redazione il torinese, Autore presso Il Torinese - Pagina 295 di 2076

redazione il torinese

Friceuj ‘d pom (Frittelle di mele) 

Una deliziosa ricetta d’infanzia.

 Le frittelle di mele sono una tipica golosità piemontese di origine contadina, si gustano rigorosamente calde comparse di zucchero semolato. Irresistibili ! 

Ingredienti 

150gr. di farina 00 
1 uovo intero 
2 mele 
50gr. di zucchero 
1/2 bicchiere di latte 
1/2 cucchiaino scarso di lievito 
Scorza di limone grattugiata 
Olio di oliva q.b. 

Preparare la pastella mescolando la farina con il tuorlo, il latte, un cucchiaio di zucchero, scorza di limone e lievito. Pelare e tagliare le mele a fette, immergerle nella pastella, unire l’albume montato a neve, mescolare delicatamente. Versare a cucchiaiate la pastella in olio caldo, friggere per 5-6 minuti rigirandole, scolare su carta assorbente e cospargere con lo zucchero rimasto. Servire subito. Deliziose ! 

 

Paperita Patty 

Friceuj ‘d pom (Frittelle di mele) 

Una deliziosa ricetta d’infanzia.

 Le frittelle di mele sono una tipica golosità piemontese di origine contadina, si gustano rigorosamente calde comparse di zucchero semolato. Irresistibili ! 
Ingredienti 
150gr. di farina 00 
1 uovo intero 
2 mele 
50gr. di zucchero 
1/2 bicchiere di latte 
1/2 cucchiaino scarso di lievito 
Scorza di limone grattugiata 
Olio di oliva q.b. 
Preparare la pastella mescolando la farina con il tuorlo, il latte, un cucchiaio di zucchero, scorza di limone e lievito. Pelare e tagliare le mele a fette, immergerle nella pastella, unire l’albume montato a neve, mescolare delicatamente. Versare a cucchiaiate la pastella in olio caldo, friggere per 5-6 minuti rigirandole, scolare su carta assorbente e cospargere con lo zucchero rimasto. Servire subito. Deliziose ! 

 

Paperita Patty 

Le pmi piemontesi vanno all’estero

Al via il Tour Internazionale per portare le aziende oltralpe. Dopo la SIB di Casablanca del novembre scorso, la prossima tappa è BUDMA a Poznan dal 12 al 15 febbraio

 Per le imprese italiane del comparto costruzioni la crisi non è finita, sono passati dieci anni e la ripresa non è ancora arrivata. La situazione è molto chiara, la chiave per la sopravvivenza è il mercato estero.

 

Per le piccole e medie imprese italiane del settore delle costruzioni, in particolare quelle specializzate in componenti tecnici dell’involucro edilizio – serramenti e porte, portoni e chiusure tecniche, tende e schermatura solare, lattoneria accessori e coperture metalliche -, non sempre l’internazionalizzazione è un processo facile. Richiede conoscenze specifiche in campo amministrativo, legale e organizzativo di cui non tutti dispongono. Ancor prima, bisogna trovare il modo di farsi conoscere all’estero e prendere contatto con operatori del settore costruzioni: installatori qualificati, rivenditori, grossisti ed importatori, architetti, progettisti, ingegneri, riviste di settore, istituzioni e associazioni per portare all’attenzione la propria expertise, quell’unicità e quel saper fare tipico del made in Italy capace di mixare qualità, design e sicurezza.

 

Da questa esigenza quattro associazioni di categoria insieme a FINCO, la loro Federazione di riferimento  (Federazione Industrie Prodotti Impianti Servizi ed Opere Specialistiche per le Costruzioni e la Manutenzione), è nata CASEITALY, un format innovativo per la promozione e l’internazionalizzazione delle imprese italiane dei componenti tecnici per l’involucro edilizio volto a promuovere efficacemente le aziende stesse, i loro valori, i loro prodotti e servizi. “Non possiamo più permetterci di raccogliere ancor troppo debolmente la potenzialità dei mercati internazionali, che da un lato richiedono le specifiche e i contenuti dei nostri prodotti, ma dall’altro non riescono a venirne in contatto in modo sistematico ed efficace. Noi vogliamo colmare questo gap in modo concreto. Portare le piccole e medie aziende italiane all’estero è la nostra missione che si traduce non solo in un aumento di fatturato, ma vuol dire anche salvaguardia di posti di lavoro e facilitare l’occupazione sul nostro territorio”, dichiara Laura Michelini – Presidente CASEITALY.

 

Queste le motivazioni che hanno portato tre aziende del Piemonte a entrare nel progetto CASEITALY: Armo Spa di Collegno (TO), leader del mercato italiano nella fabbricazione di tavole elevatrici a pantografo, pedane di carico e portali isotermici (www.armoweb.it); Florida Tende Srl di Verbania (VB), produttrice di tende da sole, coperture per esterno e pergole utilizzando materiali di design per l’outdoor (www.floridatende.it); Unimetal di Idrocentro Spa di Torre San Giorgio (CN), opera da anni nel settore della produzione di coperture civili, industriali, agricole e della lattoneria (www.unimetal.net).

 

Il progetto CASEITALY, grazie al sostegno del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico Italiano) e attraverso ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), ha dato il via a un grande International Tour che ha l’obiettivo di mettere in contatto diretto le aziende italiane affiliate con il target estero di riferimento.

 

Il Tour è partito nel 2018 con la R+T di Stoccarda per poi proseguire nel marzo scorso alla FENSTERBAU di Norimberga. Dal 21 al 25 novembre 2018, CASEITALY è stata alla SIB di Casablanca dove lo stand italiano è stato visitato, tra gli altri, dal Primo Ministro e il Ministro dell’Urbanistica del Regno del Marocco e da quello della Costa d’Avorio. Presenti anche l’Ambasciatrice italiana in Marocco, il Console italiano a Casablanca e la Direttrice dell’ufficio ICE a Casablanca. Ma gli incontri non sono stati solo di carattere politico, bensì sono stati sviluppati contatti con diversi buyer provenienti non solo dal Marocco, ma anche da Senegal, Ghana, Angola ed Etiopia. “Abbiamo organizzato più di 250 incontri tra operatori esteri del settore e aziende afferenti a CASEITALY, un risultato senz’altro importante – dichiara la Presidente di CASEITALY, Laura Michelini. Siamo in attesa di conoscere a breve le ricadute commerciali di questa importante operazione”.  Molto ci si aspetta ancora dalle prossime tappe del Tour: a Poznan (BUDMA) dal 12 al 15 febbraio 2019 sono già previsti incontri con operatori, oltre che polacchi, provenienti da Croazia, Romania, Lettonia, Albania e Turchia. Poi si prosegue con Barcellona (CONSTRUMAT) dal 14 al 17 maggio 2019 e Parigi (BATIMAT) dal 4 all’8 novembre 2019.

 

Le pmi piemontesi vanno all'estero

Al via il Tour Internazionale per portare le aziende oltralpe. Dopo la SIB di Casablanca del novembre scorso, la prossima tappa è BUDMA a Poznan dal 12 al 15 febbraio

 Per le imprese italiane del comparto costruzioni la crisi non è finita, sono passati dieci anni e la ripresa non è ancora arrivata. La situazione è molto chiara, la chiave per la sopravvivenza è il mercato estero.
 
Per le piccole e medie imprese italiane del settore delle costruzioni, in particolare quelle specializzate in componenti tecnici dell’involucro edilizio – serramenti e porte, portoni e chiusure tecniche, tende e schermatura solare, lattoneria accessori e coperture metalliche -, non sempre l’internazionalizzazione è un processo facile. Richiede conoscenze specifiche in campo amministrativo, legale e organizzativo di cui non tutti dispongono. Ancor prima, bisogna trovare il modo di farsi conoscere all’estero e prendere contatto con operatori del settore costruzioni: installatori qualificati, rivenditori, grossisti ed importatori, architetti, progettisti, ingegneri, riviste di settore, istituzioni e associazioni per portare all’attenzione la propria expertise, quell’unicità e quel saper fare tipico del made in Italy capace di mixare qualità, design e sicurezza.
 
Da questa esigenza quattro associazioni di categoria insieme a FINCO, la loro Federazione di riferimento  (Federazione Industrie Prodotti Impianti Servizi ed Opere Specialistiche per le Costruzioni e la Manutenzione), è nata CASEITALY, un format innovativo per la promozione e l’internazionalizzazione delle imprese italiane dei componenti tecnici per l’involucro edilizio volto a promuovere efficacemente le aziende stesse, i loro valori, i loro prodotti e servizi. “Non possiamo più permetterci di raccogliere ancor troppo debolmente la potenzialità dei mercati internazionali, che da un lato richiedono le specifiche e i contenuti dei nostri prodotti, ma dall’altro non riescono a venirne in contatto in modo sistematico ed efficace. Noi vogliamo colmare questo gap in modo concreto. Portare le piccole e medie aziende italiane all’estero è la nostra missione che si traduce non solo in un aumento di fatturato, ma vuol dire anche salvaguardia di posti di lavoro e facilitare l’occupazione sul nostro territorio”, dichiara Laura Michelini – Presidente CASEITALY.
 
Queste le motivazioni che hanno portato tre aziende del Piemonte a entrare nel progetto CASEITALY: Armo Spa di Collegno (TO), leader del mercato italiano nella fabbricazione di tavole elevatrici a pantografo, pedane di carico e portali isotermici (www.armoweb.it); Florida Tende Srl di Verbania (VB), produttrice di tende da sole, coperture per esterno e pergole utilizzando materiali di design per l’outdoor (www.floridatende.it); Unimetal di Idrocentro Spa di Torre San Giorgio (CN), opera da anni nel settore della produzione di coperture civili, industriali, agricole e della lattoneria (www.unimetal.net).
 
Il progetto CASEITALY, grazie al sostegno del MISE (Ministero dello Sviluppo Economico Italiano) e attraverso ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane), ha dato il via a un grande International Tour che ha l’obiettivo di mettere in contatto diretto le aziende italiane affiliate con il target estero di riferimento.
 
Il Tour è partito nel 2018 con la R+T di Stoccarda per poi proseguire nel marzo scorso alla FENSTERBAU di Norimberga. Dal 21 al 25 novembre 2018, CASEITALY è stata alla SIB di Casablanca dove lo stand italiano è stato visitato, tra gli altri, dal Primo Ministro e il Ministro dell’Urbanistica del Regno del Marocco e da quello della Costa d’Avorio. Presenti anche l’Ambasciatrice italiana in Marocco, il Console italiano a Casablanca e la Direttrice dell’ufficio ICE a Casablanca. Ma gli incontri non sono stati solo di carattere politico, bensì sono stati sviluppati contatti con diversi buyer provenienti non solo dal Marocco, ma anche da Senegal, Ghana, Angola ed Etiopia. “Abbiamo organizzato più di 250 incontri tra operatori esteri del settore e aziende afferenti a CASEITALY, un risultato senz’altro importante – dichiara la Presidente di CASEITALY, Laura Michelini. Siamo in attesa di conoscere a breve le ricadute commerciali di questa importante operazione”.  Molto ci si aspetta ancora dalle prossime tappe del Tour: a Poznan (BUDMA) dal 12 al 15 febbraio 2019 sono già previsti incontri con operatori, oltre che polacchi, provenienti da Croazia, Romania, Lettonia, Albania e Turchia. Poi si prosegue con Barcellona (CONSTRUMAT) dal 14 al 17 maggio 2019 e Parigi (BATIMAT) dal 4 all’8 novembre 2019.
 

Appendino in difficoltà, tra il Pd con il fiato corto e la terza età di Giachino

Chiara Appendino è al tramonto della sua esperienza amministrativa? Forse, ed  è una delle poche che non l’ha capito. O (più verosimilmente) sta facendo melina a centro campo aspettando e sperando che qualcosa di nuovo accada. Per essere giovane ha già imparato il mestiere “parla tanto ma fatti nulla”. Non è che la sua giunta sia da meno. Lei, prodiga, ha già cambiato due assessori. Mettendosi dalla parte della ragione per scaricare su di loro eventuali rimbrotti per le sue negligenze. Appunto, un vecchio trucco che ha già funzionato con Giordana ed il suo addetto stampa diventato capo di gabinetto e “fuggito” all’estero. Il Pasquaretta che per sport si faceva pagare le fatture dal Salone del Libro.  Loro che sono diversi. Talmente diversi che possono fare ciò che agli umani non è concesso. Così per ben due volte la prima cittadina manda il suo vicesindaco Montanari a rappresentare la città in cortei No global e no Tav. Cortei contro il sistema. Poi per sgomberare il Moi invoca l’applicazione delle leggi ottenendo garbati no alla collaborazione da Sergio Chiamparino. Chi la fa l’ aspetti, si direbbe. La Corte dei Conti la ammonisce: i conti del Comune non tornano ed ora lei non sa che pesci prendere. Bisognerebbe fare ulteriore cassa. Ma bisogna vendere ciò che è disponibile subito. Lungaggini burocratiche lo impediscono e soprattutto se a Torino non c’ è sviluppo economico è difficile se non impossibile vendere a privati. Con la decrescita infelice infiocchettata con i No il risultato finale è certo: verso il fallimento del Comune. Le promesse dei suoi amici pentastellati romani sono  solo chiacchiere. E ci si mettono anche i No Tav valsusini che vogliono fare una lista alle regionali, non fidandosi. Così lei chiede aiuto a Salvini per il Moi . Non ne esce, e come il semaforo di Prodi nella satira di Guzzanti sta ferma. Ma sono i conti che non stanno fermi e più il tempo passa più lei e i suoi sodali in consiglio comunale ne rispondono dal punto di vista patrimoniale. Dettagli che fanno però la differenza. Nel campo avverso grande effervescenza e dinamismo. Chiampa incassa l’appoggio di Pizzarotti,  sindaco di Parma. Piaccia o non piaccia è un bel colpo. Il Pd non vuole confluire in liste civiche ma chiaramente ha il fiato corto. E il giovane segretario Furia rilascia dichiarazioni di testimonianza. Tante truppe  dietro non ci sono. Le pasionarie presentano il simbolo Onda. Non si sa mai, mentre Giachino vuole fare una sua lista civica di centrodestra. Finalmente il primo di qualcosa. Anche qui non c’è niente di nuovo, è il suo momento e lo sfrutta fino in fondo. Ma alla fine  deve essere grato ai pentastellati: senza la loro ignavia non avrebbe avuto una terza età per la politica. Sinistra sbrindellata un po’ di qui e un po’ di là. Anche qui nulla di nuovo sotto il sole.  Complessivamente tutto sotto controllo? Direi proprio di no. Siamo curiosi di ciò che avverrà. Soprattutto su alcuni punti. Se i No Tav si presenteranno, di quando valgono elettoralmente. Dubitiamo che affrontino questa prova. Del resto nove su dieci, gli  Italiani sono a favore. Non c’è partita e i  risultati della commissione tardano, una perdita di tempo che costerà alla collettività. Penali e ritardi avranno un costo. Intanto  sembra che il fenomeno dei gilet gialli francesi si stia sgonfiando, una similitudine con la nostra situazione italiana. In Francia estrema destra ed estrema sinistra si sono messi insieme per protestare. In Italia pentastellati e leghisti sono al governo insieme da quasi un anno, il diavolo e l’ acqua santa., l’opposto dell’opposto e quando i riflettori si spengono litigano si tutto. Così nel nostro piccolo il Moi rimane lì occupato e  la Tav si farà. Fortunatamente Matteo Salvini ci rallegra un po’ e si porta al ministero un consulente di campagne elettorali statunitense , guru niente popò di meno che di Trump e compromesso con il Russian gate. Considerato un artista nel confezionare notizie false. Motivazione della consulenza? Siamo amici .Ed immediatamente ci sovviene una domanda: allora perché non vi vedete in una piola? Nessuno vuole sindacare che  cosa sa e vuole. Ma  se il Ministro dell’Interno, segretario leghista che non perde occasione per incontrare i capi di Stato sovranisti ed è (giusto per gradire) anche vice presidente del Consiglio,  tiene in ostaggio nel mare disperati della terra e vuole sgomberare i centri per l’ accoglienza… bene, allora la preoccupazione diventa terrore. Sta diventando anche una questione di rispetto della democrazia? Abbiamo paura di sì. Visto che l’informazione ed il sapere sono  alla base delle scelte per e nelle democrazie. Ma (forse) per chi è in una eterna campagna elettorale queste considerazioni sono un dettaglio. Ora abbiamo tanta ammuina e tante parole ma pochi fatti, alcuni dei quali negano la nostra proverbiale umanità.  Si noti che  nessun ma proprio nessun cittadino è intervenuto in soccorso dei naufraghi. Come i cittadini che abitano vicini ai campi d’accoglienza si sono lamentati per la presenza dei profughi. Taluni dei quali sbigottiti hanno dichiarato: sono tre anni che aspettiamo una risposta. Ma il nostro Fregoli inamovibile continua nel fare comizi, non proprio la principale attività del Ministro dell’ Interno. Ancora una domanda. In Italia non esiste una legge che obbliga, organizzandoli, i richiedenti asilo in attesa di lavorare. Ci sono encomiabili ma particolari esempi più diffusi nelle piccole località. Sono decenni che si aspetta una legge in proposito. Colpevoli i governi recenti ma sicuramente, ora che è passato un anno, colpevole questo attuale. È ritorna il sospetto. Tav  e immigrazione: si preferisce l’ immagine alla sostanza. In una eterna campagna elettorale che dovrebbe terminare a maggio. Dovrebbe.  Ne siamo speranzosi ma non convinti che avverrà. Se le ferite non si curano diventano cancrena e poi si deve amputare. Mai metafora è più calzante per i nostri tempi. Con l’aggravante che si sostiene  di essere in via di guarigione peggiorando, invece,  la malattia del malato. Cioè l’Italia, cioè Torino.
Patrizio Tosetto

La Regione fa ricorso contro il decreto sicurezza

L’assessora regionale all’Immigrazione, Monica Cerutti, comunica che domani mattina, giovedì, alle 8,20, sarà nell’ufficio postale all’interno del tribunale di Torino per inviare, insieme all’avvocato della Regione, Giovanna Scollo, il ricorso contro la legge sicurezza alla Corte Costituzionale. Alle 12, poi, nella sala giunta della Regione Piemonte, in Piazza Castello 165 si terrà una conferenza stampa, con l’avvocato Ugo Mattei, per spiegare gli estremi e i tempi del ricorso. Il Piemonte si aggiunge così ad altre Regioni di centrosinistra che hanno deciso di presentare ricorso.

“#Salvini non mollare”, gazebata sabato e domenica

Sull’onda dell’hashtag “#Salvini non mollare” con il quale La Lega compatta rimarca il totale sostegno alle politiche del Ministro dell’Interno e Vicepremier Matteo Salvini, sabato 2 e domenica 3 febbraio in molte piazze i militanti della Lega si mobiliteranno con una gazebata ed una raccolta firme in segno di solidarietà al “Capitano” che per il caso della nave Diciotti alcuni magistrati vorrebbero processare con l’accusa di sequestro aggravato dei 177 migranti a bordo. Salvini rischia da 3 a 15 anni di carcere, solo per aver difeso i confini dell’Italia e per aver fatto il proprio dovere, sostengono i suoi elettori. La Lega fa sapere che sarà fondamentale il sostegno di tutti. #SALVINI NON MOLLARE. Consulta l’elenco per trovare il gazebo più vicino.

Prorogata al 4 febbraio l’iscrizione al Premio InediTO

Grazie al montepremi (aumentato a 7.000 euro senza incidere sulla quota d’iscrizione), i vincitori delle sezioni Poesia, Narrativa-Romanzo, Narrativa-Racconto e Saggistica ricevono un contributo destinato alla pubblicazione e/o alla promozione con editori qualificati, mentre i vincitori delle sezioni Testo Teatrale, Cinematografico e Canzone un contributo per la messa in scena, la produzione, la diffusione radiofonica e sul web, partecipando a rassegne, festival, fiere

È stata prorogata al 4 febbraio l’iscrizione al Premio InediTO – Colline di Torino che compie 18 anni, diventa maggiorenne e raggiunge la maturità! Il concorso letterario organizzato dall’associazione culturale Il Camaleonte di Chieri (TO), nato nel 2002, punto di riferimento in Italia tra quelli dedicati alle opere inedite, ha l’obiettivo di premiare autori affermati e nuovi talenti, di ogni età e nazionalità, ed è l’unico nel suo genere a rivolgersi a tutte le forme di scrittura (poesia, narrativa, saggistica, teatro, cinema e musica), in lingua italiana e a tema libero. Grazie al montepremi (aumentato a 7.000 euro senza incidere sulla quota d’iscrizione), i vincitori delle sezioni Poesia, Narrativa-Romanzo, Narrativa-Racconto e Saggistica ricevono un contributo destinato alla pubblicazione e/o alla promozione con editori qualificati, mentre i vincitori delle sezioni Testo Teatrale, Cinematografico e Canzone un contributo per la messa in scena, la produzione, la diffusione radiofonica e sul web, partecipando a rassegne, festival, fiere. Inoltre, verranno assegnate menzioni agli autori promettenti e i premi speciali “InediTO Young” in collaborazione con Aurora Penne, “Borgate Dal Vivo”, e tra i nuovi quelli intitolati ad “Alexander Langer” e a “Giovanni Arpino” in collaborazione con la Città di Torino, nonché il premio “InediTO RitrovaTO” con la Città di Alba che sarà conferito a un’opera inedita di uno scrittore non vivente. Il concorso talent scout diretto dal cantante e scrittore Valerio Vigliaturo, che accompagna gli autori nel mondo dell’editoria e dello spettacolo (come testimoniato dai vincitori lanciati in queste edizioni), la cui partecipazione è gratuita per minori, detenuti e diversamente abili, ha coinvolto migliaia di iscritti da tutta Italia e dall’estero (Usa, Europa, Australia, Asia), a conferma anche della dimensione internazionale acquisita. Il prestigio è caratterizzato dalla qualità delle opere premiate, dal riscontro dei media e dalle personalità che hanno formato il Comitato d’Onore e che hanno ricoperto il ruolo di presidenti e di giurati (tra i quali Paola Mastrocola, Umberto Piersanti, Luca Bianchini, Andrea Bajani, Aurelio Picca, Davide Ferrario e Morgan). Da questa edizione la super giuria sarà presieduta dalla scrittrice Margherita Oggero e formata da: Maurizio CucchiPaolo LagazziDavide RondoniDario Salvatori, Cristiano Godano (Marlene Kuntz), Paolo Di PaoloMelania GiglioAndrea ZirioEnrico RemmertGaia Rayneri, Vito CioceLinda MesserklingerLeonardo CaffoTindaro Granata nonché dai vincitori della passata edizione. A maggio al Salone del Libro di Torino si terrà per la prima volta solo la presentazione dei finalisti e successivamente a giugno la premiazione con il coinvolgimento di ospiti illustri (tra i quali hanno partecipato alle scorse edizioni Giorgio Conte, Franco Branciaroli, Eugenio Finardi, David Riondino, Francesco Baccini, Alessandro Haber, Laura Curino, Gipo Farassino, Arturo Brachetti, David Riondino, Red Ronnie e Lella Costa. Mentre, in collaborazione con il Salone OFF, sono stati ospitati a Chieri gli scrittori Marc Augé, Andrea Vitali e Giuseppe Catozzella).  Il premio è inserito da diverse edizioni nella manifestazione Il Maggio dei libri promossa dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e ottiene il contributo della Regione Piemonte, del Consiglio regionale del Piemonte e delle città di Chieri e Moncalieri, il patrocinio della Città di Torino, il patrocinio della Città Metropolitana di Torino e della città di Chivasso, Alba (CN) e da questa edizione di Rivoli, il sostegno della Fondazione CRT e di Legacoop Piemonte, la sponsorizzazione di Aurora Penne. I partner sono il Premio Lunezia, il Festival di Poesia “Parole Spalancate”di Genova, il M.E.I.(Meeting delle Etichette Indipendenti) di Faenza, il Centro di Poesia Contemporanea di Bologna, Film Commission Torino Piemonte, il Festival di Letteratura “I luoghi delle parole” di Chivasso (TO), il Festival “Borgate dal Vivo”, l’agenzia L’Altoparlante, l’agenzia letteraria Edelweiss, nonché da questa edizione la piattaforma digitale eLegacy, l’associazione teatrale Tedacà e l’UJCE (Unione Giornalisti e Comunicatori Europei). Media partner sono «Leggere:tutti», «Torino Magazine», «Corriere di Chieri», «News Spettacolo», «Radio GRP» e «Radio U.G.I.» (Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini, cui sarà devoluto parte del ricavato delle iscrizioni). 

.

Per info sul bando www.premioinedito.it

Prorogata al 4 febbraio l'iscrizione al Premio InediTO

Grazie al montepremi (aumentato a 7.000 euro senza incidere sulla quota d’iscrizione), i vincitori delle sezioni Poesia, Narrativa-Romanzo, Narrativa-Racconto e Saggistica ricevono un contributo destinato alla pubblicazione e/o alla promozione con editori qualificati, mentre i vincitori delle sezioni Testo Teatrale, Cinematografico e Canzone un contributo per la messa in scena, la produzione, la diffusione radiofonica e sul web, partecipando a rassegne, festival, fiere

È stata prorogata al 4 febbraio l’iscrizione al Premio InediTO – Colline di Torino che compie 18 anni, diventa maggiorenne e raggiunge la maturità! Il concorso letterario organizzato dall’associazione culturale Il Camaleonte di Chieri (TO), nato nel 2002, punto di riferimento in Italia tra quelli dedicati alle opere inedite, ha l’obiettivo di premiare autori affermati e nuovi talenti, di ogni età e nazionalità, ed è l’unico nel suo genere a rivolgersi a tutte le forme di scrittura (poesia, narrativa, saggistica, teatro, cinema e musica), in lingua italiana e a tema libero. Grazie al montepremi (aumentato a 7.000 euro senza incidere sulla quota d’iscrizione), i vincitori delle sezioni Poesia, Narrativa-Romanzo, Narrativa-Racconto e Saggistica ricevono un contributo destinato alla pubblicazione e/o alla promozione con editori qualificati, mentre i vincitori delle sezioni Testo Teatrale, Cinematografico e Canzone un contributo per la messa in scena, la produzione, la diffusione radiofonica e sul web, partecipando a rassegne, festival, fiere. Inoltre, verranno assegnate menzioni agli autori promettenti e i premi speciali “InediTO Young” in collaborazione con Aurora Penne, “Borgate Dal Vivo”, e tra i nuovi quelli intitolati ad “Alexander Langer” e a “Giovanni Arpino” in collaborazione con la Città di Torino, nonché il premio “InediTO RitrovaTO” con la Città di Alba che sarà conferito a un’opera inedita di uno scrittore non vivente. Il concorso talent scout diretto dal cantante e scrittore Valerio Vigliaturo, che accompagna gli autori nel mondo dell’editoria e dello spettacolo (come testimoniato dai vincitori lanciati in queste edizioni), la cui partecipazione è gratuita per minori, detenuti e diversamente abili, ha coinvolto migliaia di iscritti da tutta Italia e dall’estero (Usa, Europa, Australia, Asia), a conferma anche della dimensione internazionale acquisita. Il prestigio è caratterizzato dalla qualità delle opere premiate, dal riscontro dei media e dalle personalità che hanno formato il Comitato d’Onore e che hanno ricoperto il ruolo di presidenti e di giurati (tra i quali Paola Mastrocola, Umberto Piersanti, Luca Bianchini, Andrea Bajani, Aurelio Picca, Davide Ferrario e Morgan). Da questa edizione la super giuria sarà presieduta dalla scrittrice Margherita Oggero e formata da: Maurizio CucchiPaolo LagazziDavide RondoniDario Salvatori, Cristiano Godano (Marlene Kuntz), Paolo Di PaoloMelania GiglioAndrea ZirioEnrico RemmertGaia Rayneri, Vito CioceLinda MesserklingerLeonardo CaffoTindaro Granata nonché dai vincitori della passata edizione. A maggio al Salone del Libro di Torino si terrà per la prima volta solo la presentazione dei finalisti e successivamente a giugno la premiazione con il coinvolgimento di ospiti illustri (tra i quali hanno partecipato alle scorse edizioni Giorgio Conte, Franco Branciaroli, Eugenio Finardi, David Riondino, Francesco Baccini, Alessandro Haber, Laura Curino, Gipo Farassino, Arturo Brachetti, David Riondino, Red Ronnie e Lella Costa. Mentre, in collaborazione con il Salone OFF, sono stati ospitati a Chieri gli scrittori Marc Augé, Andrea Vitali e Giuseppe Catozzella).  Il premio è inserito da diverse edizioni nella manifestazione Il Maggio dei libri promossa dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e ottiene il contributo della Regione Piemonte, del Consiglio regionale del Piemonte e delle città di Chieri e Moncalieri, il patrocinio della Città di Torino, il patrocinio della Città Metropolitana di Torino e della città di Chivasso, Alba (CN) e da questa edizione di Rivoli, il sostegno della Fondazione CRT e di Legacoop Piemonte, la sponsorizzazione di Aurora Penne. I partner sono il Premio Lunezia, il Festival di Poesia “Parole Spalancate”di Genova, il M.E.I.(Meeting delle Etichette Indipendenti) di Faenza, il Centro di Poesia Contemporanea di Bologna, Film Commission Torino Piemonte, il Festival di Letteratura “I luoghi delle parole” di Chivasso (TO), il Festival “Borgate dal Vivo”, l’agenzia L’Altoparlante, l’agenzia letteraria Edelweiss, nonché da questa edizione la piattaforma digitale eLegacy, l’associazione teatrale Tedacà e l’UJCE (Unione Giornalisti e Comunicatori Europei). Media partner sono «Leggere:tutti», «Torino Magazine», «Corriere di Chieri», «News Spettacolo», «Radio GRP» e «Radio U.G.I.» (Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini, cui sarà devoluto parte del ricavato delle iscrizioni). 

.

Per info sul bando www.premioinedito.it

Non solo scuola di moda

E’ stato inaugurato nei giorni scorsi il nuovo corso di Arte e Moda Casale Monferrato di Cinzia Sassone

La titolare, con accanto la collaboratrice Iris Devasini ha illustrato lo spazio polifunzionale, contenitore di altre esperienze artistiche affini che sarà accanto all’identità formativa della scuola di moda, che già in questa settimana ha fatto partire due corsi. Tra gli intervenuti il critico d’arte, pittore e presidente della Consulta comunale cultura, Piergiorgio Panelli.

Massimo Iaretti

Per informazioni e contatti : tel 0142590395

Facebook: arteemoda Casale Monferrato

mail arteemoda.casalemonferrato@gmail.com