.15 corsa singola andata e ritorno, con giornaliero €.29. – Biglietti in prevendita presso l’Ufficio del Turismo oppure direttamente alla cassa ubicata alla partenza dell’impianto.

Orario (solo per il giorno 15/08) 8,30-17 in orario continuato.

Si può raggiungere Sportinia anche a piedi seguendo i sentieri 7 (da campetto Clotes) e 10 (pista da sci n°11) con cartina in distribuzione presso l’Ufficio del Turismo/segnaletica ad hoc per la giornata.

Inoltre si può arrivare a Sportinia anche in auto direzione Richardette, Stazione Sperimentale Alpina (ex Vezzani). La strada però verrà chiusa dalle ore 10 alle ore 12,30 circa in località Pian della Rocca. Dopo tale orario bisognerà proseguire a piedi su strada pianeggiante per raggiungere Sportinia in circa 20 minuti.