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BTREES stupisce ancora e per il lancio del nuovo gres porcellanato effetto legno “Revival” di Emilgroup sceglie una comunicazione ironica, smart e completamente fuori dagli schemi, che porta con sé un messaggio potente e assolutamente originale.
BTREES è stata scelta ancora una volta da Emilgroup per la sua nuova campagna di comunicazione. La new media agency di Ebano Spa guidata da Christian Zegna aveva proposto un tone of voice ironico e dissacrante già nella precedente campagna “Pave and Go”, che proprio per la sua originalità si era aggiudicata il bronzo al Premio “Italia che comunica” 2022, raccontando con uno stile mai visto nel settore ceramico il rivoluzionario sistema di pavimentazione di Emilgroup che si installa in pochi click.
BTREES ha saputo cogliere e valorizzare il tono di voce fuori dai sentieri tracciati che è il tratto distintivo dell’identità di Emilgroup, da sempre. Per questo ha scelto di raccontare anche il nuovo prodotto Revival in chiave divertente, originale, a tratti irriverente, ma veicolando un messaggio molto forte.
La campagna di BTREES per Emilgroup ironica e fuori dagli schemi
BTREES ha sviluppato un concept creativo che fa leva proprio sui plus del prodotto, con taglio divertente ma profondo, del tutto innovativo per prodotti di questa tipologia. La comunicazione è audace e trasmette tutto l’amore e il rispetto per la natura che caratterizza le produzioni Emilgroup. Il gres porcellanato di altissima qualità firmato Emilgroup, infatti, offre una soluzione di rivestimento di grande design e funzionalità, che ricrea tutto il calore del legno di quercia evitando però non solo il consumo di questa importante risorsa naturale, ma garantendo qualità e performance tecniche idonee a tutti gli ambienti.
Il nuovo Revival by Provenza di Emilgroup crea una connessione immediata con la natura grazie al suo aspetto realistico: il legno di quercia racchiude la storia delle proprie origini, del terreno da cui ha tratto la propria energia e ne conserva l’essenza piena di calore e carattere.
Al centro dello storytelling di BTREES alcuni video in cui un uomo si prende cura di un bonsai, che rappresenta la natura, bellissima ma delicata. Il gres porcellanato Revival offre una soluzione ottimale per connettersi con la natura, senza preoccuparsi degli inconvenienti che spesso l’uso di prodotti naturali può causare.
Il gres porcellanato è infatti durevole, waterproof e non consuma legno vero, risorsa sempre più in esaurimento. Revival porta la natura in casa, con la sicurezza di un materiale dalle alte performance tecniche, una durabilità senza paragoni e una resa estetica impeccabile:
“Emilgroup vuole segnare il passo sia nel tono di voce che nella scelta dei media su cui comunicare. La scelta di creare un set di video in formato verticale è studiata per sfruttare i posizionamenti più immersivi di Instagram: reel e stories. Questa campagna di BTREES, particolarmente irriverente, racconta i plus dei nostri prodotti in modo totalmente nuovo e distintivo e farà da apripista a una serie di novità che esploderemo nei prossimi mesi” ha dichiarato Giorgia Gallaro, Responsabile Comunicazione di Emilgroup.
Oggi mercoledì 10 maggio, apre il passaggio pedonale tra via Nizza e la stazione ferroviaria del Lingotto, che sarà aperto a tutta la cittadinanza oltre a servire come accesso diretto al Grattacielo Piemonte.
PRESIDENTE GRUPPO PD IN CONSIGLIO REGIONALE – SEGRETARIO REGIONALE PD PIEMONTE:
9 maggio 2023 – “La nostra linea è chiara: il Piemonte deve fare di più sulla differenziata e sul riciclo. Se, infatti, prendiamo come riferimento il Veneto siamo in ritardo di 10 anni. Nel 2021 il Veneto già differenziava il 76% dei rifiuti contro il 65,78% piemontese, nonostante i tanti territori virtuosi presenti anche in Piemonte” dichiarano il Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale e il Segretario regionale del Pd Piemonte.
“Grazie alle nostre proposte – proseguono gli esponenti dem – siamo riusciti a definire gli obiettivi di riduzione dei rifiuti per area e non solo a livello regionale, come inizialmente proposto dalla Giunta, oltre che ad aumentare la percentuale di differenziata da raggiungere. Anche sul riciclo occorre fare di più perché l’economia circolare ha delle enormi potenzialità che dobbiamo sfruttare maggiormente”.
“L’autonomia del Piemonte – concludono i Consiglieri regionali Pd – è un elemento essenziale. In questa direzione però ogni ragionamento sull’impiantistica deve passare prima da un impegno serio su riduzione dei rifiuti e recupero di materiali e su questi temi il Piemonte ha ancora tanta strada da fare. Anche su questo fronte abbiamo garantito la flessibilità al piano per valutare, nel tempo e nel dettaglio, i molteplici scenari anche in relazione al piano dei rifiuti speciali di prossima discussione”.
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Oggi tra i banchi del mercato di Porta palazzo un turista ha fotografato una bellissima bimba portata sulle spalle dalla mamma. La donna si è accorta dello scatto fotografico e ha detto all’uomo che non voleva che la propria figlia venisse immortalata. Il fotografo si è rifiutato e i toni si sono alzati, finché alcune persone presenti hanno dato manforte alla mamma e, alla fine, l’uomo ha accettato di cancellare la foto. Sembra un piccolo fatto di cronaca neppure degno di nota. In realtà la vicenda pone serie riflessioni: la legge, intanto, consente o no di fotografare chiunque a proprio piacimento? Ecco qualche informazione utile. Chi decide di pubblicare una foto altrui, senza il consenso, per fini di lucro o meno, è punito ai sensi dell’articolo 167 del Decreto Legislativo numero 196 del 2003. E’ infatti un reato il trattamento illecito di dati che prevede la reclusione da 6 mesi fino a 3 anni.
A maggior ragione la pubblicazione di foto di minorenni senza il consenso di entrambi i genitori è illecita anche quando i genitori esprimono pareri non concordi sulla scelta di pubblicare o meno foto e video. Basta che uno dei due genitori non sia d’accordo, per imporre l’immediata rimozione delle immagini, previa condanna ex art. 614-bis c.p.c.
Insomma, mai dare nulla per scontato. Del resto oggi le foto sono pressochè sempre pubbliche: anche se non vengono stampate sui giornali o trasmesse in tv, il fatto stesso di postarle sui social network le rende di pubblico dominio. E’ giusto essere rispettosi della privacy degli altri non solo perché lo prevede la legge ma anche per buona educazione.
Da vedere! L’associazione culturale D.N.A. “Dominanti Nature Artistiche” presenta lo spettacolo teatrale MK-ULTRA “Oggi finisce tutto. Oggi rinasce”…in scena il 13 e 14 maggio alle h.20.45 presso il locale “La Falegnameria” in via San Donato 45 a Torino.Gli attori protagonisti sono CARLOTTA MICOL DE PALMA e
JACOPO SICCARDI,
regia: Alice Viglioglia – Carlotta Micol De Palma
Testo: Carlotta Micol De Palma
Scenografie: Giorgio Cecconi….la trama è molto bella,coinvolgente.In un futuro non meglio precisato, due amici di nome Gynaika e Zoo sono gli unici “sopravvissuti” alle tirannie del dittatore Ischys,capo supremo di questo NUOVO MONDO. I due protagonisti si troveranno ad affrontare le difficoltà di una convivenza complicata ed obbligata,costretti a sopravvivere,di nascosto da sguardi indiscreti, in un luogo nascosto ed a scontrarsi con i numerosi pericoli che li circondano.Il titolo nasce da eventi reali accaduti nel 1953 quando la CIA sperimentò sostanze chimiche per controllare la mente.
Enzo Grassano
Si è ucciso lanciandosi dall’altezza di trenta metri da un cavalcavia della Torino – Savona nei pressi di Fossano.
E’ morto così un ingegnere, F.S., di 48 anni, di Chivasso.
Prima del drammatico gesto ha scritto un lungo post su Facebook dove parla delle sue sofferenze legate anche a malanni dell’infanzia. Amici e familiari hanno cercato di contattarlo ma è stato vano. Lascia la moglie e un figlio.
Clienti privi di tessera associativa intenti a bere drink e ballare al ritmo di musica diffusa dalla consolle di un dj, è quanto hanno riscontrato gli agenti del Reparto di Polizia Commerciale della Polizia Locale all’interno di due circoli privati ispezionati durante il weekend a seguito di numerosi esposti presentati da cittadini per il disturbo causato dalla musica ad alto volume.
Entrambi i Presidenti dei due circoli, rispettivamente ubicati in via Trecate e in via Sempione, oltre che essere sanzionati per somministrazione pubblica in assenza di titolo e per il mancato aggiornamento dell’autorizzazione sanitaria, saranno deferiti all’Autorità Giudiziaria per apertura di un locale di pubblico spettacolo senza aver sottoposto lo stesso alla prevista visita della Commissione Comunale di Vigilanza.
Inoltre, il Circolo ubicato al piano interrato del locale di via Sempione, essendo privo di autorizzazioni di pubblica sicurezza e dotato di un’unica uscita di sicurezza, per di più con apertura rivolta verso l’interno, è stato sottoposto a sequestro giudiziario preventivo a scopo cautelare, al fine di evitare l’esposizione degli frequentatori a ulteriori gravi rischi. (e.b.)
Con la partecipazione straordinaria di Arturo Brachetti e sul podio Evelino Pidò
Per la stagione d’opera 2023 il teatro Regio di Torino propone “La figlia del reggimento”, opera comunque di Gaetano Donizetti, con la partecipazione straordinaria di Arturo Brachetti, e sul podio, per l’occasione, Evelino Pido’. La regia immaginifica è del duo Barbe &- Doucet.
Inizia la mattina 29 aprile, alle ore 11, la vendita per l’Anteprima Giovani de “La figlia del reggimento” di Gaetano Donizetti, in scena venerdì 12 maggio e riservata al pubblico under 30.
Da sabato 13 maggio al 23 maggio tornerà al Teatro Regio, dopo 29 anni di assenza, “La figlia del reggimento “, la più fortunata opera francese scritta da Gaetano Donizetti, in un nuovo allestimento coprodotto dal teatro La Fenice di Venezia.
La regia immaginifica mescola con un tono umoristico elementi reali e elementi surreali, come risulta tipico delle produzioni del duo Barbe & Doucet.
L’opera, piuttosto impegnativa, è diretta da Evelino Pidò, ambasciatore dell’opera romantica e del bel canto nel mondo, che torna al teatro Regio alla guida di un cast superbo di specialisti del repertorio, il soprano Giuliana Gianfaldoni nella parte di Marie, il grande tenore John Osborn in quella di Tonio; il mezzosoprano Manuela Custer quale interprete della marchesa di Berkenfield e il baritono Roberto De Candia, che vestirà i panni di Sulpice.
Straordinaria la partecipazione di Arturo Brachetti nel ruolo della Duchessa di Krackentorp, un personaggio che pare un cameo, capace di esaltare le doti dell’artista, icona del trasformismo internazionale.
Mercoledì 10 maggio al Piccolo Regio Puccini, con ingresso libero, si terrà la Conferenza Concerto condotta dalla giornalista Susanna Franchi , con la partecipazione di Evelino Pidò, direttore d’orchestra, del baritono Roberto De Candia e del soprano Amélie Hois, del tenore Francesco Lucii e del basso Guillaume Andrieux, che interpreteranno arie dell’opera di Donizetti, accompagnati al pianoforte da Carlo Caputo.
Il 12 maggio, a partire dalle 19, si potrà condividere un aperitivo e, nel Foyer del Toro, assistere a una breve presentazione spettacolo con la partecipazione straordinaria di Arturo Brachetti, prima dell’inizio, alle ore 20, dell’anteprima Giovani.
Al termine 300 under 30 potranno accedere al Foyer del Toro per assistere a “Contrasti”, una sezione che ospita sia Cecilia sia Corgiat. La prima è un’artista e cantautrice torinese diplomata al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino.
Corgiat, alias di Giovanni Corgiat Mecio, è produttore italiano di musica elettronica, specializzato in Composizione musicale Elettroacustica presso il Conservatorio di Torino.
Per Anteprima giovani l’ingresso è riservato a under 30 e a minori di anni 14 accompagnati da un maggiorenne under 30.
“La fille di régiment” rappresenta un’opera comique in due atti di Gaetano Donizetti, una delle tante opere composte dal maestro quando era a Parigi.
Le donne forti sono una costante nella produzione di Donizetti e Marie, la protagonista della Figlia del reggimento, risulta la più solare e insieme la meno femminile. Ha imparato dell’esercito napoleonico ad amare la patria e a imprecare come un soldato. Per la ragazza tutto cambia quando scopre di essere la figlia di una marchesa, anche se la vita aristocratica la delude un poco. Ritroverà il sorriso grazie all’aiuto dell’adorato Tonio, con l’aiuto dei papà militari.
Composta a Parigi nel 1840, si tratta della prima e fortunata opera francese di Donizetti di cui, messo da parte ogni snobismo, i transalpini si innamorarono, tanto che adottarono il “Salut a la France” come inno non ufficiale, in alternativa alla Marsigliese.
L’opera risulta una successione di marce brillanti, numeri vocali di virtuosismo sbalorditivo e episodi spiritosi. Molto nota l’aria di Tonio “Ah! mes amis” con i suoi nove do di petto. A farceli ascoltare sarà la voce di John Osborne, affiancato dalla Marie di Giuliana Gianfaldoni e da un cast di specialisti del repertorio.
La regia dell’opera è firmata dal duo Barbe & Doucet.
L’edizione è in lingua originale francese.
Ne “La figlia del reggimento”, uno dei capolavori dell’opera comique, la musica si alterna a scene recitate. Melodramma comico in due atti, musicato nell’estate e autunno del 1839, su libretto di Jules Henry Vernoy de Saint Georges e Jean Francois Bayard, reca la versione italiana di Callisto Bassi. Fu rappresentata per la prima volta a Parigi, al Thétre de l’Opera Comique l’11 febbraio 1840.
Mara Martellotta