redazione il torinese

Oscar Generale sul caso Morgan Freeman

IL PRODUTTORE ORIGINARIO DEL CANAVESE PARLA DELLE ACCUSE MOSSE CONTRO L’ATTORE

Oscar Generale, produttore cinematografico di fama internazionale (originario di San Giorgio Canavese, ma residente negli Stati Uniti da oltre vent’anni), ha appena iniziato le riprese del suo nuovo film “The Poison Rose” diretto dal regista e sceneggiatore George Gallo (autore di script di titoli cult come “Bad Boys”). Una grande produzione che vede coinvolto un cast d’eccellenza con attori del calibro di Morgan FreemanJohn TravoltaForest Whitaker e Famke Janssen. Proprio Freeman, nelle ultime ore, è finito nell’occhio del ciclone dopo che otto donne l’hanno accusato di molestie sessuali. Oscar Generale, direttamente dal set dove sta lavorando al fianco dell’attore premio Oscar dichiara: “Morgan è un’icona mondiale, non ha violentato nessuno. Se ha fatto degli apprezzamenti, non ci sarà stata sicuramente l’intenzione di offendere qualcuno. Credo che sia sempre meglio pensarci due volte prima di accusare qualcuno e distruggere una carriera, un’immagine costruita in una vita, senza che ci sia stata una sentenza di un giudice. Sono felice di averlo nel mio film e spero che questa sia l’inizio di una bella collaborazione”.

Sito Oscar Generale: https://www.oscargeneraleproductions.com/

La bomba del Lingotto neutralizzata alle 13

AGGIORNAMENTO Alle 13,02  di domenica l’ordigno è stato neutralizzato dagli artificieri. Il “coprifuoco” nella zona prosegue per consentire lo svolgimento completo delle operazioni necessarie a rendere del tutto inoffensiva la bomba.

Domenica  alle 8 prende il via il piano  per il disinnesco della bomba lanciata da un aereo angloamericano durante il secondo conflitto mondiale e ritrovata inesplosa  nei giorni scorsi vicino al Lingotto di Torino. In 2500 dovranno lasciare abitazioni, hotel, negozi nella zona rossa. Allestito un punto di ospitalità al Palavela.  Fermi anche la metropolitana e il traffico stradale, le corse dei treni e il traffico aereo nello scalo di Caselle. Bloccate anche le forniture di gas ed energia elettrica e i segnali di telefonia mobile. Le forze dell’ordine hanno attivato  speciali servizi anti-sciacallaggio. Toccherà agli artificieri del 32esimo Reggimento genio guastatori dell’Esercito mettere in sicurezza la bomba da 130 kg, che verrà fatta esplodere nel poligono militare di San Maurizio Canavese. L’operazione di disinnesco si svolgerà tra le 9,30 e le 15,30.

 

(foto: il Torinese)

 

Nuovo assetto per il Salone del Libro

Per il Salone del libro di Torino è previsto un nuovo assetto in cui la parte culturale e quella gestionale saranno distinte. La prima sarà affidata alla Fondazione per la cultura, che si occuperà dell’organizzazione dei contenuti e di tutto il Salone Off, nonché della ricerca di sponsorizzazioni presso partner privati, e lo farà attraverso una convezione tra Regione e Comune che si sta definendo e che dovrà contenere elementi cruciali come la tutela dei lavoratori della Fondazione per il libro e la condivisione delle scelte sulla governance. Per quanto riguarda gli aspetti gestionali, verrà individuato un partner privato con gara, con un investimento economico da parte della Regione, tramite Scr (la società di committenza regionale) e il Circolo dei lettori. All’interno della Fondazione per la cultura verrà costituito un comitato di indirizzo, o una cabina di regia, dove siederanno oltre agli attori pubblici e al partner privato anche gli editori, che potranno peraltro partecipare alla gara per l’organizzazione del Salone. E’ quanto ha riferito in sesta Commissione l’assessora regionale alla Cultura, Antonella Parigi, che ha anche sottolineato come l’edizione 2018 della manifestazione abbia registrato oltre ad un successo sul piano culturale e di affluenza di editori e di pubblico, un importante avanzo di bilancio, dopo dieci anni di disequilibrio dei conti e la messa in liquidazione della Fondazione per il libro nel 2017, a causa di una perdita di 350 mila euro e della svalutazione del marchio. Sono intervenuti per chiedere chiarimenti il presidente di Commissione e i consiglieri dei gruppi M5s, Pd e Sel.

 lm – www.cr.piemonte.it

(foto: il Torinese)

SCIOPERO DOCENTI, UDU TORINO: “GIÙ LE MANI DAGLI APPELLI”

Il 1° giugno inizierà ufficialmente il nuovo sciopero dagli esami di profitto promosso dal “Movimento per la dignità della docenza universitaria”, la cui lettera di proclamazione è stata firmata da più di 200 docenti e ricercatori dell’Università degli Studi Torino. 
 
Come UDU – Unione degli Universitari ribadiamo la nostra vicinanza in merito alle rivendicazioni portate avanti dai docenti, ma continuiamo ad essere fortemente critici rispetto alle modalità di svolgimento che sono state scelte, in quanto avranno come unico effetto quello di danneggiare le studentesse e gli studenti. Infatti, nella situazione attuale, è palese che non ci sarà una risposta dal futuro governo in tempi utili tali da portare la sospensione dello sciopero prima che questo abbia i suoi effetti negativi sulla pelle degli studenti. 
 
Sin dal precedente sciopero, abbiamo chiesto ai promotori che vengano individuate insieme delle modalità differenti, che indirizzino il conflitto nei confronti del decisore, politico e accademico, e non degli studenti che invece devono essere coinvolti nella battaglia per gli scatti stipendiali e il diritto allo studio. Scioperare è un diritto ma rallentare la carriera degli studenti è un sopruso, un modo per cercare visibilità sulla pelle di chi, in questi anni, ha pagato il prezzo dello smantellamento dell’università pubblica. 
 
Giovedì 24 Maggio terremo un’assemblea studentesca presso l’Aula C3 del Campus Luigi Einaudi alle ore 17.00, per parlare delle ragioni e delle modalità di svolgimento scelte dai docenti in vista dello sciopero della sessione estiva. 
UDU Torino – Unione degli Universitari

Ripartiamo dalla Vespa

Mondovicino Outlet Village, sulla strada del mare e della montagna, è la location perfetta anche per gli amanti delle due e delle quattro ruote. Domenica 27 maggio l’outlet ospiterà infatti il raduno delle vespe e delle auto d’epoca.

A partire dalle ore 11.30 sarà possibile vedere l’arrivo di 150 vespe partecipanti al XI Raduno-Ripartiamo dalla vespa, che partiranno dalla Piazza Comunale di Niella Tanaro e faranno sosta a Mondovicino in Piazza Jemina per un aperitivo presso il Caffè Bistrot La Scuderia prima di ripartire per completare il tour panoramico di 20 km circa sulle più belle strade dell’Alta Langa Monregalese, tornando infine a Niella Tanaro. Sempre domenica 27 maggio sarà possibile ammirare 80 auto d’epoca che partecipano alla 1° edizione diMonregale Classic, il raduno di auto Vintage in partenza da Piazza Maggiore a Mondovì, che sosteranno per un’ora prima di ripartire alla volta del Castello di Cigliè passando per le più belle strade dell’alta langa monregalese. Arriveranno alle 11.30 a Mondovicino Outlet Village per un aperitivo al Bar Le Fontane e rimarranno parcheggiate nel parcheggio riservato agli autobus.

Danneggia la tomba del generale (e fa un gestaccio verso la foto): accusato di vilipendio

DALLA PUGLIA

E’ stato identificato e denunciato dalla Polizia locale di Bari  l’autore dell’ episodio di danneggiamento della lapide del loculo dove è sepolto il gen.Nicola Marzulli, ex comandante del Corpo di Polizia municipale della città. L’autore è un barese di 58 anni, che ora  risponde di vilipendio aggravato da futili motivi e di furto per aver sottratto gli accessori della lapide. E’ stato scoperto grazie a un sistema di ripresa video. Secondo l’accusa  l’uomo ha danneggiato  la fotografia del comandante Marzulli e ha anche rubato la campana della lampada votiva, oltre ad avere rivolto un gesto di disprezzo con la mano in direzione della lapide.

Jigoro Kano Shiai per tutti

Domenica 27 maggio Al Palazzetto dello Sport di via Artom 111 la asd Jigoro Kano organizza il 4° Trofeo Jigoro Kano Shiai per tutti. Le gare per le diverse categorie iniziano alle ore 8.00. Info dell’evento: www.jigorokanotorino.it

Il Pd di Venaria sulla questione vaccini

“Il Sindaco è il responsabile della condizione di SALUTE della popolazione del suo territorio. Il Consiglio Comunale condivide questa responsabilità.”

VENARIA REALE – Si apprende dagli organi di stampa che a circa 20 giorni dalla fine dell’anno scolastico si riscontrano ancora, presso gli istituti scolastici cittadini, dei casi di ingiustificata inadempienza rispetto agli obblighi previsti dalla legge in materia di vaccinazioni obbligatorie, ci domandiamo come mai l’Autorità Sanitaria Locale, cioè il Sindaco, abbia potuto permettere una cosa simile. Non è possibile non esprimere preoccupazione rispetto a una situazione che evidentemente, fino a prova contraria, può potenzialmente pregiudicare la salute di tutti i bambini e i ragazzi, a prescindere da qualunque altra considerazione. Le recenti polemiche rispetto all’interpretazione di norme nazionali o regionali relative all’obbligatorietà dei vaccini, francamente poco interessano, sembrano più che altro un colorito tentativo di scaricare su altri le proprie colpevoli inadempienze; se l’obiettivo è quello di garantire la sicurezza sanitaria di tutti anziché innescare una una sterile discussione di tipo amministrativo-burocratico sarebbe stato più costruttivo capire come mai alcuni bambini ancora non erano in regola con le vaccinazioni ed adoperarsi presso le strutture preposte o magari, ma forse soprattutto, presso le famiglie interessate, al fine di risolvere il problema. Questa amministrazione invece, a partire dall’Autorità Sanitaria Locale, cioè il Sindaco, non ha fatto altro che polemizzare strumentalmente contro i provvedimenti nazionali e regionali senza fare alcunchè per svolgere il ruolo che invece le spetta ovvero “vigilare sulle condizioni di salute della popolazione”. Le polemiche pseudo-politiche fuorviano dal reale problema: per un intero anno scolastico alcuni bambini hanno frequentato le scuole senza adeguata copertura vaccinale esponendo a dei potenziali rischi sanitari in primis loro stessi, ma allo stesso tempo tutti gli altri. Magari esistono dei validi e giustificati motivi per cui dei bambini non possono essere vaccinati, e le leggi vigenti in materia prevedono anche questi casi, ma un conto è non vaccinarsi perché questa è l’indicazione delle strutture sanitarie in seguito a verifiche effettuate da medici competenti e operanti all’interno del sistema sanitario, un conto è permettere l’interpretazione personale delle leggi sulla base di qualche convinzione fai-da-te maturata su qualche blog improvvisato su internet. Questo è il risultato di una posizione ambigua e confusionaria della maggioranza che guida la Città, che con lo scopo evidente di intercettare un certo consenso politico, ha scelto di mettere in discussione un tema di una delicatezza e di una importanza fondamentale: la salute dei nostri figli e la sicurezza dei nostri istituti scolastici. Se il Sindaco, i Consiglieri che sostengono la maggioranza e i rappresentanti del movimento, ritengono che vaccinarsi sia opzionale o discrezionale, o che si possa tollerare con leggerezza che alcuni non rispettino le regole, mettendo in discussione protocolli e procedure sanitarie applicate a livello mondiale, europeo, nazionale ed elaborate da medici specialisti e professionisti che in tutto il mondo attraverso decine di anni di studi, ricerche e sperimentazioni hanno ritenuto valide e degne di applicazione ne prendiamo atto con timore e preoccupazione. Timore e preoccupazione per la salute dei nostri figli e della nostra comunità, unita alla non minore preoccupazione che un eventuale critica alle procedure di vaccinazione che come ripetiamo sono il frutto del lavoro di centinaia di specialisti, non venga dalla comunità scientifica, dai medici, dagli epidemiologi ma emerga da una minoranza politica abile ad utilizzare un paio di articoli scientifici magari decontestualizzandoli e alterandoli ad arte al solo fine di canalizzare il consenso per raggiungere posizioni di potere.Questa amministrazione si assume la responsabilità morale dell’aver anteposto ai propri doveri istituzionali, che ancora vi ricordiamo: “”Il Sindaco è il responsabile della condizione di SALUTE della popolazione del suo territorio. Il Consiglio Comunale condivide questa responsabilità.” delle misere polemiche da campagna elettorale anziché provvedere alla risoluzione del problema. Ci auguriamo, per il bene di tutti i bambini di Venaria che a seguito di queste leggerezze e del pressapochismo con cui si è affrontato questo problema, non si verifichino, ne oggi ne mai, delle emergenze sanitarie ai danni dei nostri figli, perché in quel caso non sarà di certo invocando un’interpretazione burocratica di un provvedimento a far venir meno il significato di un ben preciso dovere istituzionale del Sindaco, che per la terza volta ricordiamo: “Il Sindaco è il responsabile della condizione di SALUTE della popolazione del suo territorio. Il Consiglio Comunale condivide questa responsabilità.”

IL CIRCOLO PD DI VENARIA REALE

 

Olio e vetri sulle strade del Giro

Nella notte vetri e olio sono stati collocati lungo il percorso della 20a tappa del Giro d’Italia che oggi parte da Susa per concludersi a Cervinia. In località La Cassa, sulla  provinciale di Caselette, è stato messo dell’olio da motore sull’asfalto e i carabinieri di Rivoli hanno dovuto bloccare la circolazione per pulire l’asfalto. Diversi cocci di vetro sono invece stati collocati su una rotonda a Villardora. La Questura di Torino sta indagando per scoprire i responsabili e ritiene che gli episodi siano legati alla corsa ciclistica. Intanto il movimento No-Tav ha comunicato l’organizzazione di un presidio di protesta a Susa contro la  Torino-Lione e per la Palestina.

 

(foto: il Torinese)

Schianto sulla Torino-Savona: due feriti trasportati con l’elisoccorso

Un grave incidente stradale si e’  verificato ieri pomeriggio  sulla Torino-Savona in direzione Torino, oltre il casello di Carmagnola. Sono rimasti  coinvolti tre veicoli: un mezzo pesante e due auto che si sono ribaltati sulla carreggiata. Due persone state trasportate in ospedale con l’’elisoccorso. Il conducente del camion è rimasto incastrato tra le lamiere ed è stato liberato dai vigili del fuoco.