ilTorinese

Esuli istriani per il Giorno del Ricordo

Si intitola “I nostri stemmi” la mostra con cui quest’anno il Consiglio regionale celebra il Giorno del Ricordo, il 10 febbraio. 

La mostra, esposta dall’8 febbraio al 23 febbraio 2024 nelle vetrine dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico di via Arsenale 14/G, è organizzata dalla sezione di Torino dell’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia – ANVGD.

Durante l’inaugurazione il presidente del Consiglio regionale Stefano Allasia ha dichiarato: “Ringrazio gli esuli per aver organizzato questa mostra che ci ricorda fatti dolorosi avvenuti molti anni fa che non devono essere dimenticati. Queste persone ci hanno portato i valori delle loro terre di origine ed oggi fanno parte come noi del Piemonte, un territorio che allora li ha accolti e oggi vuole ricordare la loro storia”.

Il vicepresidente Daniele Valle, delegato al Comitato Resistenza e Costituzione, ha sottolineato come “il legame tra il nostro presente e la comunità degli esuli istriani, giuliani e dalmati sta diventando sempre più esile anno dopo anno, quindi è giusto cercare di non perdere la memoria di questa parte importante della storia del ‘900”.
Per l’associazione Venezia Giulia e Dalmazia sono intervenuti Nello Belci ed Egidio Rocchi, autore della maggior parte dei 46 stemmi esposti: “ho iniziato alcuni anni fa nella sede della nostra associazione a riprodurre gli stemmi perché avevo nostalgia del mare e della terra che ho lasciato a 16 anni, è un modo per ricordare i tanti piccoli comuni della nostra terra che siamo stati costretti a lasciare nel 1947”.

La mostra “I nostri stemmi” è una delle iniziative del calendario delle manifestazioni che si svolgono in questo periodo per il Giorno del Ricordo. Tra le altre ricordiamo il concerto di Simone Cristicchi che si svolgerà il 9 febbraio alla 21 al Teatro Ragazzi e Giovani di Torino (ingresso libero fino ad esaurimento posti).

“Gep” nella Città Metropolitana

Il Gep (Gender Equality Plan) è un insieme di disposizioni e azioni volte ad assicurare l’uguaglianza di genere e rendere strutturali le opportunità tra donne e uomini in ogni ambito della società prevedendo l’integrazione di una prospettiva di genere nell’attività di realizzazione delle politiche. Molti Comuni, consci dell’importanza che il Gender Equality Plan assume all’interno della programmazione strategica sia locale che internazionale, hanno risposto all’offerta della Città metropolitana di Torino di mettere a disposizione come modello il suo Gep e si sono dotati di un loro Piano
La consigliera metropolitana alle politiche sociali e di parità Valentina Cera ha spiegato:“Il Gep è stato approvato dal Consiglio metropolitano nel dicembre 2022 e messo a disposizione dei Comuni, che possono ricevere dalla Città metropolitana le informazioni e gli strumenti necessari per poter contrastare le disparità di genere”.
(Facebook)

Ecco gli appuntamenti culturali della Fondazione Torino Musei

AGENDA APPUNTAMENTI FONDAZIONE TORINO MUSEI
9 – 15 febbraio 2024

 

 

SABATO 10 FEBBRAIO

Sabato 10 febbraio ore 16.30

PROFUMI – ORIENTE – Le spezie, l’incenso e altre strade

MAO – Visita guidata in collaborazione con Orchestra Filarmonica di Torino

Arte e musica: un abbinamento dal quale sprigiona bellezza. Ispirati dai concerti della Stagione concertistica dell’Orchestra Filarmonica di Torino, i musei della Fondazione Torino Musei ogni sabato precedente il concerto propongono a rotazione un ciclo di visite guidate al proprio patrimonio museale.

ORIENTE – Le spezie, l’incenso e altre strade

Sulla suggestione dei profumi intensi e avvolgenti delle spezie e dell’incenso, merci preziose, in movimento, desiderate da tutti e da ciascuno usate in uno specifico contesto simbolico-culturale, il percorso si snoda nella mostra temporanea Translating is connecting. La mostra esplora i concetti di traslazione, traduzione e appropriazione, attraverso una selezione di oggetti provenienti dall’Asia occidentale, centrale e orientale che interrogano la circolazione materiale e immateriale, le modalità di trasformazione del significato e la fruizione verificatesi tra Asia ed Europa dal VI al XVI secolo.

Il tema del profumo assumerà nel percorso di visita anche carattere concreto grazie alle fragranze realizzate da Sensit e diffuse nelle sale espositive.

Visita guidata a pagamento. Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card).

Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com  • è possibile effettuare l’acquisto online https://www.arteintorino.com/

 

DOMENICA 11 FEBBRAIO

Domenica 11 febbraio dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 17

ARTE IN MASCHERA

GAM – attività per le famiglie in occasione del Carnevale

In occasione del Carnevale la GAM propone un’attività dedicata a grandi e piccini ispirata al tema del ritratto e della maschera.

Come lo specchio, la maschera permette di affrontare il tema del doppio ma diventa anche spunto per riflettere sul ciò che preferiamo quotidianamente mostrare agli altri, per proteggere la nostra interiorità.

Il percorso tra i ritratti della collezione del Novecento è un viaggio tra figure e personaggi legati a epoche e movimenti artistici diversi a partire da Giorgio Morandi e Amedeo Modigliani fino ad arrivare a Michelangelo Pistoletto, in un gioco di scoperta e riflessione.

Negli spazi dell’Educational Area, genitori e bambini, lavoreranno alla creazione di originali maschere sperimentando diversi materiali, che arricchiranno i costumi che ogni partecipante è invitato a indossare, per dar vita a un colorato carnevale ad Arte.

Costo: € 7 a partecipante

Costo aggiuntivo: adulti biglietto di ingresso ridotto; gratuito per i possessori di Abbonamento Musei Torino Piemonte e Valle d’Aosta

Informazioni e prenotazioni: 0115211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com
Prenotazione obbligatoria e pagamento online entro il venerdì alle ore 18

 

Domenica 11 febbraio ore 10.30

LE MILLE E UNA DECLINAZIONI NELLE OPERE DEL MAO

MAO – visita guidata speciale per San Valentino

In occasione del San Valentino, Theatrum Sabaudiae propone la visita guidata tematica Le mille e una declinazioni dell’amore nelle opere del MAO.

Il percorso di visita condurrà i partecipanti alla scoperta delle opere d’arte del museo accomunate dal tema amoroso e sessuale in ambito buddhista e induista. L’apprezzamento dell’estetica delle opere del Subcontinente indiano e della Regione Himalayana andrà di pari passo con l’approfondimento di tematiche connesse alla sfera amorosa nelle sue innumerevoli sfumature, dalla castità al tantra.

Prenotazione consigliata, disponibilità fino ad esaurimento posti.

Informazioni e prenotazioni: 011.5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com (da lunedì a domenica 9.30 – 17.30)

Costi: 6 € a partecipante

Costi aggiuntivi: biglietto di ingresso al museo; ingresso gratuito per possessori di Abbonamento Musei.

Appuntamento 15 minuti prima dell’inizio

 

Domenica 11 febbraio ore 12 e ore 17

FRAMMENTI. MAHLER AL MUSEO

MAO – interventi musicali in museo – da un’idea di Erik Battaglia

Domenica 11 febbraio dalle 12 alle 13 e dalle 17 alle 18 il MAO Museo d’Arte Orientale ospita l’evento musicale Frammenti, nato da un’idea di Erik Battaglia, con coreografie di Vincenzo Di Federico e Lanxin Zheng.

Negli spazi del museo risuoneranno dal vivo le note di alcuni brani di Das Lied von der Erde (Il canto della terra) di Gustav Mahler, composizione per contralto, tenore e orchestra in sei movimenti che mette in musica altrettanti Lieder della raccolta Die chinesische Flöte del poeta tedesco Hans Bethge, un’antologia di testi di autori cinesi di epoca Tang (fra cui Li Bai e Wang Wei) riscritti dall’autore a partire da versioni tedesche e francesi.

Con Il canto della terra, e soprattutto con il conclusivo Abschied, il compositore prende congedo dalla vita ma l’addio, pur nella sua drammaticità, suggerisce il ricordo di una vita felice e piena e porta con sé una promessa di rinascita e di eternità.

L’evento, che si svolge nell’ambito dei festeggiamenti per il Capodanno cinese, è il secondo esito di una collaborazione avviata lo scorso anno fra il MAO e il Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino in occasione di Sonic Blossom, la performance partecipativa trasformativa di Lee Mingwei che ha animato il museo a maggio 2023.

Ingresso incluso nel biglietto delle collezioni permanenti.

 

Domenica 11 febbraio ore 15

AMORI DA MITO

Palazzo Madama – percorso guidato a tema in occasione di San Valentino

In occasione della ricorrenza di San Valentino il museo propone una visita guidata ispirata agli amori famosi rintracciabili fra dipinti, decorazioni, lambriggi, ceramiche e oggetti di lusso custoditi nelle sale di Palazzo Madama.

Diana e il suo amato Endimione, Giove che si trasforma in pioggia d’oro per la sua Danae, Venere e Cleopatra. Amori celebri fra mitologia e realtà. Il percorso di visita si snoda sui tre piani, dalla sala Acaja fino alla sala ceramiche, ricercando le coppie famose, i putti, gli amorini che scoccano dardi d’amore, i nodi di fedeltà che testimoniano legami e nobili biografie.

Un San Valentino diverso, arricchito da una interessante visita, ricercata e inedita.

Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card).

Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com

 

Domenica 11 febbraio ore 16

FESTEGGIAMO INSIEME IL CAPODANNO CINESE

MAO – attività per le famiglie in occasione del Capodanno cinese

Con l’arrivo dell’anno del Dragone i partecipanti conosceranno tutte le curiosità di questa importante festa asiatica e, in laboratorio, saranno impegnati nella realizzazione di una coloratissima maschera con le fattezze del drago.

Dai 4 anni in su

Prenotazione obbligatoria: 011.4436927/8 maodidattica@fondazionetorinomusei.it
Costo: €7 bambini, adulti ingresso ridotto in museo

 

 

MERCOLEDI 14 FEBBRAIO

 

Mercoledì 14 febbraio ore 16

LOVE IS LOVE (collezioni permanenti del ‘900)

GAM – percorso guidato a tema in occasione di San Valentino

Il percorso nelle sale del 900 intende affrontare uno dei sentimenti universalmente riconosciuti e da sempre motivo d’indagini e rappresentazioni, l’Amore, raccontandone le diverse sfaccettature e le sue infinite declinazioni. Passionale, coniugale, materno ma anche amore per gli animali, la natura, amore verso se stessi e per l’arte. Un viaggio tra pittura, scultura e materiali a partire dall’inizio del 900 fino ai giorni nostri.

Costo della visita guidata: 7€ a partecipante

Costo aggiuntivo: un biglietto di ingresso alla collezione 900 o alla mostra Hayez per ogni coppia (gratuito con Abbonamento Musei Torino Piemonte e Torino Piemonte Card)

Informazioni e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com  

Prenotazione obbligatoria e pagamento online

 

Mercoledì 14 febbraio ore 16:30

HAYEZ IN LOVE (mostra Hayez)

GAM – percorso guidato a tema in occasione di San Valentino

La mostra dedicata al genio di Francesco Hayez, massimo esponente del Romanticismo in Italia, permette di affrontare uno dei sentimenti universalmente riconosciuti e da sempre motivo d’indagini e rappresentazioni nell’arte, l’Amore, raccontandone le diverse sfaccettature e le sue infinite declinazioni. Da quello passionale ed extraconiugale – guardando, nello specifico, la sua musa prediletta, nonché amante, Carolina Zucchi – ma anche politico e tormentato, con, ad esempio, L’ultimo addio di Giulietta e Romeo, la tela intitolata Imelda de Lambertazzi e L’Accusa segreta, appartenente al famosissimo Trittico della vendetta. Un viaggio tra alcuni dei più importanti capolavori dell’artista che ci permettono di scoprirne un lato narrativo ricco di spunti legati alla nostra contemporaneità che hanno, come punto di partenza, l’aspetto amoroso e di coppia.

Costo della visita guidata: 7€ a partecipante

Costo aggiuntivo: un biglietto di ingresso alla collezione 900 o alla mostra Hayez per ogni coppia (gratuito con Abbonamento Musei Torino Piemonte e Torino Piemonte Card)

Informazioni e prenotazioni: 011 5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com  

Prenotazione obbligatoria e pagamento online

 

Mercoledì 14 febbraio ore 15

AMORI DA MITO

Palazzo Madama – percorso guidato a tema in occasione di San Valentino

In occasione della ricorrenza di San Valentino il museo propone una visita guidata ispirata agli amori famosi rintracciabili fra dipinti, decorazioni, lambriggi, ceramiche e oggetti di lusso custoditi nelle sale di Palazzo Madama.

Diana e il suo amato Endimione, Giove che si trasforma in pioggia d’oro per la sua Danae, Venere e Cleopatra. Amori celebri fra mitologia e realtà. Il percorso di visita si snoda sui tre piani, dalla sala Acaja fino alla sala ceramiche, ricercando le coppie famose, i putti, gli amorini che scoccano dardi d’amore, i nodi di fedeltà che testimoniano legami e nobili biografie.

Un San Valentino diverso, arricchito da una interessante visita, ricercata e inedita.

Costo: 6 € per il percorso guidato + un biglietto di ingresso al museo per ogni coppia (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card).

Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com

 

Mercoledì 14 febbraio ore 16:30

LE MILLE E UNA DECLINAZIONI DELL’AMORE NELLE OPERE DEL MAO

MAO – visita guidata speciale per San Valentino

In occasione del San Valentino, Theatrum Sabaudiae propone la visita guidata tematica Le mille e una declinazioni dell’amore nelle opere del MAO.

Il percorso di visita condurrà i partecipanti alla scoperta delle opere d’arte del museo accomunate dal tema amoroso e sessuale in ambito buddhista e induista. L’apprezzamento dell’estetica delle opere del Subcontinente indiano e della Regione Himalayana andrà di pari passo con l’approfondimento di tematiche connesse alla sfera amorosa nelle sue innumerevoli sfumature, dalla castità al tantra.

Prenotazione consigliata, disponibilità fino ad esaurimento posti.

Informazioni e prenotazioni: 011.5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com (da lunedì a domenica 9.30 – 17.30)

Costo della visita guidata: 6 € a partecipante

Costo aggiuntivo: un biglietto di ingresso al museo per ogni coppia; ingresso gratuito per possessori di Abbonamento Musei.

Appuntamento 15 minuti prima dell’inizio

 

Mercoledì 14 febbraio ore 18:30

ŠIROM. Musica folk pan-globale da un universo parallelo

MAO – performance nell’ambito del public program di Trad u/i zioni d’Eurasia

I Širom sono un trio sloveno che suona musica folk che sembra provenire da un universo parallelo. La loro musica unisce approcci, stili e influenze diverse. Nel repertorio di Iztok Koren, Samo Kutin e Ana Kravanja trova espressione un corpo strumentale vastissimo che attinge dalle contaminazioni dei confini fluidi del passato (viola, ocarina, mizmar, ribab, daf, balafon, guembri, banjo, ghironda, liuto, tambura brač, carillon) e si arricchisce di oggetti sonori autocostruiti. Nelle loro performance fuori dall’ordinario e a tratti sciamaniche, riecheggiano ambientazioni, luoghi e tempi lontani.

La band ha raggiunto la vetta di numerose classifiche musicali e ha calcato le scene di festival quali “Le Guess Who?” e “Rewire” (NL), Roskilde (DK), Meakusma (BE) e molti altri.

Tariffe: 15 € intero – 10 € ridotto studenti acquistabile presso la biglietteria del Museo il giorno dell’evento;

16,50 € intero (con prevendita 1,50 €) sul sito.

 

 

GIOVEDI 15 FEBBRAIO

 

Giovedì 15 febbraio ore 17:30

BONSAI: LA BELLEZZA GIAPPONESE TRA ARTE E NATURA

MAO – conferenza a cura di Massimo Bandera

Il MAO ha il piacere di ospitare giovedì 15 febbraio 2024 alle ore 17.30 un incontro con Massimo Bandera, fra i massimi bonsaisti italiani e internazionali, che introdurrà i partecipanti al mondo dei bonsai e alla suggestiva meraviglia della collezione attualmente esposta sulla terrazza del MAO.

Partendo da alcuni cenni riguardanti la storia e l’evoluzione delle tecniche necessarie alla cura del bonsai, l’attenzione si concentrerà poi sulla potatura di riequilibrio e, in particolare, sulla potatura degli aceri.

Nel bonsai, la pratica della potatura è naturalmente indispensabile per ridurre le dimensioni della pianta, ristabilendo una proporzione corretta fra chioma e radici, ma anche per stimolare la crescita di nuovi rami, lo sviluppo delle future gemme e per perfezionarne forma e stile.

Infine Bandera condurrà i partecipanti attraverso il racconto di alcuni valori estetici fondamentali per la cultura giapponese, che rappresentano veri capisaldi in ambito artistico, filosofico e letterario, fra cui il wabi – sabi, cioè l’accettazione della transitorietà, dell’impermanenza e dell’imperfezione delle cose, il mono no aware, che esprime profonda partecipazione emotiva e velata tristezza di fronte alla caducità della natura, quasi un “vibrare all’unisono con le cose”, lo yuugen, che indica il fascino delle cose che stanno in penombra, suggerite e misteriose, e lo shibui, che riassume il raffinato ideale estetico che incarna in sé sette caratteristiche fondamentali (la semplicità, l’implicito, la modestia, la serena compostezza, la naturalezza, la ruvidezza, la normalità) ed esalta ciò che è incompiuto.

Costo: € 5 a personaIngresso fino ad esaurimento posti disponibili.

 


Theatrum Sabaudiae
 propone visite guidate in museo
alle collezioni e alle mostre di Palazzo Madama, GAM e MAO.
Per informazioni e prenotazioni: 011.52.11.788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/gam.html
https://www.arteintorino.com/visite-guidate/mao.html
https://www.arteintorino.com/visite-guidate/palazzo-madama.html

Il “Forte di Bard” atterra a Malpensa

Dall’ottocentesco complesso fortificato di Casa Savoia all’Aeroporto di “Milano Malpensa”, va in trasferta la mostra fotografica “Donne di terre estreme” di Caterina Borgato

Fino al 2 aprile

Sicuramente una bella idea (perché non a Caselle?) per allietare la sosta dei viaggiatori in arrivo o in transito all’Aeroporto di “Milano Malpensa”. Per tutti loro, fino al prossimo martedì 2 aprile, sarà possibile allietare l’atterraggio o ingannare l’attesa di un nuovo volo, regalando ai loro occhi e alle loro sfere emozionali la visita di una mostra fotografica di altissima suggestione. Parliamo di “Donne di terre estreme”, personale della fotografa e viaggiatrice veneziana di Mirano, Caterina Borgato, curata dal valdostano “Forte di Bard” in collaborazione con “Montura”  (marchio nato a Rovereto nel 2000 da un’idea di Roberto Giordani e diventato oggi prestigioso riferimento per tutto quanto é prodotto tecnico da montagna), che ben si inserisce – nell’ambito della partnership con “Sea Aeroporti” – nel contesto del “Terminal Arrivi Internazionali” di “Malpensa”.

In mostra leggiamo, cristallizzate in immagini di grande perfezione tecnica, storie di “terre estreme” e, insieme, di “donne estreme”. Altri mondi. Volti scolpiti nella durezza mortificante dei luoghi rappresentati, che pure lasciano spazio a increduli e improbabili sorrisi, accompagnati dalla fierezza di sguardi sospettosi ma carichi di tangibile umanità e disponibilità di accoglienza. Quello tracciato dalla Borgato è un percorso di ricerca, umano e poetico, nella realtà femminile in terre considerate geograficamente “estreme”, ai margini più remoti del nostro mondo.  “Estreme per la lontananza geografica – si legge in nota – ma anche per le condizioni ambientali e climatiche, che condizionano i gesti della vita quotidiana delle persone che le abitano”. Ecco allora, fra le tante, donne che vivono negli altipiani della Mongolia occidentale o sulla remota isola di Socotra nell’Oceano Indiano o nelle terre desertiche della Dancalia, nel Corno d’Africa. In ognuna di loro, nel loro aprirsi agli altri, nelle profondità del loro occhi, possiamo davvero leggere o scoprire o riscoprire una testimonianza dell’unione del mondo femminile che rappresenta le fondamenta e la comune liaison di queste società sconosciute e tanto lontane.

Le fotografie sono tratte dal volume “Donne di terre estreme”, la prima pubblicazione di Caterina Borgato edita da “Montura Editing” nel 2021: un’ampia antologica fotografica, frutto dei suoi numerosi viaggi e soggiorni in Yemen, Mongolia ed in Etiopia, che lei descrive come le “esperienze più intense della sua vita”. Nata da una famiglia di alpinisti e viaggiatori (e laureata in “Scienze Politiche”), la Borgato ha viaggiato anche nell’Africa sub Sahariana ed Equatoriale, in Asia, in Medio Oriente e in Sud America. Il viaggio è da lei vissuto come “scuola di umiltà” e l’incontro con l’umanità “altra” come una “preziosa ricchezza”. Dal 2004 è expert on tour per “Kel12 National Geographic Expedition”. La sua “è una professione di ricerca, studio, approfondimento e soprattutto condivisione”.

Per info: “Associazione Forte di Bard”, tel. 0125/833811 o www.fortedibard.it

Gianni Milani

Nelle foto: parte dell’allestimento a “Malpensa” e foto di “Donne di terre estreme” di Caterina Borgato

Coldiretti: “Le follie dell’Ue minacciano l’export di frutta da 12 miliardi”

 

Rimane aperta la lotta agli accordi di libero scambio che non garantiscono il rispetto del principio di reciprocità

 

 

Sul futuro dell’ortofrutta italiana pesano le folli politiche dell’Unione Europea, con un effetto dirompente sulle abitudini di consumo degli italiani e sui bilanci delle aziende agroalimentari.  È quanto denuncia Coldiretti a Fruit Logistica a  Berlino, per il summit con gli agricoltori giunti da tutta Europa sul futuro del settore che, nel 2023, ha visto segnare il record storico delle esportazioni, arrivando a sfiorare i 12 miliardi di euro, tra ortofrutta fresca e trasformata,  in aumento del 12% rispetto all’anno precedente, secondo una proiezione della Coldiretti su dati Istat.

‘La scelta Ue in materia di imballaggi – sottolinea Enrico Nada, vicepresidente di Coldiretti Piemonte con delega territoriale alla frutticoltura – apre aduna serie di problemi, dal punto di vista igienico sanitario, della conservazione e degli sprechi, che potrebbero aumentare anche costi per i consumatori e i produttori. Anche se nel corso del negoziato sono stati introdotti dei miglioramenti da parte della Coldiretti, la battaglia è ancora aperta. Grazie alla nostra manifestazione di Bruxelles è  stata ritirata la proposta di dimezzamento dell’impiego di fitofarmaci”.

II comparto frutticolo piemontese  vanta un fatturato di oltre 500 milioni di euro, con una superficie si 18479 ettari oltre 7 mila aziende. Per le mele la zona più  vocata è  quella che si concentra nella fascia prealpina compresa tra Cuneo e Pinerolo,  in cui si coltivano all’incirca 6 mila ettari di melo, che coinvolgono circa 4 mila imprese. La produzione piemontese di pesche è  di circa 2 milioni di quintali su una superficie di 4416 ettari e 3474 aziende.

“Resta aperta la lotta agli accordi di libero scambio che non garantiscano il rispetto del principio di reciprocità poiché serve che tutti i prodotti che entrano nella comunità europea rispettino gli stessi criteri sanitari, ambientali e di rispetto sulle norme di lavoro- affermano Cristina Brizzolari presidente di Coldiretti Piemonte e Bruno Rivarossa, delegato confederale – Con i tagli degli italiani è diminuito il consumo individuale di frutta e verdura sotto la soglia minima di 400 grammi per persona, da mangiare in più volte al giorno  raccomandato dall’OMS ( Consiglio dell’Organizzazione Mondiale della Sanità) per una dieta sana. Un dato preoccupante che si riflette a cascata sul valore economico, occupazionale e ambientale del comporto della frutticoltura.

 

Mara Martellotta

Reale Mutua Basket: Miniabbonamenti per la fase a orologio disponibili

06 feb 2024

Reale Mutua Basket Torino comunica che a partire da ora sono in vendita i miniabbonamenti per le 5 partite casalinghe della Fase a Orologio che si disputeranno al Pala Gianni Asti (Parco Ruffini, Torino).

Torino inizierà la fase a orologio con la prima partita in trasferta a Chiusi, domenica 11 febbraio alle 18.00. Il primo appuntamento casalingo è programmato per lunedì 19 febbraio alle ore 20.30 contro Piacenza (l’incontro si disputerà di lunedì per aggirare la concomitanza con le LBA Final Eight, evento che si terrà a Torino dal 14 al 18 febbraio). Il resto del calendario è in via di definizione e sarà comunicato una volta formalizzato dalla Federazione.

Di seguito le altre avversarie di Torino nella fase a orologio: Cividale (trasferta), Cento (in casa), Forlì (trasferta), Trieste (in casa), Orzinuovi (trasferta), Rimini (in casa), Fortitudo Bologna (trasferta) e Verona (in casa).

Ricordiamo che gli abbonati di Basket Torino che abbiano sottoscritto un abbonamento FULL a inizio stagione hanno già diritto ad assistere alle partite della fase a orologio, poiché già incluse nell’abbonamento FULL.

La campagna miniabbonamenti della Fase a Orologio include un periodo di prelazione abbonati fino a domenica 11 febbraio, in cui gli abbonati LIGHT di Basket Torino potranno sottoscrivere il miniabbonamento con il diritto di confermare il proprio posto. Contemporaneamente alla prelazione abbonati, è aperta anche la vendita libera per i posti non in prelazione. La vendita libera proseguirà poi anche da lunedì 12 febbraio fino a domenica 18 febbraio, vigilia della prima partita in casa.

DOVE ACQUISTARE I MINIABBONAMENTI
I miniabbonamenti sono disponibili ora online su Vivaticket (https://www.vivaticket.com/it/ticket/reale-mutua-basket-torino-fase-a-orologio/229741) oppure presso le biglietterie di Basket Torino nei seguenti giorni e orari:
– Sede di Basket Torino in Via Cervino 50, da mercoledì 7/2 a venerdì 9/2 dalle 14.00 alle 19.00 (gli orari della prossima settimana saranno comunicati prossimamente)
– “The Playoffs by Atipici” in Via Roma 220 nei giorni e orari di apertura dello store
– Agenzie Reale Mutua Castello e Santa Rita nei giorni e orari di apertura delle sedi

PREZZI
Curve: 62 euro (Over 65 & U25: 50 euro; Ridotto U14: 31 euro)
Distinti Blu: 75 euro (Over 65 & U25: 60 euro; Ridotto U14: 37,50 euro)
Tribuna Gialla: 105 euro (Over 65 & U25: 84 euro; Ridotto U14: 52,50 euro)
Parterre (nero e rosso): 150 euro

PRELAZIONE ABBONATI “LIGHT”: COME ESERCITARE LA PRELAZIONE ONLINE
In caso di acquisto online, gli abbonati “Light” che volessero procedere al rinnovo per la fase a orologio (confermando il proprio posto) potranno selezionare il miniabbonamento su Vivaticket, cliccare su “Prelazione” e inserire il codice TLite che si trova sul retro della tessera dell’abbonamento ed accedere direttamente al posto riservato.

SINGOLA PARTITA – PREZZI
Curve: 15 euro (Ridotto U14: 7,50 euro)
Distinti Blu: 18 euro (Ridotto U14: 9 euro)
Tribuna Gialla: 25 euro (Ridotto U14: 12,50 euro)
Parterre: 35 euro

Reale Mutua Fenera Chieri ’76 all’ultimo respiro

Ancora un 3-2 a Le Cannet, le semifinali della Coppa CEV sono realtà

Torino, 07/02/2024

Una vittoria vera da squadra vera in una partita vera. Dopo il 2-3 dell’andata la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si aggiudica al tie-break anche il ritorno dei quarti di finale della CEV Volleyball Cup contro il Volero Le Cannet, centrando la qualificazione alle semifinali.
Stesso risultato della gara d’andata, ma si tratta di due partite molto diverse fra loro. Se una settimana fa in Francia le chieresi avevano esultato in un incontro dai due volti, prima sofferto poi comandato, oggi escluso il primo set (dominato 25-10 da Chieri) è stata una serrata e avvincente lotta pallone su pallone aperta a qualunque epilogo. Con un terzo set appannaggio delle biancoblù (25-19), e secondo e quarto favorevoli alle ospiti (19-25. 20-25), tutto si decide ai vantaggi del tie-break dopo che sul 14-10 le campionesse di Francia annullano 4 match-point a Chieri, e dopo che Chieri annulla a sua volta 4 palle set alle ospiti evitando di portare l’incontro al golden set di spareggio.
Per Chieri è, letteralmente, una vittoria di squadra, anche alla luce dei tantissimi cambi fatti da Bregoli nel corso dell’incontro. Ne è riprova il premio di MVP assegnato ad Anna Gray, inizialmente in panchina.
Nel tabellino fanno la voce grossa sul fronte chierese Skinner (23) e Grobelna (21), mentre dall’altro parte della rete spiccano i 25 di una monumentale Mihajlovic, neoacquisto di Le Cannet e assente nella gara d’andata.

Nelle semifinali della CEV Volleyball Cup la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 se la vedrà contro un’altra squadra francese, il Levallois Paris Saint Cloud, che dopo aver vinto 1-3 l’andata con le le ungheresi dell’Vasas Obuda Budapest si sono aggiudicate 3-2 il ritorno.
La semifinale d’andata sarà mercoledì 21 febbraio a Torino. Mercoledì 28 febbraio il ritorno a Parigi.

Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Volero Le Cannet 3-2 (25-10; 19-25; 25-19; 20-25; 21-19)

REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Malinov 3, Grobelna 21, Zakchaiou 5, Weitzel 10, Skinner 23, Omoruyi 9; Spirito (L); Morello 1, Kingdon 3, Gray 4. N. e. Anthouli, Jatzko, Rolando, Kone (2L). All. Bregoli; 2° Daglio.
VOLERO LE CANNET: Lee 2, Popova 9, Kochurina 11, Lyasko 16, Kotikova 12, Mihajlovic 25; Stimak (L); Yaneva, Staniulyte 1, Schalk, Dekeukelaire (2L). N. e. Russu, Kirov. All. Pejovic; 2° Knudsen.
ARBITRI: Voudouris (Grecia) e Makovski (Polonia)
NOTE: presenti 2470 spettatori. Durata set: 19′. 24′, 27′, 26′, 28′. Errori in battuta: 8-7. Ace: 6-4.
Muri vincenti: 9-15. MVP: Gray.

COMUNICATO STAMPA

La cronaca

Nel primo set Chieri parte fortissimo, con primo time-out già ospite sul 4-1 dopo l’ace di Grobelna. Con un gran lavoro in battuta che mette in crisi la ricezione francese il distacco cresce: 8-2 (Skinner), 12-4, 16-6. Una fase favorevole a Le Cannet spinge Bregoli a fermare il
gioco sul 17-9, al rientro in campo Weitzel piazza 4 ace di fila e le biancoblù tornano ad allungare. Un errore ospite in attacco conclude la frazione 25-10.
Il secondo set resta in bilico fino all’11-11. Con un break di 3 punti Le Cannet sale a 11-14. Bregoli inserisce Morello per Malinov. Mihajlovic firma in pallonetto il 12-16. Le biancoblù si riavvicinano a 14-16 (Skinner) e restano in scia, fin quando sul 17-19 i colpi di Mihajlovic e alcuni errori chieresi in ricezione spianano la strada a Le Cannet che pareggia i conti sul 19-25.
Molto combattuto anche l’avvio del terzo set in cui Chieri trova per la prima volta il vantaggio sul 5-4 con Omoruyi. Un attacco di Grobelna e due muri fruttano l’allungo a 8-5. Da 12-7 (Omoruyi) il distacco resta nell’ordine di grandezza dei 5 punti per buona parte del set, fin quando Grobelna sigla il 25-19.
Quarto set: sul 12-12 Le Cannet sale a 12-14 grazie a Kochurina. Chieri riesce a rientrare sul 18-18, di nuovo Kochurina riporta avanti la sua formazione (18-20). Nel finale alcuni errori chieresi facilitano il lavoro alle ospiti che chiudono 20-25 con un muro di Kotikova.
Nel tie-break dopo un inizio favorevole alle francesi Chieri pareggia a 7, e dopo una miracolosa difesa di spirito l’attacco di Grobelna porta le biancoblù avanti di uno al cambio campo. Da 10-10 i colpi di Grobena e Omoruyi portano il punteggio sul 14-10. Sembra fatta per Chieri, ma uno dopo l’altro Le Cannet annulla tutti i 4 match-point portando l’incontro ai vantaggi. Qui sono le biancoblù ad annullare 4 palle set alle ospiti, finché sul 20-19 il muro di Gray regala a Chieri il passaggio del turno.

Il commento

Giulio Cesare Bregoli: «
Chiaro che fare i complimenti alle ragazze è scontato, ma è assolutamente così. Bisogna davvero fare i complimenti a tutta la squadra, perché stasera non è una frase fatta dire che è stata una vittoria di squadra. Non so quanti cambi ho fatto. È una vittoria molto importante per noi, contro una grande squadra rinforzata da un grande giocatore come Mihajlovic che stasera ha giocato a livelli che non vedevo da un po’. Complimenti a Le Cannet che ha giocato veramente bene. E’ stata una bellissima partita che dedichiamo tutti a Fatim Kone e lei sa perché».

Parità, Tovaglieri (Lega): emendamento Lega su velo islamico

 Per bloccare finanziamenti Ue ad associazioni 

Strasburgo, 8 feb – “L’Europa vuole più diritti e uguaglianza per tutte le donne, ma non si accorge che oggi la vera battaglia è difendere le conquiste femminili che non possiamo più dare per scontate a fronte della progressiva islamizzazione delle nostre città. Pochi giorni fa, in Italia una ragazzina di 13 anni è stata abusata da un branco di giovani egiziani. Un episodio terribile ma non isolato, come confermano dati incontrovertibili quanto agghiaccianti, che a una certa parte politica fa comodo non vedere, che ci dicono che in Italia il 40% dei reati sessuali è commesso da stranieri. Reati maturati in un contesto culturale che considera la donna inferiore e sottomessa all’uomo, condannata a subire l’imposizione del velo, i matrimoni precoci, le mutilazioni genitali femminili, fenomeni in preoccupante aumento proprio qui in Europa. Care sinistre, non illudetevi: per difendere la parità non basta cambiare nome alla Camera dei deputati, aggiungendo la parola “deputate”. Non basta fare le femministe solo contro gli stupratori italiani ma voltarsi dall’altra parte quando a violentare sono gli immigrati. È molto più utile combattere insieme l’ideologia islamista radicale che minaccia la sicurezza e la libertà delle nostre donne. Come Lega abbiamo presentato un emendamento per impedire qualsiasi finanziamento europeo alle associazioni che promuovono l’uso del velo in Europa. Chissà se la sinistra è favorevole o ancora una volta, in nome del miope buonismo, continuerà a foraggiare chi veramente è nemico dei diritti e della dignità delle donne?”

Così l’eurodeputata della Lega Isabella Tovaglieri, componente della commissione FEMM del Parlamento europeo, è intervenuta nella seduta plenaria in occasione del dibattito sulle priorità dell’Europa in vista della sessione della commissione ONU sullo status delle donne.

Ivrea Soccorso: assistenza al carnevale storico

La Pubblica Assistenza Anpas Ivrea Soccorso, in collaborazione con Croce Rossa di Ivrea e il Servizio di Emergenza Sanitaria Territoriale 118, garantirà l’assistenza sanitaria allo storico Carnevale di Ivrea dal 10 al 14 febbraio, per tutta la durata della manifestazione.

Sul campo turneranno oltre 50 volontari soccorritori e soccorritrici dell’associazione Ivrea Soccorso più alcuni volontari delle associazioni Anpas Vasc Volontari Assistenza e Soccorso Caravino e Croce Verde Bessolese di Scarmagno suddivisi in squadre a piedi dislocate in punti strategici della città. Saranno operative tre ambulanze di Ivrea Soccorso con equipaggi di soccorritori, di cui una medicalizzata con medico e infermiere a bordo per il soccorso sanitario avanzato e due ambulanze di base.

Inoltre è già allestita la tenda attrezzata dell’Anpas per il triage in piazza Credenza, di fronte all’Ospedale di Ivrea, dove personale sanitario e volontari di Ivrea Soccorso saranno pronti ad accogliere e a dare aiuto a coloro che, per svariati motivi, avranno bisogno di cure.

Due rappresentanti di Ivrea Soccorso saranno inoltre presenti nel Centro operativo interforze presso la Questura cittadina che gestirà e coordinerà l’assistenza sanitaria e la sicurezza sul territorio per tutte le giornate di Carnevale.

Il presidente di Ivrea Soccorso, Massimiliano De Stefano: «Sono orgoglioso e ringrazio i tanti volontari e le tante volontarie che hanno dato la propria disponibilità a svolgere servizio di assistenza a questa grande manifestazione e tutti coloro che, a vario titolo, hanno contribuito affinché riuscissimo a rispettare l’impegnativo piano sanitario. È un grande lavoro di squadra che ci vede coinvolti, ognuno con le proprie competenze e le proprie responsabilità.

Il nostro Carnevale si è aperto il 7 febbraio con la prima edizione dell’AperiCarlevè in associazione, iniziativa di socialità in atmosfera carnascialésca organizzata da Ivrea Soccorso nello spirito di aggregazione e condivisione che ci contraddistingue. All’AperiCarlevè hanno partecipato numerosi volontari, il presidente di Anpas Piemonte, Vincenzo Sciortino e rappresentanti delle istituzioni locali e regionali tra cui il sindaco di Ivrea, Matteo Chiantore, l’assessore comunale Fabrizio Dulla e il consigliere della Regione Piemonte, Alberto Avetta».

«I soccorritori volontari e le soccorritrici volontarie di Anpas Piemonte – commenta Vincenzo Sciortino, presidente di Anpas Piemonte – costituiscono una risorsa fondamentale per la gestione di eventi con alta affluenza di pubblico e che richiedono una presenza costante e preparata di personale sanitario e di protezione civile. Essi si preparano e operano quotidianamente per garantire un soccorso tempestivo e qualificato in caso di bisogno. A loro va la nostra gratitudine per la disponibilità offerta e per la voglia di vivere questo bellissimo momento di festa al servizio della comunità di cui fanno orgogliosamente parte.

 

Ivrea Soccorso, aderente ad Anpas, è un’associazione di volontariato nata nel 1982. Opera in Canavese nel campo del soccorso e trasporto infermi. Grazie alle volontarie e ai volontari ogni anno effettua oltre 4mila servizi. Si tratta di trasporti di emergenza 118, servizi ordinari a mezzo ambulanza come dialisi e terapie, trasporti interospedalieri, assistenza sanitaria a eventi e manifestazioni, accompagnamento per visite e terapie e interventi di protezione civile con una percorrenza di circa 160mila chilometri.

L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 81 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 10.310 volontari (di cui 4.122 donne), 5.245 soci, 670 dipendenti, di cui 76 amministrativi che, con 436 autoambulanze, 230 automezzi per il trasporto disabili, 264 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 570.082 servizi con una percorrenza complessiva di 18.784.626 chilometri.

Paura a Torino: giovane ferito in strada con un colpo di pistola

In via Monastir a Torino un ragazzo italiano di 24 anni è stato ferito oggi a una caviglia da un colpo di pistola sparato verso l’ora di pranzo da un uomo con il volto coperto da un passamontagna. L’aggressore è sceso da una Fiat Panda rossa sulla quale è poi scappato dopo aver sparato più di un colpo. La polizia indaga.