Dopo che il Cipe ha dato il via libera ad alcune modifiche propedeutiche alla realizzazione della Torino-Lione il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli scrive su Facebook che ” il testo è di fine aprile ed è stato messo a punto dal governo precedente, nonostante la batosta elettorale appena presa che lo obbligava
ad agire solo per gli affari correnti, cioè per quasi nulla. Invece si è comportato come una sanguisuga sulla carne viva del popolo. Ma state tranquilli non è nulla che possa influire in modo decisivo sulla analisi costi-benefici che finalmente stiamo facendo in maniera seria e obiettiva. Teniamo gli occhi aperti sul cantiere – prosegue il ministro – e considereremo atto ostile ogni decisione che faccia avanzare il Tav prima
che arrivi una scelta politica da parte del governo”. Replicano i deputati torinesi di Forza Italia, Osvaldo Napoli e Daniela Ruffino: “ Siamo in presenza di una situazione mai prima sperimentata in Italia, cioè in un Paese democratico in cui ci sono leggi, regole e ordinamenti che disciplinano i rapporti fra le istituzioni. Toninelli, con le sue affermazioni, travalica ampiamente i
poteri riconosciuti al suo ufficio e apre una questione seria e grave sui limiti di esercizio del potere ministeriale. Il sodale politico di Toninelli, cioè il vice premier Di Maio non dovrebbe sorprendersi se il Commissario del governo Foietta deciderà di chiedere udienza al presidente della Repubblica visto che nel governo non solo non trova interlocuzione ma addirittura riceve minacce“
Dopo il periodo di progettazione, inaugurata la costruzione ideata dalla Squadra SCUT-PoliTo: una casa monofamiliare innovativa ad alte prestazioni energetiche, alimentata ad energia solare che competerà nel contest internazionale
In tre settimane hanno costruito una casa vera, pronta per essere abitata e per di più con caratteristiche di autonomia energetica e sostenibilità uniche: sono i 17 studenti di ingegneria e architettura del Politecnico di Torino che hanno lavorato insieme ai loro colleghi della South China University of Technology (SCUT) di Guangzhou per costruire la “casa solare” che competerà alla Solar Decathlon China 2018. Con la cerimonia inaugurale di oggi a Dezhou (provincia dello Shandong) si è aperto ufficialmente questo contest internazionale di Architettura nel quale competono 21 progetti delle principali scuole di architettura mondiali.I numeri dei visitatori attesi per l’esposizione dei progetti – che si trasformerà, al termine dell’evento, in un quartiere modello – sono notevoli: circa 2 milioni di visitatori in loco e 100 milioni di contatti webprevisti. Durante il mese di agosto le giornate di visita libera si alterneranno alle prove di efficienza cui gli edifici saranno sottoposti, le quali determineranno nel loro complesso – insieme ad un giudizio sulla qualità architettonica delle realizzazioni – la graduatoria finale.Si tratta di uno dei più importanti concorsi internazionali di architettura, riservato a team congiunti di docenti e studenti delle principali scuole di architettura a livello globale. Nato negli Stati Uniti d’America, ad oggi conta altre 5 edizioni parallele in Africa, Cina, Europa, America Latina/Caraibi e Medio Oriente. Il contest prevede la progettazione e la costruzione di una residenza monofamiliare innovativa ad alte prestazioni energetiche, alimentata ad energia solare, che verrà quindi sottoposta ad una serie di test di performance, che contribuiranno alla composizione della graduatoria finale.
Dopo aver concluso la fase di progettazione prevista dall’organizzazione del contest e aver avviato lo scorso aprile la costruzione preliminare dell’edificio presso il Campus di SCUT a Guangzhou, il team ha quindi completato la costruzione nella sua collocazione definitiva.Il Politecnico partecipa al contest con una squadra coordinata dai professori Mauro Berta, Michele Bonino, Orio De Paoli, Enrico Fabrizio, Francesca Frassoldati, Marco Filippi, Matteo Robiglio, Valentina Serra, Edoardo Bruno. Il progetto ha potuto contare su una numerosa presenza di sponsor tecnici e sulla collaborazione con il Consolato Generale di Canton e l’Ambasciata d’Italia in Cina.“La conclusione di questa sfida – al di là di quelli che saranno gli esiti del concorso, che mi auguro positivi – è già di per sé un risultato significativo”, commenta Mauro Berta, coordinatore del Team: “Il contest ha infatti contribuito a consolidare ulteriormente il legame di collaborazione con la South China University of Technology e, in più, unitamente ad altre occasioni di ricerca operativa che si sono concretizzate recentemente (il progetto per il Big Air di Pechino 2022 con la Tsinghua University, e la vittoria al concorso per la riqualificazione della Pearl River Piano Factory di Guangzhou con SCUT) costituisce un segno della presenza del Politecnico in Cina come aggregatore di competenze qualificate; infine, dal punto di vista didattico, questo lavoro ha costituito per gli studenti coinvolti un’esperienza straordinaria di lavoro interdisciplinare”.
Una assurda aggressione da parte di un uomo che a Torino, in piena via Roma, tra turisti e passanti, ha scagliato un trolley contro il volto di una agente della polizia municipale, dopo il richiamo da parte di lei che aveva visto la valigia abbandonata sotto i portici. C’è stata una zuffa che si è risolta grazie all’aiuto di due passanti. Sul posto sono sopraggiunte diverse pattuglie dei civich e un’ambulanza. La agente perdeva sangue, ed è stata medicata sul posto e poi trasferita al Mauriziano. Ha riportato la frattura del setto nasale, anche per una serie di pugni ricevuti. L’uomo è stato fermato.
(foto archivio IL TORINESE)
Folla di tifosi a Villar Perosa per Ronaldo & C
Tradizionale appuntamento d’agosto, a Villar Perosa, per assistere all’amichevole che si disputa dai tempi dell’Avvocato, Juve A vs Juve B. La folla presente e’ almeno il doppio rispetto al numero di biglietti, 5 mila, e lo si deve in particolare al debutto di Cristiano Ronaldo. Grandi preparativi e misure di sicurezza straordinarie per il “#VillarPerosa day’’. Bianconeri da tutte le regioni d’Italia, molti, appunto, privi di biglietto, nella speranza di vedere comunque anche per pochi secondi i loro idoli.
Giornata molto positiva per i nuotatori di Piemonte e Valle d’Aosta impegnati a Roma nel Campionato Italiano di Categoria. Tre ori, due argenti e tre bronzi si sono aggiunti ieri al titolo e ai tre terzi posti conquistati venerdì nella prima giornata dedicata a Junior e Cadetti. Oggi sono entrati in scena anche i Senior, alcuni dei quali al rientro da Glasgow e dai Campionati Europei. Anche Alessandro Miressi (Fiamme Oro/Centro Nuoto Torino), domenica scorsa campione europeo nei 100 stile libero, si è tuffato allo Stadio del Nuoto per i 50 stile libero Cadetti e li ha vinti con il tempo di 21”94. Una prestazione di livello assoluto, che a Glasgow sarebbe valsa la quinta posizione in finale e che per Alessandro è record personale di ben quattro decimi (precedente 22”34 nuotato pochi giorni fa in Scozia). Il 19enne torinese ha preceduto sul podio Leonardo Deplano (Esseci Nuoto, 22”28) e Alberto Razzetti (Genova Nuoto My Sport, 22”95) e con il suo 21”94 è diventato il quinto italiano di sempre dietro a Andrea Vergani (record italiano 21”37), Marco Orsi (21”64), Luca Dotto (21”84) e Federico Bocchia (21”93).
Medaglia d’oro e record personale anche per Helena Biasibetti (Dynamic Sport), prima nei 50 farfalla Junior in 27”05. Ieri protagonista con la 4×100 che ha stabilito il nuovo record italiano di categoria, Helena ha migliorato sé stessa di oltre tre decimi, dal momento che il suo personale era il 27”36 nuotato nella semifinale degli Europei Junior a inizio luglio. Ha chiuso davanti a Karen Asprissi (Team Insubrika, 27”13) e Rita Maria Pignatiello (Centro Nuoto Foggia, 27”24).
La terza medaglia d’oro per il nostro Comitato Regionale è arrivata grazie a un altro azzurrino degli Eurojunior: Alessandro Fusco (Swimming Club Alessandria), nuovo campione italiano Junior dei 100 rana, gara che a Helsinki gli ha regalato l’argento. Oggi Alessandro ha chiuso in 1’02”36, davanti a Marco Ferrario (Gestisport, 1’02”96) e all’altro piemontese Gabriele Rizzo (Dynamic Sport), all’arrivo in 1’03”34.
Articolo completo su https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?id_info=20180811213238&area=1&menu=agonismo&read=nuoto
Medaglie piemontesi conquistate tra venerdì e ieri
ORO
Alessandro Miressi (Fiamme Oro/Centro Nuoto Torino) 50 stile libero Cadetti
Helena Biasibetti (Dynamic Sport) 50 farfalla Junior
Alessandro Fusco (Swimming Club Alessandria) 100 rana Junior
Dynamic Sport (Carola Valle, Helena Biasibetti, Ilaria Moro, Chiara Ortone) 4×100 stile libero Junior con record italiano di categoria 3’50”20
ARGENTO
Francesca Cristetti (Rari Nantes Torino) 200 dorso Senior
Dynamic Sport (Helena Biasibetti, Carola Valle, Ilaria Moro, Chiara Ortone) 4×200 stile libero Junior
BRONZO
Greta Bonada (CSR Granda) 1500 stile libero Junior
Giulia Quarà (Rari Nantes Torino) 200 dorso Junior
Emma Virginia Menicucci (Sisport Spa) 100 stile libero Junior
Gabriele Rizzo (Dynamic Sport) 100 rana Junior
Centro Nuoto Torino (Francesca Buongiorno, Iris Pontarollo, Alice Cecchetto, Rebecca De Rosa) 4×100 stile libero Junior
Rari Nantes Torino (Salvatore Papa, Luca Genzini, Emiliano Tomasi, Matteo Carozzo) 4×100 stile libero Junior
Arrestato pusher con la droga nascosta nelle mutande
Aveva nascosto nove rettangolini di crack negli slip. Un senegalese di 20 anni, irregolare, è stato arrestato dalla polizia a Torino ai giardini Peccei, in piazza Ghirlandaio. Grazie a una segnalazione dell’applicazione Youpol sono giunti sul posto gli agenti del commissariato Barriera di Milano che hanno trovato il giovane spacciatore in possesso di duecento euro in contanti e di due cellulari che continuavano a squillare per le chiamate dei clienti.
Superga a “forza 4”
La basilica di Superga nella sua imponenza, fotografata in quattro momenti distinti da Valerio Minato
Il Consiglio dei Ministri nella seduta dell’8 Agosto, ha impugnato davanti la Corte costituzionale la legge regionale sul Piemonte recentemente approvata dal centrosinistra per incostituzionalità di alcune sue parti. “Come avevo avuto modo di dire in decine di occasioni – dichiara Gian Luca Vignale – la legge oltreché essere stata costruita con un evidente pregiudizio anticaccia aveva alcuni aspetti evidentemente anticostituzionali”. “Non era necessario essere giuristi per comprendere che
chiudere la domenica, trasformare 15 specie cacciabili in non cacciabili e molto altro faceva della legge piemontese una norma chiaramente “NO CACCIA”. “Il Consiglio regionale alla riapertura di settembre modifichi immediatamente la legge per consentire che in Piemonte la prossima stagione venatoria sia come quella delle altre regioni italiane”.
Osakue quinta a Berlino
L’azzurra di Moncalieri Daisy Osakue si è piazzata al quinto posto in occasione della finale del lancio del disco donne degli Europei svoltasi a Berlino, con la misura di 59.32. La medaglia d’oro alla croata Sandra Perkovic, con 67.62, mentre l’argento è andato alla tedesca Nadine Muller e il bronzo ad un’altra tedesca, Shanice Craft.
MARCO DOLFIN IN NAZIONALE AGLI EUROPEI DI DUBLINO
C’è il torinese Marco Dolfin tra i 28 azzurri che dal 13 al 19 agosto gareggeranno nei Campionati Europei di nuoto World Para Swimming, al National Aquatic Centre di Dublino
37 anni appena compiuti, l’atleta paralimpico è chirurgo ortopedico presso l’Ospedale San Giovanni Bosco di Torino dove, nonostante il gravissimo incidente stradale subito nel 2011, per il quale ha perso l’uso delle gambe, grazie alla forza di volontà sua e della sua straordinaria famiglia, ed al sostegno totale della ASL Città di Torino, dalla Direzione Generale aziendale alla Direzione Sanitaria dell’Ospedale, a tutti i suoi colleghi medici e infermieri, prosegue brillantemente la sua carriera, dotato di un esoscheletro hi-tech, appositamente realizzato per lui dalle Officine Ortopediche Maria Adelaide di Torino.Noto a livello internazionale per l’esempio straordinario della sua storia di rinascita, Marco Dolfin, dopo gli Europei di Funchal, che lo hanno visto sul podio nel 2016, e i Giochi paralimpici di Rio De Janeiro, in forza alla BLM Briantea84 e al gruppo sportivo delle Fiamme Oro, affronta ora con tenacia ed entusiasmo la nuova sfida degli europei di Dublino, tappa posta proprio a metà del quadriennio paralimpico, che culminerà nel 2020 con i XVI Giochi Paralimpici di Tokyo. In gara da lunedì 13 agosto, Marco Dolfin sarà impegnato nei 200 misti, nei 100 rana e nei 50 farfalla: “Dopo un anno di intensa preparazione mi accingo ad affrontare questo appuntamento importante, le convocazioni sono numerose ma confido di dare il meglio e di soddisfare le aspettative del CT, che mi ha sempre affiancato in un percorso difficile ma di enorme gratificazione, con il quale abbiamo raggiunto altissimi livelli agonistici – commenta – e ringrazio tutti, in famiglia e sul lavoro, per il sostegno che ricevo nel mio percorso professionale e sportivo”.