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Torna (per poco) l’estate. Caldo fino a quasi 30 gradi

Tra mercoledì e giovedì, per il vento foehn che soffierà con  nella pianura piemontese e le temperature massime potranno sfiorare i 30 gradi, in particolare al confine tra il Piemonte e la Lombardia. Ma sono previste perturbazioni già  nel prossimo fine settimana. La Società Meteorologica Italiana segnala per mercoledì massime tra i 21 e i 25 gradi in pianura e bassa collina e 20-23 gradi in montagna nella quota tra i 1.000 e i 1.200 metri, con innalzamento dello zero termico a 4.200 metri. A Torino e in Piemonte permane la pressione atlantica insieme  con l’anticiclone nord-africano e il vento foehn sarà attivato dalle correnti secche da nord.

 

(foto: il Torinese)

“Il bug di Google consuma un mare di dati”

Un bug in Google News provocherebbe un consumo spropositato di dati”. Il forum di supporto di Big G – scrive il sito specializzato “The Verge” – pubblica numerose segnalazioni di una falla che interesserebbe, già dalla scorsa estate, il rinnovato servizio di notizie di Mountain View. L’app consumerebbe decine di gigabyte con ogni tipo di rete, sia wifi sia mobile. Le lamentele degli utenti  riguardano i costi e il fatto che tale consumo non è evidente a meno che non si controlli la pagina di utilizzo dei dati. Le segnalazioni sembrano provenire soprattutto  da Stati Uniti, Gran Bretagna e Giappone, al momento non  dall’Italia. Google sarebbe già  a conoscenza del problema.

Pronto soccorso oftalmico: quando l’apertura?

“La data precisa di apertura del “pronto soccorso oculistica” all’ex San Lazzaro di via Cherasco, sarà comunicata nei prossimi giorni“. È quanto ha dichiarato  l’assessore alla Sanità Antonio Saitta, nell’ambito dei question time, rispondendo a un’interrogazione dei consiglieri Benito Sinatora (lega Nord) e Stefania Batzella (Movimento libero indipendente). “Le aziende sanitarie coinvolte – ha puntualizzato Saitta – sono a lavoro con estrema attenzione insieme all’assessorato perché il progetto di trasferimento del pronto soccorso dell’Oftalmico rientra in un piano più ampio che riguarda l’abbattimento delle liste d’attesa e quindi del potenziamento dell’offerta su tutto il territorio. Il progetto condurrà alla creazione di una rete oftalmologia per l’intera città di Torino, all’ampliamento delle sedi di erogazione su tutta la città, alla riduzione delle liste d’attesa per la prima visita oculistica attraverso l’istituzione del percorso ad accesso diretto e alla riduzione dell’attesa sia per le prestazioni ambulatoriali che per le prestazioni chirurgiche”. La risposta dell’assessore ha però  convinto poco i consiglieri firmatari delle interrogazioni: “La vicenda del trasloco del pronto soccorso dell’ospedale Oftalmico da via Juvarra a via Cherasco – ha dichiarato Batzella – è nata male e temo che finirà anche peggio. Dopo gli innumerevoli annunci da parte dell’assessore Saitta sull’apertura del nuovo pronto soccorso oculistico nel complesso Molinette, la verità è che ad oggi non c’è ancora una data certa e lo ha dichiarato anche lui in Aula”. “L’approssimarsi della campagna elettorale – ha poi aggiunto Sinatora – potrebbe far dilatare ulteriormente i tempi di inaugurazione penalizzando gli utenti che subiscono già i disagi di una sanità che vede l’allungamento delle liste d’attesa”.

Dalla Regione 200 milioni alle imprese

Dal Consiglio regionale del Piemonte via libera per il provvedimento che prevede l’uso a favore dell’economia piemontese di 200 milioni di euro resi disponibili dalla riduzione del capitale sociale di Finpiemonte. La legge è stata approvata con i voti della maggioranza di centrosinistra. Le opposizioni avevano annunciato l’intenzione di votare sì per senso di responsabilità, ma alla fine hanno cambiato parere di fronte al rifiuto da parte della Giunta di alcuni emendamenti  di minoranza.Forza Italia non ha partecipato al voto, il Movimento 5 Stelle e il Movimento Nazionale per la Sovranità hanno dato la presenza.

Venerdì scioperano trasporti, scuola, sanità

Anche Torino domani, venerdì 26 ottobre, sarà interessata dallo sciopero che riguarda trasporti, scuola e sanità. La giornata di sciopero di domani è proclamata da Cub, Sgb, Sial Cobas. Saranno coinvolti i treni SFM escluse le linee sfmA e parzialmente sfm1 tra Settimo e Chieri. I servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle 18.00 alle 21.00 sono garantiti. Saranno invece in funzione regolarmente i servizi GTT.

 

(foto il Torinese – archivio)

I cento anni di Margherita Raimondo, la nonnina di Volpiano

Margherita Raimondo, nata il 21 ottobre 1918, ha festeggiato a Volpiano i suoi cento anni, insieme alle figlie Carla Bruna, Franca e Maria Cristina Cerutti, ai parenti e agli amici; erano presenti il sindaco Emanuele De Zuanne, che le ha consegnato la targa del Comune e una pergamena ricordo, il parroco don Claudio Bertero, e Marilena Milanesio, presidente del centro d’incontro «Alessandro Riboldi». Margherita Raimondo ha vissuto in Argentina dal 1948 al 1952, dove è nata la terza figlia, per poi ritornare in Italia con la famiglia. Commenta il sindaco De Zuanne: «Per l’amministrazione comunale è una consuetudine festeggiare i cittadini che raggiungono il secolo di età; in questi ultimi anni, da avvenimenti sporadici sono diventati sempre più frequenti, a testimonianza dell’allungamento della vita nella nostra società».

Piazza San Carlo, Cassiani (Pd): “Ho chiesto se la Regione intenda costituirsi parte civile per danno di immagine”

“Oggi, in Consiglio regionale, ho presentato un’interrogazione finalizzata a sapere se l’Amministrazione regionale intenda costituirsi parte civile contro gli imputati che verranno ritenuti responsabili dei fatti avvenuti in piazza San Carlo a Torino la sera del 3 giugno 2017, in occasione della finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid” ha spiegato il Consigliere regionale del Partito Democratico Luca Cassiani.

“Durante la partita, proiettata su due maxischermi collocati nella piazza – ha proseguito Cassiani – si verificarono, infatti, gravi incidenti che causarono la morte di una donna di soli 38 anni e  1500 feriti, alcuni dei quali molto gravi. Questi fatti hanno sconvolto non soltanto Torino, ma anche l’intera comunità piemontese e hanno generato un grave danno di immagine per la Città e per il Piemonte dal momento che la cronaca di quella sera ha trovato spazio non soltanto sui giornali italiani, ma su tutte le maggiori testate internazionali, dal New York Times al The Time, da Le Figaro a Bild”.

“A questo proposito – ha affermato il Consigliere Cassiani – nei giorni scorsi, è stata depositata in Consiglio Comunale, a Torino, una mozione che, se approvata, impegnerebbe la Città di Torino a costituirsi parte civile contro gli imputati che verranno ritenuti responsabili dei fatti, all’Udienza preliminare di oggi, 23 ottobre 2018, ma si apprende che il Comune non avrebbe intenzione di farlo”.

“Poiché la Città di Torino non intende costituirsi per richiedere i danni di immagine e reputazione derivati dai fatti del 3 giugno 2017 – ha concluso Luca Cassiani – è bene che la Regione Piemonte valuti tale possibilità, anche alla luce del rifiuto del Consiglio Comunale di Torino, per rappresentare il punto di vista delle istituzioni territoriali”.

Ragazzo violenta 12enne. Cercava le vittime su Whatsapp

DALLA SICILIA Gli agenti della squadra mobile di Ragusa hanno arrestato un 21enne per violenza sessuale nei confronti di una ragazzina di 12 anni. Il  giovane contattava su gruppi WhatsApp alcune bambine, le più piccole, più facilmente plagiabili.  La piccola avrebbe subito violenza fisica e sarebbe anche stata costretta ad avere, più volte, rapporti ”virtuali” con l’indagato. Anche un’altra ragazzina ha denunciato di essere stata adescata dal 21enne, però sarebbe riuscita a non farsi plagiare.

Reggio Emilia – Fiat Torino, una vittoria di tanti

Finalmente una prova convincente, una partita che non lascia dubbi sulle potenzialità di questa squadra. Una partita condotta senza problemi nonostante la squadra di Reggio Emilia non fosse “un materasso”, visto come aveva giocato finora

La FIAT Torino di quest’anno è un concentrato di energia pura da playground americano e simpatica follia che talvolta sfora un pochino dalle righe, ma consente di avere momenti di bellissimo basket ad alta velocità, come in alcune azioni sembra palese ed evidente, con lunghi che giocano da play e guardie che recuperano rimbalzi a livelli stratosferici. In tutto questo, finalmente anche la compagine italiana comincia ad essere importante con contributi di qualità che permettono alla squadra di giocare a diversi livelli di gioco costringendo gli avversari a modificarsi per resistere, ma la FIAT è stata comunque nettamente superiore. Una partita non più ad onde ma ad “ondate” dei giocatori: nel primo quarto un super Mc Adoo, nel secondo “Jamil-one” Wilson in versione NBA, nel terzo quarto un Carr in edizione de luxe e nel finale una partecipazione sul palco di tutti i protagonisti, per un finale da quasi 100 punti che dovrebbe già da solo garantire della qualità di questa squadra. Infine, un pensiero va a Paolo Galbiati che si trova momentaneamente sulle spalle la squadra, visti i necessari tempi di recupero del coach mito Larry Brown dalla piccola “surgery” in USA: è sotto tensione, visto che tutti i giocatori hanno in mente Larry, e si vede, ma crediamo che se riuscirà a cogliere il lato ispirato della pattuglia statunitense che ha la FIAT Torino e a guidare la loro energia cavalcandola da splendido “jockey” quale ha già dimostrato di essere non opponendosi ma gestendola magari con un po’ di sorrisi (che mai guastano anche nello sport), potrà dimostrare che il suo ruolo di assistente è solo temporaneo, in attesa di esplodere definitivamente nel gotha degli allenatori. In tutto questo simpatico movimento è chiaro come tutto quello che si sta muovendo intorno a questa squadra stia piano piano conducendo ad un movimento sussultorio quale quello di un sommergibile che esca rapidamente in emersione dalle acque profonde: prima salta fuori, poi ricade, si assesta e poi gradualmente ritrova la linea di navigazione, solcando il mare tra le onde agitate di un campionato sempre più equilibrato e un Eurocup con squadre di dimensione sempre più forti anno dopo anno. La strada è tracciata e Torino, anche a detta dei commentatori televisivi “accreditati”, è una delle squadre più interessanti del campionato. Le difficoltà sono sempre tante, e la prima di tutte sono gli avversari: come non è solo colpa propria se si perde, così se si vince non è demerito degli avversari. Questa mentalità è gretta, povera e tipica di chi “tifa contro”. Ma la FIAT Torino Auxilium di quest’anno è una squadra in crescita-cantieristica, e il frutto del lavoro è una vittoria meritata: la strada è davanti, ora bisogna correrci sopra.

Paolo Michieletto