Una affascinante immagine serale di Piazza San Carlo, il salotto di Torino. Lo scatto è di Mihai Bursuc
La suggestiva scenografia della centrale termoelettrica Iren di Torino Nord, è stata la cornice di Luci d’Archivio, l’evento di lancio di Iren Storia, il progetto di valorizzazione dell’archivio storico del Gruppo Iren
La serata è stata introdotta da una emozionante esperienza di teatro immersivo, che ha riportato il pubblico intervenuto al 5 novembre 1905. In quella data infatti la popolazione torinese venne chiamata ad esprimersi con “un referendum circa l’assunzione dell’esercizio da parte del Comune dell’impianto per produzione, trasformazione e distribuzione di energia idrotermoelettrica” progettato a Chiomonte. Il voto favorevole dei torinesi portò alla nascita di AEM, la storica “azienda” torinese che a seguito di progressive aggregazioni con altre utility del nord ovest, è divenuta una delle più importanti multiutility del paese, un gruppo che fattura 3,7 miliardi di euro e impiega quasi 8 mila lavoratori. Il progetto Iren Storia intende, in un arco piano di 18-24 mesi, organizzare e catalogare in maniera organica, al fine di renderlo fruibile al pubblico, l’enorme patrimonio storico e culturale archivistico attualmente situato nelle sedi principali del Gruppo a Torino, Genova, Parma, Piacenza e Reggio Emilia. Il materiale archivistico di Iren rappresenta un patrimonio culturale di grande interesse, testimonianza di estremo valore, oltre che storico in senso stretto, sociale, aziendale, artistico, tecnico, grafico, iconografico e comunicativo.
La selezione e la schedatura dei materiali, nonché la loro completa digitalizzazione, sono già in una fase di progettazione avanzata. Un Comitato Scientifico guidato dal Prof. Stefano Musso, docente associato di Storia Contemporanea all’Università di Torino, e composto da cinque studiosi aventi ognuno responsabilità di ricerca per ogni area geografica in cui è presente il Gruppo Iren, sta lavorando sul patrimonio immateriale costituito dalla storia delle società sui diversi territori. A questa prima fase seguirà la successiva catalogazione di tutto il patrimonio storico delle aziende
del Gruppo Iren presenti su altri territori, di più recente aggregazione ma spesso espressioni di una storia industriale che risale al primo Novecento. Parallelamente è stata avviata un’accurata raccolta di video testimonianze di lavoratori anziani ed ex dipendenti, che in brevi clip hanno portato preziosi contributi di memoria di quella che è stata la storia secolare dell’azienda. Iren Storia è un’iniziativa pensata per raccontare sia la storia dell’azienda e dei territori in cui essa ha operato, che quella quotidiana delle donne e degli uomini che hanno contribuito con il loro lavoro alla crescita e al consolidamento di tutte le aziende del Gruppo. Iren Storia è stato concepito da subito come progetto partecipativo aperto, un archivio vivo, quindi sempre implementabile con nuovi documenti e nuove fonti, ma soprattutto con lo scopo di renderlo fruibile al pubblico al fine di condividere con le città ed i territori l’appassionante percorso che ha portato nei decenni alla costituzione di Iren. Il progetto, affidato alle società torinesi Mediacor e Heritage, prevede infatti la realizzazione di una piattaforma digitale, organizzata su più canali che sarà disponibile al pubblico entro l’anno e che verrà continuamente aggiornata con nuovi contenuti. Iren Storia prevede inoltre la produzione di un film documentario che testimonierà la storia del Gruppo Iren nonchè la realizzazione di un ebook multimediale e di una app mobile, così da consentire una
fruizione dei documenti snella e in linea con le nuove tecnologie. L’azienda progetterà inoltre una mostra itinerante multimediale con lo scopo di condividere il vasto patrimonio storico studiato e catalogato, coinvolgendo nel progetto il mondo delle scuole e dell’associazionismo. “Oggi – ha dichiarato il Presidente di Iren Paolo Peveraro – presentiamo un progetto di grande importanza, non solo per Iren ma per tutti i territori dove essa opera. Abbiamo avviato un lavoro ambizioso che si propone di mettere a disposizione dei cittadini un patrimonio di storia e conoscenza vastissimo, un insieme di narrazioni individuali e collettive che concorrono a definire l’identità nostra e della nostra comunità. Grazie all’aiuto delle nuove tecnologie renderemo facilmente accessibile al pubblico questo patrimonio culturale fatto di tecnologia, conoscenze e soprattutto valori. Quei valori che già cento anni fa animavano le donne e gli uomini di Iren e ancor oggi guidano le nostre scelte e sostengono in modo coerente i nostri comportamenti quotidiani”.
DAL LAZIO Le indagini sulla morte della studentessa americana di 20 anni caduta da una finestra di un palazzo al settimo piano di Trastevere a Roma sono in corso da parte dei carabinieri. Non si pensa solo all’ipotesi del suicidio ma anche a un incidente. La ragazza aveva passato la serata per locali con alcuni amici. Tornando a casa con due studentesse e un amico voleva preparare un piatto di pasta. Ma quando gli amici non l’hanno vista uscire dal bagno, credevano si fosse addormentata. Preoccupati si sono poi sporti dalla finestra della camera accanto e hanno visto il corpo a terra. E’ stata decisa l’autopsia.
Si aprono sabato pomeriggio alle 14,30 in via Baltea 3 con l’introduzione di Elena Chinaglia i lavori della due giorni organizzati da LeU Torino per discutere del futuro della Città a cominciare dal lavoro, mobilità, ambiente, servizi e cura alle persone. Una due giorni che, nonostante il dibattito in atto proprio in queste ore sul futuro stesso di LeU a livello nazionale, si è voluto organizzare per affrontare i temi riguardanti il futuro di Torino giunta a metà mandato amministrativo Appendino. Ai lavori parteciperanno anche i consiglieri regionali di LeU Marco Grimaldi, Silvana Accossato e Valter Ottria e si concluderanno domenica mattina con l’intervento di chiusura di Roberto Placido.
Alla libreria Trebisonda insieme alla Live performance di Manuela Maroli. In occasione delle iniziative contro la violenza sulle donne
Alla libreria torinese Trebisonda, in via Sant’Anselmo 22, verrà presentato sabato 17 novembre alle 18.30 il romanzo “Living Fleshlight”, “Le lacrime di Venere” ( MeridianoZero Edizioni) di Ariase Barretta, che dialoghera’ con Virginia Tomaselli, alla presenza della Live performance di Manuela Maroli. L’iniziativa si inserisce nella programmazione delle giornate contro la violenza sulle donne. Ariase Barretta è dottore di ricerca In Letteratura ispano americana presso l’Università Complutense di Madrid e ha vinto nel 2009 il premio La voce dei sogni, cui ha fatto seguito la pubblicazione del romanzo lirico Litany e del racconto intitolato “Oscillazioni e parallelismi”. Nel romanzo che viene presentato a Torino argomento centrale è il protocollo Thomson, che ha come obiettivo l’eliminazione di tutte le donne della società, tranne le più belle, che sono tenute in vita sotto forma di Fleshlight, giocattoli umani destinati a soddisfazione sessuale degli uomini, alle quali vengono amputate braccia e gambe, asportati gli organi riproduttivi e le corde vocali. Peter, un reporter che considera aberrante questa pratica, alla fine ammette che il Protocollo ha determinato la fine della violenza e del crimine. Manuela Maroli è un’artista interdisciplinare attiva nel campo della body art dal ’99. Esplora nella sua ricerca linguaggi poetici e visivi attraverso il corpo, suo principale strumento espressivo. Opera nel campo della performance art, della poesia d’azione e della body art estrema. Ha fondato nel 2014 il collettivo Svirgin_Arte, rivolto a creare nuove realtà di aggregazione ed espressione artistica e, dal 2015, è anche membro cofondatore del collettivo artistico internazionale The Others society.
Mara Martellotta
Ultimo weekend per Cioccolatò
Ultimo fine settimana all’insegna della dolcezza con gli eventi di CioccolaTò in piazza San Carlo. Grande spazio è dedicato alle famiglie, che potranno partecipare ai laboratori e all’intrattenimento pensato dalla Nida (Nazionale italiana dell’amicizia) per i piccoli golosi. Come ogni giorno, anche sabato e domenica la fabbrica di cioccolato e quella del gianduiotto saranno operative dalle 10 alle 20. Poi è previsto l’ultimo appuntamento con gli show cooking degli chef stellati e gli abbinamenti cioccolato-vermouth in collaborazione con Affini. Lo chef Marcello Trentini del ristorante “Magorabin” di Torino presenterà un risotto alla parmigiana con il tartufo di cioccolato creato dal pastry chef Filippo Novelli, campione del mondo di Gelateria 2012 e anima della cioccolateria “La Perla” di Torino. Sarà un risotto mantecato con latte, estratto di limone e capperi su cui verrà grattugiato del tartufo di cioccolato “La Perla”. Sabato e domenica Affini proporrà un drink nuovissimo, inventato proprio per Cioccolatò. Sarà un Americano con sopra una cialda di ceci con cacao e liquore al porcino (un liquore inventato da Davide Pinto che si può trovare solo da Affini). Inoltre, attraverso l’utilizzo di una speciale tipologia di ghiaccio, si creerà un effetto scenico di un drink fumante, con una nuvola di cioccolato appoggiata sul fumo bianco. Tutti gli ingredienti utilizzati per questo drink sono torinesi al 100% Si tratta inoltre della prima volta che viene creato un drink con lo “strano” abbinamento tra cacao e fungo porcino di Giaveno. Domenica mattina, invece, sarà dedicata alla solidarietà: verranno ultimate le statue di cioccolato e donate ai bambini dell’ospedale Regina Margherita alla presenza della sindaca, Chiara Appendino.
PROGRAMMA
SABATO 17 NOVEMBRE
- Piazza San Carlo: Dalle 10.30 alle 12.30 – 14.30 -18.30 SCULTURE DEI SUPER EROI In collaborazione con NIDA Nazionale Italiana Dell’Amicizia (la Onlus dei supereroi e delle Principesse) e con i Maestri Cioccolatieri Blandino Gusella Pasticceria Gusella Buttigliera Alta, Franco Rossetto Pasticceria Dolce Idea Pinerolo, Gian Franco Rosso Capitano Rosso Torino
- ChocoLab : Ore 11.00 – 12.00 *Ingresso libero fino esaurimento posti LABORATORIO “BAMBINI CON LE MANI IN PASTA” Laboratorio di Disegno Creativo con i colori del Cioccolato: tramite composizioni di polvere di cacao e caffe, i bambini, guidati da educatori e animatori potranno creare opere di pittura ad hoc o imparare a fare i biscotti con L’aiuto dei Maestri Cioccolatieri. A cura di Nida
- Piazza San Carlo, stand Nida: Dalle 11 musical con Supereroi e Principesse e presenza allo stand dei protagonisti del musical per foto ricordo. Si canterà e si ballerà con i supereroi anche alle 17 con la replica dello spettacolo.
- ChocoLab: ore 14.00-15.00 – *Ingresso libero fino esaurimento posti Eleonora Caprio di GUSTI TUSCIA Scuola di Cucina – Torino Il Cioccolato in cucina: dolce o salato? Alla scoperta della versatilità del cacao e del cioccolato nei piatti di cucina.
- Piazza San Carlo CIOCCOLATO A CORTE Organizzato da “VIAGGI A CORTE” in Collaborazione con CioccolaTò 2018. Un percorso di degustazioni nelle residenze sabaude e nei caffè storici Torinesi e per terminare in Piazza San Carlo con la visita alla Fabbrica del Cioccolato e del Gianduiotto accompagnati dai tecnici di Selmi e dai partner come Callebaut, Casa Luker e Benvenuto e dai Maestri Artigiani del Cioccolato. Info, Orari, Percorsi e Prenotazione obbligatoria al 333-9619940 Oppure info@viaggiacorte.it –www.cioccola-to.eu
- Piazza Castello: Ore 15.30 TORINO GOLOSA SPECIALE CIOCCOLATO’ da Piazza Castello punto info Turismo Torino con termine 17.30 circa Piazza San Carlo Fabbrica del Cioccolato e del Gianduiotto. Turismo Torino e CioccolaTò 2018 in collaborazione con SomeWere . Un itinerario nel centro storico della Città per raccontare la storia del Piemonte più antico e gustare le “golosità” nate in quell’epoca tra nobiltà e popolo, tra aneddoti, storia e curiosità! Info e prenotazioni attraverso sito turismo torino: www.turismotorino.org o www.somewhere.it tel 011 6680580 –
- ChocoLab: Ore 16.00-17.00 *Ingresso libero fino esaurimento posti CONPAIT NAZIONALE E CONPAIT PIEMONTE Il Gluten Free incontra il Mondo del Cioccolato a cura della Delegata Spagna Kristel Ruocco.
- ChocoLab : Ore 17.00 -18.00 *Ingresso libero su prenotazione CIOCCOLATO CON LE STELLE – SHOW COOKING Con gli Chef Stellati Piemontesi Chef Marcello Trentini “Ristorante Magorabin” Torino
- ChocoLab : ore 18.00 -19.00 *Ingresso libero su prenotazione CHOCO COCKTAIL + Dj SET In collaborazione con AFFINI E TRE MAESTRI DEL GUSTO VERMOUTH , Affini ospiterà tre Maestri del gusto vermouth e creerà un Pairing sempre nuovo ed inaspettato tra vermouth e cioccolato, due note eccellenze enogastronomiche a livello mondiale. Sara cura di Affini immaginare le giuste affinità tra il vermouth e cioccolato creando inediti drink in consistenza sia liquida che solida.
- Choco Tram ore 21.15 Cena gourmet “Cioccolatò sul tram” Partenza ore 21.15 da Piazza Castello (fronte Teatro Regio) Costo €50,00 a persona (maggiorazione di €10,00 per prenotazione in tavolo da 2 posti) Info e prenotazione : Uffici Servizi Turistici GTT : 011/5764733-750 www.gtt.to.it
DOMENICA 18 NOVEMBRE, GRAN FINALE DI CIOCCOLATÒ:
- Piazza San Carlo: Consegna simbolica delle statue di cioccolato a grandezza naturale di Capitan America e Elsa di Frozen ai bimbi del day hospital del Regina Margherita e di Casa Ugi. Un momento di bontà e solidarietà organizzato dalla Nida. E’ prevista la presenza della sindaca Chiara Appendino e di alcuni rappresentanti dell’ospedale. A seguire verrà riproposto lo spettacolo dei supereroi e delle principesse ideato dalla Nida (altra replica nel pomeriggio, alle 16).
- ChocoLab: ore 14.00 -15.00 Il Ciapinabò al Cioccolato – Uno Show Cooking dove protagonista è il Ciapinabo di Carignano a Cura del Comitato manifestazioni Carignano e Istituto Alberghiero I.I.S. “Norberto Bobbio” Carignano e Rosa Lupo.
- Piazza San Carlo CIOCCOLATO A CORTE Organizzato da “VIAGGI A CORTE” in Collaborazione con CioccolaTò 2018.Un percorso di degustazioni nelle residenze sabaude e nei caffè storici Torinesi e per terminare in Piazza San Carlo con la visita alla Fabbrica del Cioccolato e del Gianduiotto accompagnati dai tecnici di Selmi e dai partner come Callebaut, Casa Luker e Benvenuto e dai Maestri Artigiani del Cioccolato .www.viaggiacorte.it
- ChocoLab : Ore 15.00 -16.00 *Ingresso libero fino esaurimento posti Laboratori e Cooking Class con i Maestri Cioccolatieri di ASCOM e EPAT – TORINO La possibilità di assistere ed imparare i grandi segreti della Pasticceria e dell’arte del Cioccolato insieme ad alcuni dei grandi maestri cioccolatieri torinesi e piemontesi.
- ChocoLab: Ore 16.00-17.00 *Ingresso libero fino esaurimento posti CONPAIT NAZIONALE E CONPAIT PIEMONTE “Temperaggio e produzione di pralineria a cura di Rosario Torre Arte Bianca Neive“
- Casa Marchetti, piazza Cln 248 Il maestro cioccolatiere Alberto Marchetti celebra CioccolaTò con un laboratorio “Esperienza gelato al cioccolato”. Una dolcissima full immersion nel mondo del gelato al cioccolato per allenare i sensi, scoprire gli ingredienti, assaggiare i diversi tipi di cioccolato, conoscere gli strumenti del mestiere e imparare a mantecare una crema al cioccolato perfetta.
- ChocoLab : Ore 17.00 -18.00 *Ingresso libero fino esaurimento posti I Maestri Cioccolatieri di ASCOM e EPAT – TORINO in giuria Contest e Premiazione: NONNI&NIPOTI AL CIOCCOLATO – “LA TORTA DELLA NONNA”. Alla riscoperta e realizzazione di una antica ricetta della Nonna sulla Torta al Cioccolato. Tre ricette fra le più originali, decorate e creative o tradizionali, saranno selezionate per la sfida finale: nonni e nipoti dovranno presentarsi in piazza con la torta e saranno giudicati da alcuni Maestri Cioccolatieri Piemontesi.
- ChocoLab : ore 18.30 -19.30 *Ingresso libero su prenotazione CHOCO COCKTAIL + Dj SET In collaborazione con AFFINI E TRE MAESTRI DEL GUSTO VERMOUTH , Affini ospiterà tre Maestri del gusto vermouth e creerà un Pairing sempre nuovo ed inaspettato tra vermouth e cioccolato, due note eccellenze enogastronomiche a livello mondiale. Sara cura di Affini immaginare le giuste affinità tra il vermouth e cioccolato creando inediti drink in consistenza sia liquida che solida.
Solidali con il popolo venezuelano
La celeberrima Guida Michelin ha incoronato sette ristoranti di Torino con l’ambitissima stella Michelin: Vintage 1997, Cannavacciuolo Bistrot, Casa Vicina Eataly, Del Cambio, Magorabin, Spazio 7, Carignano Hotel Sitea. In Piemonte sono 45 i ristoranti stellati: uno con tre stelle, il Piazza Duomo di Alba e quattro con due stelle: Antica Corona Reale a Cervere, Villa Crespi a Orta, Al Sorriso a Soriso e Piccolo Lago a Verbania. Non c’erano mai stati tanti locali a Torino a potersi fregiare del prestigioso riconoscimento.
CAPODANNO A VILLA BIANCO
Passare l’ultima notte dell’anno in una villa storica alle porte di Torino? E’ possibile! Destinazione Villa Bianco a Verrua di Savoia, nel torinese
La location è mozzafiato: una maestosa villa storica situata su una delle colline più alte del Monferrato, residenza dei primi anni del 900 con un parco immenso tutt’attorno e che dona una vista imperdibile a 360° unica per l’ultima notte dell’anno.La serata inizia intorno alle ore 20:00 con un Cenone di Capodanno di tutto rispetto a scelta dell’ospite sulla tipologia, tradizionale oppure vegetariana.
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Info e prenotazioni: https://www.thetips.it/torino/eventi/capodanno-a-villa-bianco-2396/661
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I MENU:
Antipasti
– tagliere di salumi misti piemontesi DOP
– tondini di tomini con bagnetto rosso e verde
– tris di caldi (voulevant con fonduta, tortino salato & flan alle verdure)
Primi
– tagliatelle al ragù bianco di carne monferrina
– gnocchetti valdostani alla bava
Secondi
– Cotechino della tradizione con lenticchie portafortuna
– Classico arrosto alla monferrina con patate novelle
Dolce
– panettone o pandoro della casa
oppure
Antipasti
– selezione di formaggi misti DOP
– tondini di tomini con bagnetto rosso e verde
– tris di caldi (voulevant con fonduta, tortino salato & flan alle verdure)
Primi
– pasta della casa con agrumi di sicilia
– gnocchetti valdostani alla bava
Secondi
– hamburger vegetables
– insalata mista
Dolce
– panettone o pandoro della casa
Per tutti, OPEN WINE e Selezioni di vini bianchi e rossi e l’immancabile brindisi di mezzanotte
Info e prenotazioni: https://www.thetips.it/torino/eventi/capodanno-a-villa-bianco-2396/661
IV TORET CUP EGYPTIAN EDITION
PRESENTAZIONE DEL LIBRO “GIOCHIAMO ANCHE NOI”
E’ stata presentata questa mattina nella Sala Colonne di Palazzo Civico
di piazza Palazzo di Città 1 la IV Toret Cup Egyptian Edition e il libro
scritto da Francesca Muzzi “Giochiamo anche noi” L’Italia del calcio gay
edito da Ultra.
Erano presenti: Marco Giusta, Assessore alle Politiche Giovanili e di
Integrazione del Comune di Torino, Marco Chessa, Consigliere comunale di
Torino, Massimo Aghilar, Presidente Uisp Torino, Paola Voltolina,
Commissione Pari Opportunità e Politiche di genere Uisp Piemonte,
Francesca Muzzi autrice e giornalista del Corriere dell’Umbria, Giuseppe
Franchina e Luca Lioce organizzatori della Toret Cup.
L’assessore Giusta ha sottolineato come sia importante fare formazione e
dare visibilità, per superare le barriere di discriminazione.
Il presidente Uisp Aghilar ha spiegato come da anni l’Ente di promozione
sia attivo nelle politiche di genere e l’ultimo progetto sia il
tesseramento ALIAS, una soluzione che permette di tesserarsi anche
durante il tortuoso cammino del cambiamento di genere.
L’autrice del libro, Francesca Muzzi, che da anni segue la squadra del
calcio dell’Arezzo, si è resa conto di come esista un mondo parallelo
con il calcio gay, dove il pallone non fa differenze.
L’evento fa parte del progetto nazionale UISP #uncalcioallomofobia,
focalizzato sull’inclusione e nell’uguaglianza e basato sul concetto di
“SportPerTutti” nel rispetto delle diversità di genere, orientamento
sessuale, razza, religione e ideologie politiche.
Ogni anno, nell’ambito del progetto, vengono organizzati tornei LGBT di
calcio, pallavolo, beach volley, tennis e molti altri sport, a
testimonianza del fatto che lo sport è per tutti. Tramite il gioco del
calcio, si vuole abbattere lo stereotipo, che questo sport sia solo per
il genere maschile eterosessuale.
La asd Toret Torino conta più di 30 iscritti e da 4 anni organizza un
Torneo di calcio a 5 di interesse nazionale. La quarta edizione si
svolgerà sabato 17 novembre a partire dalle 11 presso il centro sportivo
Ruffini di via San Paolo 160 a Torino. Il calcio d’inizio sarà dato dal
consigliere Marco Chessa e sarà presente la Sindaca Appendino per la
foto di rito. Saranno 16 le squadre presenti in rappresentanza di 250
atleti, provenienti da Napoli, Roma, Firenze, Bologna, Genova, Milano.
I loro nomi: Töret Torino Chefren, Töret Torino Micerino, BlackCat
Torino, All Beck’s Torino, Succhi di Frutta Torino, Outsiders Milano,
Soccer Vipers Milano, Nanb Milano, As Tronzi Playtpus Milano, Bugs
Bologna Osiride, Bugs Bologna Iside, Revolution Team Firenze, Phoenix
Roma, Romei Roma Ahumado, Romei Roma Desesperado.
Nell’occasione e in presenza dell’autrice, Francesca Muzzi sarà
presentato il libro “Giochiamo anche noi” L’Italia del Calcio Gay.
Il libro è un viaggio attraverso le squadre omosessuali di calcio
da Torino a Milano per passare da Firenze fino a
Napoli. Sono 26 storie di ragazzi arricchite dai contributi di Manuela
Claysset, responsabile Nazionale Uisp delle politiche di genere e di
Antonello Sannino, presidente di Arcigay e delegato nazionale allo
sport. Il libro è edito dalla casa editrice Ultra.