ilTorinese

In Piemonte 180mila con malattie della pelle: patologie da affrontare anche sotto l’aspetto psicologico

Malattie della pelle: “La psoriasi e la vitiligine interessano in Piemonte circa 180.000 persone: 135.890 la prima e 42.460 la seconda. Si tratta di patologie che non possono essere definite semplicemente come ‘estetiche’, perché possono presentare importanti ripercussioni sulla salute fisica e mentale del paziente”. Lo ha detto il presidente dell’Associazione nazionale “Gli amici per la pelle” Ugo Viora nel corso dell’audizione svolta in Consiglio regionale  in Commissione Sanità, presieduta dal vicepresidente Andrea Cane, sulla situazione della dermatologia piemontese.

“Dobbiamo contribuire alle campagne di comunicazione per eliminare lo stigma sulle malattie dermatologiche: non sono contagiose, pericolose né trasmissibili”. Ha aggiunto Viora, nel corso dell’audizione, richiesta dallo stesso vicepresidente Cane.

Viora ha parlato di “mancanza di una rete regionale di coordinamento e del declassamento, nel corso degli anni, delle strutture complesse a strutture semplici”, sottolineando che “gli specialisti territoriali non sono coinvolti nella gestione delle malattie infiammatorie e autoimmuni e che solo Torino dispone di ambulatori di dermatologia pediatrica”.

Pietro Quaglino della clinica dermatologica dell’Azienda ospedaliero universitaria Città della salute e della scienza di Torino, che ha circa 2mila pazienti in trattamento, ha evidenziato “i progressi nelle cure introdotti dai farmaci innovativi biologici” e sottolineato “la necessità di creare una rete che coinvolga ospedali e territorio per garantire un miglioramento nell’approccio, nei tempi di gestione e nelle possibilità verso i pazienti basato sui principi di condivisione e di collaborazione anche multidisciplinare”.

Sono intervenuti, per richieste di approfondimenti, Silvio Magliano (Moderati), CaneAlessandro Stecco (Lega) e Francesca Frediani (Misto – Up).

«Bambini si diventa», Angelo Petrosino a Volpiano


Sabato 24 febbraio l’autore della serie di Valentina incontra il pubblico

Sabato 24 febbraio alle 17, a Volpiano nella Sala «Maria Foglia» di via Trieste 1, è in programma la presentazione del libro «Bambini si diventa» (Einaudi Ragazzi) di Angelo Petrosino; evento a cura della biblioteca comunale di Volpiano, firmacopie al termine dell’incontro, ingresso libero.

Spiega la presentazione: «Autore della famosissima serie di Valentina, giornalista, traduttore, direttore del periodico “Il Giornale dei Bambini”, Angelo Petrosino presenta un’opera che descrive l’attualità dagli occhi di un piccolo Lino che cresce prima del tempo, costretto da un mondo ricco di contraddizioni. Nonostante ciò, ci saprà comunque mostrare la bellezza della vita».

La Regione chiede lo stato di calamità naturale per la siccità

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Nella riunione di oggi definite le procedure di avvio della richiesta

La Regione Piemonte chiede il riconoscimento della calamità naturale per la siccità perdurante che colpisce da mesi il territorio regionale provocando grandi difficoltà per alcuni settori dell’agricoltura, ad esempio quello vitivinicolo. “La siccità sta creando difficoltà alla produzione dei nostri vini con molte aziende che registrano importanti cali nella produzione. Per questo la Regione ha stabilito di chiedere al Ministero dell’agricoltura la dichiarazione dello stato di calamità”. Lo hanno dichiarato il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e l’assessore regionale all’Agricoltura Marco Protopapa al termine dell’incontro oggi al Grattacielo Piemonte con i principali rappresentanti del mondo vitivinicolo piemontese, Vignaioli Piemontesi, Piemonte Land of wine, insieme all’Associazione dei Comuni del Moscato e ad alcune Cantine sociali, proprio per fare il punto sugli effetti della siccità sulle produzioni.
Secondo le associazioni si tratta di una siccità sempre più dannosa che, da due anni, causa una riduzione consistente delle rese e di conseguenza una riduzione del reddito per le aziende stesse. Durante l’incontro sono state definite le procedure per l’avvio della richiesta al Ministero.

In Sala Rossa il ricordo di Navalny

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In apertura di seduta del Consiglio comunale oggi la presidente Maria Grazia Grippo ha preso la parola per chiedere all’Aula di osservare un minuto di silenzio in memoria di Alexei Navalny, di cui è stata diffusa la notizia della morte venerdì scorso.

Nel proporre il minuto di silenzio, Grippo ha brevemente ricordato la figura del dissidente: avvocato, blogger, attivista, estremo oppositore del governo di Vladimir Putin, che ha cominciato ad interessarsi della vita pubblica russa agli inizi degli anni 2000 ma la cui notorietà arriva nel 2006 con l’apertura di un blog e la pubblicazione di articoli di denuncia per smascherare la corruzione nel suo Paese.

Detenuto dal 2021, negli ultimi mesi era stato trasferito in una colonia artica a duemila chilometri da Mosca. Lì ha trovato la morte in circostanze che nella comunità internazionale hanno destato preoccupazione e sospetto.

Grippo ha concluso il suo intervento ricordando che il Consiglio comunale, il 13 febbraio del 2023, aveva approvato un documento in cui esprimeva solidarietà a Navalny e in cui chiedeva l’interruzione di una carcerazione definita, oggi dal Presidente Mattarella, un prezzo iniquo e inaccettabile che riporta alla memoria i tempi più bui della nostra storia.

(foto archivio)

Abodi, Ministro per lo sport e i giovani: “Special Olympics allenamento dell’anima”


Presentata a Torino la XXXV edizione dei Giochi Nazionali Invernali Special Olympics – Test Event Giochi Mondiali Invernali 2025

 

 

Torino, 19 Febbraio 2024 – Il Museo Nazionale del Cinema, la cui sede è l’iconica Mole Antonelliana, simbolo architettonico della città di Torino e dell’Italia tutta, ha ospitato oggi la Conferenza stampa di presentazione dei  XXXV Giochi Nazionali Invernali Special Olympics Italia, in programma in Piemonte tra Sestriere, Pragelato, Entracque e Borgo San Dalmazzo dal 4 all’8 marzo 2024.

 

La Conferenza ha visto la partecipazione entusiasta del Ministro per lo Sport e i Giovani  Andrea Abodi, storico sostenitore di Special Olympics: “Ogni volta che ci si incontra con Special Olympics  è un allenamento dell’anima. Un lavoro costante che non si interrompe mai: abbiamo piena consapevolezza di ciò che  state facendo. Rispetto, solidarietà, squadra, amore, partecipazione, umanità: nulla è scontato nei valori  basici della filosofia di Special OIympics”. Ed ha proseguito:” Quando veniamo qui siamo molto coinvolti emotivamente, anche se non sembra, riusciamo a trasmettere e profondere tutte le energie che vorremmo mettere in campo. Desideriamo servire la nostra nazione, migliorare la qualità della vita, supportare”.

Un messaggio forte anche dal Presidente Special Olympis Italia, Angelo Moratti: “Special Olympics, 40 anni di attività in Italia, 3 5 di Giochi Nazionali Invernali. Il riconoscimento più grande dei traguardi raggiunti è rappresentato dalle testimonianze dei nostri atleti, così come dal volto e dalle espressioni gioiose dei loro familiari in occasione degli eventi. I Giochi Nazionali Invernali Special Olympics tracciano un percorso umano che va oltre lo sport e le gare: avvicinano le persone, generano empatia, una comune passione senza pietismo”.

Ed ha proseguito: “ C’è ancora tanta strada da percorrere, ma l’organizzazione, per la prima volta nel nostro Paese, dei Giochi Mondiali Invernali in Piemonte nel 2025 è un’opportunità unica da vivere. Sarà in grado di avvicinare chiunque, invitandolo a conoscere, attraverso lo sport come linguaggio universale, gli atleti e soprattutto le persone oltre le disabilità intellettive. Un evento di questo genere rappresenta un’opportunità culturale: può insegnare al nostro Paese e al mondo intero a non aver paura delle differenze, a fare tesoro della conoscenza e, in un’ epoca che scorre sempre più veloce, a non fermarsi mai all’apparenza ”.

 

Il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha commentato: La Regione sostiene convintamente Special Olympics perché associa l’eccellenza del prodotto sportivo all’inclusione e all’umanità che caratterizzano questo evento”.

 L’Assessore alla Cultura Rosanna Purchia, in rappresentanza del Sindaco di Torino Stefano Lo Russo ha dichiarato: ”Oggi assistiamo ad una lezione di vita: una corsa,  una danza verso la bellezza dello sport e dell’esistenza umana”.
Lorenzo Miceli ha portato  il messaggio del Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli: ”Quest’anno i Giochi Nazionali Invernali assumono una valenza ancora più importante poiché sono il preludio del prossimo anno, quando Torino ed il Piemonte ospiteranno gli Special Olympics World Winter Games. Un evento di caratura mondiale che avrà luogo per la prima volta in Italia. Rivolgo un grazie a Special Olympics  Italia per il grande lavoro che svolge quotidianamente”.

 

Sono intervenuti inoltre il Sindaco di Sestriere Gianni Poncet ed il Sindaco di Pragelato Giorgio Merlo: ”che hanno evidenziato il valore sociale ed educativo dell’evento, che coinvolgerà le comunità locali”, a seguire il Vice Presidente Coni Comitato Regionale Piemonte Raffaele Di Gennaro e il  Consigliere Federale FISI Pietro Marocco.

 

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L’Atleta è sempre al centro di ogni evento Special Olympics. Ecco allora che anche in occasione della conferenza sono intervenuti Flavio Ferrero, torinese, atleta Special Olympics dello sci alpino:” Lo sport per me è molto importante. Mi ha migliorato la vita ed oggi ho anche un lavoro che amo. Venite a vedere i Giochi Nazionali” .”

Desirèe Palumbo, ventenne della Val di Susa, che gareggia nello stessa specialità di Flavio: ” Lo sport mi da tanta adrenalina,  penso a qualcuno di importante e ho tanta grinta quando scio. Grazie a Special Olympics, grazie allo sport, io ho sconfitto le mie paure. Guardo sempre avanti con l’obiettivo di fare le gare al meglio, divertirmi e anche vincere, se capita!”.

 

Fabrizio Paschina, Executive Director Communication and Image Intesa Sanpaolo, Main Partner dell’eventoè intervenuto per sottolineare la vicinanza agli atleti e la condivisione e il supporto alla filosofia di Special Olympics:
 Siamo felici di sostenere anche quest’anno Special Olympics. Circa 600 atleti con e senza disabilità intellettive potranno competere e vincere, supportati anche da numerosi colleghi Intesa Sanpaolo che parteciperanno come volontari. La Banca è vicina ai giovani, alle comunità e  promuove i valori dell’inclusione e dello sport, fondamentali in una società che vuole essere equa ed evoluta”.

Presenti e intervenuti anche gli altri Partner che sostengono con vigore i XXXV Giochi Nazionali Invernali.

Cristina Camilli, Direttore Comunicazione, Relazioni istituzionali e Sostenibilità Coca-Cola, Roberta Salvaderi, Corporate Communications & CSR Team Leader Mitsubishi Electric, Emanuele Sbrana, Customer Contact Centre Manager Carglass, Federico Filippa, Group Corporate & Internal Communication Director Cisalfa Group Cisalfa, Alessia Fornaseri, Hr Business Partner Nord-Ovest Wurth e Marzia Picciano, Public Affairs Manager UPS.

 

Fabio Procopio, atleta Special Olympics che gareggerà nella danza sportiva, ha chiuso la presentazione recitando l’emozionante Giuramento dell’atleta : ”Che io possa vincere, ma se io non riuscissi che io possa tentare con tutte le mie forze”.

 

Gli assoluti protagonisti dei Giochi Nazionali saranno proprio circa 600 atleti, con e senza disabilità intellettive, che si cimenteranno con tutte le loro forze nelle sei discipline dello sci alpinosci nordicosnowboardcorsa con le racchette da nevefloorball e danza sportiva . Provenienti da ogni parte d’Italia, la loro parola d’ordine è dare prova di capacità e talento nello sport offrendo, attraverso di esso, punti di vista diversi da cui osservare le persone con disabilità, ora portatrici di autonomia ed inclusione.

 

I Giochi incarneranno letteralmente l’apripista ai prossimi Giochi Mondiali Invernali Special Olympics, edizione organizzata per la prima volta in Italia dall’8 al 16 marzo 2025: un Test Event, quindi, che coinvolgerà anche alcune delegazioni straniere quali l’Austria, la Germania, la Lettonia ed l’Ungheria nella disciplina del floorball, prevedendo una costante collaborazione con l’organizzazione internazionale di Special Olympics.

La Reale Mutua attende Piacenza per il “Monday Night”

Si avvicina il primo appuntamento casalingo della fase a orologio per la Reale Mutua Basket Torino. Dopo aver iniziato la seconda fase con una vittoria in trasferta a Chiusi, la squadra di coach Franco Ciani si prepara ad affrontare il prossimo impegno casalingo in programma lunedì 19 febbraio alle ore 20.30 sul parquet del Pala “Gianni Asti” (Parco Ruffini). A Torino arriva l’UCC Assigeco Piacenza di coach Stefano Salieri.

“Sicuramente la collocazione temporale è particolare, visto il doveroso cambiamento di programma in seguito alla presenza delle Final Eight di LBA a Torino,” ha esordito coach Ciani in sede di presentazione del match. “La prima speranza è di avere, nonostante ciò, una risposta e una partecipazione importante da parte del nostro pubblico in quella che sarà inevitabilmente una sfida non facile, di grande intensità e ritmi alti. La seconda speranza è di riuscire a mantenere la lucidità necessaria per mettere in pratica il nostro gioco, anche al cospetto di una squadra molto aggressiva, che punta sul contropiede grazie alla propria capacità di difendere forte e di sporcare i palloni avversari. Sarà interessante avere un’ulteriore verifica dei valori tra Girone Verde e Girone Rosso, per capire anche se e quanto il fattore campo abbia inciso sul dominio prevalente del Girone Rosso nella prima giornata della fase a orologio. Ora si gioca in casa del Girone Verde: sarà interessante vedere se le gerarchie dei valori saranno ribaltate o se sarà confermato quanto visto la scorsa settimana: in tal caso, dovremo essere necessariamente ancora più attenti.”

GLI AVVERSARI
Squadra da non sottovalutare e non facile da affrontare, l’Assigeco Piacenza ha il DNA delle compagini che lottano e che sono in grado di rendere la vita difficile a tutti, anche alle prime della classe. Una squadra dinamica e aggressiva, caratteristiche tipiche del sistema di coach Salieri. Nella prima giornata della fase a orologio, l’Assigeco è riuscita a conquistare una vittoria importante contro Vigevano per rialzarsi dopo aver chiuso negativamente la prima fase con sei sconfitte consecutive. Lo scacchiere di coach Salieri è atipico rispetto al resto del campionato dal punto di vista del posizionamento del duo straniero: la squadra piacentina ha infatti deciso di puntare su una coppia di lunghi americani dinamici e atletici come l’ala grande Malcolm Miller e il confermato Brady Skeens da centro. Miller è giocatore di grande esperienza, che ha assaggiato l’EuroCup e la NBA vincendo anche l’anello con i Toronto Raptors nel 2019. Dopo essersi ripreso da problemi di infortuni nelle ultime stagioni, Miller è diventato un punto di riferimento nel roster targato Assigeco (prima fase chiusa con 13.4 punti e 4.9 rimbalzi di media). Skeens sta riconfermando quanto di buono aveva già mostrato nella scorsa stagione: lungo atletico e dinamico, è il miglior rimbalzista d’attacco dell’intero lotto nonché uno di soli tre giocatori (insieme a Justin Reyes e Jacob Polakovich) ad aver concluso la prima fase in doppia-doppia di media, con 10.9 punti e 10 rimbalzi a partita. I ritmi della squadra sono dettati dal play Gherardo Sabatini, uno dei migliori assistmen del campionato con 6.8 distribuiti in media a partita. La guardia Lorenzo Querci è un esterno di grande attitudine difensiva mentre l’ala piccola Giovanni Veronesi ha punti nelle mani (circa 14 di media). Una panchina molto giovane, interamente formata da giocatori Under 25, a disposizione di coach Salieri, con il playmaker classe 2004 Filippo Gallo, gli esterni Federico Bonacini (1999), Niccolò Filoni (2001) e Michele Serpilli (1999) e il lungo classe 2001 Ursulo D’Almeida.

NOTE E INJURY REPORT
Simone Pepe, dopo aver saltato la partita in trasferta a Chiusi, è stato sottoposto ad accertamenti strumentali che fortunatamente non hanno riscontrato lesioni al polpaccio sinistro del giocatore. Il giocatore ha ripreso così ad allenarsi in maniera graduale con la squadra in vista di un potenziale rientro per la partita di lunedì.

INFO BIGLIETTI
I biglietti sono disponibili online su Vivaticket oppure presso le seguenti biglietterie:

  • “The Playoffs by Atipici” in Via Roma 220 nei giorni e orari di apertura dello store
  • Agenzie Reale Mutua Castello e Santa Rita nei giorni e orari di apertura delle sede
  • Decathlon Grugliasco sabato 17/2 dalle 15.00 alle 19.00
  • Al Pala Gianni Asti con apertura del botteghino lunedì 19/2 dalle 18.45 alle 20.30

Scopri la Promo Final Eight: mostrando il ticket della LBA Final Eight in una delle biglietterie sopracitate, potrai tifare Basket Torino a soli 5 euro nei settori dell’anello blu oppure 10 euro nei settori dell’anello giallo. Inoltre, gli abbonati di Basket Torino, esibendo il biglietto delle Final Eight, avranno diritto a un ingresso omaggio per portare un amico o un parente alla partita della Reale Mutua.

Sono ancora disponibili i miniabbonamenti per assistere a tutte e cinque le partite casalinghe della fase a orologio: i miniabbonamenti sono acquistabili in tutti i punti ticketing citati precedentemente e sono validi per assistere alle partite in casa contro Piacenza (19/2, ore 20.30), Cento (domenica 3 marzo, ore 18.00), Trieste (venerdì 22 marzo, ore 20.30), Rimini (lunedì 8 aprile, ore 20.00) e Verona (domenica 21 aprile, ore 18.00).

DIRETTA TV
La partita sarà visibile in diretta streaming su LNP Pass (su abbonamento), inoltre saranno forniti aggiornamenti in tempo reale sui canali social di Basket Torino (@basket_torino su Instagram e Basket Torino Official su Facebook).

Johnny Depp a Torino per il film su Modigliani

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La star a Torino per girare le scene di “Modì“, il biopic su Amedeo Modigliani con protagonista Riccardo Scamarcio. Tra i produttori del film Andrea Iervolino e Monika Bacardi.  “Modì” sarà girato presso la sede dislocata dei Tuscany Film Studios di Andrea Iervolino.

 

Torino, 19 febbraio 2024 – Johnny Depp arriva a Torino per girare alcune scene di “Modì”, biopic su Amedeo Modigliani che lo vede per la seconda volta dietro la macchina da presa. “Modì” sarà girato preso la sede dislocata dei Tuscany Film Studios di Andrea Iervolino.

Sono orgoglioso di portare a Torino una star internazionale del calibro di Johnny Depp, con cui abbiamo spesso collaborato negli scorsi anni, come ad esempio nella serie animata ‘Puffins” e nel film “Waiting for the Barbarians”. Ha commentato Andrea Iervolino, CEO del Gruppo ILBE, di Tatatu e fondatore dei Tuscany Film Studios. “La città di Torino ha il potenziale per affermarsi quale polo cinematografico a livello globale, e la presenza degli studi a Torino, sede dislocata dei Tuscany Film Studios, costituisce un elemento fortemente attrattivo per le produzioni nazionali e internazionali. I Tuscany Film Studios nascono infatti per portare l’arte di fare cinema in tutta Italia, non solo in Toscana“.

Oltre alla regia di Johnny Depp, nel cast sono già stati annunciati Riccardo Scamarcio, che interpreta Modigliani, Al Pacino, nelle vesti di Maurice Gangnat, e Luisa Ranieri, nei panni di Rosalie.

Premiata una torinese a Miss mamma Italiana

Varese. Proseguono in tutta Italia le selezioni per “Miss Mamma Italiana 2024”, concorso nazionale di bellezza e simpatia giunto quest’anno alla sua 31° edizione, curato dalla Te.Ma Spettacoli di Paolo Teti (ideatore e Patron del Concorso) e riservato a tutte le mamme aventi un’età tra i 25 ed i 45 anni, con fascia “Gold” per le mamme dai 46 ai 55 anni e fascia “Evergreen” per le mamme con più di 56 anni.

“Miss Mamma Italiana” sostiene “Arianne” Associazione Onlus per la lotta all’Endometriosi, una malattia cronica, progressiva ed invalidante, ancora poco conosciuta, che in Italia colpisce quasi 4 milioni di donne fin dall’adolescenza e che, per questo motivo, deve essere ben conosciuta per permettere un’attivazione spontanea in caso di sintomi sospetti. Domenica 18 febbraio, a Varese, si è svolta una selezione valevole per l’elezione di “Miss Mamma Italiana 2024”. 24 le mamme partecipanti che, oltre a sfilare in passerella con abiti eleganti, hanno sostenuto una prova di abilità (come cantare, ballare, illustrare ricette gastronomiche, cimentarsi in esercizi ginnici ed in prove creative ed artistiche), che rappresentasse la loro personalità.

La giuria ha proclamato vincitrice della selezione FEDERICA DE FINO, 41 anni, insegnante di scuola d’infanzia, di Sumirago (VA), mamma di Emanuele ed Elisa, di 14 ed 11 anni; la fascia “Miss Mamma Italiana GOLD” (riservata alle mamme dai 46 ai 55 anni), è andata a FEDERICA MARANGONI, 47 anni, operaia, di Porto Ceresio (VA), mamma di Diego e Matteo, di 13 e 6 anni; mentre la fascia “Miss Mamma Italiana EVERGREEN” (riservata alle mamme con più di 56 anni), è andata a LUCIA VITRANI, 57 anni, commessa, di Brenta (VA), mamma di Susanna e Simone, di 34 e 30 anni. Queste le altre mamme premiate: ◦ “Miss Mamma Italiana Damigella d’Onore” CHIARA DE GIORGIO, 31 anni, psicopedagogista, di Varese, mamma di Gabriele di 2 anni; ◦ “Miss Mamma Italiana Solare” CHIRIHANE FATAT, 35 anni, parrucchiera, di Lavena Ponte Tresa (VA), mamma di Asia di 12 anni; ◦ “Miss Mamma Italiana Fashion” NADEJDA TOMAC, 41 anni, casalinga, di Gallarate (VA), mamma di Riccardo e Mattias, di 14 e 12 anni; ◦ “Miss Mamma Italiana Glamour” ROSAMARIA CORBISIERO, 39 anni, impiegata, di Cassano Magnago (VA), mamma di Daniele di 8 anni; ◦ “Miss Mamma Italiana Sportiva” MONICA DE BONIS, 34 anni, cuoca, di Casale Litta (VA), mamma di Leonardo, Bianca, Ginevra e Federico, di 12, 6, 4 e 2 anni; ◦ “Miss Mamma Italiana Dolcezza” CHIARA BIANCHI, 40 anni, insegnante, di Buguggiate (VA), mamma di Mirko, Gioele ed Aurora, di 7, 6 e 4 anni; ◦ “Miss Mamma Italiana Gold Sorriso” DAINA GIULIANINI, 47 anni, modellista, di Busto Arsizio (VA), mamma di Giorgia ed Alice, di 14 e 13 anni; ◦ “Miss Mamma Italiana Gold Eleganza” IVANA COSENTINO, 49 anni, imprenditrice, di Torino, mamma di Oscar di 15 anni; ◦ “Miss Mamma Italiana Gold Sprint” MONICA TONETTI, 54 anni, sarta, di Lonate Pozzolo (VA), mamma di Melissa di 28 anni; ◦ “Miss Mamma Italiana Gold Solare” EMANUELA LOCATELLI, 48 anni, agente di viaggio, di Corbetta (MI), mamma di Riccardo di 7 anni; ◦ “Miss Mamma Italiana Evergreen Radiosa” ALBERTINA GALLIVERTI, 76 anni, casalinga, di Busto Arsizio (VA), mamma di Francesco e Valentina, di 53 e 50 anni; ◦ “Miss Mamma Italiana Evergreen in Gambe” SIMONA UBOLDI, 59 anni, impiegata, di Novate Milanese (MI), mamma di Matteo e Samuele, gemelli di 34 anni e di Gabriele di 29 anni; ◦ “Miss Mamma Italiana Evergreen Arianne” ANGELA GEMELLI, 62 anni, dirigente di comunità, di Crodo (VB), mamma di Simone e Rita, di 41 e 34 anni; ◦ “Miss Mamma Italiana Evergreen Simpatia” SEBASTIANA PILOTA, 64 anni, casalinga, di Besozzo (VA), mamma di Pamela e Laura, di 42 e 36 anni. L’evento è stato presentato da PAOLO TETI Patron del concorso e da MARIA RAIMONDO, vincitrice del titolo nazionale “Miss Mamma Italiana Solare 2023”. Ospiti d’Onore, le Madrine di Miss Mamma Italiana, vale a dire le vincitrici di fascia nazionale del concorso. Le mamme interessate a partecipare al Concorso a loro dedicato (le iscrizioni sono gratuite), possono contattare la Te.Ma Spettacoli al numero 0541 344300 oppure consultare il sito www.missmammaitaliana.it

Al via il bando della borsa di studio “Amazon Women in Innovation”

Con  il Politecnico di Torino per premiare le studentesse STEM più meritevoli

Alla sua sesta edizione, il progetto è parte del programma “Amazon nella Comunità” e ha lo scopo di aiutare le giovani studentesse di discipline STEM (Scienze, Tecnologia, Ingegneria e Matematica) ad affermarsi nel mondo dell’economia digitale ed essere un esempio per tutte le ragazze che desiderano intraprendere questi percorsi di studi.

Per candidarsi, la domanda deve essere presentata entro il 07/03/2024.

Torino, 19 febbraio 2024 – È online il bando per la candidatura alla sesta edizione di “Amazon Women in Innovation”, il progetto delle borse di studio finanziato da Amazon e rivolto alle giovani studentesse universitarie iscritte al Politecnico di Torino in materie dell’ambito STEM. La borsa di studio ha una durata di 3 anni e consiste in un finanziamento di €6.000 all’anno a una studentessa dell’Ateneo torinese. Inoltre, Amazon metterà a disposizione della vincitrice una mentor, ossia una manager dell’azienda che possa aiutarla a sviluppare competenze utili per la propria carriera lavorativa: dalle tecniche per creare un curriculum efficace e di interesse per le aziende, ai suggerimenti e consigli per affrontare al meglio un colloquio di lavoro.

Fino al 7 marzo 2024 possono presentare la domanda le studentesse che, entro la scadenza del bando, siano immatricolate per la prima volta nel corso dell’a.a. 2023/2024 al Corso di Laurea in Ingegneria Informatica oppure al Corso di Laurea in Ingegneria Informatica (Computer Engineering) presso il Politecnico, abbiano conseguito almeno 20 CFU alla data del 2 marzo 2024 con una media pesata degli esami non inferiore a 24/30 e abbiano presentato, entro la data di scadenza del bando, la richiesta di riduzione della contribuzione studentesca per l’a.a. 2023/2024. Per ulteriori informazioni visitare questa pagina.

Ispirare e accompagnare un maggior numero di giovani donne nel loro percorso di studi e di ricerca nelle discipline STEM è un obiettivo importante in cui sia l’Università che le aziende credono fortemente e vogliono investire   –commenta la professoressa Claudia De Giorgi, Vice Rettrice per la Qualità il Welfare e le Pari Opportunità al Politecnico di Torino – per dare uguali possibilità a tutte le persone di contribuire con il proprio percorso ad un mondo che sta affrontando importanti transizioni in ogni campo, non ultimo quello del digitale. Per questo, come Politecnico di Torino anche quest’anno ci impegniamo nella collaborazione con il progetto Amazon Women in Innovation, per costruire un futuro maggiormente aperto anche alle donne nelle discipline scientifiche”.

“In Amazon crediamo che la formazione, in particolare in ambito STEM, abbia un ruolo chiave nello sviluppo di un percorso professionale di qualità per molti giovani del nostro Paese. È per questo motivo che ci impegniamo a rendere le competenze scientifiche e informatiche più accessibili, rivolgendo particolare attenzione alle giovani donne, con l’obiettivo di ridurre il gender gap in settori che ancora oggi vedono una presenza femminile ridotta. Le sfide da affrontare e gli stereotipi da abbattere sono ancora molti e apprezziamo l’impegno delle istituzioni, attraverso ad esempio l’introduzione della settimana nazionale delle STEM, a stimolare l’interesse verso queste discipline. Attraverso la borsa di studio Women in Innovation e il programma AWS re/start annunciati oggi, siamo felici di fare la nostra parte e continueremo ad impegnarci in questa direzione”, ha dichiarato Mariangela Marseglia, VP & Country Manager, Amazon.it e Amazon.es.

“Amazon Women in Innovation” si inserisce nel più ampio programma di “Amazon nella Comunità”, attraverso cui l’azienda si impegna a creare valore nelle comunità in cui opera.
Ciascuna borsa di studio, rivolta a sette studentesse provenienti dai sette atenei coinvolti, ha una durata di 3 anni e consiste in un finanziamento di €6.000 all’anno.
Gli atenei coinvolti, oltre al Politecnico di Torino, sono l’Università degli Studi di Cagliari, il Politecnico di Milano, l’Università Federico II di Napoli, l’Università degli Studi di Palermo,  l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” e, da quest’anno, anche l’Università degli Studi di Catania.
Tutte le Università sceglieranno le vincitrici in base a parametri di merito e di reddito, come specificato nei bandi di gara.

Le precedenti edizioni di “Amazon Women in Innovation”
Nato nel 2018, per il sesto anno consecutivo, “Amazon Women in Innovation” mira a supportare e incentivare le giovani studentesse universitarie appassionate di materie STEM, fornendo loro un incentivo economico e un supporto strategico per affacciarsi in modo brillante e preparato al mondo lavorativo. Ad oggi, il programma ha premiato diciannove giovani meritevoli attraverso l’erogazione di 19 rispettive borse di studio, ciascuna del valore di €6.000 all’anno. Grazie alla sesta edizione, altre sette studentesse potranno accedere a questa opportunità, un’occasione durante il percorso di studi per porre le basi per la propria carriera lavorativa.