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Il ricco cartellone di Lingotto Musica

Programma “stellare” per la nuova stagione 2025-2026 di Lingotto Musica, con 8 appuntamenti dal 2 ottobre al 22 maggio. Inaugurazione affidata alla Die Deutsche Kammerphilharmonie Bremen diretta da Riccardo Minasi e con la pianista Beatrice Rana, per la prima volta nella stagione Lingotto Musica il 2 ottobre, impegnata nell’eseguire il concerto n. 3 per pianoforte e orchestra di Beethoven. In programma anche l’ ouverture dal “Freischutz” di Weber e la quarta sinfonia di Brahms.

Il secondo concerto il 25 novembre, musica e parola con lo spettacolo “Tucidide. Atene contro Melo” con la regia di Alessandro Baricco,le musiche di Giovanni Sollima suonate da i 100 Cellos diretti da Enrico Melozzi, con le voci recitanti di Alessandro Baricco, Stefania Rocca e Valeria Solarino. Si prosegue il 12 dicembre con lo strepitoso pianista Grigory Sokolov con un programma dedicato nella prima parte a Brahms, ( la seconda è da definire). L’anno nuovo il 9 gennaio vedrà protagonista l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Menfred Honeck con il pianista Simon Trpceski, che eseguirà il concerto n. 1 per pianoforte e orchestra di Cajkovskij. Completa la serata le musiche di Weber e Dvorak. Il 27 gennaio la Camerata Salzburg con Giovanni Guzzo violino concertatore e la pianista Maria Joao Pires, protagonista del concerto per pianoforte e orchestra n. 27 di Mozart. Verranno eseguite anche musiche di Haydn e Schubert. Il 21 febbraio torna dopo 15 anni il direttore Zubin Metha, che alla guida della West-Eastern Divan Orchestra, eseguirà musiche di Beethoven e Schubert. Charity partner è la Fondazione Piemontese sul Cancro di Candiolo. Il 21 aprile l’Accademia Bizantina con Ottavio Dantone nel doppio ruolo di direttore e clavicembalista e con Alessandro Tampieri violino, Suzanne Jerosme soprano e Delphine Galou contralto, eseguirà musiche di Handel, Corelli, Geminiani, e Pergolesi.

Chiusura di Lingotto Musica il 22 maggio con la Royal Philharmonic Orchestra diretta da Vasily Petrenko e con il debutto al Lingotto della violinista Anne- Sophie Mutter ,esecutrice del concerto per violino e orchestra di Cajkovskij. Completa il programma la quinta sinfonia di Mahler, con charity partner la Fondazione Ricerca Molinette. Ritorna per il secondo anno la rassegna nella sala cinquecento “I pianisti del lingotto” con Nelson Goerner, Angela Hewitt, Igor Levit, Marie-Ange Nguci e Alexander Romanovsky. Prevista anche la rassegna “Lingotto Off”: 3 mini-rassegne di concerti al Museo Archivio Reale Mutua (dal 3 al 17 luglio), al Mauto ( dal 24 al 26 settembre) e alla Reggia di Venaria ( dal 27 al 30 dicembre).

Pier Luigi Fuggetta

Oltre 30mila in treno per l’adunata degli alpini

 Oltre 30mila viaggiatori a bordo dei treni del Regionale e 50 treni in più nel fine settimana appena trascorso. La 96°Adunata Nazionale degli Alpini si conclude con un bilancio positivo anche per il Regionale, nuovo brand di Trenitalia (Gruppo FS).

Per raggiungere Biella, dove si è svolta la parata, in accordo con Regione Piemonte e Agenzia della Mobilità piemontese, lo scorso fine settimana Regionale ha potenziato il servizio ferroviario sulle linee Novara-Biella e Santhià-Biella con quasi 170 treni e 40mila posti.

Per agevolare gli spostamenti e con particolare attenzione alle fasce orarie di maggiore affluenza, sono stati aggiunti ulteriori collegamenti, oltre a 110 treni straordinari, favorendo i collegamenti diretti con Torino e Milano.

Scelta apprezzata visto che da un primo resoconto si stima che oltre 30mila passeggeri hanno preferito i regionali veloci, conferma di una mobilità sostenibile sempre più apprezzata dai viaggiatori.

Sia a bordo treno che nelle stazioni, inoltre, sono stati operativi oltre 100 persone tra agenti di Fs Security (Gruppo FS) e dell’assistenza di Trenitalia a disposizione dei viaggiatori e per garantire la fluidità e la sicurezza degli spostamenti, in collaborazione con gli agenti della Polizia ferroviaria e delle forze dell’ordine.

Salone Off, fino al 20 maggio 800 eventi in 400 spazi

Il Salone Off 2025, giunto alla XXI edizione, si terrà dal 9 al 20 maggio e porterà 800 eventi in 400 spazi di Torino, della Città Metropolitana e di vari comuni del Piemonte. Diretto da Marco Pautasso e Paola Galletto, l’evento propone incontri, spettacoli, concerti e reading, con la partecipazione di nomi di rilievo come David Quammen, Liliana Cavani, Gianrico Carofiglio, Concita De Gregorio, Antonella Viola e Christian Greco.

Tra i progetti consolidati:

  • Voltapagina, con scrittori nelle carceri piemontesi e liguri.

  • Il Ballatoio, letture nei condomini, con protagonista Paolo Nori.

  • Pagine in corsia, letture negli ospedali.

  • Collaborazioni con il Museo Egizio e ritorno nelle Regge Sabaude.

Spazio anche alla musica (Heroes Festival, concerti e reading), al teatro (Celestini, De Gregorio), alle mostre (come quella dedicata al Concorso Lingua Madre e a Lalla Romano), al cinema (ospite Liliana Cavani) e a iniziative conviviali (cene letterarie, aperitivi culturali).

I Paesi Bassi sono il Paese Ospite, con autori come Hanna Bervoets e Nikki Dekker, mentre la Campania sarà Regione Ospite.

Debutta il Premio Ernesto Ferrero – Fondazione CRT per l’editoria innovativa, assegnato a:

  • Tamu,

  • Sabìr Editore,

  • Edizioni Henry Beyle.

UNO SGUARDO SUL PROGRAMMA DEL SALONE OFF

 

Il programma completo del Salone Off 2025 è consultabile integralmente su salonelibro.it, selezionando “Eventi Salone Off”.

Aiuta ad arrestare un ladro ma ottiene decreto di espulsione

Un giovane marocchino di 29 anni, dal 7 maggio è soggetto a decreto di espulsione. Come scrive il quotidiano Repubblica era stato identificato dalla polizia, alla quale aveva indicato un ladro nascosto sotto un’auto,  che aveva appena rubato in un supermercato di via Vibo’ a Torino. Il marocchino era giunto lo scorso anno in Italia dalla frontiera di Ventimiglia e non ha ancora presentato la richiesta del permesso di soggiorno, in quanto lavorerebbe  in prova, allestendo i banchi di un mercato rionale.

Torino progetta i futuri urbani all’Arab European Cities Dialogue di Riyadh

La Città di Torino partecipa all’Arab European Cities Dialogue (AECD) 2025 in programma dall’11 al 13 maggio 2025 a Riyadh, in Arabia Saudita.

AECD 2025 è la prima piattaforma dedicata a rafforzare la collaborazione tra città arabe ed europee, promuovendo il dialogo, lo scambio di competenze e la costruzione di futuri urbani
sostenibili. Il Forum, organizzato da Riyadh Region Municipality e dall’Arab Urban Development Institute (AUDI) con la collaborazione strategica di PLATFORMA e CILG VNG International (Centre International de Développement Pour La Governance Local Innovante), si svolgerà ogni due anni in una città araba e una città europea in modo alternato ed è concepito come una piattaforma orientata all’azione, che mira a creare partenariati, a lanciare iniziative congiunte e a sviluppare strategie condivise che possano proiettarsi ben oltre l’evento stesso. Questa edizione riunisce oltre 120 città e più di 50 organizzazioni mondiali per promuovere lo sviluppo urbano sostenibile, resiliente e inclusivo attraverso il dialogo e la collaborazione.

La città di Torino partecipa all’Arab European Cities Dialogue portando la propria visione di sviluppo urbano basata sul dialogo tra città e la condivisione di strategie comuni per affrontare le sfide della transizione ecologica, della digitalizzazione e dell’inclusione sociale. In questo contesto internazionale, Torino si propone come parte attiva di una rete di città che cooperano per costruire modelli urbani più equi, partecipati e resilienti. Domani Il sindaco Stefano Lo Russo interverrà nella sessione plenaria dedicata alla trasformazione digitale della governance urbana, per illustrare le buone pratiche, come lo sviluppo del digital twin, e la visione di Torino sulla transizione digitale, insieme al Sindaco di Ramallah (Territori Palestinesi), al Sindaco di Sarajevo (Bosnia Erzegovina) e al direttore generale di
Manama (Bahrein).

“La partecipazione all’Arab European Cities Dialogue su invito del sindaco di Riyadh – spiega il sindaco Stefano Lo Russo- è una grande occasione di relazioni internazionali per Torino e riflette la vocazione della nostra città come laboratorio di innovazione, sociale e tecnologica, all’avanguardia sui temi della mobilità sostenibile e della rigenerazione urbana di livello globale.
Questo impegno per l’innovazione è stato peraltro riconosciuto dall’Unione Europea con il premio ‘Capitale europea dell’innovazione 2024-2025’. Dialogo e creazione di reti internazionali sono per Torino elementi strategici fondamentali: crediamo non solo che il confronto tra città sia essenziale per contribuire a costruire comunità più sostenibili, inclusive, proiettate al futuro, ma che far conoscere Torino e le cose che ha fatto e sa fare ad altre città rappresenti un grande volano anche nell’attrazione di potenziali investimenti e nella promozione del nostro sistema produttivo e universitario”.

AECD 2025 è strutturato attorno a quattro obiettivi chiave:
Cities Cooperation – cooperazione interurbana;
Livable Cities & Climate Change – città vivibili e cambiamenti climatici;
Technology & Digital Transformation – innovazione tecnologica e trasformazione
digitale;
Municipal Financial Sustainability – sostenibilità finanziaria municipale.

Sono in programma sessioni parallele per favorire lo scambio di buone pratiche sulle sfide urbane, oltre a incontri strutturati volti a esplorare opportunità di collaborazione tra città. Sono previsti confronti tra rappresentanti delle città e istituzioni finanziarie su strategie di finanziamento, nonché occasioni per presentare progetti a potenziali investitori.
Sono altresì previsti momenti di incontro bilaterale tra le tante città presenti all’iniziativa.
Il confronto tra città europee e arabe rappresenta un’occasione preziosa per mettere in circolazione esperienze, soluzioni e buone pratiche, rafforzando le relazioni istituzionali e culturali tra territori diversi, ma accomunati da obiettivi condivisi.

TORINO CLICK

Italdesign, AVS: Azienda in salute, Volkswagen e Audi tornino sulla decisione

“La prospettiva di una vendita per fare cassa di un gioiello del design e dell’ingegneria come Italdesign sarebbe una sciagura per il territorio, ma anche una scelta miope per il gruppo Volkswagen e Audi, che con l’acquisizione di questa azienda ha guadagnato competenze e innovazione” – lo dichiarano il Vicepresidente di AVS alla Camera, Marco Grimaldi, e la consigliere regionale Valentina Cera, che oggi hanno incontrato a Moncalieri lavoratori e rappresentanti sindacali di Italdesign al termine di un’assemblea sindacale partecipatissima.
“Negli ultimi tre anni sono stati raggiunti sempre record di fatturato, e la previsione futura è ancora notevole; negli ultimi due ci sono state più di 100 assunzioni. L’azienda è cambiata, innovando e aumentando l’occupazione, con competenze aggiornatissime in ingegneria, design e trasformazione. Non possiamo permettere che tutto ciò vada perso. Chiediamo ad Audi e Volkwagen di tornare sulla decisione, il Governo intervenga: l’Europa non si può permettere una guerra commerciale interna e la dismissione di settori in cui è in vantaggio” – concludono gli esponenti di AVS annunciando un question time martedì in Regione e un’interrogazione alla Camera.
CS

Rivoli Medaglia d’Oro al Merito Civile, arriva Mattarella

Cerimonia ufficiale con il Presidente della Repubblica il 16 maggio 2025

 

Il Comune di Rivoli è orgoglioso di annunciare che, con Decreto del Presidente della Repubblica in data 13 settembre 2024, è stata conferita alla città la Medaglia d’Oro al Merito Civile, massimo riconoscimento per il sacrificio, il coraggio e la straordinaria dignità dimostrati dalla popolazione durante i drammatici eventi della Seconda Guerra Mondiale.

Il conferimento della medaglia rappresenta un tributo solenne a tutte le cittadine e i cittadini rivolesi che, tra il 1943 e il 1945, si opposero con determinazione all’occupazione nazifascista, contribuendo con atti di eroismo e resistenza alla costruzione di un’Italia libera e democratica.
Venerdì 16 maggio 2025, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella consegnerà ufficialmente la Medaglia al Sindaco di Rivoli Alessandro Errigo in Prefettura, nel corso di una cerimonia a porte chiuse, alla presenza di un numero ristretto di rappresentanti istituzionali.

 

La celebrazione pubblica si terrà invece la sera stessa, alle ore 21.00 in Piazza Martiri della Libertà a Rivoli, alla presenza della Vicepresidente del Senato Anna Rossomando, delle massime autorità civili e militari e di numerosi rappresentanti delle istituzioni locali, regionali e nazionali.
Durante la cerimonia saranno ricordati i “primi cittadini della Città di Rivoli” dal Dopoguerra a oggi, insigniti del titolo di Sentinelle della Repubblica, e verrà consegnato un riconoscimento speciale ad Anna Losano, protagonista della fiction Fuochi d’artificio.
Il Sindaco Alessandro Errigo ha dichiarato: “Questa onorificenza ci onora profondamente. È il simbolo della memoria viva di una comunità che ha saputo resistere, lottare e ricostruire. Una medaglia che appartiene a tutti i cittadini di Rivoli, passati e presenti.”
Anche il Presidente del Consiglio Comunale Paolo De Francia ha espresso grande soddisfazione: “Rivoli ha avuto un ruolo centrale nella storia della Resistenza e questo riconoscimento lo sottolinea. È un momento storico che ci richiama all’impegno, alla coesione e alla memoria.”
La serata sarà accompagnata da un momento musicale a cura del Musicalcenter Suzuki Talent Education, MusicaAvanguardia e dell’Istituto Musicale Giorgio Balmas di Rivoli.
Un evento di straordinario valore civile e simbolico, che consegna alla storia l’impegno e il coraggio della comunità di Rivoli.

Guglielmo Marin è campione d’Italia di Skateboard

Il quindicenne di San Sebastiano da Po, sotto la guida di Marco Mina del Torino Skateboard, ieri 11 maggio, ha vinto il campionato nazionale di Skatepark che si è tenuto ad Ostia.

 

Giornata di grandi successi per la Torino Skateboard, la scuola di Skate torinese che allena ragazzi dai 6 ai 15 anni e che potete incontrare al Parco Dora e al Parco Marmolada dove si ritrova. Ieri infatti Guglielmo Marin, quindici anni, ha gareggiato a Ostia nella categoria Skatepark portando a casa la medaglia doro.

Ottimo piazzamento anche per i fratelli Leonardo, di sedici anni e Ludovico Gambarotto di dodici, che raggiungono ottimi punteggi nella categoria dei grandi. Invece nella categoria junior, che comprende ragazzi dagli otto ai tredici anni, al secondo posto si è piazzato Matteo Contini di dieci anni, e al terzo posto Tommaso Lambarelli di 8 anni.

Nello stesso giorno, ieri, si è svolto a Torino anche il campionato regionale presso lo Skatepark Marmolada.  Nella categoria Open, che comprende ragazzi e adulti sino a trentaquattro anni, si sono classificati al primo posto Mattia Bertoluzzo e al secondo posto il suo gemello Zeno Bertoluzzo, di 16 anni. Infine, nella categoria junior, il primo posto è stato conquistato da Mattia Castelli, di dieci anni.

“Ieri quando ho ricevuto questi risultati sono rimasto sbalordito, la nostra squadra è davvero fatta di grandi talenti”. Ha dichiarato Marco Mina, ex campione nazionale di Skateboard. “Questa avventura nasce 12 anni fa, con impegno, ma forse per caso. Allenavo un giovanissimo Ivan Federico, un bimbo che ho seguito a livello personale e che poi è arrivato alle olimpiadi. Quando siamo stati travolti da questo risultato, molti ragazzi sono arrivati da me dicendomi che volevano diventare come Ivan. Anche la federazione ha riconosciuto il mio lavoro e non ho avuto altra scelta che fondare l’associazione Torino Skateboard con cui ancora oggi alleno i futuri campioni dello skate. Questo successo lo porto nel cuore. E chissà che tra poco arriveranno ragazzi che mi diranno che vogliono diventare come Guglielmo Marin”.

Grazie agli ottimi risultati di tutti gli allievi, il medagliere di Torino Skateboard questo weekend è decisamente più ricco, e se ai vostri ragazzi viene voglia di affacciarsi a questo sport potete contattare Marco Mina alla mail: torinoskateboard@gmail.com o cercarli su tutti i social.

Lori Barozzino

Nelle foto: 1. Guglielmo Marin  2. Il Podio 3. Matteo Contini 4. Tommaso Lambarelli 5. Marco Mina e Mattia Castelli 6. Mina con i gemelli Bertoluzzo

“Perluna”, la nuova creazione della Cantina Sei Castelli

In scena tra cultura, tradizioni e innovazione

Un grande successo di pubblico ha contraddistinto l’evento di presentazione, tenutosi domenica 11 maggio scorso presso la Cantina Sei Castelli di Castelnuovo Calcea, nell’astigiano, di “Perluna”, la nuova creazione firmata dalla Cantina medesima, uno spumante rosato extra brut ottenuto da uve barbera.

Decine tra appassionati e professionisti del settore hanno partecipato all’incontro con il direttore della Cantina Enzo Gerbi, che ha presentato ufficialmente la nuova produzione di “Perluna”, ottenuto con metodo Martinotti, e grande risultato del progetto il “Risveglio del Ceppo”, nato a seguito di un attacco da parte della fillossera, che ha causato l’estinzione di molti vitigni, a parte quello della Barbera, che ha resistito.

Per salvaguardare il patrimonio genetico di questi vigneti, in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino, è stato avviato il sopracitato progetto che prevedeva la selezione in vigneto di 34 ceppi con caratteristiche particolari che hanno portato, dopo un iter di analisi scientifiche, studi e degustazioni, a evidenziare la presenza tra questi di quattro ceppi eccezionali. “ Il Risveglio del Ceppo” evoca, quindi, una sorta di rinascita produttiva basata sugli importanti concetti di sostenibilità e memoria, in cui le nuove viti conservano il patrimonio genetico originario, senza introdurre cloni o innesti esterni. Fondamentale per l’ottenimento di questi risultati è  stato l’incontro con Monica Meneghelli e l’artista Ezio Ferraris, che hanno contribuito a dare un taglio culturale e artistico al progetto.

È nato così un vero e proprio museo del vino dal nome “L’anima del Vino”, in cui sono conservate le originali opere in legno di Ezio Ferraris, che offre ai visitatori un’esperienza che, oltre a quella del gusto, fa vibrare le emozioni evocate dall’arte.

Un luogo in cui l’enoturismo si fonde con l’identità artistica e storica del territorio e che crea un’esperienza immersiva unica e irripetibile.

“Perluna è il simbolo di una maniera differente di guardare alla Barbera – dichiara Enzo Gerbi- tradizionalmente un vino fermo che oggi però si presenta in una nuova forma elegante e sostenibile, accolta con molto entusiasmo. Perluna è simbolo di un rispetto verso il paesaggio e nei confronti del lavoro dei vignaioli, una sorta di trait-d’union che richiama al concetto di comunità. Un’ode alla Barbera attraverso la passione per il nostro territorio che affonda le sue radici nei continui stimoli che la bellezza ci offre di fronte alle nuove sfide”.

Il successo dell’evento è poi proseguito con un secondo momento dedicato allo show  cooking e che ha visto protagonista il finalista di MasterChef Simone Grazioso, che ha intrattenuto i presenti con abbinamenti molto originali tra cibo e vino di produzione della Cantina Sei Castelli.

Mara Martellotta

Dieci top-100 nel main draw del Piemonte Open Intesa Sanpaolo: guidano Cobolli e Darderi

Torino – Il Circolo della Stampa Sporting è pronto, centinaia di appassionati torinesi anche. Al termine di una domenica dedicata agli ultimi preparativi e agli allenamenti dei tanti giocatori già arrivati in città, la terza edizione del Piemonte Open Intesa Sanpaolo conosce finalmente i nomi di tutti i suoi protagonisti. Un’attesa ripagata da un tabellone principale di altissimo livello, con in gara dieci dei primi 100 giocatori della classifica mondiale ATP, capeggiati dall’azzurro Flavio Cobolli, numero 34 del ranking. Uno che poco più di un mese fa ha vinto a Bucarest il suo primo titolo in carriera nel circuito maggiore Atp e dopo la sconfitta all’esordio agli Internazionali BNL d’Italia ha spostato l’attenzione sull’evento premium della categoria ATP Challenger 175, dove tornerà con l’obiettivo di migliorare i quarti di finale dell’edizione inaugurale (2023). Per vederlo in azione il pubblico dovrà attendere gli ottavi di finale di giovedì, visto che – come tutte le prime quattro teste di serie – il romano ha ricevuto un bye al primo round. Stessa sorte per l’altro top-50 azzurro Luciano Darderi, secondo favorito del seeding e semifinalista a Torino nel 2024, così come per l’argentino Tomas Martin Etcheverry e per lo spagnolo Roberto Carballes Baena. Nove gli italiani in gara: oltre a Cobolli e Darderi anche Luca Nardi (subito contro Mariano Navone), il campione in carica Francesco Passaro e l’ex top-10 Fabio Fognini. Sarà la sua ultima volta nella città dove nel 2008 vinse il primo titolo Challenger, visto che da pochi giorni ha annunciato il ritiro a fine 2025. Per il ligure un giocatore proveniente dalle qualificazioni. Da tenere d’occhio, in casa Italia, anche Matteo Gigante (affascinante sfida col kazako Bublik), Federico Arnaboldi e i due baby talenti classe 2007 Federico Cinà e Jacopo Vasamì, ai quali – come a Cobolli – è andata una wild card.

In attesa del tabellone principale (da martedì), al Circolo della Stampa Sporting sarà spettacolo già dalla mattinata di lunedì, con il via alle qualificazioni. Sedici i giocatori in gara, con due incontri da vincere per guadagnarsi un posto nel tabellone principale. Occhi puntati sulla prima testa di serie Andrea Pellegrino, pugliese numero 167 del mondo e finalista la scorsa domenica in un altro dei pochissimi eventi al mondo della speciale categoria Challenger 175, all’Estoril (Portogallo). Per lui, al debutto, la sfida con Federico Campana, che si è guadagnato la wild card per il tabellone cadetto vincendo allo Sporting il torneo Open di pre-qualificazione riservato ai tesserati dei club piemontesi. Altri due i derby tricolori: uno vedrà affrontarsi Marco Cecchinato, ex semifinalista al Roland Garros, e Raul Brancaccio; l’altro metterà di fronte il Giovanni Fonio e Giovanni Oradini. In gara anche Stefano Napolitano (sfida Radu Albot), il talento sardo Lorenzo Carboni (opposto al tedesco Patrick Zahraj) e l’ex top-100 Gianluca Mager, atteso dall’ucraino Oleg Prihodko. Al via anche un portacolori del club ospitante: si tratta di Edoardo Zanada (wild card), che affronta lo spagnolo Carlos Sanchez Jover. Alle 11 il via, su tre campi. Compreso l’affascinante Stadio da quasi 3.000 posti a sedere, pronto ad accogliere le prime battaglie di una settimana imperdibile. Ulteriori informazioni sul sito www.piemonteopen.com e sulla pagina Instagram @piemonteopen.

IL PIEMONTE OPEN INTESA SANPAOLO DAL VIVO – È ancora possibile acquistare i biglietti per il Piemonte Open Intesa Sanpaolo sulla piattaforma TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/piemonte-open-intesa-sanpaolo), con uno sconto sia sull’acquisto dei singoli tagliandi (20% tesserati atleta, 10% tesserati socio) sia sull’acquisto dell’abbonamento per la settimana (10% tesserati atleta, 5% tesserati socio). I biglietti sono disponibili anche al Circolo della Stampa Sporting, presso la biglietteria all’ingresso di corso Agnelli 67/a.

IL PIEMONTE OPEN INTESA SANPAOLO IN TV – Gli incontri del Piemonte Open Intesa Sanpaolo saranno trasmessi in diretta e in esclusiva sul canale della FITP, SuperTennis Tv, su SuperTennis Plus (multichannel disponibile su digitale terrestre per i possessori di smart tv attraverso la tecnologia HbbTV) e sulla piattaforma digitale SuperTenniX.

Nella foto Flavio Cobolli, numero 34 della classifica Atp, è la prima testa di serie del Piemonte Open Intesa Sanpaolo (foto Giampiero Sposito/FITP)