ilTorinese

Itinerari gratuiti con le guide G.I.A Ascom

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Tornano le visite guidate gratuite con tre appuntamenti il 24 e 25 febbraio: il Colle della Maddalena e Piazza Carlo Felice con i giardini Sambuy a Torino e il Santuario della Consolata di Chieri

 

 

Torino. Istituita da World Federation of Tourist Guide Associations WFTGA nel 1990 e promossa in Italia dall’Associazione Nazionale Guide Turistiche ANGT, la Giornata Mondiale della Guida Turistica viene celebrata in tutto il mondo il 21 febbraio. Anche a Torino la Giornata si declina in iniziative di sensibilizzazione e in visite guidate gratuite lungo itinerari insoliti sul territorio.

Le guide turistiche professioniste di G.I.A. – Guide Turistiche, Interpreti e Accompagnatori Turistici del Piemonte, aderenti ad Ascom Confcommercio Torino, sono pronte per accogliere tutti coloro che vorranno approfittare dei tour gratuiti alla scoperta dei luoghi più intrigati di Torino e provincia.

Il tema scelto quest’anno è il turismo “green”. La sostenibilità orienta dunque le visite guidate verso la valorizzazione della varietà dell’arte e del verde pubblico. A Torino, gli appuntamenti sono:


24 Febbraio ore 10:30 – Torino, Colle Della Maddalena

25 Febbraio  ore 16:00 – Torino, Piazza Carlo Felice e i Giardini Sambuy

24 e 25 febbraio dalle ore 15:00 alle ore 18:00 – Chieri, Santuario dell’Annunziata

Le visite guidate sono gratuite, offerte dalle guide professioniste associate alla G.I.A. Piemonte. Per partecipare è sufficiente prenotare all’indirizzo info@giaturismo.it

«La Giornata Mondiale della Guida Turistica – sottolinea la presidente delle guide turistiche professioniste di G.I.A Barbara Sapino – non è solamente un momento di celebrazione, ma rappresenta un’opportunità fondamentale per far emergere il valore del nostro lavoro, la profonda professionalità che ci contraddistingue e il nostro ruolo di ambasciatori del territorio. Attraverso le nostre voci, la storia, la cultura e le bellezze del nostro territorio prendono vita, creando un ponte tra il passato e i visitatori del presente.  Spesso il nostro ruolo nella divulgazione e nella valorizzazione del patrimonio artistico e culturale non è ancora adeguatamente riconosciuto ed è, purtroppo, danneggiato da forme di abusivismo, che da anni contrastiamo, ma che non è ancora stato completamente estirpato».

«Questa Giornata – evidenzia la presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia Maria Luisa Coppa – rimarca come la figura della guida turistica sia essenziale per far conoscere il nostro patrimonio culturale. Patrimonio che abbraccia sempre più il commercio accanto ai tradizionali elementi di storia, arte e cultura. Un percorso realizzato con una guida turistica professionista conferisce una qualità sicuramente diversa rispetto ad una visita in autonomia, senza accompagnamento. Non a caso, infatti, di anno in anno le fila dei partecipanti alle visite guidate della Giornata Mondiale si ingrossano, segnale di un interesse crescente verso le nostre proposte turistiche».

Negli anni precedenti e seguenti la pandemia, la Giornata Internazionale della Guida ha visto la partecipazione di oltre 20.000 visitatori in tutta Italia e Torino è stata una delle città che maggiormente ha contribuito al successo ottenuto. Nella passata edizione del 2023 le guide GIA Ascom hanno coinvolto circa duecento partecipanti in tre giorni di tour guidati.

 “Professioni in Luce”

Professioni in luce”: presentata l’iniziativa dellOrdine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione di Torino, Aosta, Alessandria e Asti 

Affissioni nelle quattro città e un‘ampia attività digitale per sensibilizzare sul ruolo delle professioni sanitarie 

Torino. Si è tenuta  presso il Centro Congressi dell’Unione Industriale di Torino, in occasione della Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato, la presentazione dell’iniziativa “Professioni in Luce”. Nata per volere dell’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione di Torino, Aosta, Alessandria e Asti, il progetto consiste in un’operazione di affissioni nelle quattro città a cui si affianca un‘ampia attività digitale dal 21 febbraio al 20 marzo.

L‘iniziativa mira a informare e coinvolgere il singolo cittadino e l‘intera comunità, promuovendo le professioni sanitarie rappresentate dall’Ordine – che conta circa diecimila iscritti – e mettendo in luce il contributo fondamentale e imprescindibile di ciascuna di esse per la qualità delle cure e per l’eccellenza del Servizio sanitario nazionale, nella promozione della salute e nella prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione” – ha dichiarato la presidente dell’Ordine Monica Franconeri – “Insieme vogliamo sensibilizzare la popolazione sulle competenze e i ruoli delle professioni sanitarie, attraverso storie emblematiche dei professionisti coinvolti. Siamo certi che questo progetto sarà di supporto a tutti noi, ma soprattutto agli studenti che vorranno approcciarsi a queste professioni e a questo lavoro, e al singolo cittadino che, spesso, non ha ben chiaro  l’esistenza di questi professionisti  con ambiti di attività e competenze proprie” ha concluso la Presidente.

Sono intervenuti all’evento: Maurizio MarroneAssessore alle politiche sociali e dellintegrazione socio-sanitaria regione Piemonte; Jacopo RosatelliAssessore Comune di Torino per le politiche sociali, pari opportunità, politiche abitative di edilizia pubblica, coordinamento relazioni con aziende sanitarie, beni comuni; Vincenzo CamardaPresidente Commissione salute Comune di Torino; Teresa CalandraPresidente della Federazione Nazionale TSRM e PSTRP; il dott. Maurizio DallAcquaDirettore generale –  AO Ordine Mauriziano  di Torino; il dott. Carlo PiccoDirettore Generale ASL città di Torino e segretari dei sindacati più rappresentativi.

In sala presenti anche numerosi professionisti della salute in rappresentanza dei diversi ordini professionali che hanno voluto dare il proprio contributo in questa giornata così importante e, soprattutto, affiancare questa iniziativa che mette in luce e in risalto le 19 professioni sanitarie rappresentate dall’Ordine.

L’Ordine TSRM e PSTRP, ente pubblico non economico che agisce quale organo sussidiario dello Stato, si impegna nella tutela e promozione delle professioni rappresentate.

Chiorino alla Camera: “Le donne devono essere libere di scegliere”

Parità di genere: “essere mamme, lavoratrici o entrambe”

L’assessore all’Istruzione, Lavoro e Merito della Regione Piemonte è intervenuto al convegno “Indipendenza economica delle donne per l’inclusione e contro la violenza di genere”

“Ogni donna deve sempre poter essere libera di scegliere se essere mamma, lavoratrice o entrambe”. È questo il messaggio che Elena Chiorino, assessore all’Istruzione, Lavoro e Merito della Regione Piemonte ha portato al convegno “Indipendenza economica delle donne per l’inclusione e contro la violenza di genere” organizzato nella Nuova Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati dall’onorevole di Fratelli d’Italia Walter Rizzetto.

Alla presenza del ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Elvira Calderone e del ministro per la Famiglia, Natalità e Pari Opportunità Eugenia Maria Roccella, oltre a deputati e relatori di eccellenza della società civile, l’assessore ha esposto le misure messe in campo in Piemonte per azzerare il gap salariale e favorire l’indipendenza economica femminile.

Secondo i dati Istat, la percentuale di occupazione femminile in Piemonte è pari a 59,7%, superiore alla media italiana (51,1%). “Questo risultato non è un punto di arrivo ma di partenza – ha precisato Chiorino -. In Piemonte la politica rispetto a questo tema è chiara: misure come la Legge sui servizi educativi e il prolungamento dell’orario degli asili nidi comunali, insieme all’esonero contributivo totale dalle tasse universitarie per tutti i figli delle vittime di violenze domestiche e di genere in approvazione nella legge di stabilità regionale 2024, vanno proprio in questa direzione”.

Lavoriamo per aumentare ancora questa percentuale: la parità di genere si raggiunge con azioni pragmatiche a sostegno delle donne” ha concluso Chiorino.

Rubano carburante ai camion: arrestati

Arresto autori furto di carburante ai danni autotrasportatori in sosta

 Nella nottata del 16 febbraio, verso le ore 03:25, personale della Sottosezione Polizia Stradale di Torino impegnato nel servizio di contrasto alle attività delittuose commesse in ambito autostradale ai danni degli autotrasportatori, intercettava in località Orbassano i presunti autori di un furto di carburante (gasolio) appena consumatosi a bordo di un autoarticolato in sosta.

I soggetti, gravemente indiziati del delitto, a bordo di un’autovettura SEAT Leon e di un furgone IVECO utilizzato per il trasporto del gasolio, alla vista degli Agenti, si davano a precipitosa fuga a forte velocità, inseguiti dagli equipaggi dipendenti.

L’autovettura SEAT Toledo era quindi intercettata in località Orbassano, lungo la via Fausto Coppi – Cascina Mellano, ove il conducente, vistosi bloccato, abbandonava il veicolo dandosi a precipitosa fuga nei campi e qui era raggiunto e tratto in arresto dagli operatori.

L’autocarro IVECO frattanto, imboccata a forte velocità la strada provinciale Grugliasco di Rivalta quindi la variante del Dojrone, nonché attraversati alcuni campi agricoli, raggiungeva il centro CAAT Scpa – Centro Agro-Alimentare Torino, sfondava una delle barriere di accesso introducendosi all’interno del complesso commerciale. Il conducente, abbandonato l’autocarro, scavalcava la barriera perimetrale di recinzione dandosi  a precipitosa fuga all’esterno dello stabilimento; inseguito e raggiunto nei pressi del C.so Allamano, veniva bloccato e tratto in arresto dagli Agenti.

A termine dell’attività investigativa, il P.M. di Turno presso la Procura della Repubblica di Torino disponeva il trasferimento degli arrestati presso la Casa Circondariale Lorusso e Cutugno di Torino, a disposizione dell’A.G.

Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari e vige, pertanto, la presunzione di non colpevolezza dell’indagato, sino alla sentenza definitiva.

Torino Bellissima: nostra lotta contro racket clochard iniziata oltre un anno

“La nostra lotta contro il racket dei clochard è iniziata oltre un anno fa. Abbiamo denunciato questo sfruttamento infame alla polizia municipale, abbiamo raccolto video, foto e testimonianze e collaborato con residenti e commercianti per fare luce su un sistema che lucrava sulle spalle di persone e animali. Le azioni messe in atto oggi sono un’ottima notizia, siamo molto orgogliosi perchè è una battaglia a cui tenevamo molto.”
Pierlucio Firrao, Vice capogruppo Torino Bellissima, in merito alle operazioni di identificazione e denuncia messe in atto oggi dalla polizia locale a carico di un’organizzazione che utilizzava i cani per elemosinare (vedi comunicato della Città di Torino, https://comunicatistampa.comune.torino.it/2024/02/utilizzavano-i-cani-per-elemosinare-20-persone-identificate-e-denunciate-dalla-polizia-locale/)

Ruffino (Az): governo intende sopprimere i piccoli comuni?

Enti locali.  Basta accanimento
Roma, 21 feb. – “Scelte folli, come il taglio del fondo per investimenti destinato ai Comuni con meno di mille abitanti, confermano il disinteresse del governo verso questi piccolissimi Comuni e legittimano il sospetto che li si voglia sopprimere. Chiediamo perciò chiarezza e chiediamo che il fondo venga ripristinato alla dotazione originaria”. Lo ha detto Daniela Ruffino, deputata di Azione, replicando alla risposta del ministro dell’interno Matteo Piantedosi a una sua interrogazione. “Il fondo – ha aggiunto – doveva semmai essere raddoppiato, non tagliato, per un motivo molto semplice: l’aumento smisurato delle materie prime, della manodopera, della burocrazia che ha fatto crescere enormemente i costi. Si tratta di risorse destinate prevalentemente alla messa in sicurezza del territorio. Frane strade, l’abbattimento delle barriere architettoniche. Molti sindaci le avevano inserite nei bilanci di programmazione pluriennale e ora si ritrovano senza coperture e senza la possibilità, quindi, di fare interventi essenziali. Il disinteresse del governo e’ diventato un accanimento. Io – ha concluso – continuerò a battermi accanto a loro, a portare la loro voce e la loro preoccupazione in quest’Aula”.

“Oltre il Manicomio”, immagini al Palazzo della Luce 

 

4 marzo 2024, ore 10,30

Il Palazzo della Luce a Torino (Via Antonio Giuseppe Bertola, 40 – 10122) si appresta ad accogliere la rassegna fotografica in 15 totem che mostrano, attraverso una selezione di foto storiche d’archivio, com’era la situazione dei manicomi italiani nella metà degli anni ’90, 17 anni dopo la chiusura ufficiale dei manicomi voluta con la legge Basaglia. Associato alla rassegna fotografica un libro, “Oltre il Manicomio” di Roberto Cestari, raccoglie una settantina di foto storiche, scattate in vari manicomi italiani negli anni ’90, e le scioccanti testimonianze di coloro che parteciparono alle ispezioni parlamentari dell’epoca.

Un viaggio, accompagnato da numerosi scatti fotografici, che ci porta dalla reclusione manicomiale sino ai giorni nostri. Sono scomparsi i grandi muri di cinta dei vecchi manicomi, ma la tutela dei diritti umani in questo ambito appare ancora quasi un miraggio.

L’autore, dott. Roberto Cestari presenterà la mostra fotografica e il suo libro “Oltre il Manicomio” Edizioni Echos, un recupero storico di fotografie dei manicomi italiani negli anni ’90, ancora aperti dopo quasi un decennio dalla legge Basaglia.

La Mostra Fotografica è ospitata all’interno della settimana edizione della mostra multimediale  “Oltre il Manicomio – Cure disperate, per quale futuro?”, aperta al pubblico dal 1 al 15 marzo, tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30.

Curata dall’associazione Terra di Libertà OdV e dal Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani OdV, questa iniziativa culturale esplora la storia della psichiatria e si sviluppa attraverso un percorso storico che inizia dal ‘700 fino ai giorni nostri. Il percorso è costituito da quadri sinottici ognuno dei quali è integrato con un breve documentario storico che approfondisce il tema illustrato.

L’ingresso è gratuito e la struttura consente l’accesso anche alle persone con disabilità.

Per informazioni e prenotazioni si può contattare la Prof.ssa Maria Grazia Scaglione ai numeri 011853012 – 3807280368 o tramite e-mail a torino@ccdu.org. Per approfondimenti: visitare i siti web ccdu.org e terradiliberta.org o seguire gli aggiornamenti sulla pagina Facebook facebook.com/ccdu.org.

PerMicro e la Scialuppa CRT presentano nuovo patto per le famiglie in difficoltà

 

 

Si terrà oggi giovedì 22 febbraio, alle ore 11:00, presso il Salone d’Onore della Fondazione CRT, in via XX Settembre 31, l’evento “Il microcredito a sostegno delle famiglie più fragili – presentazione dell’accordo tra la Scialuppa CRT-Fondazione Antiusura e PerMicro Spa” nell’ambito del quale verrà presentato il nuovo “patto” a sostegno delle famiglie in difficoltà.

Interverranno Maurizio Irrera, Vicepresidente della Fondazione CRT; Francesca Giubergia, Presidente PerMicro Spa; Ernesto Ramojno, Presidente della Scialuppa CRT-Fondazione Antiusura; Benigno Imbriano, AD PerMicro Spa; Cristina Giovando, Presidente Fondazione Sviluppo e Crescita CRT; Andrea Varese, Segretario Generale della Fondazione CRT.

 

Donna trovata senza vita al parco

Una donna è stata trovata morta al parco delle Vallere di Moncalieri.  Le ricerche sono iniziate dopo che il marito aveva trovato un messaggio e ha dato l’allarme. La donna, 45 anni,  si sarebbe tolta la vita. Sembra che i coniugi stessero per separarsi.

Cani per elemosinare. 20 persone denunciate dalla Polizia Locale

Utilizzavano i cani per chiedere l’elemosina e facevano i pendolari da Torino a Piscolt in Romania e viceversa ogni quindici giorni circa per non destare sospetti. È quanto emerso grazie a un’attività avviata dal Reparto di Polizia Giudiziaria della Polizia Locale nel mese di dicembre 2022 a seguito della denuncia di due persone per contraffazione di passaporti e libretti sanitari di cani utilizzati per chiedere l’elemosina e proseguita poi nel 2023 successivamente a un intervento per maltrattamento di animali da parte di un uomo che chiedeva la carità lungo via Roma nei pressi di piazza Carlo Felice.

In quell’occasione, gli agenti della Polizia Locale, già impegnati nel servizio di monitoraggio quotidiano del centro città, erano intervenuti sequestrando il cane e denunciando l’uomo per maltrattamenti.

Da quel momento, gli agenti hanno iniziato a seguire con maggiore attenzione tutte le persone che chiedevano la questua utilizzando gli animali domestici con lo scopo di impietosire i passanti. Ne hanno studiato i movimenti, imparato le abitudini e ricostruito le modalità con le quali si alternavano a chiedere l’elemosina lungo le vie del centro, prevalentemente in via Roma, piazza CLN, via Po e piazza Carlo Felice.

La periodica alternanza delle persone e dei cani nei luoghi dell’accattonaggio, nonché l’accertamento di numerosi libretti sanitari contraffatti degli animali, hanno permesso agli agenti di capire che non si trattava di singoli casi isolati, ma di un fenomeno organizzato che coinvolgeva diversi soggetti, ognuno con specifiche mansioni, e gestito principalmente da 5 individui, tutti identificati di nazionalità romena, due dei quali denunciati per il reato di organizzazione di accattonaggio in concorso.

Ogni 15 giorni circa un furgone, guidato da uno dei due soggetti denunciati, si occupava di trasportare da Piscolt (Romania) a Torino e viceversa, i ‘mendicanti’ e i cani che avrebbero dato il cambio agli altri di ritorno in Romania, innescando una sorta di ricambio continuo di persone e animali tale da non destare sospetti.

Anche i cani, tutti meticci di piccola e media taglia presi in affitto da un allevamento con sede sempre a Piscolt e forniti di passaporti e libretti sanitari contraffatti, tutti firmati dallo stesso veterinario, venivano fatti ruotare con periodicità.

Un giro d’affari che attraverso il raccolto delle elemosine rendeva tra i 600 e gli 800 euro a settimana per ogni ‘mendicante’ che probabilmente venivano divisi con i 5 organizzatori. Ogni viaggio dalla Romania verso l’Italia fruttava agli organizzatori ulteriori 1.600 euro pagati dai ‘mendicanti’ per raggiungere Torino o per ritornare a Piscolt.

In totale, oltre ai due soggetti denunciati per organizzazione di accattonaggio, sono state denunciate altre 18 persone per reati vari che vanno dalla contraffazione di passaporti e libretti sanitari di cani, al maltrattamento di animali, fino al porto d’armi senza licenza ovvero giustificato motivo. Buona parte degli animali, utilizzati per impietosire i passanti, sono stati sequestrati e affidati al canile municipale.

Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza degli indagati, sino alla sentenza definitiva.