redazione il torinese

Il centro sportivo non aveva il certificato prevenzione incendi

Nell’ambito di specifici servizi finalizzati al contrasto dei reati in materia di prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro, spettacolo e di trattenimento in genere, i Carabinieri della Stazione di Casanova Elvo hanno denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vercelli il legale rappresentante di un centro sportivo del territorio, per aver omesso di richiedere ai Vigili del Fuoco il rinnovo del certificato prevenzione incendi. I militari dell’Arma, nell’ambito di un controllo amministrativo finalizzato ad accertare il rispetto della normativa concernente la prevenzione e sicurezza, hanno rilevato che per la struttura in esame non era stato richiesto il previsto rinnovo periodico della documentazione afferente all’attestazione del Certificato di Prevenzione Incendi, scaduto da mesi, al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Vercelli. L’attività dei Carabinieri nello specifico settore proseguirà anche per il futuro, al fine di sempre meglio tutelare gli utenti delle strutture, pubbliche e private.

Massimo Iaretti

Il Gruppo Iren è certificato Top Employer

Le migliori aziende al mondo in ambito risorse umane: quelle che offrono le migliori condizioni di lavoro, che formano e sviluppano i talenti a ogni livello aziendale e che si sforzano costantemente di potenziare e ottimizzare le loro Best Practice nel campo delle Risorse Umane

Il Gruppo Iren  è stato ufficialmente certificato Top Employer Italia 2019 per le sue eccellenze nelle condizioni di lavoro. La ricerca annuale, condotta da Top Employers Institute certifica le migliori aziende al mondo in ambito risorse umane: quelle che offrono le migliori condizioni di lavoro, che formano e sviluppano i talenti a ogni livello aziendale e che si sforzano costantemente di potenziare e ottimizzare le loro Best Practice nel campo delle Risorse Umane. Il programma Top Employers ha riconosciuto e certificato oltre 1500 aziende in 118 Paesi nei cinque continenti. David Plink, CEO di Top Employers Institute, afferma «Le aziende certificate Top Employers 2019 hanno dimostrato di poter offrire condizioni di lavoro straordinarie ai propri dipendenti e di sviluppare una strategia HR focalizzata sulla centralità delle persone. Queste aziende contribuiscono ad arricchire il mondo del lavoro con la loro eccezionale dedizione all’eccellenza delle risorse umane e per questo sono riconosciute come Employers of choice». Antonio Andreotti, Direttore Risorse Umane Iren ha commentato “Siamo particolarmente soddisfatti per questo riconoscimento. La certificazione Top Employers, che Iren ha ottenuto per la prima volta nel 2018, è stata certamente un punto di arrivo del lavoro fatto, ma anche il punto di partenza per migliorare ulteriormente e lo stimolo a fare sempre meglio sul tema dello sviluppo delle persone, che è proprio uno dei valori chiave del Gruppo

Attesa per la visita di Salvini al cantiere Tav

ESPOSTO PD ALLA CORTE DEI CONTI

Il ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli dichiara a radio Rai, a proposito della Tav: “nel contratto di governo è scritto di ridiscutere integralmente l’opera nel rispetto dei patti con la Francia, e per farlo dobbiamo avere i numeri in mano. Tra pochi giorni li avremo, penso che a metà febbraio avremo un primo incontro con la commissaria europea ai trasporti e con il ministro francese, poi renderemo pubblica l’analisi in Italia, ci sarà il dibattito pubblico e ne discuteremo in maggioranza”. Intanto, in vista della visita del ministro e vicepremier Matteo Salvini al cantiere della Torino-Lione venerdì a Chiomonte, i no Tav fanno sapere che ad attenderlo ci sarà un loro presidio. Commenta il deputato di Forza Italia Osvaldo Napoli: “se Salvini  visitando il cantiere dovesse trovare contestatori sappia che non sono valsusini. Gli abitanti della Valle hanno capito di essere stati strumentalizzati per anni da una contestazione ideologica che niente aveva e ha a che fare con la TAV. E bene farà il ministro a portare la sua solidarietà alle Forze dell’ordine: centinaia di carabinieri e poliziotti sono stati dislocati da anni, se non decenni, nei pressi del cantiere, distolti da altre mansioni, e con costi per lo Stato che l’Università Bocconi ha stimato in circa 65 milioni di euro, fino al dicembre 2017”. lI Pd alla Camera  dei deputati presenterà un esposto alla Corte dei Conti per accertare se lo stop alle gare della Torino-Lione configuri un danno erariale. Lo ha comunicato il capogruppo ed ex ministro  Graziano Delrio in una conferenza stampa a Torino, con il governatore Sergio Chiamparino e il deputato dem Davide Gariglio.

Appello mondiale per il Venezuela

Libertà, Riconoscimento internazionale del Presidente ad Interim Juan Guaidò, Rispetto dei Diritti Umani e Aiuto Umanitario

Torino –  Si terrà sabato 2 febbraio alle ore 16 in Piazza Castello, una manifestazione in favore del popolo venezuelano. In questi giorni il Venezuela vive momenti drammatici. Per questo motivo i venezuelani, dentro e fuori il loro paese, scelgono di manifestare pacificamente nelle piazze d’Italia. Scenderemo in piazza continuando a lottare per quei valori spesso dati per scontati e che, ormai da troppo tempo, sono assenti in Venezuela: libertà, democrazia, rispetto dei diritti umani, riconciliazione nazionale, fine delle violenze e aiuto umanitario. In un contesto ostile e difficile, Juan Guaidò, ha preso in mano la situazione, assumendo l’incarico di Presidente ad interim sulla base di due fatti: in primo luogo perché è stato eletto Presidente del Parlamento Venezuelano, unico potere autonomo direttamente scelto dai cittadini nel 2015; in secondo luogo, a causa dell’impossibilità dell’ex Presidente Nicolas Maduro di continuare con un secondo mandato, poiché è stato rieletto con elezioni anticipate ed illegittime, non riconosciute dalla comunità internazionale. Mancano dunque i requisiti minimi per elezioni libere e attendibili (come richiesto dall’UE, l’OHCHR, l’OSA e il gruppo di Lima). I Venezuelani e italo-venezuelani del Piemonte si sono organizzati a Torino, così come in molte altre città italiane, per dar sostegno alla richiesta di riconoscimento, da parte dell’Europa, del presidente Juan Guaidò e per riportare il Venezuela ad una vita democratica e pacifica. Oggi è stata tracciata una rotta per il ripristino della democrazia, restituendo la divisione dei poteri esecutivo, giudiziario e elettorale, che ormai non esisteva più. Questa strada corre verso tre tappe: la fine dell’usurpazione, un governo di transizione e, infine, libere elezioni.Ci auguriamo, con il sostegno dell’Italia e della Comunità Europea, di poter avanzare rapidamente su questa rotta, nel nostro camino verso la libertà.

Associazioni promotrici:
Venezuela in Piemonte
piemonte.venezuela@gmail.com
Associazione di Pensionati Venezuelani Residenti in Italia
apevereit@gmail.com

Familia Futura
familiafutura@gmail.com

SEA WATCH: I RADICALI IN SCIOPERO DELLA FAME CHIEDONO ADESIONE DEI CITTADINI

“PER UN’AZIONE NONVIOLENTA DI MASSA CONTRO LA VIOLAZIONE DELLE LEGGI E DEI DIRITTI”

Riceviamo e pubblichiamo le dichiarazioni di   Barbara Bonvicini (Presidente di Radicali Italiani) Igor Boni e Marco Maria Freddi(Direzione nazionale di Radicali Italiani):
“Grazie agli oltre 30 cittadini che hanno deciso di unirsi a noi in questa azione di sciopero della fame che vuole denunciare la patente violazione delle leggi e dei più basilari principi di umanità e convivenza. Sembra che sia prossimo il rilascio dei 47 ostaggi e dell’equipaggio illegalmente trattenuti da 12 giorni in mare. Le decisioni su come gestire l’accoglienza di queste persone devono essere prese dopo averli fatti scendere a terra. La nostra azione nonviolenta continua, perché vogliamo affermare che esiste un’altra Italia e perché la scelta dei porti chiusi è letteralmente criminale. Vale per questa vicenda e per quelle future che vogliamo evitare. Mettiamo in gioco i nostri corpi, come da sempre nelle battaglie radicali, per dare voce ai corpi martoriati dalle torture, subite da questi disperati nei lager libici; torture atroci che sono raccontate tragicamente dalle ferite che i 47 migranti della Sea Watch portano sulla loro pelle. Il 2 febbraio saremo in molte piazze d’Italia per la mobilitazione straordinaria di Radicali Italiani sulla raccolta firme in calce alla ICE Welcoming Europe che si può firmare anche on-linehttps://welcomingeurope.it/news/firma/
(foto archivio)

Speciale San Valentino: chocolate experience di coppia

Informazione promozionale

L’amore è fatto di gesti e di esperienze da vivere insieme
Come un treno di ricordi, un album di immagini da raccontare, di mani intrecciate in un cammino che ciascuno di noi desidera duri per sempre esso rappresenta l’unico fuoco che vale davvero la pena di alimentare. Ogni giorno. In ogni occasione. Ed allora perchè non intrecciare le nostre mani a quelle del nostro partner mentre, insieme, viviamo un’esperienza dolce, divertente e fuori dal comune?

Held Eventi vi propone, in anteprima assoluta, un pomeriggio unico che certamente vorrete rendere parte della vostra collezione di indimenticabili esperienze di coppia.  Insieme ai maitre chocolatier di una delle fabbriche di cioccolato artigianale più importanti del territorio, svolgerete – rigorosamente in coppia – una serie di laboratori che vi renderanno ancora più intimi con il vostro partner. Creerete cioccolatini a forma di cuore, imparerete a guarnirli e, a fine serata, dopo aver lavorato sulle vostre creazioni e gustato ciò che avete prodotto, potrete portare a casa la vostra personale scatola di cioccolatini. Pensateci: cosa c’è di più bello che imboccarsi reciprocamente sapendo che il prelibato sapore che sta deliziando il vostro palato è frutto del vostro gioco di squadra e del vostro amore?

Prenotazione obbligatoria. Evento a numero chiuso e posti limitati. Massimo 12 coppie.
Evento ideato e realizzato da Held Eventi s.n.c.

Inizio evento: h 17.30
Fine evento: h. 20.00 ca

Quota di partecipazione:
Intero € 30.00 –
Possessori Held Eventi Card Gold 2019 : € 27,00

La quota comprende:

•                Laboratori di coppia
•                Degustazione di cioccolata
•                1 scatola – contenente i cioccolatini prodotti – per ogni coppia
•                Info Line dedicata
•                Servizio Memo
•                Referente in loco

Riduzioni, sconti e gratuità riservati ai possessori della Held Eventi Gold Card.

CONVENZIONI: Cral Regione Piemonte, Cral Comune di Moncalieri, Assocral, Cisl Card, Tessera “Io Studio” come da convenzioni stipulate con i relativi enti e non cumulabili.

INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: Per ulteriori informazioni in merito a questo evento e/o per essere ricontattati dalla segreteria organizzativa, inviare una mail con scritto “INFO CIOCCO 10” oppure “PRENOTAZIONE CIOCCO 10” all’indirizzo: torinese@held-eventi.com

 

Informazione promozionale

Operaio muore schiacciato nella pressa per il compensato

Grave incidente sul lavoro. Un operaio specializzato è morto, schiacciato in una pressa per il compensato,  alla Ibl, azienda di Coniolo, nel Casalese, che si occupa della lavorazione del  legno. Sono intervenuti i carabinieri e lo Spresal dell’Asl, per verificare  la dinamica dei fatti. Presenti anche  i sanitari del 118 e i vigili del fuoco.

IL PRIMO SPAZIO D’ASCOLTO E SOSTEGNO GRATUITO PER LE VITTIME DELLA CRISI ECONOMICA

Dalla primavera del 2011 l’Associazione Me.Dia.Re. di Torino, accanto alla tradizionale attività di formazione nel campo della mediazione, ha messo a disposizione dei cittadini uno sportello d’ascolto gratuito che accoglie coloro i quali sono vittime della crisi, che chiedono un aiuto per la gestione delle loro relazioni coniugali o parentali esasperate dalle difficoltà economiche ed occupazionali. Nell’autunno del 2013 il servizio assunse la denominazione di “SOS CRISI” (Sostegno e self-empowerment in risposta alla Crisi).I dati raccolti in questi ultimi anni sono molto interessanti: nel solo periodo compreso tra il 2017 e il 2018 si sono avvalse dei diversi tipi di percorsi erogati 511 persone. Dall’inizio al 2017, invece, sono state seguite circa 1400 persone.SOS CRISI è un percorso studiato da specialisti per affiancare le persone che hanno perso il lavoro, che non lo riescono a trovare, imprenditori e artigiani che hanno perso tutto e per questi motivi si trovano “al margine della società”, privati della loro dignità. Questo stato depressivo porta al logoramento dei legami familiari e sociali e spesso causa isolamento.Carla si è rivola allo sportello di SOS CRISI, ci racconta che cosa significa affrontare i problemi causati dalla crisi economica: “Con l’inizio della crisi, abbiamo avuto le prime avvisaglie di quello che sarebbe successo. Avevamo un negozio. Ho detto a mio marito – vendiamo, così riusciamo ancora a prenderci un momento di calma per cercarci un lavoro. Mio marito ha deciso di no, di fare un finanziamento e poi un altro, finché nel 2014 siamo stati costretti a chiudere. Da lì è iniziato il declino. Non siamo più riusciti a pagare gli affitti, abbiamo avuto un primo sfratto, poi un secondo, poi lo sfratto dalla nostra casa. Tre sfratti in un anno sono una cosa allucinante, un’umiliazione incredibile.A volte mi chiedo come ho fatto a sopportarlo. Ti viene a mancare la fiducia in te stesso, pensi di aver sbagliato, ti colpevolizzi all’infinito. Siamo anche stati fortunati perché una suora ci ha aiutato, dandoci un appartamento, così non siamo finiti in mezzo alla strada. Il problema è che io poi sono andata in crisi… Ero molto triste, piangevo tutti i giorni, bastava una parola, uno sguardo… Non riuscivo a reagire, mi mancavano le forze e sono iniziate le incomprensioni e le liti con mio marito.Poi sono andata in un’agenzia di lavoro dove c’era il volantino della vostra Associazione e mi sono detta, io chiamo. Ero talmente depressa che mi dicevo, un giorno o l’altro faccio qualche cavolata. Di continuare a vivere così non mi andava. Mi è venuta paura, allora ho pensato di chiedere aiuto. Ho mandato una mail, ma sinceramente non pensavo neanche che qualcuno mi avrebbe risposto. Non mi rispondeva mai nessuno. Invece mi hanno risposto… sono rimasta stupitissima! L’operatore è stato molto bravo, aveva una voce così tranquilla, mi metteva a mio agio. Quando ho ricevuto l’appuntamento sono venuta molto volentieri. Seguire un percorso con dei professionisti mi è servito molto, ogni volta andavo a casa più alleggerita. Ti senti quasi voluta bene. È importante, in questo periodo in cui a nessuno interessa più delle persone! Sentirsi ascoltata è importante.Ora ho trovato lavoro riesco a fare la spesa e pagare le bollette e speriamo che vada sempre meglio!”

 

 

SOS CRISI offre servizi gratuiti di ascolto e mediazione dei conflitti e di sostegno individuale, familiare e di gruppo, il che tra le altre cose permette di prevenire il deperimento dei rapporti famigliari e sociali e promuovere il rafforzamento dei legami. Laboratori gestiti con la metodologia definita dal Progetto Job Club, che servono a supportare la ricerca attiva del lavoro attraverso metodologie innovative, basate sulla condivisione dei contatti e sull’autocandidatura Percorsi di confronto e formazione sulla gestione, nelle relazioni famigliari e in quelle interne ai luoghi di lavoro, dell’emotività e della reattività nelle situazioni di stress, che sono orientate a supportare quelle persone che, avendo da poco perso il lavoro o disoccupati di lunga durata, ovvero ancora precari, stentano a trovare un impiego a causa del loro modo di porsi e di proporsi, Persone, cioè, che faticano a conservare un contratto di lavoro o a fare sviluppare l’attività autonoma avviata per via di modalità relazionali disfunzionali. 

 

SOS CRISI si traduce spesso, sia come attività di mediazione dei conflitti che come sostegno per disagi individuali, entrambi provocati o aggravati da preoccupazioni e difficoltà economiche, in un servizio di ascolto della solitudine.

 

www.me-dia-re-it

Permesso umanitario negato: migrante si suicida sotto un treno

Un ragazzo di 25 anni, nigeriano, si è suicidato lunedì a Tortona gettandosi sotto un treno: non gli era stato concesso  il permesso di soggiorno per motivi umanitari. La notizia  è stata comunicata da monsignor Martino, il responsabile della Migrantes di Genova, attraverso la chat dei parrocchiani. Il messaggio è circolato sui social e pubblicato oggi da alcuni quotidiani. I funerali si svolgeranno  domani mattina nella chiesa dell’Annunziata a Genova.

Neve in vista, pronto il piano del Comune

/

Nella notte tra tra giovedì e venerdì è prevista neve su Torino, fino a 10 centimetri in pianura e  25 sull’alta collina. Su Facebook la sindaca Chiara Appendino illustra gli interventi municipali  per  far fronte alla nevicata. “L’assessorato all’Ambiente di Alberto Unia, quello alla viabilità di Maria Lapietra, Amiat e Gtt si stanno coordinando per garantire il corretto funzionamento dei servizi della Città e che colgo l’occasione per ringraziare.Macchine spargisale e spazzaneve saranno operativi non appena la centrale di monitoraggio lo riterrà necessario”. Aggiunge la prima cittadina. “Per l’occasione verranno raddoppiate le pattuglie dedicate della Polizia Municipale sul territorio. La pulizia e insalatura degli spazi di marciapiede antistanti edifici privati sono di competenza dell’edificio stesso”.