A Torino c’è anche il corteo degli studenti anti Meloni e pro Palestina nel giorno dello sciopero proclamato da Cgil e Uil. Gli studenti si sono mossi da piazza XVIII dicembre: lo spezzone Pro Palestina è invece partito da Palazzo Nuovo precedentemente occupato. Alcuni di loro hanno bruciato un manifesto elettorale dell’assessore di Fdi Maurizio Marrone urlando l’inquietante slogan che riporta al clima da anni di piombo: “Marrone fascista sei il primo della lista”. Ci sono stati tafferugli con le forze dell’ordine. Sullo striscione studentesco si legge: “Riforma Valditara-Genocidio in Palestina: studenti contro il governo”. Secondo gli studenti “la riforma del governo Meloni porta l’istruzione pubblica indietro di 50 anni.” In piazza Castello centinaia di lavoratori che hanno aderito al presidio promosso da Cgil e UIL davanti all’ex palazzo della Regione. (foto Facebook Cgil Torino)
la Polizia di Stato ha coordinato un controllo straordinario del territorio ad alto impatto svolto in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, con la Guardia di Finanza, con personale della Polizia Municipale e con operatori dell’ASL-SIAN e dell’Ispettorato del Lavoro. Il servizio ha visto la partecipazione di personale della Polizia Ferroviaria e di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte”, coordinati da personale del Commissariato Barriera Nizza.
Complessivamente, l’attività, che ha interessato le vie del quartiere San Salvario e le aree limitrofe della Stazione Porta Nuova, ha consentito:
l’identificazione di 137 persone;
il sequestro di 60 grammi di sostanza stupefacente;
la denuncia in stato di libertà di 3 persone;
il controllo di 5 esercizi commerciali
sanzioni per quasi 50000 euro;
Personale della Polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà un cittadino straniero poiché inottemperante all’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale. Agenti della Polizia Ferroviaria, invece, hanno denunciato due persone: la prima per aver violato il “DACUR”, la seconda per il possesso di oggetti atti ad offendere.
Nell’area dei portici di via Nizza, gli agenti della Polizia di Stato hanno anche sequestrato a carico di ignoti una sessantina di grammi di hashish.
Nel corso dell’attività, sono stati controllati 5 esercizi commerciali, 3 dei quali sono stati sanzionati. In via Berthollet, la Polizia Municipale ha riscontrato, presso un negozio di alimentari con annesso laboratorio di gastronomia, l’apertura abusiva di un’attività commerciale di vicinato e diverse violazioni amministrative. Personale dell’ASL- S.I.A.N. ha sospeso, per irregolarità strutturali e per la mancata applicazione delle procedure di rintracciabilità, l’esercizio sino alla completa risoluzione delle criticità. Ulteriori sanzioni sono state elevate dalla Guardia di Finanza per mancanze fiscali. L’esercizio è stato complessivamente sanzionato per oltre 15.500 euro.
Un ristorante di via Madama Cristina, invece, è stato sanzionato dalla Polizia Municipale per 17.000 euro per diverse violazioni amministrative. Ulteriori 1000 euro di sanzioni sono stati elevati da personale dell’ASL- S.I.A.N. per irregolarità igienico-sanitarie.
Infine, in un negozio di acconciature di via Saluzzo la Guardia di Finanza ha accertato violazioni fiscali e la presenza di tre lavoratori irregolari sanzionando l’esercizio per 15.000 euro. La Polizia Municipale ha sanzionato lo stesso esercizio per 650 euro per violazioni amministrative. Il locale sarà segnalato all’Ispettorato del Lavoro per sospensione dell’attività.
Punta coltello alla gola della farmacista e la rapina
Rapina nel pomeriggio di ieri, giovedì alla farmacia delle Molinette di via Nizza a Torino. Momenti di paura a causa di un uomo che ha puntato un taglierino alla gola della direttrice facendosi consegnare il denaro in cassa sotto gli occhi dei clienti. Facendosi scudo della donna il rapinatore è uscito ed è fuggito. Ma gli agenti delle volanti lo hanno preso poco dopo è lo hanno portato in carcere.
Profondo dolore nel mondo scolastico per la prematura scomparsa della professoressa Serena Gallione, di appena 40 anni. L’insegnante è mancata in ospedale a Biella dove era ricoverata. Lascia il marito Emanuel con la figlia e la mamma.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Antipasto piemontese: il bagnetto di sedano rosso
A cura di piemonteitalia.eu
Leggi la ricetta:
https://www.piemonteitalia.eu/it/enogastronomia/ricette/bagnetto-di-sedano-rosso
È la terza vittoria in tre partite per Jannik Sinner. Il campione delle Atp già qualificato per le semifinali ha vinto in tre set (6-2, 5-7, 6-4 in due ore e 32′ di gioco) il danese Holger Rune. Situazione che consente anche Novak Djokovic di passere il turno e andare in semifinale.
Curtis e Miressi in azzurro agli Europei di nuoto
Pubblicata la lista degli azzurri che prenderanno parte al Campionato Europeo in Vasca Corta di Otopeni: nella lista dei 32 atleti spiccano i nomi di Alessandro Miressi (GS Fiamme Oro/CN Torino) e Sara Curris (CS Roero). La ventiduesima edizione del campionato si disputerà tra i blocchi della città rumena a partire dal 5 dicembre
Che senso ha quel blocco di cemento in via Garibaldi?
Caro direttore,
Luca Manfredi
Venerdì 17 novembre 2023 è previsto uno sciopero nazionale del servizio di trasporto pubblico locale a cui aderiscono le OO.SS. Filt Cgil e Uiltrasporti e uno sciopero aziendale indetto dalla O.S. Fast – Confsal, entrambi relativi a tematiche economico-sociali.
IL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE SARÀ COMUNQUE GARANTITO NELLE SEGUENTI FASCE ORARIE:
- Servizio URBANO-SUBURBANO, METROPOLITANA, CENTRI DI SERVIZI AL CLIENTE: dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00.
- Servizio EXTRAURBANO, Servizio BUS SOSTITUTIVO FERROVIA sfmA – Torino-Aeroporto-Germagnano-Ceres: da inizio servizio alle ore 8.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30.
- Servizio FERROVIARIO sfm1 – Rivarolo-Chieri: dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00
Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro il termine delle fasce di servizio garantito.
Lo sciopero potrà avere ripercussioni anche sui diversi servizi gestiti da GTT, con conseguenti possibili disagi per la clientela.
Per agevolare e velocizzare il percorso di bus e tram
La Giunta Comunale ha approvato questa mattina su proposta dell’assessora alla Mobilità Chiara Foglietta una modifica al progetto del dicembre 2020 per la realizzazione di nuovi impianti di rilevazione del traffico.
Con tale rimodulazione si intende garantire un maggiore controllo sulle aree pedonali, sulla Ztl e nei tratti più critici della viabilità dissuadendo chi è solito attraversarle indebitamente dal farlo e rendendo più fluido il trasporto pubblico con gli autobus che potranno finalmente muoversi lungo corsie preferenziali non rallentati da altri veicoli.
Oltre alle due telecamere già posizionate nella zona pedonale di via Di Nanni e alle tre in uscita dal centro città nei corsi Galileo Ferraris e Re Umberto e in via della Consolata, il progetto, che consentirà anche la sostituzione di parte degli impianti della ZTL centrale attualmente in esercizio con altri tecnologicamente più avanzati, prevede la realizzazione di nuovi varchi: al Monte dei Cappuccini; nelle aree pedonali della Crocetta e in via Vibò, nelle vie Fiano, Corio, Musinè, San Rocchetto, Rocciamelone al Borgo Vecchio nel quartiere Campidoglio; sulle corsie riservate agli incroci dei corsi Vittorio e Re Umberto in direzione di piazza Rivoli, tra i corsi Vittorio e Cairoli in direzione centro, tra il ponte Sommeiller e via Sacchi, in via Vanchiglia all’altezza di via degli Artisti e lungo il tracciato delle due linee Bus Rapid Transport (BRT Linea 2 e 5) previste dal nuovo piano di trasporto.
“Rendere il trasporto pubblico più efficiente e attrattivo vuol dire anche agevolare e velocizzare il percorso di autobus e tram, renderlo più scorrevole – spiega l’assessora Foglietta – L’installazione di telecamere nei tratti più critici della viabilità cittadina concorrerà, insieme alla priorità semaforica riservata ai mezzi pubblici, ad aumentare la velocità commerciale del trasporto pubblico, che spesso viene rallentato dall’uso improprio che le auto private fanno delle corsie preferenziali, riducendo così i tempi di attesa e consentendo un servizio più puntuale.”
Inalterata la spesa prevista la progettazione, l’acquisizione, l’installazione e la messa in esercizio delle 46 telecamere che è di 1 milione e 500mila euro e verrà finanziata con economie di mutuo.