redazione il torinese

Musiche da cartoon

Ospite al MILK di Torino GIORGIO VANNI, cantante italiano che dalla fine degli anni ’90 ad oggi ha firmato, come produttore, autore o interprete, centinaia di sigle di cartoni animati come What’s my Destiny Dragon BallYu-Gi-Oh!Detective ConanL’incredibile Hulk,Lupin IIIPrincipesse gemelleDoraemonAll’arrembaggio!Pokémon Go (realizzata per l’omonimo gioco), Dragon Ball Super Kame Hame HaNoi Puffi siam cosìSole e Luna e moltissime altre di grande successo. Con l’arrangiatore Max Longhi, Giorgio Vanni ha scritto una cinquantina di sigle interpretate da Cristina D’Avena, con la quale ha spesso duettato. Giorgio Vanni e Max Longhi saranno al MILK con la loro CARTOON NIGHT per una serata all’insegna del divertimento.  Ingresso h23:00 FREE entro le h24:00. Evento FB goo.gl/XoPW9v

***
Il sabato del MILK questa settimana –24 novembre – è affidato a OFTEN che nel terzo appuntamento in via Sacchi 65 porterà in consolle i propri dj resident Mr.Bruce e Spike Lean SKU, supportati dalla voce di$layer. Ingresso h23:30, in lista 12€ e 15€ con drink. Evento FB goo.gl/KotZPc

SANITA’, FLUTTERO E TRONZANO (FI): “STABILIZZAZIONI MEDICI DEL 118 PARTIRANNO DA QUEST’ANNO”

“In Consiglio regionale è passato, con non poca fatica, un nostro subemendamento che permette la stabilizzazione, già a partire da quest’anno, di 50 medici attualmente impegnati a tempo determinato nel 118. Si tratta di un ‘tacun’ visto che sicuramente il servizio di emergenza territoriale meriterebbe ben altra attenzione da parte della Regione Piemonte, essendo riconosciuto un tempo quale eccellenza non solo piemontese ma nazionale, ma soprattutto perché proprio il potenziamento della medicina territoriale e di prima emergenza qualifica un sistema sanitario come efficiente. Almeno però questa proposta ha il merito di tamponare le carenze di personale mai affrontate da Chiamparino nell’ambito del 118″. Ad annunciarlo il capogruppo di Forza Italia in Regione Piemonte Andrea Fluttero e il capogruppo in Commissione Sanità degli azzurri Andrea Tronzano.
***
Fluttero e Tronzano spiegano: “La Giunta Chiamparino voleva posticipare ad aprile del 2019 la stabilizzazione di questi medici. E’ evidente che cadendo in periodo di elezioni tutto sarebbe rimasto fermo almeno fin dopo l’insediamento della nuova Giunta e con il rischio che, a causa della carenza di medici specialisti in medicina generale, alcune delle figure oggi disponibili si riallocassero altrove. In questo modo rispondiamo ad una esigenza che ci viene dal mondo sanitario e dai territori. Certamente resta aperta la ferita di una Giunta che non ha mai voluto affrontare una seria discussione sulla programmazione strategica del nostro sistema sanitario, sempre trincerandosi dietro al Piano di Rientro che gli concedeva la facoltà di decidere bypassando il Consiglio e il dialogo con gli attori in campo. Per noi l’organizzazione sanitaria piemontese va ridiscussa, mettendo al centro il cittadino e ritagliando i giusti ruoli ai medici di medicina generale e a quelli ospedalieri”.

Nuoto: Mondiali, un titolo e due argenti per gli atleti piemontesi

Delle quattro medaglie conquistate oggi dall’Italia ai Mondiali di nuoto per salvamento, tre portano la firma di atleti piemontesi

 Ad Adelaide le gare in vasca sono scattate già ieri e nella prima giornata le squadre nazionali sono state impegnate nella SERC (simulazione di salvataggio a squadre). Oggi sono proseguite con le prime prove individuali e di staffetta, che si concluderanno domani prima di lasciare spazio ai due giorni di prove oceaniche. Tre medaglie piemontesi, si è detto, messe al collo da Jacopo Musso, Federico Gilardi e Cristina Leanza. Jacopo Musso si è laureato campione del mondo nei 100 manichino pinne e torpedo con il tempo di 49”35, molto vicino al personale di 49”02 che rappresenta anche il record del mondo di specialità, stabilito ai World Games del 2017. L’atleta 25enne della Rari Nantes Torino ha preceduto sul podio il tedesco Jan Malkowski e il neozelandese Andrew Trembath, staccati di oltre un secondo e all’arrivo in 50”77 e 50”90 rispettivamente. Seconda posizione, invece, per Federico Gilardi nei 200 ostacoli, a soli quattordici centesimi dal titolo iridato. Il 27enne portacolori di Fiamme Oro e Rari Nantes Torino ha chiuso in 1’55”27 alle spalle di Steven Kent, atleta della Nuova Zelanda e primatista del mondo sulla distanza, e davanti al polacco Pawel Werner, in 1’56”80.Da ricordare che il record mondiale dei 200 ostacoli è 1’53”33, mentre quello europeo appartiene proprio a Federico Gilardi ed è di 1’53”56. Podio a staffetta, invece, per Cristina Leanza, classe 1988 e tesserata per l’Aquatica Torino, medaglia d’argento con la 4×50 lifesaver mista completata da Samantha Ferrari (Fiamme Oro), Marcello Paragallo (Gym Sportamnia Scafati) e Andrea Piroddi (Fiamme Oro). Il quartetto azzurro ha concluso la prova in 1’48”44 tra la Germania (1’47”70) e la Nuova Zelanda (1’50”22). Da sottolineare il titolo mondiale – con record del mondo – di Federica Volpini (Fiamme Oro), prima nei 100 manichino pinne e torpedo in 57”05. Da segnalare, infine, la partecipazione di Federico Gilardi e Cristina Leanza alle staffette 4×50 ostacoli (decima la maschile e ottava la femminile) e della stessa Cristina ai 100 percorso misto. Il programma di gare in vasca dei Mondiali assoluti prosegue domani con 100 manichino pinne, 50 manichino, 4×25 manichino, 200 super lifesaver e 4×50 mista. Batterie al mattino, finali al pomeriggio a partire dalle 16 ora locale (le 6.30 del mattino italiane).

L’articolo con i link utili per seguire l’evento su https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?id_info=20181122124330&area=6&menu=agonismo&read=salvamento

Auto nel fosso: muore ragazzo di 16 anni

DALLA LOMBARDIA

Questa mattina a Melotta, centro della provincia di Cremona, è morto un ragazzo di 16 anni, finito in un fossato sull’automobile guidata da un 18enne, che è rimasto solo ferito leggermente. Ferito al torace un altro passeggero, di 17 anni. Sono intervenuti il 118,  la Polizia stradale e i vigili del fuoco.

Champagne e Tartufi, l’eccellenza al Castello

A pochi chilometri da Torino, una dimora storica immersa nel verde 

Venerdì 30 novembre, vi consigliamo una gita fuori porta, lontano ma non troppo dal chiasso e dalle luci della città per una serata all’insegna del gusto e del relax in una location unica e da poco ristrutturata: il CASTELLO DI SAN GIORGIO CANAVESE Il Maitre di Sala della Foresteria del Castello, vi aspetta a partire dalle ore 20:30 per una serata di Gala nelle sale affrescate. Tartufi e Champagne… Soltanto richiamare queste due star della tavola suscita immagini di festa, lusso e voluttà… Abbinamento d’eccezione per celebrare un momento particolare che si terrà eccezionalmente grazie alla collaborazione con Ruinart Maison, con Sebastiano Tartufi  e con Primo hospitality & Food ideatore dell’evento (Prezzo a persona € 130)  Alla Foresteria del Castello, di San Giorgio Canavese, in provincia di Torino, si è voluto ricreare la suggestione di un’antica dimora di campagna nel quale gli ospiti possano però sentirsi come a casa propria. un confortevole e silenzioso spazio per il relax e la lettura, aree per i bambini sia all’interno che all’esterno della struttura, un’area benessere e fitness, una sala destinata alla degustazione sono alcune delle attrattive della struttura. L’intera struttura, comprensiva del Castello e della Foresteria, è a disposizione per una serata conviviale diversa dal solito, per un soggiorno in una delle zone più belle d’Italia o per una cerimonia da sogno.

***

Per prenotazioni telefonare al numero: 0124 45 0700

“SEMPRE MENO UFFICI POSTALI PER SPINA 3” 

IL COMITATO SCRIVE  A POSTE ITALIANE

Il Comitato di cittadini Dora Spina Tre opera dal 2004. Ci rifacciamo alla nostra lettera del 12 gennaio scorso. Nonostante il sollecito dei residenti e del nostro Comitato di un potenziamento del servizio postale di zona, in virtù soprattutto del grosso incremento di popolazione degli ultimi anni, la cittadinanza della zona di Spina 3 ha assistito invece a una progressiva carenza del servizio in questione. Difatti, la chiusura dell’ufficio postale di Via Ascoli 25 ha causato non pochi problemi ai numerosi cittadini, i quali sono stati costretti a rivolgersi all’ufficio di Corso Regina Margherita 264/E. La recente chiusura, seppur temporanea, anche di quest’ultimo ufficio ha privato del servizio postale non solo l’intera zona di Spina 3 ma pure gran parte del quartiere San Donato. In questo modo, rimanendo aperto nel quartiere solo l’ufficio di Via Miglietti 9, viene a mancare un importante servizio in una vasta area del quartiere. Il nostro Comitato spera che si possa trovare in tempi rapidi una soluzione adeguata ai bisogni del quartiere e dei suoi abitanti.

 

Cordiali saluti

COMITATO DORA SPINA TRE

Il progressive rock italiano al Teatro Agnelli di Torino

E’ un appuntamento da non perdere quello di venerdì 23 novembre al Teatro Agnelli di via Paolo Sarpi a Torino. Alle 21 saliranno sul palco, invitati da Assemblea Teatro, due dei gruppi storici più importanti del progressive rock italiano: le Orme e The Trip, con lo spettacolo “Da Caronte a Felona, un viaggio nel prog”. Le Orme, uno dei gruppi Progressive più importanti della scena musicale italiana e mondialenascono nel 1966 a Marghera, ma è nel 1968 che arrivano al primo successo discografico (“Senti l’estate che torna”), dopo l’ingresso di Michi Dei Rossi e successivamente di Tony Pagliuca, provenienti dal disciolto gruppo degli HOPOPI. Della loro lunga e prolifica carriera vanno segnalati i due dischi d’oro, un premio della critica discografica, un Tour in Inghilterra, la collaborazione con Peter Hammill, le registrazioni nelle sale di incisione di Los Angeles, Londra, Parigi e la realizzazione del primo disco live italiano.La loro discografia si compone di 22 Album, diversi singoli più una serie infinita di compilation Gli albums piu’ famosi sono i primi: “Collage” nel ’70 a cui seguì nel ’72 “Uomo di Pezza” e nel 1973  “Felona e Sorona”, tutti molto apprezzati da critica e pubblico. The Trip, a loro volta, sono un complesso musicale rock progressivo anglo-italiano formatosi nei favolosi anni sessanta. Pur meno famosa di compagini come la Premiata Forneria Marconi e le stesse Orme, la band ha riscosso consensi di critica e pubblico, anche grazie al virtuosismo del carismatico tastierista Joe Vescovi che purtroppo e’ mancato.Nella formazione italo-inglese iniziale figurava anche il chitarrista Ritchie Blackmore, poi confluito nei Deep Purple.Oggi sono guidati dal batterista torinese Pino Simone, per tutti Caronte, come l’omonimo album di The Trip negli anni ’70. Lo spettacolo è assicurato e sarà come rituffarsi nella musica che ha fatto epoca e che non sente il peso di quasi mezzo secolo sulle spalle.

M.Tr.

In auto investe due motociclisti e fugge

A Chieri due motociclisti sono stati investiti da un’auto il cui conducente è fuggito senza prestare soccorso. Il motociclista e la fidanzata, caduti sull’asfalto, hanno riportato un trauma cranico  e una distrazione cervicale con una prognosi di 12 giorni. L’ automobilista ha 24 anni,  abita a Poirino. E’ stato denunciato per omissione di soccorso, identificato grazie alle informazioni date da alcuni passanti, che avevano annotato il numero di targa, del pirata della strada. “Ho avuto paura e sono scappato”, così l’Ansa riporta le parole del ragazzo.

CRISTIANO BILUCAGLIA: “A NATALE CON LE BOLLETTE AZZERATE DONIAMO PANETTONI AI POVERI”

Prosegue la  collaborazione tra la start-up che azzera i costi di luce, gas, Canone Rai, e la ‘Mensa dei Poveri’ del sacerdote cottolenghino torinese Don Adriano Gennari

 

Martedì 27 Novembre, alle ore 15.00, la ‘Mensa dei Poveri’ di Torino in Via Belfiore 12, nel cuore del quartiere difficile San Salvario (che sfama in tutto circa 6.000 indigenti al mese, tra pasti preserali, domenicali e distribuzione settimanale di pacchi-famiglia), riceverà un gradito regalo: “Una fornitura di 1.000 porzioni di panettone artigianale di prima qualità realizzato dalla Pasticceria ‘Arrivabene’ e prodotti con il denaro fatto risparmiare agli italiani dalle bollette di luce e gas azzerate”, spiega l’imprenditore e ingegnere biomedico e informatico Cristiano Bilucaglia (stimatissimo dalle associazione di consumatori, già ideatore della prima moneta complementare italiana e fra i padri nobili della moderna sharing economy) il primo al mondo ad aver ideato un ‘social utility network’ che, come dice il nome stesso – ‘ZERO’ (www.scelgozero.it) – azzera le bollette di luce e gas, accise e Canone Rai incluso. Un sogno divenuto realtà per oltre 20mila italiani dal 2015 a oggi. Un professionista illuminato, Bilucaglia, e un uomo altrettanto generoso sempre in prima linea per importanti iniziative di mecenatismo sul territorio tutte ben accolte dall’opinione pubblica e dai media. Nel 2013 donò il busto del Monumento Nazionale al Generale dalla Chiesa al Comune di Collegno. E nell’estate dello stesso anno finanziò in baratto fra imprese un tour del celebre cantautore Andrea Mingardi donando concerti ai comuni colpiti dal sisma del 2012 e in crisi per via della morsa stringente del Patto di Stabilità. Nel giugno del 2018, insieme al giornalista Maurizio Scandurra, ha commissionato alle maestranze di fama internazionale della molisana ‘Pontificia Fonderia di Campane Marinelli’ il prezioso candelabro artistico liturgico per il presbiterio di Maria Ausiliatrice, la Basilica sognata ed edificata da Don Bosco nel 150° dalla fondazione. E, dopo aver donato a gennaio di quest’anno alla ‘Mensa dei Poveri’ un’ingente fornitura di pasta artigianale fatta produrre da un pastificio artigianale delle Marche vittima del terremoto del 2016 “In segno di fratellanza e unione concreta con le PMI del centro Italia”, spiega Bilucaglia, prosegue la felice collaborazione con il ‘Cenacolo Eucaristico della Trasfigurazione Onlus’ del sacerdote cottolenghino torinese Don Adriano Gennari, noto per le preghiere di domanda e intercessione per poveri, malati e sofferenti. Mi capita spesso di passeggiare per le vie della città, e imbattermi in molteplici bisognosi alle prese con il dramma del domani”, esordisce Bilucaglia. “E quando incontro i loro occhi, penso potrebbero essere i miei. L’incontro, lo scorso 31 Gennaio nel giorno della Festa di San Giovanni Bosco con Don Adriano e i suoi poveri nei locali della mensa mi ha toccato nel profondo: e lì i ripromisi che la condivisione dei risultati imprenditoriali che giornalmente conseguiamo dovesse necessariamente passare attraverso un gesto caritatevole, perché non c’è successo senza partecipazione collettiva allo stesso”. Per poi concludere: “In un contesto sociale in cui le persone sono assillate da stimoli esterni continui e per lo più perdono la giusta rotta, allontanandosi dalla vita vera, Don Adriano Gennari è un faro acceso sul presente contingente che guida le anime al risveglio e al recupero dei valori cristiani. E’ un albero attorno cui maturano frutti fatti di persone desiderose di ricevere da lui indicazione e direzione per lasciarsi ricondurre al Signore. Di lui conservo in particolar modo una frase: “C’è un’unica via, che è quella del perdono”. E ciò che più colpisce, specialmente durante le solenni e intense celebrazioni eucaristiche che presiede, è la lucidità con cui elargisce e ribadisce questo concetto: che, ovunque nella vita lo si applichi, funziona”, sottolinea l’ingegner Bilucaglia.

Stretching-shiatsu e hammam al Parco della Certosa di Collegno

Con Matteo Parigi ed il metodo Vitalyty

 

Il Parco della Certosa di Collegno rappresenta l’ambiente ideale per una giornata dedicata allo Stretching-shiatsu, guidati da Matteo Parigi, che proporrà domenica 25 novembre la terza edizione di una sessione che affianca a questa pratica anche una pausa rilassante presso l’hammam. Lo Stretching-shiatsu shiatsu o Stretching dei meridiani rappresenta un insieme di tecniche ideate dal maestro Shizuto Masunaga per consentire ad ognuno di lavorare sui meridiani corporei, anche in momenti diversi dal trattamento shiatsu vero e proprio. Si tratta di movimenti fisici molto facili, basati sul concetto che con lo stretching ed il rilassamento successivo ad esso si ottengono la liberazione di energia ( ki) ed il rilascio delle tensioni. Questi esercizi, infatti, portano in tensione i meridiani e permettono di liberare l’energia eventualmente accumulata, consentendo di porsi in ascolto del proprio corpo, accettando i limiti del momento e gustando il piacere di compiere i singoli movimenti. Matteo Parigi ha adottato un metodo di rilassamento corporeo che ha definito Vitalyty. Presso la Certosa di Collegno dalle 9 alle 11 di domenica 25 novembre si terrà la prima sessione di Stretching shiatsu per principianti ed esperti, cui seguirà il pranzo Vitalyty con prodotti biologici a km zero; dalle 14 alle 15 avrà luogo la passeggiata meditativ e dalle 15 alle 18 il rituale dell’hammam presso Villa Khamsa. La tradizione dell’hammam, che in arabo significa “fonte di calore”, si richiama anche nei racconti orientali, come nelle “Mille e una notte”, ai rituali di purificazione e detersione del corpo attraverso il calore, pratica già in uso presso la cultura egizia e quella greca. La tradizione orientale del bagno turco si è affermata grazie anche all’influenza delle terme romane. L’hammam si concentra in tre ambienti essenziali, il vestibolo (camekan), una sala tiepida ed una più calda (harara), dove il vapore acqueo satura l’ambiente, portandolo ad una temperatura compresa tra i 45 e i 60 gradi, con un tasso di umidità pari al 90/95 per cento. Il ritrovo per la giornata del 25 novembre è previsto alle 8.45 presso il parcheggio di corso Palestro angolo via Torino, nel parco generale della Chiesa della Certosa.

 

Mara Martellotta

 

Per informazioni ed iscrizioni Tel a Matteo Parigi: 3393916255.