ilTorinese

Lavori all’ufficio postale di Ronco canavese

La continuità dei servizi sarà garantita da uno sportello dedicato a Valprato Soana

 

Torino, 14 novembre 2023 – Poste Italiane comunica che l’Ufficio Postale di Ronco Canavese in provincia di Torino, da ieri, è stato interessato da interventi di manutenzione straordinaria per migliorare la qualità dei servizi e dell’accoglienza.

La sede, infatti, è inserita nell’ambito di “Polis – Casa dei Servizi Digital”, il progetto di Poste Italiane per rendere semplice e veloce l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione nei comuni con meno di 15mila abitanti con l’obiettivo di favorire la coesione economica, sociale e territoriale del nostro Paese,superare il digital divide, sostenere il rilancio di comunità periferiche e portare i servizi della Pubblica Amministrazione.

Per garantire la continuità di tutti i servizi, sarà possibile rivolgersi all’Ufficio Postale di Valprato Soana, sito in Frazione Bordone 3, aperto dal lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.20 alle ore 13.45. Presso la sede postale di Valprato Soana, i clienti potranno ritirare la corrispondenza e i pacchi non consegnati per assenza del destinatario, ed effettuare le operazioni per i titolari di conti e libretti.

Sciopero del trasporto pubblico di venerdì, le fasce garantite Gtt

Venerdì 17 novembre 2023 è previsto uno sciopero nazionale del servizio di trasporto pubblico locale a cui aderiscono le OO.SS. Filt Cgil e Uiltrasporti e uno sciopero aziendale indetto dalla O.S. Fast – Confsal, entrambi relativi a tematiche economico-sociali.

IL SERVIZIO DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE SARÀ COMUNQUE GARANTITO NELLE SEGUENTI FASCE ORARIE:

  • Servizio URBANO-SUBURBANO, METROPOLITANA, CENTRI DI SERVIZI AL CLIENTE: dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00.
  • Servizio EXTRAURBANO, Servizio BUS SOSTITUTIVO FERROVIA sfmA – Torino-Aeroporto-Germagnano-Ceres: da inizio servizio alle ore 8.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30. 
  • Servizio FERROVIARIO sfm1 – Rivarolo-Chieri: dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00

Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro il termine delle fasce di servizio garantito.

Lo sciopero potrà avere ripercussioni anche sui diversi servizi gestiti da GTT, con conseguenti possibili disagi per la clientela.

Ragazzini si davano appuntamento nel parcheggio per fare a botte

La Squadra mobile della polizia ha portato a termine un’indagine su  alcuni minorenni, che si davano appuntamento  nel parcheggio di Corso Gastaldi Vercelli, dietro la Stazione ferroviaria, al fine di fare a botte in scontri tra opposte fazioni,  per futili motivi. I partecipanti si accordavano prima dello scontro sulle regole da seguire. Gli agenti della Questura hanno denunciato a piede libero sette giovani alla Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Torino. Invece l’ottavo, unico  maggiorenne, è stato segnalato  alla Procura della Repubblica di Vercelli.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Addio all’imprenditore anima dell’Oftal

È morto a 75 anni Giovanni Dama, storico titolare dell’omonima azienda biellese di installazione ascensori e macchinari di risalita creata nella città della lana oltre  cinquant’anni fa. Dama era inoltre presidente emerito dell’Oftal di Biella, ente al quale dedico’ un grande impegno negli anni passati. Lascia la moglie e il figlio.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Tredicenne morto forse per una sfida estrema sui social

Potrebbe essere una sfida sui social  la causa della morte di un ragazzo di 13 anni di Novi Ligure. Il ragazzino è morto oggi al Regina Margherita di Torino dove era stato  trasferito urgentemente.

Suo padre lo aveva trovato in fin di vita a casa della nonna. Si indaga per capire se  sul web qualcuno lo abbia convinto a partecipare a una  “challenge” in cui si  corrono  rischi estremi per vincere sfide tra giovani

 

Monitor con annunci immobiliari in vetrina: la Rai vuole il canone

Caro direttore,

siamo un’agenzia immobiliare aperta da pochi mesi. All’interno della nostra agenzia sono presenti 2 televisori adibiti a monitor posizionati in vetrina dove vengono esposti i nostri immobili in vendita. In data 26/10/2023 abbiamo ricevuto la visita di un incaricato RAI che ci intimava il pagamento del canone speciale Rai per i nostri monitor che espongono solo ed esclusivamente i nostri immobili tramite una chiavetta USB. Precisiamo che all’interno della nostra agenzia non è presente nessun impianto aereo (antenna) perciò troviamo abbastanza paradossale la richiesta del pagamento del canone soprattutto nella situazione di difficoltà in cui l’Italia intera si trova oggi. Come sempre accade, invece di favorire e agevolare i piccoli imprenditori che con fatica e tanti sacrifici cercano di mandare avanti la propria attività, si trova sempre il modo di penalizzarli con multe sanzioni e spese superflue come quelle che ora dovremmo sostenere nel sostituire i nostri monitor acquistati con una spesa di poche centinaia di euro a confronto di monitor appositi per una cifra che supera i 2500€ cadauno pur avendo la stessa funzionalità. Questa vuole essere una denuncia a nome di tutti i commercianti che come noi lamentano questa ingiustizia da parte delle istituzioni.

PAI Immobiliare Torino

A Chieri l’ufficio mobile della polizia locale

 

Il furgone attrezzato sarà presente periodicamente nei mercati e nei diversi quartieri di Chieri per raccogliere segnalazioni, espletare pratiche, svolgere attività di controllo e prevenzione

 

Questa mattina  in piazza Europa, a Chieri, in occasione del tradizionale Mercatone della Fiera nazionale di San Martino, si è svolta la presentazione dell’Ufficio Mobile della Polizia Locale. Un furgone attrezzato, con agenti esperti, che stazionerà periodicamente nei quartieri e nelle frazioni, svolgendo così un’attività di prevenzione, controllo e ascolto, instaurando un rapporto diretto in particolare con i commercianti e gli operatori mercatali. Uno strumento operativo importante per presidiare il territorio nell’ottica della “sicurezza di prossimità”.

«Si tratta di un vero e proprio ufficio decentrato della Polizia locale, un presidio coerente con una visione partecipata della sicurezza urbana attraverso l’ascolto e la condivisione di informazioni con i cittadini-dichiarano il Sindaco Alessandro SICCHIERO e l’assessore alla Legalità, Prevenzione e Sicurezza Biagio Fabrizio CARILLO-Ringraziamo Paolo Rainato che da assessore aveva pensato a questo strumento operativo di prossimità. Un ulteriore segnale di vicinanza ai cittadini e un’attività complementare rispetto a quanto si sta facendo attraverso la maggiore presenza degli agenti sul territorio, i controlli serali, i pattugliamenti con le unità cinofile e altri interventi che saranno previsti nel Regolamento di sicurezza. L’Ufficio Mobile nei prossimi mesi sarà presente nei mercati, in zona stazione, piazza Umberto, strada Andezeno e strada Baldissero, le Maddalene, via Monti e via Lombroso, le località di Airali e Pessione. Si potranno espletare anche alcune pratiche che normalmente vengono fatte negli uffici della Polizia locale (ad es. le denunce di smarrimento e fornire informazioni sulle sanzioni), venendo così incontro alle esigenze delle fasce più anziane della popolazione e di coloro che hanno difficoltà a spostarsi. Inoltre, si potranno raccogliere informazioni utili e segnalazioni di criticità utili per svolgere al meglio le attività di prevenzione, anche intercettando casi di pericolosità sociale».

Aggiunge il Comandante della Polizia Locale Luigi Vella«L’istituzione del nuovo servizio di prossimità rappresenta un importante passo in avanti verso un concetto di sicurezza più ampio e partecipato. Infatti, gli agenti di quartiere avranno il compito di implementare il contatto diretto col cittadino favorendo così anche il dialogo e non da ultimo anche il rapporto umano. È un ulteriore tassello che si aggiunge a quanto già fatto nel percorso di cambiamento già tracciato, con l’obiettivo di creare un sistema di sicurezza locale più performante».

Alla presentazione sono intervenuti anche il già assessore alla Polizia Locale Paolo Rainato e la presidente Ascom Chieri Monica Bucolo.

 

Il calendario, con l’indicazione delle date e dei luoghi dove sarà presente l’Ufficio Mobile, è consultabile sul sito www.comune.chieri.to.it e sui canali social istituzionali.

 

Cosa vedere in un giorno nei dintorni di Torino

Informazione promozionale

Scopri i posti più belli da vedere nei dintorni di Torino, per una giornata tra arte, storia, architettura ed enogastronomia piemontese

 

I dintorni di Torino da scoprire in giornata

La Mole Antonelliana e il Museo Egizio sono tra le mete più visitate di Torino, ma vale la pena vivere anche un’avventura fuori porta. Prenotate un’auto su Enterprise e lasciatevi stupire dalle ville, dai castelli e dalla natura maestosa, per una giornata veramente indimenticabile.

 

In questo articolo vi raccontiamo cosa vedere in una giornata nei dintorni del capoluogo piemontese, con incredibili chicche e curiosità.

 

Cosa vedere nei dintorni di Torino

Poco fuori da Torino troviamo la Palazzina di caccia di Stupinigi. Un’incantevole dimora in stile rococò, che era utilizzata da re e regine d’Italia per brevi soggiorni durante le battute di caccia. Circondato da boschi, il palazzo vi accoglie con il suo lungo e maestoso filare di cipressi. Dopo aver apprezzato i bellissimi giardini interni, non perdetevi il ​​lusso degli interni, tra sontuose sale e saloni, progettati dall’architetto Juvarra.

 

Una manciata di minuti d’auto più in là si trova la splendida Reggia di Venaria. Patrimonio dell’Umanità Unesco dal 1997, restituita ai visitatori in tempi piuttosto recenti dopo un laborioso restauro: una “piccola” Versailles di 80.000 mq di edificio monumentale, 60 ettari di giardini e più di 3000 di parco.

 

Il nucleo della villa fu costruito nel corso del 1600 dal duca Carlo Amedeo di Savoia. Tuttavia, gli appartamenti interni hanno subito continui ammodernamenti. Attraversa la Galleria Centrale lunga 80 metri dell’architetto Juvarra, con ampia volta a botte finemente decorata, sul pavimento marmoreo a scacchi. La visita degli appartamenti richiede circa 2 ore, a cui bisogna aggiungere circa un’ora e mezza per visitare i giardini esterni.

 

 

L’adiacente Parco della Mandria, è area regionale protetta nonché il parco storico cinto da mura più grande d’Italia. È un sito di grande importanza naturalistica e storico-architettonica, dove si trovano il Castello (detto anche Borgo Castello per l’agglomerazione di edifici) e oltre 20 edifici storici tutelati: reposoir di caccia (il Castello dei Laghi e la Bizzarria), antiche cascine (Rubbianetta, Vittoria, Comba, Romitaggio, Grangetta, Prato Pascolo, Peppinella, Oslera, Brero, Ciabot) e una chiesetta di origine romanica (San Giuliano).

 

Se siete disposti a fare un po’ più di strada, dovete assolutamente vedere a meno di 100 km da Torino i tesori delle Langhe. Il pensiero va subito a Barolo e il suo omonimo vino: un piccolissimo borgo circondato dai vigneti, che percorrerete fino ad arrivare al Castello Falletti. All’interno  è stato allestito il WiMu (Wine Museum), i cui interni sono stati pensati dallo stesso architetto del Museo Nazionale del Cinema di Torino per creare un museo interattivo, nuovo ed esperienziale. Fatevi sorprendere anche dall’architettura della Cappella della SS Madonna delle Grazie, meglio conosciuta come Cappella del Barolo, si trova tra i vigneti nei dintorni di Borgo La Morra: costruita agli inizi del secolo scorso, e dipinta con colori accesissimi che non ci si aspetta di trovare in un luogo di culto.

 

Non tanto lontano fatevi guidare dai ricordi scolastici nella visita di Grinzane Cavour, in  cui ancora oggi è possibile visitare il castello, oggi adibito a museo etnografico, che appartenne al celeberrimo conte. In pochi sanno che persino Camillo Benso conte di Cavour in gioventù si cimentò nella produzione di vino, ottenendo ottimi risultati proprio nei terreni della tenuta su cui insiste il castello.

14 novembre 1973 Prima storica vittoria dell’Italia in Inghilterra!

Accadde oggi calcio

Inghilterra-Italia 0-1
Capello 86′

Storico successo della Nazionale italiana il 14 novembre 1973: gli azzurri per la prima volta espugnano Wembley. Contro l’Inghilterra non c’è nessun trofeo in palio se non l’appuntamento con la storia ed è quella che ci regala Fabio Capello a quattro minuti dalla fine. Una partita combattuta, davanti a 90mila tifosi e sotto una pioggia incessante. Dino Zoff fra i migliori in campo in una partita per lunghi tratti dominata dagli inglesi, come recita il 19-2 nel computo dei calci d’angolo, e risolta da un contropiede, in pieno stile italiano.
Gran gol del regista dai piedi buoni e tanta intelligenza tattica che risponde al nome di Fabio Capello che diventerà poi uno dei più grandi allenatori del mondo.

INGHILTERRA: Shilton, Madeley, Hughes, Bell, McFarland, Moore (cap.), Currie, Channon, Osgood, Clarke (74′ Hector), Peters. A disp. Clemence, Storey, Brooking, Dobson, Worthington, Keegan. C.T. A. Ramsey.

ITALIA: Zoff, Spinosi, Facchetti (cap.), Benetti, Bellugi, Burgnich, Causio, Capello, Chinaglia [7], Rivera, Riva. A disp. Castellini, Sabadini, Zecchini, Furino, Re Cecconi, Bigon, Boninsegna, P.Pulici. C.T. Valcareggi.

Arbitro: Marques Lobo (Portogallo).

Marcatore: 86′ Capello.

Enzo Grassano

A sangue caldo, ciclo di incontri con giornalisti e reporter italiani

Il 16 novembre la Scuola Holden inaugura A sangue caldo, un ciclo di incontri gratuiti con giornalisti e reporter italiani che ci aiutino a fare luce sui peggiori conflitti in corso sul Pianeta. Perché in un mondo messo a ferro e fuoco dalla nostra incapacità di fermarci e immaginare insieme nuove strade, è nata alla Holden l’esigenza di ascoltare. Questi appuntamenti sono un’occasione per capire meglio la natura dei conflitti, per assumersi le proprie responsabilità, per mantenere una memoria degli errori ed evitare di ripeterli.

In programma ci sono al momento quattro appuntamenti: saranno tutti in General Store, l’aula magna della Scuola Holden, dalle 19.00 alle 20.30.
Il primo ospite sarà il giornalista
Domenico Quirico, che il 16 novembre parlerà dell’attuale guerra in corso nella Striscia di Gaza tra Israele, Palestina e Hamas. Il 30 novembre l’incontro con il reporter Simone Pieranni, esperto di Asia e fondatore dell’agenzia editoriale China Files con sede a Pechino, sarà dedicato alla complicata posizione della Cina nei conflitti del mondo. Il 7 dicembre Daniele Bellocchio parlerà della guerra in Nagorno Karabakh e del conflitto tra Armenia e Azerbaijan, mentre il 14 dicembre l’incontro con la giornalista Annalisa Camilli sarà incentrato su come i conflitti cambiano i flussi di migrazione.

La rassegna A sangue caldo continuerà anche il prossimo anno: l’idea è di tenere sempre aperto un canale di ascolto e connessione con quel che accade nel mondo, per restare informati su fatti, storie e problematiche attuali – da quelle più note a quelle che, per interessi economici e politici, restano sottotraccia. Agli ospiti invitati chiederemo di fornirci gli strumenti necessari per capire come raccontare in modo consapevole queste storie e come orientarci verso un’informazione approfondita, imparziale, accurata. Abbiamo in previsione anche incontri in streaming sul canale Instagram della Scuola Holden, per dare la possibilità al maggior numero di persone di poter partecipare agli appuntamenti.

Tutti gli incontri sono a ingresso libero e sono aperti al pubblico fino a esaurimento posti.
Ci si può prenotare alle serate compilando questo modulo:

scuolaholden.typeform.com/a-sangue-caldo
Tutte le informazioni si trovano sul sito della Scuola Holden, qui:
scuolaholden.it/a-sangue-caldo