ilTorinese

Vincitore del Premio  Giubergia il MAAT Saxophone Quartet

Vince la decima edizione del Premio Renzo Giubergia il MAAT Saxophone Quartet, gruppo under 26 che si esibirà in occasione del concerto di premiazione del prossimo 20 novembre.

Dopo otto edizioni dedicate ai solisti, dall’anno scorso il Premio si è rivolto a ensemble da camera. Per l’edizione in corso la selezione era aperta a formazioni da 3 a 6 esecutori, con organico libero e senza vincolo di nazionalità, la cui età media non doveva superare i 26 anni.

È il MAAT Saxophone Quartet il gruppo under 26 che ha vinto la decima edizione del Premio Giubergia, prezioso riconoscimento che la Fondazione omonima assegna ogni anno a giovani talenti internazionali. Il riconoscimento di 10 mila euro è stato conferito da una commissione composta da Andrea Lucchesini, Alessandro Moccia, Francesco Dillon, Carlo Bertola e Andrea Malvano, attraverso due prove. Eliminatoria su materiale registrato e finale in diretta streaming.

La cerimonia di assegnazione si terrà nell’ambito del concerto di lunedì 20 novembre prossimo al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino alle ore 21. Il MAAT Saxophone Quartet, nato nel 2018 al Conservatorio di Amsterdam, è formato da quattro ragazzi d’origine portoghese, Pedro Silva, Caterina Gomez, Daniel Ferreira e Mafalda Oliveira, ottenendo importanti riconoscimenti, tra cui il premio per la musica classica “Premio Jovens Musicos”, il più prestigio premio per la musica classica in Portogallo, e il Dutch Classical Talent Award nel 2022. Attualmente l’ensemble si sta perfezionando presso l’Accademia olandese del Quartetto d’archi, dove lavora sotto la guida di Mark Danel, sullo studio del repertorio internazionale. Fin dalla sua fondazione il Quartetto ha rivolto il suo interesse verso la musica contemporanea collaborando con diversi compositori, tra cui Nuño Lobo, Arnold Marinissen e Kave Vares.

Il Premio Giubergia lega il suo nome alla Fondazione Renzo Giubergia, presieduta da Paola Giubergia, e nasce per onorare la memoria del Presidente di Ersel, con l’intento di promuovere talenti musicali nazionali e internazionali e organizzare concerti e iniziative di alto profilo, valorizzando luoghi di interesse culturale e architettonico nel nostro territorio.

 

Mara Martellotta

Tornano i webinar di Poste Italiane sull’Educazione Digitale

Gli eventi sono completamente gratuiti e dedicati a favorire la consapevolezza e le conoscenze di tutti i cittadini su tematiche di grande attualità.

Mercoledì 25 ottobre si svolgerà la sessione dal titoloDigitalizzazione e pagamenti al servizio dei Piccoli Operatori Economici” nel corso della quale Antonio Galiano, responsabile Loyalty in PostePay, illustrerà l’evoluzione in corso nel mondo dei pagamenti digitali. Il momento del pagamento è cruciale all’interno del processo di vendita: semplicità, fluidità e percezione di sicurezza della transazione incidono in modo determinante sulla customer experience.

Alla base di un business di successo c’è sempre l’ascolto del Cliente: un programma di loyalty basato sull’analisi delle sue preferenze consente al brand di offrire esperienze di acquisto personalizzate e adattate alle esigenze dei diversi target di utenti. Sono sempre più diffusi i programmi di fidelizzazione legati ai pagamenti, come ad esempio gli strumenti di cashback con i quali si offrono sconti o crediti per acquisti futuri. A questi si vanno ad affiancare strategie di rinforzo dei touchpoint a disposizione dei clienti: digital wallet, app e piattaforme collegati a carte di pagamento e iniziative di loyalty possono contribuire a consolidare la fidelizzazione ed il ritorno nel punto vendita fisico e online.

Il webinar si terrà in diretta a partire dalle ore 17:00, sarà possibile partecipare accedendo direttamente dal link e presentare le domande via chat al relatore.

Il progetto di Educazione Digitale della Corporate University si propone di fornire agli utenti una panoramica tra le innovazioni tecnologiche e digitali, attraverso webinar gratuiti e contenuti multimediali sempre disponibili all’interno della sezione web al link https://www.posteitaliane.it/it/educazione-digitale.html, come podcast, giochi, infografiche e videopillole. Le attività possono essere seguite sui canali social LinkedIn, Facebook e Twitter di Poste Italiane attraverso l’hashtag #educazionedigitale e nella sezione storie di Instagram.

L’iniziativa si inserisce nel più ampio programma di Poste Italiane quale guida per i cittadini nello sviluppo di conoscenze e sempre maggiori competenze tra tecnologia e digitalizzazione in coerenza con la sua storica vocazione di azienda socialmente responsabile che aderisce ai principi internazionali ESG, promossi dall’Organizzazione delle Nazioni Unite. 

Impianto sportivo Regaldi, via libera dalla Giunta ai lavori di manutenzione 

La  Giunta comunale di Torino , con una delibera proposta dall’assessore allo Sport Domenico Carretta, ha approvato il progetto di fattibilità tecnico economica per i lavori di manutenzione straordinaria dell’impianto sportivo Regaldi in via Monteverdi. Il costo complessivo sarà di 300 mila euro e gli interventi sono stati inseriti nel Programma Triennale dei lavori pubblici per l’anno 2024. La spesa sarà finanziata per 240mila euro con il contributo del bando regionale “Sport Missione Comune” e per i restanti 60mila euro dalla Città di Torino.

 

Il via ai lavori è previsto per la primavera prossima. Gli interventi riguarderanno il campo da calcio a 11 che sarà trasformato dall’attuale terreno sintetico ad erba naturale, la manutenzione dei campi a 8 e a 5, il rifacimento della pavimentazione del campo da tennis, della recinzione e della pavimentazione dello spogliatoio oltre a opere necessarie a garantire la sicurezza.

“Un ulteriore tassello – dichiara l’assessore allo Sport, Domenico Carretta – che va ad aggiungersi ai numerosi lavori di manutenzione straordinaria sugli impianti sportivi cittadini cui abbiamo dato avvio negli ultimi mesi, anche grazie alle risorse europee. Penso ad esempio alla ristrutturazione delle piscine Gaidano, Trecate, Lombardia, Colletta, Cecchi, Franzoj, alla manutenzione dello stadio di atletica Primo Nebiolo e di quello del Baseball di via Passo Buole. Il Regaldi rappresenta un importante punto di riferimento per chi pratica attività sportiva nella Circoscrizione 6 e questi interventi lo restituiranno più moderno e funzionale. L’obiettivo che ci prefiggiamo è ancora una volta quello di investire nello sport, come veicolo di integrazione, socialità e promozione della salute”.

Presidio Valletta, l’assessore: “Nessun disagio per ospiti Rsa”

“Va preliminarmente ricordato che non è l’ASL che trasferisce gli ospiti della struttura, ma gli ospiti stessi che ne scelgono altre. La ragione è che sul presidio Valletta è in corso un importante progetto, sostenuto dalla Regione Piemonte, per concentrare e incrementare i posti letto di continuità assistenziale a valenza sanitaria (CAVS) distribuiti in varie strutture cittadine, in un’unica struttura sanitaria, con miglioramento significativo del livello assistenziale offerto ai cittadini: saranno così trasformati tutti i 177 posti letto disponibili in letti CAVS.”

Così l’Assessore alla Sanità, Luigi Icardi, in risposta all’interrogazione consiliare sul Presidio Valletta di via Farinelli 25 a Torino.

“La trasformazione in posti letto CAVS sta avvenendo gradualmente- prosegue Icardi- infatti l’ASL, attraverso la propria struttura residenzialità anziani, ha provveduto ad informare familiari, tutori, amministratori di sostegno degli ospiti dell’RSA del presidio Valletta, presenti a settembre 2023, della possibilità di scegliere altra struttura, individuando le disponibilità esistenti e le loro caratteristiche, al fine di consentire una scelta informata. La maggior parte degli ospiti ha scelto la RSA Ballestrero, sita in via Plava 75, mentre i restanti ospiti hanno preferito scegliere altre RSA. Solo tre ospiti non hanno ancora scelto la nuova RSA. I costi dei trasporti per i trasferimenti sono avvenuti a spese dell’ASL Città di Torino.
L’ASL, tramite la struttura residenzialità anziani, rimane disponibile per qualsiasi chiarimento e supporto alle famiglie, ai tutori e agli amministratori di sostegno al fine di facilitare, anche da un punto di vista amministrativo, l’iter del trasferimento e garantire la continuità assistenziale dei pazienti, con le migliori garanzie assistenziali.”

Una straordinaria mostra dedicata al genio del colore Marc Chagall a palazzo Barolo

Ritorno della grande arte a palazzo Barolo dopo il successo dell’ultima mostra dal titolo “Da Monet a Picasso”. Dal 25 novembre al 25 febbraio 2024 sarà visitabile una mostra tutta dedicata al genio di Marc Chagall pittore del colore, dal titolo “Marc Chagall, gli stati dell’anima”. Il progetto espositivo torinese raccoglie alcuni dei capolavori del pittore di origine bielorussa, naturalizzato francese, che gli valsero il soprannome di “pittore poeta”, a partire dalle illustrazioni per le Favole di Jean de la Fontaine fino alle litografie dai colori vibranti. Si tratta di oltre settanta opere  legate tra loro dal tema dominante dell’amore, in tutte le sue espressioni e contraddizioni.

Nel percorso espositivo si possono riconoscere iconografie estrapolate  dalle fiabe popolari russe e dalla letteratura ebraica, animate da uomini e donne volanti , capre, cavalli, pesci e uccelli.

Marc Chagall, a differenza di altre correnti a lui coeve, non si interessò all’inconscio, ma rivolse la propria attenzione alla bellezza mistica, alla memoria, al mondo interiore e alla storia del suo popolo. Di origine ebraica chassidica, Chagall visse l’orrore della seconda guerra mondiale riproponendo nelle sue opere una marcata  gioia di vivere sia nei temi trattati, sia nei colori sgargianti utilizzati.

La mostra, prodotta da Next Exhibition, in collaborazione con Associazione Culturale  Dreams e il patrocinio della Città Metropolitana di Torino, accoglie numerose opere dell’artista, da “Maternità Suite” ai “Sette peccati capitali”, a “Le lettere invernali” e “Le Favole di La Fontaine”, per approdare ad opere ancora di maggior pregio quali “Daphnis e Chloe”, “La storia di Exodus” e “Celui qui dit les choses sans rien dire”.

La collezione esposta a palazzo Barolo è  la serie sicuramente di taglio più femminile del pittore, che ritrae donne forti e con personalità, che sono amate e che amano.

 

Dal 25 novembre al 25febbraio 2024. Orario 10-18.30.

Dal martedì al venerdì dalle 10 alle 17.30. Sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 18.30.

Lunedì chiuso

 

Mara Martellotta

Tutto d’un fiato. Una vita in dieci viaggi

Non solo di viaggi geografici ma di viaggi emozionali e di esperienze che cambiano la vita: “Tutto d’un fiato. Una vita in dieci viaggi” di Lorena Antonioni in libreria dal 15 settembre.

“Tutto d’un fiato. Una vita in dieci viaggi”, edito Santelli editore, non è un semplice racconto di viaggi, ma il tentativo di condividere la poesia e la bellezza di certi incontri, per provare a incuriosire e appassionare anche i più scettici verso nuovi itinerari. Lorena Antonioni, volto di Donnavventura dal 2014 al 2021 e attuale collaboratrice di Mediaset, ha raccontato i suoi viaggi in questo libro con lo scopo di condividere le sue avventure e non solo. Il testo è testimonianza di certe paure, dell’ansia e di quei momenti della vita dove tutto sembra andare per il verso sbagliato e bisogna trovare una motivazione per risalire la china, per ritrovarsi.
I lettori a cui si rivolge questo testo non sono, dunque, solo gli appassionati di viaggi. Questo è un libro scritto per le donne, per spronarle a sperimentare nuove imprese, per ritrovare l’audacia e riappropriarsi dei propri spazi e dei propri sogni. Un messaggio potente che viene trasmesso dall’autrice attraverso il racconto delle sue numerose avventure, arricchite da bellissime foto dei luoghi straordinari che ha visitato. Posti che hanno ospitato le sue sensazioni e il suo vissuto ma che, nello stesso tempo, le hanno permesso di aprire la mente e vedere il mondo da prospettive del tutto inedite ai suoi occhi.

24 ottobre 1857… nasce il gioco del calcio

Accadde oggi

Nasce il gioco del calcio moderno che inizia in Inghilterra , precisamente a Sheffield. Lì venne fondata la prima squadra di calcio al mondo, chiamata Sheffield football club , che disputò la sua prima partita nel campo chiamato Parkfield House . L’anno successivo, nel 1858, furono scritte le regole ufficiali del gioco moderno del calcio,le stesse di oggi e vennero chiamate Sheffield Rules (Regole di Sheffield).166 anni dopo il fascino ed il seguito di questo sport rimane intatto:tra praticanti,appassionati amatori e visione televisiva,contiamo almeno 2 miliardi di persone affezionate a questa disciplina sportiva.

Enzo Grassano

Un milione e mezzo di euro a Bardonecchia, primo passo per il ristoro dei danni

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per la protezione civile Nello Musumeci, ha deliberato la dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza dell’eccezionale evento meteorologico verificatosi il giorno 13 agosto a Bardonecchia, con lo stanziamento di 1.510.000 euro.

Ho sentito telefonicamente questa mattina il ministro della protezione civile Nello Musumeci che ho voluto ringraziare per l’attenzione dimostrata nei confronti del Piemonte. Abbiamo ottenuto la dichiarazione dello stato di emergenza per Bardonecchia ed un milione e mezzo di euro: il primo passo per risarcire i tanti danni subiti dalle infrastrutture pubbliche e dai cittadini a causa della colata di fango che si è abbattuta sul paese”- afferma soddisfatto il Presidente Alberto Cirio.

I tecnici regionali, in stretta collaborazione con quello del Dipartimento nazionale di Protezione Civile, hanno effettuato sopralluoghi subito dopo l’evento per circostanziare le misure necessarie al ripristino dei luoghi.
“Il riconoscimento dello stato d’emergenza ci era stato garantito fin dalle prime ore dal capo dipartimento della Protezione Civile Curcio, che ringrazio per la consueta vicinanza. Ora arriva il riconoscimento formale dal parte del Governo. Per la città di Bardonecchia è stato sicuramente un evento difficile che ha condizionato la stagione estiva, ma anche fin da subito il sistema di Protezione civile si è immediatamente mobilitato per prestare la prima assistenza al Comune. Non ci sono state vittime e quando si verificano eventi di questa portata è davvero la cosa più importante”- dichiara l’Assessore alla Protezione Civile, 
Marco Gabusi.
Per quanto riguarda i danni a opere assicurabili, come le auto e i tetti, la Regione ha approvato lunedì scorso una norma che consentirà di riconoscere, in caso di eventi atmosferici di particolare gravità, un rimborso forfettario per i beni danneggiati, anche in assenza di copertura assicurativa.”
“Una buona notizia dopo settimane veramente dure. Ringrazio il Governo tutto per l’impegno dimostrato nei nostri confronti. E ringrazio la Regione Piemonte, il presidente 
Alberto Cirio e l’assessore Marco Gabusi che, fin dalle prime ore dopo gli eventi del 13 agosto, non hanno mai mancato di farci sentire il loro appoggio ed il loro aiuto. Da parte nostra continuiamo a lavorare incessantemente per ripristinare la situazione e portare a termine gli interventi di sicurezza, in modo da essere pronti al meglio ad accogliere la stagione invernale. Stiamo, inoltre, progettando interventi che aiutino a mitigare il rischio residuo e rendano la località sicura per residenti e turisti.” afferma il sindaco di Bardonecchia Chiara Rossetti.

Torino: donna muore carbonizzata nel rogo del suo appartamento

Una donna anziana è morta carbonizzata in un appartamento al civico 157 di lungo Po Antonelli a Torino. L’alloggio è andato in fiamme probabilmente per lo scaldaletto elettrico lasciato acceso dal figlio della vittima. Sono intervenuti i sanitari del 118 i vigili del fuoco e i carabinieri, ma per la donna non c’è stato nulla da fare. Il figlio si è ustionato non gravemente.