E’ ancora allerta per il maltempo su Torino e sul Piemonte per via dei temporali, anche forti. Secondo l’Arpa il rischio idrogeologico è localizzato in particolare sui rilievi occidentali e sulle pianure. Si indebolisce infatti l’anticiclone nord-africano che ha favorito il tempo stabile e soleggiato dei giorni scorsi e viene sostituito dalla bassa pressione che dalle Baleari si muove verso il nord-Italia. Il maltempo riguarda buona parte della giornata di lunedì, ma in graduale attenuazione, con un forte calo delle temperature. Sole in vista e temperature in rialzo da martedì.
L’arte di fabbricare
Giovanni Curioni e la nascita della Scienza delle costruzioni alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Torino
Inaugurazione 6 giugno 2018 – ore 16.45 Sala Consultazione Biblioteca Centrale di Ingegneria, C.so Duca degli Abruzzi, 24
Il 6 giugno 2018 nell’ambito di “Archivissima il Festival degli archivi” verrà inaugurata nei locali della Biblioteca Centrale di Ingegneria del Politecnico di Torino la mostra: L’Arte di fabbricare – Giovanni Curioni e la nascita della Scienza delle costruzioni alla Scuola di applicazione per gli ingegneri di Torino.
La mostra, nata dalla collaborazione tra il Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Edile e Geotecnica e l’Area Bibliotecaria e Museale del Politecnico di Torino, ha l’obiettivo di valorizzare la “Collezione di modelli di costruzioni”, voluta per scopi didattici da Giovanni Curioni, docente tra il 1865 e il 1887 alla Scuola di applicazione per gli ingegneri confluita poi nel Politecnico di Torino. Giovanni Curioni è considerato il fondatore della disciplina della Scienza delle costruzioni alla Scuola torinese. Si laurea in Ingegneria Idraulica ed Architettura Civile presso l’Università degli Studi di Torino nel 1855 e nel 1866 ottiene la cattedra di Costruzioni civili, idrauliche e stradali presso la Scuola di applicazione per gli ingegneri di Torino.
I modelli esposti in mostra, utilizzati per l’attività didattica, servivano agli allievi per essere studiati, toccati, osservati nei minimi particolari, affinché fossero utili alla progettazione. Della collezione sono giunti a noi circa 150 esemplari in legno, rappresentanti strutture, fondazioni, muri di sostegno, ma anche ponti, gallerie, strade ferrate e modelli di strutture esistenti. La tecnica e la precisione con cui sono eseguiti ne fanno delle piccole opere d’arte. La mostra è arricchita da documenti dell’Archivio Storico del Politecnico e da una ricca bibliografia che riguarda l’opera di Curioni. L’esposizione evidenzia inoltre le radici culturali della materia, trasformatasi in seguito con l’applicazione di nuove teorie fisico-matematiche stimolate anche dalle nuove tecniche costruttive.
Visioni e inalazioni eno-culinarie
MIAAO – via Maria Vittoria 5, Torino Inaugurazione 8 giugno 2018, ore 18
Organizzata dal MÚSES, Accademia Europea delle Essenze, la mostra rientra nel calendario di eventi culturali Bocuse d’Or Europe OFF 2018 che si svolgeranno a Torino dall’8 al 16 giugno, per festeggiare il prestigioso concorso di alta cucina Bocuse d’Or Europe, per la prima volta in Italia (Torino l’11 e 12 giugno). La mostra sarà allestita in due sedi: a Torino, dal 8 al 17 giugno, nella Galleria Sottana del MIAAO sita nel complesso monumentale di San Filippo Neri; e dal 21 giugno al 30 settembre 2018 al MÚSES, nel Palazzo Taffini d’Acceglio di Savigliano. Una rassegna originale divisa in due sezioni. Una con opere di sei noti artieri subalpini -artisti, illustratori, designer- che si sono già segnalati per interessi ed elaborati, sovente spregiudicati, connessi all’ enogastronomia e alla profumeria, a gusti e disgusti, olezzi e afrori. L’altra sezione è quella delle “inalazioni”: una serie di “olfattori”, preziosi contenitori in vetro foggiati a Murano, conterranno differenti profumi gourmand, cioè composti con essenze “appetitose”, maschili e femminili, a volte sorprendenti e bizzarri, selezionati a livello mondiale. I visitatori, guidati dal personale del MÚSES, potranno così provare diverse intense esperienze olfattive, tra le quali alcune veramente “sensuali”.
Fo.To: due incontri con Steve Sabella
Si preannunciano come due appuntamenti di grande interesse e davvero imperdibili, per gli appassionati della grande fotografia ad alti livelli d’avanguardia, quelli programmati sotto la Mole, nell’ambito di “Fo.To –Fotografi a Torino” (la grande kermesse dedicata fino al 29 luglio all’ottava arte), con il pluripremiato artista internazionale Steve Sabella. Palestinese, nato a Gerusalemme nel 1975, Sabella vive a Berlino dal 2010 ed è noto per le sue spericolate e funamboliche sperimentazioni praticate in camera oscura e attraverso la composizione digitale, oltreché per le sue decise reazioni ai conflitti politici degli ultimi decenni. E proprio per raccontare la sua complessa visione e filosofia d’arte e di vita, incontrerà il pubblico torinese nel corso di due serate che si terranno:
- mercoledì 6 giugno (ore 18 – 20), presso la Galleria “metroquadro”, in corso San Maurizio 73/F, dove Sabella è già da giorni presente con una mostra personale, in programma fino al prossimo 28 giugno dal titolo “Wavelengths”, che dallo stesso artista verrà illustrata (in modo particolare rispetto alla nuova serie di opere “On Earth”) nei suoi processi di varia creatività e che sarà occasione di confronto e dibattito con quanti non vorranno perdersi un appuntamento di sicura suggestione sotto l’aspetto umano ed artistico
- giovedì 7 giugno (ore 18), presso il MEF-Museo Ettore Fico, in via Cigna 114, dove verrà proiettato il cortometraggio “In the Darkroom with Steve Sabella”, primo film documentario della berlinese – storica dell’arte e cineasta- Nadia Johanne Kabalan, basato su un’intervista che accompagna l’artista di Gerusalemme nella camera oscura, spazio e viaggio per immagini e immaginazione. Al cortometraggio seguirà un talk con Sabella e il pubblico dal titolo “Unlocking visual codes” (“Decifrando codici visivi”).
Per info
- Galleria “metroquadro”, corso San Maurizio 73/F Torino, tel. 3284820897 – www.metroquadroarte.com
- MEF-Museo Ettore Fico, via Cigna 114 Torino, tel. 011/853065 – www.museofico.it
g. m.
Il ct azzurro Roberto Mancini scherza – l’Ansa riporta le sue parole – sul rapporto con Mario Balotelli che non partirà titolare nell’amichevole contro l’Olanda a Torino: “Balotelli lo conosco da quando aveva 17 anni, un giocatore dalle qualità incredibili. Quanti ne vorrei? Uno basta…” Giocheranno Perin in porta, Caldara e Romagnoli al centro, Criscito e Zappacosta sulle fasce. Sul centrocampo Jorginho, Cristante e Bonaventura, in attacco Insigne, Belotti e Verdi”.
Due ragazzi muoiono affogati nel lago
Due ragazzi sono annegati nel lago Pistono a Montalto Dora, vicino ad Ivrea. I due, secondo quanto si apprende erano richiedenti asilo di 25 e 32 anni, di Ghana e Costa d’Avorio, sono caduti in acqua cecando di prendere un pallone finito nel lago mentre giocavano insieme ad altri due compagni. Quando alcuni passanti hanno lanciato l’allarme sono iniziate le ricerche dei vigili del fuoco che non hanno potuto fare altro che ritrovare i due corpi.
(foto archivio)
Libri e Islam
FOCUS INTERNAZIONALE di Filippo Re
Alcuni libri per saperne di più sull’Islam. Sono infatti tante le domande che ci poniamo sul mondo arabo-islamico. Un mondo plurale, fatto di tanti islam diversi, molto complessi e non sempre facili da capire. Quesiti che nascono dalla nostra curiosità, dal desiderio di conoscenza e anche da dubbi e timori su temi che hanno profonde implicazioni religiose, politiche e sociali. A queste domande cerca di rispondere la collana editoriale “Islam: saperne di più” delle Edizioni Paoline in collaborazione con il Centro studi sull’islam Federico Peirone. I libri, già pubblicati e presentati al Salone del Libro, sono “Corano, identità e storia” e “Maometto, inviato di Dio e condottiero”, di Augusto Negri, sacerdote, insegnante di storia dell’islam alla Facoltà Teologica di Torino e direttore del Centro Peirone, “Jihad, significato e attualità” e “Sharia, legge sacra e norma giudirica”, entrambi di Silvia Scaranari Introvigne, studiosa dell’islam, ed “Etica islamica, ragione e responsabilità” di Marco Demichelis, docente all’Università Cattolica di Milano. Ogni volume, curato da specialisti del settore, si occupa di un particolare aspetto della fede, della storia, della cultura musulmana e del costume.
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Scritti in modo semplice ed esauriente, i libri, arricchiti di note e bibliografia, si rivolgono a un vasto pubblico. Il Corano, libro sacro dei musulmani, viene a volte difeso e talora messo sotto accusa, ma con quanta cognizione di causa? L’autore del libro, Augusto Negri, offre risposte chiare e minuziose alle tante domande che ci poniamo. Nel libro su Maometto, don Negri ricostruisce invece le due fasi della vita del Profeta: alla Mecca, come inviato di Allah e a Medina come condottiero e fondatore dello Stato politico-religioso islamico. Silvia Scaranari affronta invece il fenomeno del jihad armato che, dopo i tanti attentati terroristici degli ultimi anni, è entrato con forza e prepotenza nelle nostre case. L’autrice ricostruisce il significato del termine a partire dalla dottrina, sviluppando la parte storica fino ad oggi. Nell’altro libro sulla Sharia, la studiosa presenta una sorta di vademecum per orientarsi tra i frequenti riferimenti alla legge sacra dell’islam presenti nell’attualità ricostruendo i rapporti della sharia con la legge e gli usi locali. Marco Demichelis nel suo “Etica islamica” chiarisce invece gli aspetti morali dell’islam in riferimento alla dottrina, ai 5 “pilastri” e alle peculiarità storiche e teologiche attraverso un’analisi che ripercorre i lunghi secoli di vita della religione islamica. I volumi sono in vendita nelle migliori librerie di Torino tra cui le cattoliche Paoline e al Centro Peirone in via Mercanti 10.
“A RISCHIO LA RICETTIVITA’ TURISTICA DI INTERE AREE DEL PIEMONTE”
“Il regolamento sulle attività extra alberghiere che il centro sinistra ha approvato oggi in III Commissione rappresenta l’ennesimo errore di un’amministrazione incapace a cui bisognerà in futuro porre rimedio” lo dichiara il presidente del gruppo regionale del Movimento Nazionale per la Sovranità, Gian Luca Vignale.
“Il testo praticamente imposto dalla giunta Chiamparino e dall’intero Pd – prosegue Vignale – pone nuove limitazioni, aumenta gli oneri burocratici e amministrativi e innalza i costi di gestione al punto tale da mettere a rischio le strutture extralberghiere piemontesi”.
” L’extra alberghiero – tuona – in Piemonte conta oltre 6000 attività e l’anno scorso ha ospitato oltre 1,3 milioni di turisti, garantendo l’offerta turistica anche in piccole e medie realtà collinari e montane che altrimenti non avrebbero alcuna ricettività. Si tratta quindi di un settore che andrebbe difeso e potenziato e non certo limitato e imbrigliato”.
” Il Piemonte ha un numero di posti letto e quindi una capacità ricettiva e turistica inferiore rispetto ad altre regioni simili – attacca il capogruppo – . Poiché il turismo garantisce entrate economiche, nuovi posti di lavoro e quindi ricchezza al Piemonte, una giunta lungimirante dovrebbe incentivare l’offerta ricettiva regionale, alberghiera e extralberghiera, agevolandola e promuovendola il più possibile. Chiamparino e il centro sinistra invece fanno l’esatto opposto”.
Tra le misure più criticate da Vignale il numero di giorni di apertura inizialmente previsti in 180, l’obbligo di superamento delle barriere architettoniche, il dover rispettare il regolamento europeo sull’HACCP, l’obbligo di profilassi per la legionellosi, l’imposizione di volumetrie e altezze (18 metri quadri per stanza alta almeno 270 cm) che escluderanno gran parte del patrimonio abitativo montano da queste attività.
“Nei lavori in Commissione – continua Vignale – siamo riusciti, con grande fatica, a migliorare un po’ il testo, portando i giorni di apertura da 180 a 240, evitando che fino a 6 camere si fosse obbligati al superamento delle barriere architettoniche, evitando l’imposizione della tv in ogni camera da letto e levando tutta una parte di nuova burocrazia. Ma la verità è che questo testo dovrebbe essere completamente cambiato, perché penalizza un settore che l’hanno scorso ha garantito 5,6 milioni di notti, coprendo circa il 30% dell’offerta turistica regionale”.
“Continueremo – conclude Vignale – a lavorare per difendere le attività extralberghiere piemontesi, per dare nuova vitalità alle nostre vallate e garantire un’offerta turistica adeguata alla nostra regione. Ciò sarà possibile solo cambiando radicalmente un Regolamento vecchio, sbagliato, pieno di nuova burocrazia e di nuovi costi. Se i piemontesi l’anno prossimo ci faranno governare la nostra regione sarà un provvedimento a cui mettere subito mano”.
I nostri figli ci insegnano a sperare



ALESSANDRIA, GUARDIE ZOOFILE SALVANO 32 CANI
Erano tenuti in una situazione di degrado totale in un cascinale della provincia di Alessandria. Grazie a un rapido intervento di Gabriele Merlo, guardia zoofila Oipa e responsabile del Nucleo operativo Movimento Animalista, 32 cani sono stati tratti in salvo. L’operazione è cominciata venerdì mattina quando, a seguito di una segnalazione, Merlo e le guardie zoofile Enpa Piero Rapetti e Mario Pileri, insieme con carabinieri e funzionari dell’Asl, si sono recati nel casolare in provincia di Alessandria: “Lì – precisa Merlo – abbiamo constatato la presenza dei cani tenuti in condizioni totalmente non idonee”. La proprietaria della struttura è risultata irreperibile fino alla mattina seguente quando ha permesso alle guardie zoofile di intervenire insieme all’Asl competente. “Dei cani presenti – precisa Merlo – 19 sono stati sequestrati e affidati a una struttura locale gestita dall’Associazione tutela animali onlus il cui presidente Claudio Malaspina è subito accorso personalmente. Due cani adulti e sei cuccioli, tenuti in stallo, sono stati riaffidati ai legittimi proprietari mentre gli ultimi cinque sono rimasti in loco, con la promessa da parte della proprietaria di migliorare le loro condizioni di vita. L’interessata ha ceduto spontaneamente la proprietà dei cani sequestrati. Vorrei fare un particolare ringraziamento ai dottori Franco Piovano e Vittorio Dessimone dell’Asl di Alessandria, che sabato 2 giugno sono intervenuti in maniera rapida e professionale, rinunciando a godersi il giorno festivo. Ringrazio anche i Carabinieri comando stazione di Cassine che, nella giornata di venerdì pomeriggio, ci hanno dato supporto. Non da ultimo ringrazio Claudio Malaspina per il celere intervento”.
(Nella foto da sinistra a destra: Mario Pileri, Gabriele Merlo e Piero Rapetti)