“Dalla Regione, in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico arriva un nuovo significativo aiuto per le scuole di montagna grazie agli oltre 600.000 euro stanziati per garantire il mantenimento della scuola in alcuni piccoli centri e migliorare l’organizzazione didattica con lo sdoppiamento parziale delle pluriclassi. Esprimo il mio apprezzamento sincero agli assessori all’Istruzione Chiorino e alla Montagna Gallo che hanno promosso questo importante intervento”.
E’ il commento del consigliere regionale Sergio Bartoli (Lista Cirio), presidente della Commissione Ambiente, alla notizia comunicata dalla giunta regionale, relativa a nuovi fondi da destinare alle “terre alte”: Si tratta di un finanziamento di 162.000 euro per alcuni piccoli centri collocati in contesti montani di particolare marginalità che mantengono la scuola, tra questi anche quattro Comuni delle valli torinesi: Ceresole Reale, Prali, Frassineto e Ronco.
Inoltre circa mezzo milione di euro è stato destinato ai progetti delle Unioni montane per sdoppiare le pluriclassi in gruppi di classe e migliorare l’insegnamento. La Regione assicura agli enti montani i finanziamenti per coprire i costi degli istituti scolastici per rafforzare il personale nelle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado. La parte più significativa copre la provincia di Torino, con più della metà dello stanziamento (263.000 euro).
“I nostri piccoli Comuni, in particolare quelli di montagna – aggiunge il consigliere – sono sempre a rischio di perdere popolazione e servizi. La scuola è un presidio sociale fondamentale per una comunità e laddove viene a mancare si impoverisce il tessuto culturale e socio-economico di un Comune e si frena il futuro dei nostri bambini”.
“Ecco perchè – conclude Bartoli – l’azione a favore dei territori più periferici intrapresa con decisione dalla Giunta fin dall’inizio di questa legislatura rappresenta un sostegno importante per le piccole realtà territoriali del Piemonte”.