ilTorinese

Scandurra: “Viale, lascia stare il crocifisso!”

“E’ simbolo cristiano e dell’Europa”

Il giornalista cattolico, musicologo e opinionista Maurizio Scandurra, più volte ospite  a ‘La Zanzara’ di ‘Radio24’ di Giuseppe Cruciani e David Parenzo e di numerosi altri programmi radiofonici e televisivi, ha registrato un videomessaggio natalizio rivolto al consigliere comunale di Torino Silvio Viale: si tratta di un appello a favore del crocifisso, simbolo Cristiano ed europeo. Come è noto, Viale è fautore della rimozione del Crocifisso dalla Sala Rossa del Consiglio comunale di Torino.

Clicca qui per vedere il video:

Concerto di Natale “esperienziale” al Castello di Miradolo

Domenica 25 dicembre, ore 21.15

L’attesa

Le musiche di Arvo Pärt tra le opere di Christo e Jeanne-Claude per un coinvolgimento sensoriale totale e unico

Dopo l’esperienza del Concerto da Casa del 2020 e del Concerto nella corte rustica del 2021, torna il Concerto di Natale nelle sale espositive del Castello di Miradolo. Il concerto, a cura del progetto Avant-dernière pensée, indagherà quest’anno il tema della musica come sospensione del tempo, come spazio offerto all’ascolto: da qui, il suo titolo, L’attesa.
Nelle sale gli esecutori, tra le opere della mostra Christo e Jeanne-Claude. Projects eseguiranno  le musiche di Arvo Pärt senza vedersi, dialogando con l’architettura e tra loro, grazie a un inedito ed esclusivo sistema di ripresa e diffusione del suono in quadrifonia: il pubblico potrà muoversi attraverso l’esecuzione, scegliere punti di osservazione unici e personali, camminare nello spazio tra le grandi scenografie video, trasformandolo in un luogo, personale, di ascolto. Per citare le parole di Arvo Pärt: “Tutto ciò che è superfluo deve essere lasciato da parte per concentrarsi su ogni singolo suono, così ogni filo d’erba sarà importante come un fiore”. In scena, l’esecuzione ma, soprattutto, la partecipazione attiva degli spettatori all’esecuzione stessa: due prospettive, come due voci, una melodica e l’altra costituita sulle note della triade di un accordo, inscindibili come nello stile tintinnabuli (tintinnabulum, campana), che oscillano tra consonanza e dissonanza, componendo una monade in cui “uno più uno è uguale a uno”.
L’attesa contraddistingue il rapporto con la musica di Arvo Pärt ed è un tema racchiuso anche nei progetti di Christo e Jeanne-Claude, che nascono nei collages, nei disegni, negli appunti di un processo che si fa collettivo, partecipato, condiviso, reale o che, talvolta, resta sospeso, soltanto immaginato. Una partitura, come nei progetti della coppia, non è la musica, è il progetto di una possibile esecuzione: le note, i segni sono il pensiero di un’architettura, che occorre possa e sappia trasformarsi in suono, in gesto, in respiro e, soprattutto, in ascolto. “Un compositore deve spesso aspettare a lungo per la sua musica, è come un’anticipazione sublime”, scrive Arvo Pärt quando, dopo un silenzio durato oltre un anno, scopre il proprio stile compositivo, coniugando purezza e spiritualità. “Prima che si dica qualcosa, forse è meglio non dire nulla. La mia musica è emersa solo dopo che sono stato muto per un po’ di tempo, letteralmente muto”.
Prima del concerto, alle ore 20, è in programma una guida all’ascolto curata da Roberto Galimberti, ideatore del progetto artistico.
Dalle ore 15 alle ore 18.30 è visitabile la mostra Christo e Jeanne-Claude. Projects che espone disegni, collages, fotografie e video delle loro opere più famose, insieme ad opere di alcuni artisti del Nouveau Réalisme e della Land Art che hanno influenzato la loro produzione artistica e il loro pensiero. Curata da Francesco Poli, Paolo Repetto e Roberto Galimberti, con il coordinamento generale di Paola Eynard, la mostra, realizzata grazie alla collaborazione con la Christo and Jeanne-Claude Foundation di New York, presenta circa sessanta opere accompagnate da un’ampia sezione fotografica e dalla proiezione dei video che documentano la realizzazione delle monumentali installazioni artistiche.

Gli esecutori
Roberto Galimberti, violino e direzione
Laura Vattano, pianoforte
Marco Pennacchio, violoncello
I tecnici
Marco Ventriglia, audio e supervisione tecnica
Edoardo Pezzuto, luci
Allestimento e scenografia 
Avant-dernière pensée

INFO
Castello di Miradolo, via Cardonata 2, San Secondo di Pinerolo (TO)
Prenotazione obbligatoria: 0121 502761 prenotazioni@fondazionecosso.it
www.fondazionecosso.com
Biglietti:
Intero euro 25, ridotto under 30 euro 15, ridotto possessori Abbonamento Musei 22 euro, gratuito bambini fino a 6 anni

Startup di successo da Torino a Las Vegas

Promuovere  e supportare nella culla dell’innovazione mondiale l’ecosistema di un Paese innovativo e competitivo in tutti i settori economici: è l’obiettivo dell’Italian Pavilion di ITA, Italian Trade Agency, al CES 2023 di Las Vegas, il più importante evento tech al mondo, in programma dal 5 all’8 gennaio 2023.

Fra le 50 startup selezionate per far parte della missione italiana quattro sono piemontesi. 

Ecco una breve descrizione:

Aspechome | www.aspechome.it | Cuneo | IoT & Wearable

Aspechome è una startup innovativa che ha sviluppato un sistema “Energy Smart Home” – una centralina che lavora grazie a un software costantemente aggiornato, in grado di ottimizzare il consumo energetico dei dispositivi collegati a un impianto fotovoltaico, immagazzinando e distribuendo l’energia prodotta.

Domethics | www.domethics.com | Torino | IoT & Wearable

Domethics sviluppa prodotti e tecnologie IoT legate alle smart home e ai servizi di telemedicina. DocDog è un tappeto smart che monitora i parametri vitali dei cani, determinando lo stato di salute dell’animale. È possibile condividere in tempo reale i dati col proprio veterinario. Domethics ha vinto l’Innovation Award al CES 2022.

Evolvo | www.evolvomobility.com | Torino | Green Energy & Mobility

Evolvo offre soluzioni di mobilità smart e sostenibile in contesti urbani per privati, aziende ed enti locali, come il noleggio a lungo termine di e-bike e scooter elettrici, la fornitura di attrezzatura tecnica per l’utilizzo dei mezzi, e stazioni di ricarica smart dotate di dispositivi di sicurezza.

Strategic Bim | www.strategicbim.it | Torino | IoT & Wearable

Strategic Bim sviluppa software per la gestione dei dati degli edifici in ottica sostenibile. UTwin è un’app che mostra un gemello digitale dell’edificio con parametri aggiornati in tempo reale (temperatura, umidità, consumi, etc.) sulla base dei quali possono essere previste automazioni per l’accensione o lo spegnimento di impianti.

Sedici racconti dalla città del cinema

 

«Potrebbe trattarsi addirittura di felicità, non so, ma raramente mi sono sentito come in questo momento. Leggero, limpido, nitido nel mio bianco e nero, con queste piccole protuberanze sulla schiena, appoggiato alla ringhiera dell’ultimo terrazzino.

Sotto di me il Museo del Cinema e per strada le teste colorate di turisti e torinesi a passeggio; sopra di me solo le dodici punte della stella che luccicano nel tramonto che sta per cedere il passo a quella che i francesi chiamano l’heure bleue e, parecchi metri più in là, il cielo di Torino.»

 

Torino è. LA CITTÀ DEL CINEMA

Sedici racconti sul set della città

A cura di Teodora Trevisan

Torino, si sa, è capitale di tante cose. Tra tutte queste c’è sicuramente il cinema.

Ad ogni angolo Torino mostra i suoi spezzoni di film, fotogrammi che i cinefili riconoscono con un brivido: la fontana della Dora di “Profondo rosso” o il balon de “La Donna della domenica” o l’erboristeria della piazzetta della Consolata di “Amore e ginnastica”.

Ed è sul set della città che sono nati questi sedici racconti.

Torino, passato, presente e futuro del cinema.

Il passato sta nelle sale che non ci sono più. Il presente è il meraviglioso Museo del Cinema ospitato nell’edificio simbolo più riconoscibile di Torino, la Mole Antonelliana, nonché le innumerevoli produzioni cinematografiche e televisive. E il futuro è lì che attende, si riconosce nelle diverse declinazioni della narrazione cinematografica che si evolve con nuove tecnologie e diversi sistemi di fruizione.

Come in una multisala che si rispetti, sono tanti i filoni di questi racconti, un vero caleidoscopio di personaggi e situazioni. Dalle prime eroiche riprese cinematografiche al fantasma di Dario Argento, dall’emozione di una sigaretta all’ebbrezza adolescente di marinare la scuola, ai Pink Floyd e i film del disgelo. E poi, tradimenti e metodo Stanislavskij, il pensionato che sa tutto di cinema, i film della vita e l’inatteso epilogo, il cortometraggio immaginario e la tragedia scampata, i fattacci al Museo. E, ancora, Arturo Ambrosio ed il primo documentario di una corsa automobilistica, la Susa-Moncenisio del 1904, i cinema scomparsi (L’Eridano, il Fiamma, il Bernini, il Vinzaglio…) che hanno lasciato il posto a condomini, ristoranti o concessionarie, i cineclub dove “sedicenti intellettuali andavano a guardare film che non capivano”, la tragedia dello Statuto…

I sedici racconti di questa antologia, che raccoglie la staffetta dalla collana Natale a Torino, ci guidano attraverso un percorso temporale fatto di ricordi, di emozioni, di realtà e invenzione.La scrittura nutre il cinema e il cinema, in questi racconti, si fa parola scritta e ispirazione.

Buona visione, buona lettura.

A cura di Teodora Trevisan

Prefazione di Eva Monti

Racconti di:

Rinaldo Ambrosia, Luisa Boscolo, Giovanni Casalegno, Pierangelo Chiolero, Luigi Colasuonno, Giorgio Enrico Bena, Federico Jahier, Consolata Lanza, Riccardo Marchina, Giuseppe Milano, Francesco Oriolo, Nella Re Rebaudengo, Laura Remondino, Emanuela Riganti, Caterina Schiavon, Teodora Trevisan

Copertina di Giorgio Enrico Bena

I diritti d’autore saranno devoluti a sostegno delle attività umanitarie di International Help onlus

128 pagine – € 15,00

www.neosedizioni.itUfficio Stampa, Emanuele Rebuffini 338/3542780

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A Bardonecchia lo skipass si paga con l’app Telepass

Il servizio di pagamento dello Skipass tramite l’app “Telepass” approda alla Skiarea Bardonecchia, che si integra nel più vasto network di impianti sciistici in Italia disponibili attraverso un unico abbonamento

Fino al 31 marzo 2023, Telepass applicherà fino al 15% di cashback sulle discese effettuate in tutti i comprensori
Milano, 22 dicembre 2022 — È ora attivo anche nella Skiarea Bardonecchia (TO) il servizio di pagamento dello Skipass tramite l’app Telepass: grazie alla collaborazione con Bardonecchia Ski, società che gestisce gli impianti di risalita, è ora possibile pagare l’abbonamento con il proprio smartphone, per godersi le giornate direttamente sulla neve senza contanti e senza file alle biglietterie.
Il comprensorio copre 100 km di piste su 22 impianti nell’area e si aggiunge agli oltre 50 comprensori su tutto il territorio italiano dove il servizio è già attivo, per un totale di oltre 3.000 km di piste.
Il servizio permette di ricevere direttamente a casa un massimo di 4 tessere Skipass per ogni contratto Telepass, intestabili ai membri del nucleo famigliare. Il costo del servizio verrà addebitato a fine mese direttamente sul conto Telepass. Un nuovo servizio di pagamento degli impianti di risalita funzionale alle attuali esigenze di mobilità smart e sicura e che promuove un approccio innovativo alla montagna.
A fine giornata l’utente vedrà applicata la miglior tariffa accordata dal comprensorio sciistico, come previsto dal listino ufficiale pubblicato in app e sul sito, in base agli orari effettivi di accesso agli impianti. Il servizio Skipass di Telepass è utilizzabile anche d’estate per accedere agli impianti di risalita dei comprensori convenzionati, il cui numero è in espansione.
Con Telepass, TPlus o Telepass Pay X è possibile, inoltre, attivare l’Assicurazione Sci anche un attimo prima di iniziare a sciare, direttamente sull’App Telepass, scegliendo una copertura giornaliera oppure stagionale. L’Assicurazione Sci offerta da Telepass per sciatori e snowboarder permette di sciare serenamente in Italia e all’estero grazie all’assistenza sempre a disposizione.
“Con l’avvio del servizio Skipass di Telepass presso la Skiarea Bardonecchia, diventa più semplice muoversi in modo sicuro, veloce e sostenibile anche sulle piste, senza passare dalla biglietteria – ha dichiarato Aldo Agostinelli, Chief Consumer and Marketing Officer di Telepass. – Grazie alla proficua collaborazione con Bardonecchia Ski, il comprensorio si aggiunge alle altre località su tutto il territorio italiano dove il servizio è già attivo. Telepass ha unito il più vasto network di impianti da sci in un solo Skipass e ha l’obiettivo di continuare a far crescere il numero di piste da sci disponibili su un unico abbonamento in tutta Italia”.
Con questo servizio, Telepass mira ad offrire ai propri clienti una piattaforma sempre più completa di servizi digitali per la mobilità (acquisto carburante, ricarica elettrica, parcheggio, strisce blu, treni, traghetti, trasporto pubblico locale, sharing e molto altro

Comunicato Stampa
ancora): in un unico ecosistema digitale tutte le esigenze di mobilità sono gestite in maniera sicura, economica e cashless e addebitate a fine mese.
Telepass ha inoltre annunciato che applicherà un cashback del 15% sulle discese effettuate in tutti i comprensori convenzionati a chi usufruirà del servizio di pagamento dello Skipass tramite l’app Telepass. L’iniziativa durerà per l’intera stagione invernale, dal 1° dicembre 2022 al 31 marzo 2023.
Telepass
Il Gruppo Telepass nasce nel 2017 con l’obiettivo di creare un sistema integrato di servizi per la mobilità in ambito urbano ed extraurbano. Oggi Telepass è un ecosistema che offre a privati e aziende un numero sempre maggiore di opzioni, fruibili anche in modalità digitale, per una mobilità flessibile, sicura e sostenibile. Un pioniere della mobilità impegnato a facilitare la libertà di movimento delle persone, ampliando la sua offerta, investendo in startup all’avanguardia e garantendo l’accesso ai propri servizi in Europa, perché ogni spostamento sia davvero un’esperienza senza confini.
https://www.telepass.com

Babbi Natale si calano dal grattacielo del Lingotto

Venerdì 23 dicembre alle ore 12.30, dalla cima del Grattacielo Piemonte, una squadra di 12 speciali Babbi Natale sarà protagonista di una spettacolare discesa lungo i 200 metri di altezza della nuova sede della Regione Piemonte, per supportare la raccolta fondi a sostegno dell’Ospedale infantile Regina Margherita di Torino.

L’iniziativa sarà possibile grazie alla straordinaria collaborazione del Comando Provinciale di Torino dei Vigili del Fuoco, del Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, della Brigata Alpina Taurinense, del Coordinamento Regionale del Volontariato di Protezione Civile e dell’Associazione Nazionale Carabinieri.

Ad attenderli, nel piazzale ai piedi del grattacielo, ci saranno alcuni dei piccoli pazienti accompagnati dalle loro famiglie e da Fondazione Forma, UGI – Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini, Fondazione AIEF per l’infanzia e l’adolescenza, Sermig e CasaOz.

Al loro fianco il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, con il vicepresidente Fabio Carosso, l’assessore al Patrimonio Andrea Tronzano, il direttore generale della Città della Salute di Torino Giovanni La Valle e la prof.ssa Franca Fagioli, direttore della Struttura Complessa Oncoematologia Pediatrica del Regina Margherita.

Sarà presente anche una delegazione del Comitato Provinciale Unicef Torino.

Corsa all’ultimo acquisto di Natale per sei consumatori su dieci

In tanti all’inaugurazione del murales dedicato a Piero Angela

 

Questa mattina alle 10.30 si è svolta a Nichelino (via Torino, 116) l’inaugurazione del murales dedicato a Piero Angela. Un’opera di arte figurativa in iperrealismo, realizzata dal maestro Davide Andreazza con l’aiuto di Karim Cherif, all’interno di un percorso progettuale nichelinese dedicato all’arte urbana: Nichelino Lights Up.

Giovedì 22 dicembre perché proprio oggi Piero Angela avrebbe compiuto 94 anni e Nichelino a voluto festeggiare così il compleanno di un grandissimo personaggio, papà della divulgazione scientifica.

Grande la partecipazione, soprattutto da parte dei giovani e delle giovani delle scuole.

Alla cerimonia sono intervenuti:

  • Giampiero Tolardo – Sindaco della Città di Nichelino
  • Fiodor Verzola – Assessore alle Politiche giovanili della Città di Nichelino
  • il maestro Davide Andreazza – l’artista che ha realizzato il murales, professore del Bodoni-Paravia, laureato in pittura all’accademia Albertina di belle Arti
  • Marta Conti – alunna della 5D De Amicis, classe che ha presentato all’Amministrazione un progetto sulla valorizzazione della street art a Nichelino
  • Alessandro Azzolina – Assessore all’Istruzione della Città di Nichelino
  • Edoardo Di Mauro – Direttore dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, Direttore artistico del MAU – Museo di Arte Urbana di Torino
  • Andrea Ferrero – coordinatore nazionale del CICAP, il Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze, un’associazione di promozione sociale, scientifica ed educativa, che promuove un’indagine scientifica e critica nei confronti delle pseudoscienze, del paranormale, dei misteri e dell’insolito con l’obiettivo di diffondere la mentalità scientifica e lo spirito critico.
    Il CICAP nasce nel 1989 per iniziativa di Piero Angela e di un gruppo di scienziati, intellettuali e appassionati
  • Giuseppe Zappalà – Segretario dell’Associazione CentroScienza Onlus. L’Associazione nasce nel 1996 frutto di una sperimentata collaborazione tra docenti universitari, giornalisti e professionisti della museologia scientifica
  • Alberto Riccadonna – Direttore di “Torino Storia”

È stata una cerimonia bella ed emotivamente toccante – commentano il Sindaco Giampietro Tolardo e l’Assessore alle Politiche giovanili Fiodor Verzola -. Tutti gli interventi hanno ricordato la grandezza, la preparazione, la gentilezza e la cordialità di Piero Angela. Un esempio per i più giovani e un papà per i più grandi. Un grande uomo prima ancora che un grande personaggio. Grazie davvero a tutte e tutti per la partecipazione”.

Un quarto di secolo fa Ronaldo vinse il pallone d’oro

Accadde Oggi

222 votanti complessivi 50 in più del secondo classificato, Predrag Mijatovic. Solo terza posizione per Zinedine Zidane. Al decimo posto invece in quell’edizione si piazzò Christian Vieri prossimo partner in attacco di Ronaldo.
Nel 1997 Ronaldo è stato il miglior giocatore al mondo. Oltre al Pallone d’Oro, nello stesso anno vinse col Barcellona una Coppa delle Coppe. Sua la rete della vittoria che regalò il trofeo alla squadra spagnola prima di salutarla per trasferirsi all’Inter.

Enzo Grassano

Aerial Sport 2022: Italia (e Torino) Campione del Mondo

Le azzurre vincitrici del titolo 2022 sono tutte dell’agenzia torinese, considerata il «Cirque du Soleil italiano»

 

La conferma è arrivata in questi giorni dopo la pubblicazione della classifica definitiva, l’Italia ha vinto il Campionato del mondo di Aerial Sport 2022, ospitato a Cinecittà World di Roma dall’8 all’11 dicembre. Le stelle azzurre sono tutte torinesi e fanno parte dell’agenzia Stardust, che ha la sua sede principale a Settimo Torinese (presente anche a Milano) ed è conosciuta come il Cirque du Soleil italiano. L’Italia vince quindi il campionato mondiale di aerial sport World Pole e Aerial Cup by U.N.A. grazie al lavoro di un trio torinese, che da tempo opera a livello nazionale e internazionale.

La medaglia d’oro è finita al collo di Marta Plozzer, Giulia Greco ed Elisa Alberghini, che hanno eseguito un esercizio impeccabile.

Le artiste hanno ottenuto anche il miglior punteggio di tutta la nazionale italiana in competizione nella classifica Awards mondiale, che comprende le specialità Aerial silk (tessuti aerei), Aerial hoop (cerchio aereo), Mixed aerial (discipline aeree miste) e Pole art.

Un successo che arriva dopo i brillanti risultati ottenuti con tre medaglie d’oro ai campionati italiani nelle specialità Mixed Aerial, Aerial Hoop e Double Hoop.

«Sono orgogliosa del mio gruppo, delle mie colleghe e amiche. Abbiamo lavorato duramente in questi mesi per costruire una routine equilibrata, dinamica ed energica con elementi di forza e flessibilità ma allo stesso tempo armonica e coinvolgente – commenta Marta Plozzer, fondatrice e direttrice artistica di Stardust –. Il nostro obiettivo era comunicare tutto questo in 6 minuti e siamo soddisfatte di quello che abbiamo realizzato. Sono onorata di condividere questo Oro con le mie compagne di Stardust».

«Volevamo che la nostra polvere di stelle, la materia di cui siamo fatte – aggiunge Giulia Greco –, arrivasse ai giudici. Volevamo esprimere noi stesse in un esercizio non solo ginnico-acrobatico ma espressione della nostra arte. Ci siamo riuscite».

Marta Plozzer e Giulia Greco, le due atlete aerialiste, ottengono inoltre il podio in coppia duettando nella competizione World Pole & Aerial Championship I.P.S.F nella categoria Double Artistic Aerial Hoop con il titolo di Campionesse Italiane.

«Il batticuore a mille durante le premiazioni – dice Elisa Alberghini – “and the winner is Stardust”. Siamo noi, quasi incredule, davanti alla giuria e con una gioia immensa, forse inspiegabile. Riceviamo la medaglia d’oro tanto ambita, un’emozione unica!».

La performance

Le atlete hanno espresso evoluzioni aeree emozionanti in grado di «rapire» i giudici internazionali e il pubblico, con una performance «magica» nella specialità Aerial Hoop, categoria Gruppi, portando la ginnastica acrobatica italiana sul tetto del mondo.

Le tre artiste hanno illuminato il palco avvolgendo i presenti nella loro polvere di stelle, rappresentando sinuose sirene acquatiche con elementi di forza e flessibilità, grinta ed energia, eleganza e armonia. Si sono contraddistinte con la loro routine di gara in un mondo acquatico sommerco, incantando tutti gli spettatori. «Uno show – aggiunge Marta Plozzer – con un’esplosione di emozioni che ti riempiono l’anima».

 

La Stardust

L’agenzia Stardust opera nel settore nazionale e internazionale ed è conosciuta come il «Cirque du Soleil italiano». Vanta numerosi riconoscimenti nel settore dello spettacolo, tra cui la qualifica di Miglior Agenzia di Animazione e Intrattenimento d’Italia ai Dance Music Awards. Ha sede a Settimo Torinese (To) e Milano, con numerose collaborazioni in tutta Italia e all’estero.

Le artiste

Marta Plozzer – Fondatrice e direttrice artistica di Stardust

Di origine milanese, inizia il suo percorso da bambina con la disciplina artistico-sportiva del Twirling e ottiene numerosi titoli nazionali nelle competizioni della Federazione Italiana. In seguito amplia la sua formazione professionale come tersicorea per poi specializzarsi nella Ginnastica Acrobatica, Discipline Aeree e Pole Dance.

Nel 2010 fonda la compagnia di spettacolo Stardust di cui è direttrice artistica.

Detiene il titolo di Campionessa Italiana nella categoria Talenti professionisti, specialità Mixed Aerial-Aerial Moon (Luna Aerea)

Giulia Greco – Coordinatrice artistica Stardust.

Il suo percorso sportivo inizia all’età di 7 anni con la Ginnastica Artistica dove raggiunge il più alto livello agonistico in serie A. Tra le esperienze di maggior rilievo, la partecipazione all’apertura dei Giochi Olimpici di Torino 2006. Si avvicina in seguito alle discipline aeree circensi e prosegue il suo percorso artistico emergendo come acrobata di maggior rilievo della Stardust di cui oggi è Coordinatrice Artistica.

Conquista il titolo di Campionessa Italiana per la competizione sportiva Coppa Italia nel 2021 nella specialità Aerial Hoop (Cerchio Aereo).

Elisa Alberghini – Coreografa della compagnia Stardust e ballerina professionista

Il suo background come tersicorea la vede prima ballerina in numerose rappresentazioni di danza, teatro e musical. L’affermata danzatrice si perfeziona come aerialista e performer ed è una stimata acrobata della compagnia Stardust, dove ricopre inoltre, il ruolo di responsabile alla realizzazione delle coreografie.