redazione il torinese

Notte Bianca a Stupinigi

Apertura speciale della Manifestazione fino alle 24

Occasione unica di fare la visita notturna al Museo, uno dei pochi dog friendly in Piemonte. Performance circensi,  Spettacolo Musical per Famiglie Partecipazione del gruppo storico Borgo di Talle per la rappresentazione di antichi mestieri  anche con danze popolari. OMAGGI PORTA FORTUNA   per tutte le famiglie (fino ad esaurimento scorte). Nel Villaggio degli Elfi, Radio Energy catturerà l’attenzione dei i bambini intervistandoli sul loro più grande desiderio e avranno l’opportunità di ricevere un omaggio speciale come buoni acquisto in un negozio di giocattoli.

STREET CIRCUS PERFORMANCE “LA MAGIA DEL DONO” alle ore 19 e ore 22 . Gli Elfi del Circo Famiglia Group vi sorprenderà all’esterno con performance di giochi di led e acrobazie, i bimbi spettatori più fortunati potranno conquistare anche un grande Peluche Renna e dei libri Piccoli Gusti con Lorenzo Branchetti. CENA DI AUGURI by Smash Up Band  con music live Pop  ore 20.30 

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TANTE INIZIATIVE E SORPRESE PER LE FAMIGLIE .

TUTTI GLI AGGIORNAMENTI SU WWW.NATALEREALE.IT

In Piemonte c’è Futura, la rete presieduta da Laura Boldrini si presenta ai torinesi

La rete presieduta dalla ex presidente della Camera Laura Boldrini si presenta a Torino, lunedì 17 alle 17.30 alla Fabbrica delle E, in corso Trapani. Durante l’incontro, moderato dal giornalista di La Repubblica, Paolo Griseri, prenderanno la parola anche Marco Furfaro, coordinatore nazionale di Futura, Monica Cerutti, assessora ai Diritti della Regione Piemonte. Poi si alterneranno vari rappresentanti delle istituzioni e della società civile, a partire da Mariagrazia Pellerino, componente del Consiglio di Amministrazione dell’Università di Torino, Marco Novello, presidente di Circoscrizione, David Valderrama, educatore della cooperativa Mirafiori, Cristina Rogna Manassero e Maria Rosa Profeta dello Studio Associato Aretè , Luca Ozzano professore universitario, Marco Gagliardi, avvocato impegnato nel Movimento Consumatori. Rete Futura vuole essere una casa aperta a tutti coloro che hanno a cuore una politica capace di ascoltare i cittadini e le cittadine.  Lunedì affronteremo i temi cari a chi crede nella possibilità di una società più giusta: a partire da quelli del lavoro, dei diritti, dell’Europa. Inviteremo tutti i partecipanti a unirsi a noi nella ricostruzione di una politica in grado di incidere positivamente nella vita quotidiana, restituendo valore alla parola “speranza”. Crediamo in una società aperta e inclusiva e siamo convinti che una migliore qualità di vita nei quartieri sia perseguibile non soffiando sul fuoco della paura, né alimentando “guerre fra poveri”, ma promuovendo la lotta alle disuguaglianze e la costruzione della giustizia sociale attraverso adeguate politiche di welfare. Vogliamo una società in cui la violenza sulle donne non sia più tollerata nella quale chi ha un orientamento sessuale diverso da quello della tradizione possa cercare la propria felicità senza essere discriminato. Crediamo che sia necessario accompagnare ogni cittadino affinché abbia un lavoro dignitoso e in alternativa, crediamo sia indispensabile aiutarlo a sopravvivere in attesa di trovarne uno. Crediamo in una società più al femminile, ricca di donne in posizione di comando. Perché solo una società in cui c’è spazio per tutti e tutte, è una società giusta. Vorremmo una politica umana, capace di ascoltare, coerente., competente, responsabile, gentile e sorridente. Vi aspettiamo numerose e numerosi. Il Piemonte che verrà dipende anche da noi.

 

Monica Cerutti

Tennis, Atp finals: Torino nella short list

Torino è nella short list delle 5 città candidate a ospitare le Atp finals di tennis dal 2021 al 2026. A dare la notizia la sindaca Chiara Appendino su Facebook: “Abbiamo superato decine di città in questa prima fase, sapendo che la sfida è ancora lunga e difficile. Questo non ci spaventa, anzi, ci spinge ad affrontarla con una determinazione ancora maggiore, supportata dalla consapevolezza di possedere tutto ciò che serve per vincerla: un impianto attrezzato perfetto per ospitare manifestazioni sportive internazionali di altissimo livello, le elevate competenze maturate in materia di organizzazione e gestione di grandi eventi sportivi, il sostegno del Governo e dei vertici dello sport italiano”.

Open day all’Istituto alberghiero Artusi

DAL PIEMONTE    L’Istituto alberghiero Artusi di Casale Monferrato apre le sue porte ed invita famiglie e ragazzi delle scuole medie a visitarlo con l’Open Day, che anche quest’anno sarà articolato in due giornate, una a dicembre e la seconda a gennaio 2018. I docenti accompagneranno gli ospiti nelle visite ai laboratori, alle aule ed agli spazi comuni illustrando il percorso didattico. I docenti di cucina e di sala – bar, insieme agli allievi, simuleranno le esercitazioni pratiche e prepareranno un ricco buffet rimanendo, inoltre, a disposizione per qualsiasi informazione. L’evento si svolgerà domenica 16 dicembre dalle ore 10 alle 17, ed ha come obiettivo quello di fare conoscere ai ragazzi una realtà educativa emergente che può offrire anche prospettive occupazionali importanti in un settore in cui la crisi economica attuale sembra avere minore impatto. Fondamentale in questo senso è la collaborazione che l’Istituto porta avanti con diverse strutture alberghiere Italiane e Internazionali, che permette l’immediato inserimento nel mondo del lavorativo degli studenti, grazie al prestigio di un’esperienza ultra-trentennale nel settore. A queste si aggiunge, unica in Italia, quella ormai consolidata da alcuni anni con l’innovativo progetto “L’Artusi va al mare”, grazie alla convenzione con l’Hotel Regina Mundi di Pietra Ligure in Provincia di Savona, dove il servizio ristorativo della struttura e curato gestito dall’Istituto casalese con i propri docenti ed allievi che si alternano durante l’anno con brigate di sala e di cucina in terra ligure, avendo così un’occasione unica di gestione “dal vivo” di una struttura alberghiera e ricettiva.Altra particolarità dell’Artusi è il convitto che consente a ragazzi e ragazze, provenienti anche da fuori provincia e regione, di frequentare la scuola senza dover affrontare viaggi gravosi e pesanti ogni giorno. L’Open day verrà replicato domenica 13 gennaio 2019 con lo stesso orario, dalle ore 10 alle 17. L’Istituto Alberghiero Artusi si trova a Casale Monferrato, in corso Valentino n°95, per qualsiasi informazione è possibile contattare la segreteria al seguente numero 0142/73722 oppure tramite e-mail segreteria@istitutartusi.it

 

 

“Illuminando il Natale”

Laboratorio a tema per adulti al Castello di Miradolo, dove si proroga anche la mostra dedicata ad Augusto Cantamessa

 

Come rendere più luminoso e ricco delle luci particolari della Festa il nostro Natale? Le idee non mancano, di certo. Ma ciò che, a volte difetta, sono la nostra manualità non meno che le nostre capacità inventive. Un aiuto può quindi venirci dalla Fondazione Cosso, che per domenica 16 dicembre (ore 15,30), propone nella propria sede al Castello di Miradolo, in via Cardonata 2, a San Secondo di Pinerolo (Torino), “Illuminando il Natale”, uno specifico laboratorio a tema pensato e creato su misura per gli adulti. L’iniziativa “vuole essere – dicono gli organizzatori – un’occasione per mettere alla prova la nostra creatività, realizzando ad esempio un vivace e luminoso centrotavola da esibire nei giorni di Festa”. Il primo passo sarà quello di “imparare a lavorare i fogli di profumata cera d’api con cui dare forma a una candela, da arricchire poi con materiali altrettanto naturali come rametti d’agrifoglio, aghi di pino e pigne, che racchiudono il profumo del bosco”. L’idea è simpatica, in linea con le magiche atmosfere del momento. E i risultati, si assicura, saranno di gradevolissimo effetto. Il costo del Laboratorio è di 12 euro a persona e la prenotazione è obbligatoria al n°: 0121/502761 o prenotazioni@fondazionecosso.it. Fino a domenica 16 dicembre nelle sale del Castello di Miradolo è stata anche prorogata la mostra fotografica dedicata ad Augusto Cantamessa: la più ampia retrospettiva mai realizzata sull’opera del Maestro, recentemente scomparso, e che ha già portato centinaia di persone a rendergli omaggio. Gli amici, soprattutto, pronti a ricordarne l’eleganza e la gentilezza della persona; i fotografi, che ne ammirano l’abilità tecnica; i critici e i curiosi, richiamati dal suo originale sguardo sul mondo e dalla sua arte, oggi riconosciuta a livello internazionale. Nata dal desiderio dello stesso artista di vedere presentate le proprie opere “là dove è stato esposto Caravaggio” e sviluppata dalla Fondazione Cosso con la collaborazione di Bruna Genovesio e Patrik Losano, curatori del patrimonio fotografico di Augusto Cantamessa, la mostra si avvale del contributo del progetto artistico “Avant-dernière pensée”, che in questa circostanza ha curato un’inedita installazione sonora nelle sale espositive dedicando al grande fotografo frammenti di memoria musicale, in dialogo con le fotografie, omaggio alla sua arte e alla sua amicizia. E, in occasione dell’ultimo giorno di apertura della mostra (orari: sab. 14/18: dom. 10/18), si è anche istituito un servizio navetta da Torino a Miradolo, con partenza alle 14 da piazza Carlo Felice, angolo Corso Vittorio Emanuele II. Per il ritorno, il ritrovo è nel parcheggio del Castello di Miradolo alle 17.30, con rientro a Torino per le 18.30 circa. Il costo del servizio navetta è di 10 euro a persona.

Il servizio sarà attivato solo al raggiungimento di un numero minimo di partecipanti, sempre con prenotazione obbligatoria al n°. 0121/502761 o prenotazioni@fondazionecosso.

g.m.

Foto
– “Illuminando il Natale”
– Castello di Miradolo
– Augusto Cantamessa: “Staffarda. La Madonna di legno”, 1962
– Augusto Cantamessa: “La strada nuova per Cavour”, 1958

 

 

 

 

 

 

Al “Principi” con Torino XXL

A pochi mesi dall’attesissima riapertura il celebre hotel Principi di Piemonte di UNA Esperienze è protagonista del gioco da tavola più famoso di Torino 

Natale è sinonimo di giochi da tavola e quest’anno Gruppo UNA conquista il tabellone di uno dei giochi più amati delle feste: il celebre Principi di Piemonte di UNA Esperienze, storico hotel a 5 stelle situato nel cuore di Torino, è tra i protagonisti della nuova edizione di Torino XXL, il gioco da tavola più famoso della città giunto ormai alla sua terza edizione. Tra le icone del capoluogo piemontese, di cui fanno parte i luoghi emblematici della città come il Museo Egizio, la Venaria Reale e il Museo Nazionale del Cinema, non poteva mancare il prestigioso hotel della collezione Gruppo UNA, che riaprirà i battenti nei primi mesi del 2019 dopo essere stato sottoposto a un fine progetto di ristrutturazione. L’imponente edificio degli anni Trenta che ospita l’hotel è uno dei gioielli architettonici più raffinati di Torino e un simbolo dell’antico splendore artistico italiano. Fiore all’occhiello della struttura è il famoso Salone delle Feste, location unica in cui lo splendore fastoso dell’ambiente si declina nei preziosi dettagli dei mosaici di Venini e dei lampadari di Murano. In attesa di ammirare il restyling del Principi di Piemonte di UNA Esperienze, è già possibile respirarne il fascino con questo entusiasmante gioco da tavolo: una volta che sono stati costruiti almeno 4 edifici sul terreno di proprietà, e questi sono diventati hotel, è possibile investire ulteriormente aggiungendo questa gemma al proprio patrimonio immobiliare. Non solo un vanto ma un vantaggio concreto ai fini del gioco: i malcapitati avversari che sosteranno nella casella del celebre hotel della collezione UNA Esperienze pagheranno al proprietario il doppio della tassa di passaggio normalmente dovuta con gli altri hotel. Gruppo UNA è orgoglioso di aver contribuito alla realizzazione del gioco da tavola ed essere tra i testimoni dei luoghi più simbolici di Torino che rappresentano quel ricco patrimonio artistico grazie a cui la città si è affermata come importante destinazione turistica italiana; un percorso di sviluppo iniziato dopo essere stata sede dei Giochi olimpici invernali 2006 e tutt’ora in corso. L’attesissima riapertura del Principi di Piemonte di UNA Esperienze arricchirà ulteriormente l’offerta della città mettendo a disposizione di tutti i visitatori italiani e stranieri la calda accoglienza firmata Gruppo UNA nella cornice di una elegante struttura di proprietà 100% italiana. È online il nuovo sito dell’hotel: www.principidipiemonte.com

Nuove fermate AV sulla Torino Milano

Gli esiti dello studio sullo sviluppo di nuove stazioni intermedie sulla linea ferroviaria ad alta velocità in Piemonte, commissionato dalla Regione Piemonte a SITI e al Centro Studi e progetti innovativi di RFI, saranno presentati entro la metà del mese di gennaio 2019”. È quanto annunciato  in aula dall’assessore regionale ai Trasporti Francesco Balocco, nel rispondere alle interrogazioni a risposta immediata dei consiglieri Benito Sinatora (Lega Nord) e Federico Valetti (M5S) che hanno chiesto aggiornamenti sullo stato della ricerca, avviata a giugno scorso, a seguito di un tavolo tecnico che ha visto il coinvolgimento anche dei Comuni interessati dalla linea ferroviaria (Chivasso, Gassino, Bollendo, Cavagnolo, Balocco, Novara, Ivrea, Santhià, Asti, Biella, Novara, Vercelli). “Scopo della ricerca – ha puntualizzato Balocco – è quello di valutare da un lato le reali esigenze trasportistiche dei territori compresi tra Torino e Milano, dall’altro, qualora ci fosse uno spazio tecnico e commerciale per una o più fermate intermedie, individuare la localizzazione migliore in base al bacino di utenza oltre che ai costi e benefici. La ricerca, finanziata da Compagnia di San Paolo per un totale di 90 mila euro, è suddivisa in due fasi: la prima, analizza il sistema attuale e la simulazione di scenari di intervento, la seconda sull’analisi e il confronto tra le alternative esaminate. Rispetto al cronoprogramma annunciato ci sarà un lieve slittamento dei tempi di consegna dei dati, a causa del ritardo con cui i questionari di RFI sono stati distribuiti ai soggetti interessati e alla scarsa collaborazione da parte di Trenitalia e di NTV a fornire i dati di traffico della direttrice, considerati riservati e non divulgabili”.

“Fino a oggi alcuna comunicazione è stata data in merito ai risultati dello studio, sia parziali che finali – hanno sottolineato i consiglieri Sinatora e Valetti  – ci chiediamo come mai la Regione Piemonte, che pure ritiene i collegamenti ferroviari AV a livello nazionale ed internazionale strategici per lo sviluppo del territorio regionale, non si adoperi con la stessa sollecitudine in questo progetto che permetterebbe l’utilizzo della linea ferroviaria Torino-Milano ad aree importanti come il Canavese e il Monferrato, per il rilancio della loro economia oggi fortemente in crisi.  Una prima fase di presentazione dello studio era infatti prevista per ottobre 2018, con conclusione  a gennaio 2019. Oggi i tempi sono decisamente slittati anche a causa del mancato contributo della Regione”.

Durante la sessione del question time è stata data risposta anche alle interrogazioni di Alfredo Monaco (Scelta di rete civica per Chiamparino) sulla deroga al divieto di circolazione veicoli diesel; di Roberto Ravello (Fratelli d’Italia) e Gianluca Vignale (Movimento nazionale per la sovranità) sul vaccino antipneumococco e meningococcico; di Angelo Bona (Forza Italia) sul cronoprogramma per la realizzazione della Conca di navigazione di porto della Torre; di Valter Ottria (Liberi e Uguali) sulla soppressione dei collegamenti ferroviari della dorsale adriatica dal basso Piemonte; di Paolo Mighetti (Movimento 5 Stelle) sul pagamento delle rate spettanti per i servizi di trasporto pubblico locale  alle aziende esercenti il servizio; di Davide Bono (Movimento 5 Stelle)  sullo stato della gestione sanitaria accentrata in regione Piemonte.

 

(foto: il Torinese)

Aree gioco inclusive accessibili anche a bambini disabili

Venerdì 14 dicembre alle ore 11,45 nella Sala Capigruppo di Palazzo Civico, si svolgerà il Diritto di Tribuna per presentare la petizione al Consiglio comunale di iniziativa popolare, sottoscritta da 330 torinesi: “Realizzare nei quartieri nuove aree gioco inclusive accessibili anche a bambini disabili”. Introdurrà l’incontro il presidente del Consiglio comunale, Fabio Versaci.

Le donazioni di Satispay e Fondazione Telethon

Il 15, 16 dicembre e in molte piazze di tutte le province del Piemonte anche il 22, al via la collaborazione tra Satispay e Fondazione Telethon in occasione del lancio del nuovo servizio “Donazioni”. Centinaia le Piazze della regione, dove si potrà donare utilizzando anche questo nuovo potente strumento di raccolta fondi, messo a disposizione del Terzo Settore dalla giovane impresa italiana.  Come per tutti i servizi di Satispay, anche “Donazioni” si caratterizza per l’estrema semplicità: cliccando sul bottone dall’app si potrà decidere quanto devolvere alla causa di Telethon digitando l’importo e selezionando invia. Pochi veloci gesti che potranno essere compiuti da casa in qualsiasi momento, ma anche in oltre 3.000 piazze in tutta Italia sabato 15, domenica 16 e sabato 22 dicembre quando i volontari di Fondazione Telethon e UILDM, e di Avis volontari sangue, Anffas e UNPLI distribuiranno i Cuori di cioccolato come ringraziamento per una donazione minima di 12 euro. Chi ancora non è parte della community di Satispay, può contribuire in un altro modo: per ogni nuovo membro che sottoscriverà il servizio utilizzando il codice promozionale TELETHON , Satispay donerà alla Fondazione 5€ , in aggiunta al bonus che come sempre riceverà anche l’iscritto.

Fico: “Tav antistorica”. Chiamparino: “Va fatta”

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Mentre il presidente della Camera Roberto Fico ribadisce che secondo lui la tav è un’opera inutile e “antistorica” il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, incontra Mino Giachino, l’ex sottosegretario alle infrastrutture del governo Berlusconi che è stato, con le madamin, tra i promotori della manifestazione a favore della Torino-Lione del 10 novembre. Per Chiamparino il lavoro di Giachino è stato  significativo, e la manifestazione “ha cambiato il clima intorno alla Tav. Non è più rinviabile una decisione chiara del governo sulla realizzazione dell’opera. Tutto il resto è distrazione di massa su una infrastruttura fondamentale per la crescita e l’ambiente”.