ilTorinese

Torna “Walk for the Cure” a Sauze d’Oulx martedì 24 ottobre

SAUZE D’OULX Per il terzo anno consecutivo Sauze d’Oulx si tinge di rosa per la ricerca contro il tumore del seno. Torna martedì 24 ottobre la passeggiata in rosa “Walk for the Cure”. Torna la passeggiata a sostegno di Komen Italia e il paese si tingerà nuovamente di rosa in sostegno alla lotta contro i tumori al seno, a cui verrà devoluto il ricavato.

L’appuntamento è per le ore 16,30 presso il Parco Giochi Comunale “Vincent Hawkins”.

Per tutti i partecipanti, che ovviamente sono invitati a indossare qualcosa di rosa, due sono gli obiettivi della giornata: divertirsi e far del bene.

La donazione minima per partecipare all’evento è di 20€ (per i bambini accompagnati da un adulto la donazione minima è di 10€) e tutto il ricavato verrà devoluto all’associazione Susan G. Komen Italia.

Per chi volesse contribuire senza partecipare all’evento, le donazioni saranno graditissime. Perché in questo caso davvero, l’importante è aiutare.

Per ulteriori info e per le iscrizioni è possibile contattare Chicca 3339049080, Denni 3404024791, Giulia 3403944186 e Paoletta 3662111115.

Il Torinese… con la coda. Ecco la nuova rubrica sui nostri amici a 4 zampe

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IL TORINESE… CON LA CODA

Primo appuntamento di una nuova rubrica sul Torinese, e speriamo di una bella avventura.  Ci presentiamo, siamo medici veterinari, dottoressa Federica Ferro e dottor Stefano Bo, titolari dell’omonimo ambulatorio veterinario, ovviamente a Torino. Con noi lavorano vari colleghi che spero avremo modo di presentarvi nel tempo. Ci conosciamo e lavoriamo insieme da più di 20 anni e incredibilmente andiamo ancora d’accordo, vorremmo trasmettervi la nostra passione e la nostra competenza riguardo ai vostri animali. Abbiamo “interrogato” amici, parenti e clienti, su quelle che possono essere le curiosità e le notizie che piacerebbe leggere sul Torinese e ne abbiamo fatto tesoro. Sappiamo quanto i nostri animali siano diventati parte integrante della vita di ognuno di noi, quanto sia di moda l’argomento, e per questo spesso si leggono cose non corrispondenti alla realtà, ci auguriamo di fugare dubbi e di screditare le cosiddette “fake news”. Sarà nostra cura proporvi vari argomenti sul benessere, la storia e alcuni aspetti clinici dei vostri cani e gatti, e ascoltare le vostre richieste in merito. Se ci piaceremo, potremo approfondire vari argomenti, anche rispondendo a vostre specifiche richieste. Quindi, partiamo!

 

La prima visita

Essendo il nostro primo articolo su “Il Torinese”, vogliamo dedicarlo alla prima volta che il vostro nuovo cucciolo, o gattino, va dal veterinario, ovvero la prima visita. Innanzitutto, quando arriva a casa un piccoletto, non precipitatevi dal veterinario, a meno che, ovviamente, non stia male. Dategli il tempo di abituarsi al nuovo ambiente, alle nuove persone, ai nuovi stimoli. Questa fase è molto stressante, il cucciolo, o il gattino, è stato allontanato dalla mamma e una visita dal veterinario gli procurerebbe ulteriore stress. Dategli una o due settimane per ambientarsi. La prima cosa da fare sarà poi quella di raccogliere un campione di feci e far fare un esame coprologico. In questo modo sarà possibile rilevare l’eventuale presenza di parassiti intestinali. Questo anche se sono già stati somministrati dei farmaci antiparassitari per la cosiddetta “sverminazione” da parte dell’allevatore, del proprietario della mamma, o del canile/gattile. Esistono infatti dei parassiti che non rispondono a questo tipo di terapie e che non sono visibili ad occhio nudo, per cui è necessario, se identificati, somministrare farmaci specifici. Una volta fatto ciò, si prenota una visita clinica, che dovrà essere molto accurata, in particolare nella spiegazione di tutte le fasi della gestione del nuovo arrivato. Si procederà con quello che si definisce esame obbiettivo generale, con particolare attenzione ad eventuali sintomi riconducibili ad alcune malattie infettive, si deciderà quando e come cominciare la profilassi vaccinale e si valuterà il tipo di alimentazione da scegliere. Non fatevi problemi a chiedere più informazioni possibili, si deve creare un rapporto di fiducia con il vostro veterinario. Il primo anno di vita è molto impegnativo, il cucciolo/gattino può mettere a dura prova la nostra pazienza. Sporca in giro, distrugge tutto, spesso ingerisce cose non idonee, è richiedente e spesso i proprietari non hanno gli strumenti per gestirlo al meglio. Ricordatevi anche che ci saranno dei costi da sostenere, le spese veterinarie da mettere in conto il primo anno prevedono tre vaccinazioni, esame coprologico, eventuali test ematici, eventuale sterilizzazione/castrazione ed imprevisti vari. Da alcuni anni esiste la possibilità di sottoscrivere delle polizze assicurative per la salute dei pet, vale la pena informarsi e valutare le varie proposte. Nei prossimi articoli parleremo nel dettaglio di alimentazione, degli obblighi di legge, della profilassi vaccinale, quando iniziarla, perché e come affrontarla. Parleremo del comportamento del nostro nuovo amico e di come imparare a gestire le varie fasi di ambientamento e di crescita. L’etologia è stato infatti uno degli argomenti che più ci sono stati segnalati.

 

Covid, focus settimanale in Piemonte

SITUAZIONE EPIDEMIOLOGICA E VACCINALE

In Piemonte l’occupazione dei posti letto ordinari si attesta al 6.0%, quella dei posti letto in terapia intensiva è al 2.6 %, mentre la positività dei tamponi è al 10.6%.

Questa settimana si registra un andamentodecrescente rispetto al periodo precedente.

VACCINAZIONI

Dall’inizio della campagna vaccinale sono state somministrate in Piemonte 10.900.635 dosi, di cui 3.346.796 come seconde, 2.965.397 come terze, 817.383 come quarte, 163.849 come quinte.

Tra giovedì 12 ottobre e giovedì 19 ottobresono state vaccinate 734 persone: 9 hanno ricevuto la prima dose, 6 la seconda, 9 la terza,103 la quarta, 607 la quinta.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo da giovedì 12 ottobre amercoledì 18 ottobre i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 416.

Suddivisi per province: Alessandria 37, Asti 15, Biella 15, Cuneo 42, Novara 28, Vercelli 13, VCO 16, Torino città 110, Torino area metropolitana 126.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 2.914 (-789). Questa la suddivisione per province: Alessandria 261 (-94), Asti 107 (-81), Biella 104 (-6), Cuneo 293 (-98), Novara 196 (-18), Vercelli 92 (-1), VCO 110 (-40), Torino città 770 (-87), Torino area metropolitana 882 (-342).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nel periodo 12-18 ottobre l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 68.5 in diminuzione (-21.3%) rispetto a 87.1 del periodo precedente.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 23.1(-32.1%). Nella fascia 25-44 anni è 51.9 (-16.8%). Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 59.2 (-28.6%). Nella fascia 60-69 anni è 90.5 (-9.9%). Tra i 70-79 anni è 115.3 (-22.2%). Nella fascia over80 l’incidenza risulta 171.9 (-22.8%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO IN ETÀ SCOLASTICA

Nel periodo 12-18 ottobre, l’incidenza nella fascia 0-2 anni è 42.5 (-18.6%), nella fascia 3-5 anni 1.1 (-67%), nella fascia 6-10 anni 5.1(-0.1%), nella fascia 11-13 anni 4.3 (-70.7%),mentre nella fascia tra i 14 ed i 18 anni è 13.5(-3.6%).

La prima volta di Belgravia a Cascina Roccafranca

Ci sono 100 posti a INGRESSO LIBERO
SABATO 21 OTTOBRE ORE 10,30.

La prima volta di Belgravia a Cascina Roccafranca Insieme a Fabio Caucino, Luca Zanetti per raccontare Italo Calvino attraverso le sue canzoni realizzate per il CantaCronache conosceremo Calvino a honche attraverso i suoi animali: ragni, lucciole, formiche, avvoltoi e chi più ne ha più ne metta, perchè la storia personale di Calvino, da Cuba a Sanremo, fino a Torino ha radici nella passione per la natura della sua mamma e del suo papà.
ASCOLTEREMO LE SUE PAROLE, GUARDEREMO LE SUE ILLUSTRAZIONI E POI FAREMO TUTTE /I INSIEME UN LIBRO COLLETTIVO CHE RESTERA’ IN CASCINA: ognuno, sul libro collettivo, potrà disegnare o scrivere…grandi e piccini.
Vi aspettiamo in TANTI perchè un esperimento così non si è mai visto!…
TUTTE/I INSIEME per fare innovazione creativa!
INFO E PRENOTAZIONI AL 3475977883 (anche whatsapp)
Belgravia Libreria Via Vicoforte 14/D: L’ APPUNTAMENTO RIENTRA NEL PROGRAMMA DI #CIRCOSCRIZIONIINMOSTRA
UN VIAGGIO TRA I QUARTIERI DI TORINO
iniziativa della Città di Torino realizzata da Fondazione per la Cultura Torino con la partecipazione dei soggetti culturali del territorio, le Circoscrizioni cittadine e la Rete delle case del quartiere,
Un’intera giornata, dalle 10.30 del mattino alle 23.30, dedicata alla scoperta della ricchezza e della varietà di proposte culturali del nostro territorio.
Ingresso libero e gratuito
Scopri tutto il programma su
www.comune.torino.it/eventi/circoscrizioniinmostra/

Testo raccolto da
Enzo Grassano

Torino-Inter. Riparte la serie A

Nona giornata serie A

Sabato 21 ottobre
Ore 18
Stadio Olimpico Grande Torino

Riparte la serie A,dopo la sosta per la nazionale italiana,ed è subito Torino- Inter.Gara importante per i tre punti in palio che servono al Toro per risalire in classifica per andare in Europa,settimo posto, all’Inter per riprendersi il primo posto della graduatoria.Granata
senza gli infortunati Djidji e Soppy, con Sazonov nel terzetto di difesa con da Schuurs e Rodriguez.Solo panchina per Buongiorno. Sulle fasce i due ex Bellanova e Lazaro, quest’ultimo in ballottaggio con Vojvoda. Sanabria affiancherà Zapata, con Ilic alle loro spalle.
In casa Inter assenti, dopo Arnautovic,anche Cuadrado, alle prese con una fastidiosa tendinite al ginocchio.Al suo posto Dumfries, così come per Lautaro:Martinez ha giocato gli ultimi minuti di Perù-Argentina, subentrando ad Alvarez. Pavard titolare nella retroguardia a protezione di Sommer. Frattesi darà un turno di riposo a Barella.
Formazioni
TORINO (3-4-1-2): Milinkovic-Savic; Sazonov, Schuurs, Rodriguez; Bellanova, Tameze, Ricci, Lazaro; Ilic; Sanabria, Zapata.

INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Lautaro, Thuram.

Enzo Grassano

Paziente salvato da infezione con primo trapianto di microbiota fecale alle Molinette

Martedì nel reparto di Gastroenterologia dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino (diretto dal professor Giorgio Maria Saracco) è stato effettuato il primo trapianto di Microbiota Fecale in un paziente torinese di 83 anni, affetto da un’infezione intestinale da Clostridioides Difficile resistente alla terapia farmacologica, condizione che può mettere a repentaglio la vita del soggetto. Il trapianto è tecnicamente riuscito. Il paziente non ha lamentato – dopo l’intervento – sintomi e i medici curanti non riferiscono effetti collaterali. Al momento, questa è l’unica indicazione al trapianto di microbiota in Italia, ma in futuro sarà un vero e proprio “strumento terapeutico” da utilizzare in diversi ambiti, come dimostrano molti studi in campo non solo gastroenterologico ma anche dermatologico, reumatologico ed oncologico. Il trapianto di microbiota consiste essenzialmente nell’infondere tramite colonscopia in un paziente ricevente, che ha bisogno di un nuovo microbiota, cioè di una flora batterica sana, il microbiota sano, donato da un soggetto in buone condizioni generali. “E’ un lavoro di équipe – spiega la professoressa Alessia Ciancio – dove, oltre al gastroenterologo e all’endoscopista, sono coinvolti gli infettivologi ed i microbiologi: il microbiota sano raccolto dalle feci del donatore, viene isolato e purificato e successivamente trasferito, tramite colonscopia, al paziente ricevente in modo da ricreare una flora batterica sana”. “Una manovra semplice – prosegue la professoressa Ciancio – ma il vero problema sono i donatori. La selezione è molto stringente, proprio come accade per un trapianto d’organo, per evitare di trasmettere con il trapianto di microbiota, altre patologie. Abbiamo bisogno di donatori: l’appello è quello di venire al Centro per effettuare gratuitamente gli esami di screening. E’ una donazione semplice, oserei dire “quotidiana”.”

Maltempo in Piemonte: allerta gialla a nord, arancione a sud

Il bollettino meteorologico emesso alle ore 13 di ieri da Arpa Piemonte ha dichiarato l’allerta arancione fino alle ore 13 di oggi nella valli Varaita, Maira, Stura, Belbo, Bormida e Scrivia per rischio idrogeologico causa possibile esondazione di corsi d’acqua secondari e attivazione di fenomeni di versante dovuti a piogge localmente molto forti.

Per questo motivo, come comunicano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi, la Sala operativa della Protezione civile regionale verrà aperta dalle 8  fino al termine dell’evento.

Dichiarata l’allerta gialla per la pianura settentrionale, per la zona del Toce, per l’alta Valsusa e per le valli Sesia, Cervo, Chiusella, Chisone, Pellice e Po. Allerta verde per il resto del Piemonte (pianure torinese e cuneese, bassa Valsusa, valli Orco, Lanzo e Sangone).

Secondo le previsioni, la bassa pressione, con un minimo estremamente profondo anche al suolo, entrerà progressivamente nel bacino del Mediterraneo occidentale e causerà una graduale estensione delle precipitazioni a partire dalle Alpi, il basso Piemonte e il confine lombardo fino a tutto il territorio piemontese per questa sera. Successivamente, nella notte e nella mattinata  il maltempo diverrà marcato, con precipitazioni moderate diffuse, localmente forti o molto forti sulle Alpi e sull’Appennino, in particolare sulle zone sud-occidentali, sul Verbano e sullo Scrivia, associate anche ad un rinforzo della ventilazione, soprattutto sui rilievi e sul settore orientale. Fenomeni particolarmente forti potranno valicare dal versante francese delle Alpi occidentali e dai rilievi al confine ligure, sconfinando sulle zone limitrofe del Piemonte.

Nel pomeriggio l’instabilità andrà progressivamente attenuandosi, soprattutto sul Piemonte meridionale, mentre le precipitazioni continueranno al nord (soprattutto sul Verbano) fino a sabato mattina.

Muore ragazza di 16 anni investita mentre attraversa la strada a Torino

Questa mattina vero le 7.30 una sedicenne di origine ucraina di 16 anni è morta investita da una auto in corso Casale nel tratto tra Madonna del Pilone e Sassi. In base alle prime testimonianze la ragazza stava attraversando la strada quando sarebbe stata investita da una vettura Volkswagen. Il conducente ha prestato i primi soccorsi ma non è stato possibile salvarlo neppure con l’arrivo del 118. Sul posto la polizia municipale. Non è ancora stato appurato se la vittima fosse sulle strisce pedonali o meno.

Il borgo di Avigliana, una tappa imperdibile della Via Francigena

A cura di piemonteitalia.eu 

ESPERIENZE

Avigliana, situata in un punto di transito tra Italia e Francia, nell’anfiteatro morenico compreso tra il Monte Pirchiriano, sul quale sorge la Sacra di San Michele, e la collina di Rivoli, in passato godette di molto prestigio…

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https://www.piemonteitalia.eu/it/esperienze/il-borgo-di-avigliana-una-tappa-imperdibile-della-francigena