redazione il torinese

Caselle, nuovo logo e nuove tariffe per i parcheggi

CASELLE

Acquisto online, promozioni speciali e tessere abbonamento
 

NUOVE TARIFFE Da aprile parcheggiare in aeroporto sarà ancora più facile: una nuova segnaletica e nuove denominazioni, più immediate e semplici da memorizzare, indicheranno gli oltre 2.800 posti auto a disposizione dei passeggeri: 2.000 posti coperti al Multipiano, 480 scoperti al Sosta Lunga (5° piano), 160 posti al Parcheggio Sosta Lunga Low Cost, 140 al Sosta Breve e 20 al Sosta Express. Tutte le possibilità di sosta offerte dall’Aeroporto di Torino hanno in comune l’accesso veloce e diretto all’aerostazione, da pochi passi fino ad un massimo di 3 minuti a piedi dall’ingresso della struttura, oltre alla sicurezza di tenere con sé le chiavi e alla comodità di non dover mai attendere una navetta. E’ inoltre possibile accedere al parcheggio Multipiano utilizzando il Telepass. Per gli accompagnatori dei passeggeri sono aumentati i minuti di sosta gratuita al livello Partenze: 20 minuti free al Parcheggio Sosta Express, e sono stati mantenuti 40 minuti di sosta gratuita al Parcheggio Sosta Breve, situato all’ingresso dell’Aeroporto. La tariffazione delle prime ore di sosta è stata inoltre rimodulata, a vantaggio dei clienti. Un nuovo portale di e-commerce dedicato permette da subito di acquistare i parcheggi al Parcheggio Multipiano e al Parcheggio Sosta Lunga Low Cost, a tariffe ancora più vantaggiose e con il posto garantito. La tariffa low cost, ad esempio, offre 72 ore nel Parcheggio Sosta Lunga Low Cost a 22 Euro, mentre con la tariffa weekend a 29 Euro è possibile parcheggiare al Multipiano coperto dalle ore 10 del venerdì alle ore 12 del lunedì. Inoltre sono sempre previste promozioni speciali per ponti, festività e vacanze. Dedicate ai frequent flyer le nuove e vantaggiose formule di abbonamento al Parcheggio Multipiano Coperto, che permettono di risparmiare fino al 45% attraverso comode tessere prepagate utilizzabili a ore.
Convenzioni dedicate sono riservate ad agenzie di viaggio, tour operator e aziende.

 

NUOVO LOGO Si basa sul concetto di “connessione” il nuovo sistema di comunicazione coordinata dell’Aeroporto di Torino. La nuova corporate identity si inserisce nel piano di sviluppo dell’Aeroporto di Torino avviato dalla società a partire dal 2013, in concomitanza con il riassetto azionario e l’ingresso del Fondo di Investimenti F2i, con l’obiettivo di avvicinarsi ai passeggeri, radicarsi nel territorio e di rinnovare gli strumenti di comunicazione con il pubblico. L’Aeroporto di Torino si presenta con un nuovo logo, che integra il vecchio marchio della società SAGAT, rivisitato graficamente per renderlo più attuale, con il logotipo “Torino Airport” e il pittogramma “TO”, sempre accompagnato dal pay off “connected to”:Dunque da oggi l’aeroporto diventa Torino Airport e afferma, con l’uso dell’italiano per il nome della città, il suo radicamento e il suo ruolo di servizio al territorio. Il pittogramma TO, protagonista del marchio, gioca sulla possibilità di una doppia lettura: l’abbreviazione di Torino per celebrare il territorio e la preposizione che precede il moto a luogo in inglese.

 

Patch Adams ha portato il sorriso in corsia al Regina Margherita

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Anche nella nostra città operano diverse associazioni  che fanno del naso rosso da clown, il simbolo della terapia del sorriso

 

Qualche giorno fa il dottor Patch (cerotto) Adams, quello vero, da cui è stato tratto il celebre film interpretato dall’indimenticabile Robin Williams è stato protagonista acclamato nella Bibliomouse al piano terra del Regina Margherita e, successivamente nei reparti di Oncoematologia, Ematologia e Immunoeumatologia, dell’ospedale torinese, dove ha incontrato i bambini nelle sale gioco e nelle camerette di degenza. L’ideatore della clownterapia (che è stato piuù volte a Torino negli ultimi anni) è riuscito anche in questa occasione a donare un sorriso ai piccoli pazienti. Hunter Doherty Adams, detto “Patch” è davvero un medico, già anziano, da sempre sicuro del fatto che le risate e la felicità siano una componente essenziale nella guarigione, soprattutto per quanto riguarda i bambini. Molti i suoi seguaci, anche nella nostra città, dove operano diverse associazioni  che fanno del naso rosso da clown, il simbolo della terapia del sorriso.

Petizione: "Stop omofobia a scuola"

pride2Adesione dell’assessora regionale Cerutti

L’assessora Monica Cerutti è tra i primi firmatari della petizione “Stop omofobia a scuola – Nessuno uguale tutti uguali” promossa dalle associazioni A.Ge.D.O., Arcigay, Arcilesbica, Associazione radicale Certi Diritti, Equality Italia, Famiglie Arcobaleno, Gay Center: “La scuola è il luogo dentro il quale i nostri giovani passano la maggior parte del loro tempo. Dobbiamo ritrovare il significato di quel luogo anche attraverso percorsi utili a ristabilire il principio di rispetto e uguaglianza. Dietro i banchi scolastici non nasce solo il futuro professionista, ma soprattutto il futuro individuo che dovrà agire e operare nei contesti sociali e civici. È per questo che ho firmato con convinzione il testo che hanno proposto le associazioni unite. La mia speranza è che il messaggio che si sta cercando di mandare al Governo arrivi forte e chiaro”.Le associazioni chiedono al presidente del Consiglio e al Governo che sia rafforzata e data piena attuazione alla “Strategia nazionale per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere (2013 -2015)”, anche nella prospettiva del triennio 2016-2018.

 

(www.regione.piemonte.it)

Saitta nell'Unità di crisi sulla malasanità

SAITTA

“I controlli in tema di sanità pubblica e privata sono indispensabili per evitare di dover rincorrere problemi che si sarebbero potuti evitare, come le cronache nazionali troppo spesso evidenziano”

 

Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha deciso di avviare con urgenza un’unità di crisi sui casi di malasanità in Italia e la conferenza delle Regioni italiane ha individuato e designato come proprio rappresentante l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte, Antonio Saitta. L’unità di crisi sarà composta, oltre che dallo stesso ministro, anche da rappresentanti del Comando Carabinieri per la tutela della salute, dell’Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari) e dell’Istituto Superiore di Sanità.“Sono grato per questa designazione – commenta Saitta – e sono convinto che la decisione del ministro Lorenzin di attivare una unità di crisi sui casi di malasanità sia quanto mai opportuna in ottica di prevenzione. I controlli in tema di sanità pubblica e privata sono indispensabili per evitare di dover rincorrere problemi che si sarebbero potuti evitare, come le cronache nazionali troppo spesso evidenziano”.

 

(www.regione.piemonte.it)

"Donna & Donne": Dopo Magnani Noya si ricorda Massucco Costa

consiglio lascaris

Angiola Massucco Costa, parlamentare per il Partito comunista italiano nel 1963 e consigliera comunale a Torino tra il 1970 e il ‘75

 

Dopo il ricordo di Giovanna Cattaneo Incisa e di Nicoletta Casiraghi, l’iniziativa della Consulta femminile regionale per rievocare con un convegno e un volume monografico la storia e l’impegno di quattro donne piemontesi da poco scomparse è proseguita lunedì 16 marzo nella Sala Viglione di Palazzo Lascaris con l’incontro in memoria di Maria Magnani Noya, primo sindaco donna della Città di Torino, dal 1987 al 1990.

 

Dopo il saluto della vicepresidente dell’Assemblea regionale Daniela Ruffino e della presidente della Consulta Cinzia Pecchio sono intervenuti l’autrice della monografia Caterina Simiand, gli ex parlamentari Giorgio Benvenuto, anche segretario generale della Uil, e Giusi La Ganga, anche consigliere del Comune di Torino, l’ex presidente dell’Assemblea e consigliera regionale Carla Spagnuolo, anche assessore del Comune di Torino, l’ex responsabile dell’Ufficio stranieri del Comune di Torino don Fredo Olivero, l’avvocato Maura Ciani e Paola Bennati dello Zonta Club.

 

L’ultimo incontro, lunedì 31 marzo alle 17, è dedicato alla memoria di Angiola Massucco Costa, parlamentare per il Partito comunista italiano nel 1963 e consigliera comunale a Torino tra il 1970 e il ‘75. La ricordano l’ex parlamentare e assessore del Comune di Torino Maria Grazia Sestero, la dirigente della Regione Piemonte Mirella Calvano, il docente di psicologia dell’Università di Torino Ellenis Bosotti, il filosofo e storico della psicanalisi Franco Quesito e Fabiana Fabiani del Comitato organizzativo Udi.

 

Le quattro monografie, che fanno parte della collana “Donna & Donne”, sono state curate dall’Istituto storico Salvemini di Torino attraverso ricerche d’archivio e incontri con persone che hanno conosciuto le quattro protagoniste, si compongono di un saggio biografico introduttivo che ne evidenzia i percorsi umani e politici, interviste a testimoni della politica, della cultura e della società civile con cui hanno condiviso battaglie e ideali, un’appendice documentaria che ripropone il testo di alcuni discorsi pubblici e un ricco inserto iconografico.

 

Info: 011/57.57.291.

ctagliani – www.cr.piemonte.it

Borgo Aurora, i cittadini incontrano il sostituto procuratore Borgna

degrado natale

degrado gft2degrado natale4degrado natale2INCONTRO CON IL PROCURATORE AGGIUNTO PAOLO BORGNA PER ESPORRE PREOCCUPAZIONI SULLO SPOSTAMENTO DEL SUK ALLE EX OGM

 

Dalla consigliera di Fratelli d’Italia alla circoscrizione 7, Patrizia Alessi, riceviamo e pubblichiamo:

 

“Ho accompagnato i cittadini in Procura dal dott.Borgna che gentilmente li ha ascoltati. Erano presenti il presidente dell’associazione Giolio Cesare sig. Panetta, il presidente del Comitato di corso Vercelli sig. Colucci e alcuni cittadini di Via Damiano e corso Vercelli. Cosa devono ancora fare i cittadini del Quartiere Aurora? Il Comune ha sempre risposto picche ai cittadini che esponevano  i loro  problemi quotidiani con la delinquenza del Borgo. Ringrazio invece il dott. Borgna e le Forze dell’Ordine per le azioni che hanno messo in atto e per le azioni future …..certo che la decisione irremovibile del Sindaco e della Giunta sul trasferimento del Suk alle ex OGM non aiuta!”

 

 

Comunicato dei Cittadini:

 

“Siamo un gruppo di cittadini del quartiere Aurora, uno dei più critici della città riguardo alla sicurezza, ed oggi abbiamo incontrato il procuratore aggiunto dott. Borgna per esporre le forti preoccupazioni per lo spostamento del mercato di libero scambio nell’area ex-OGM. 

Abbiamo ribadito le problematiche che persistono da tempo nel quartiere: 

– zone di spaccio di droga (giardini ex-GFT, corso principe Oddone, giardino Alimonda, …) 

– zone dove spesso accadono tafferugli tra ubriachi, scippi, atti vandalici 

– forte presenza di stranieri (anche irregolari) 

– presenza di case occupate e di gruppi di anarchici

– presenza diffusa di camper dove vivono rom e persone di altre nazionalità continuativamente da oltre due anni 

– alta concentrazione di case popolari e famiglie con difficoltà

– degrado generalizzato con accumulo di rifiuti che stazionano per lunghi periodi (trincerone via Saint Bon, ex Astanteria Martini, via Carmagnola e via Cuneo, …) 

Siamo convinti che la giunta comunale non abbia valutato l’impatto negativo che avrà l’inserimento, in questo contesto, del mercato di libero scambio per ben due giorni a settimana con: 

– vendita di merce rubata e contraffatta 

– contorno di abusivi che vendono ai margini del mercato 

– persone che bivaccano nei dintorni (soprattutto nei giardini adiacenti) dal venerdì sera alla domenica 

Secondo noi sarà la decisione che farà perdere per sempre la partita della riqualificazione del quartiere e lo renderà ancor più un ghetto e una zona franca dalla legalità.”

Due giorni per Papa Francesco a Torino: vedrà anche i familiari

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Per la prima volta nel Tempio Valdese

 

Saranno due i giorni del Papa a Torino, il 21 e 22 giugno, in occasione dell’ostensione della Sindone e del bicentenario di don Bosco. E il pontefice nella sua visita pastorale  entrerà anche nel Tempio Valdese, un evento dalla portata storica: si tratta della prima volta per un Papa. Se è stato vietato dalla sicurezza il pranzo in trattoria con i suoi parenti torinesi, Francesco disporrà comunque di qualche ora per incontrare i suoi familiari. I giovani e il mondo del lavoro saranno i cardini della visita torinese durante la quale il santo padre farà tappa anche anche al Cottolengo.

 

(Foto: il Torinese)

Tutti i "passaggi" attraverso la democrazia svelati nella quarta edizione della Biennale

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Passaggi. Intesi come collegamento fra due luoghi separati da un muroBIENNALE2confine, un muro o una barriera – fisica, mentale o virtuale – ma che possono anche designare delle svolte

 

 

Al via l’edizione 2015 di Biennale Democrazia, la grande kermesse fatta di cinque giorni  dedicati alle grandi trasformazioni del nostro tempo e della storia recente, ai  passaggi  – tema di questa edizione – che caratterizzano un mondo in permanente mutazione, sempre più veloce. E per non restare disorientati, per non arrendersi alla difficoltà di comprendere, Biennale offre l’opportunità di fermarsi a riflettere: conferenze, dibattiti, ma anche spettacoli, letture e performance nelle piazze di Torino. ad incominciare dal muro di cartone allestito in piazza San Carlo, su cui scrivere parole e pensieri in libertà sul tema democrazia. Il filo conduttore della quarta edizione di Biennale Democrazia, si diceva,  è Passaggi. Intesi come collegamento fra due luoghi separati da un confine, un muro o una barriera – fisica, mentale o virtuale – ma che possono anche designare delle svolte, delle soglie al di là delle quali il mondo e la percezione che ne abbiamo muta, come accade per le fasi della vita degli individui o per le epoche storiche. Anche quest’anno, Biennale Democrazia offre agli studenti del triennio delle scuole superiori la possibilità di partecipare agli incontri della manifestazione. 

 

IERI LA GIORNATA INAUGURALE

 

Un ricco programma inaugurato da una giornata scandita in cinque momenti. Si è iniziato alle 10.30 nell’Aula magna del Campus Luigi Einaudi con l’artista Ursula Biemann, che presenta i suoi progetti video dedicati ai territori del mondo soggetti a più profonda trasformazione: dal Sahara al delta del Gange.  Stesso luogo, nella Main Hall, alle 12 è la volta di altri due artisti: Eva Leitolf e Victor López González inaugurano la mostra di loro opere Passaggi di confine, Mobilità globale. In piazza San Carlo, alle 16, si chiude il trittico “artistico” con l’inaugurazione dell’installazione Attraverso, opera a cura di Ugo Li Puma: un muro anticonvenzionale, che ci ricorda l’esistenza di barriere, il loro significato e la necessità – non sempre, non tutte – di superarle.

 

Alle 18 di ieri al Teatro Regio la consueta lezione inaugurale. Quest’anno è stata di Claudio Magris, germanista, scrittore italiano tra i più conosciuti e apprezzati all’estero (ha ottenuto i prestigiosi Premio Príncipe de Asturias per la Letteratura e Premio Internazionale per la Pace degli editori tedeschi), intellettuale impegnato da sempre nella riflessione sull’identità plurale dell’Europa, a partire da uno specifico punto di osservazione di “frontiera”. Le sue opere Danubio e Microcosmi sono universalmente riconosciuti come capolavori della letteratura europea. Titolo della prolusione, introdotta dal direttore de La Stampa Mario Calabresi: L’Europa della cultura. Claudio Magris teme che ‘l’Europa possa fallire’. “E’ un incubo per me pensare a ‘questo enorme potenziale’ mai sufficientemente sviluppato.Vorrei un’Europa Stato, forte, vera, con vertici scelti col voto – ha aggiunto – non retorica, non trasparente”. Per Magris l’Europa non deve servire solo per contrastare le guerre ma per aprirsi al mondo

 

Ha concluso la giornata inaugurale Thyssen Opera Sonora, di e con Ezio Mauro, presentata in prima assoluta per il pubblico di Biennale. Uno spettacolo frutto dell’elaborazione delle corrispondenze che il direttore di Repubblica fece in occasione della strage di operai torinesi del 6 dicembre 2007, realizzato con la regia di Pietro Babina, le esecuzioni live di Alberto Fiori e le voci di Umberto Orsini e Alba Rohrwacher. Un momento di teatro civile, per non dimenticare, per fissare nelle coscienze una vicenda umana che ha segnato la storia di Torino e dell’intero Paese.

 

 

Leggi il programma completo dei prossimi giorni:

http://biennaledemocrazia.it/eventi/

 

 

(Foto: il Torinese)

Anabolizzanti, palestre e studi medici perquisiti

polizia e carabinieri

Operazione della procura di Ivrea e dei carabinieri

 

In tutto 17 tra bodybuilder, farmacisti, medici di base e titolari di palestre perquisiti a Torino e in provincia da parte dei carabinieri che indagano sul traffico di anabolizzanti nelle strutture sportive. I militari dell’Arma hanno sequestrato materiale informatico e documenti, ricette mediche false di prescrizioni di sostanze vietate e altri. Il fascicolo della procura  di Ivrea conta diversi indagati ed è stato aperto dal pm Giuseppe Drammis.

 

(Foto: il Torinese)

Panorama immobiliare, qual è il futuro a Torino?

casa

ponte mole vittorioFacciamo il punto con un esperto del campo immobiliare torinese, il dottor  Angelo Lucchetti, che ha affrontato la sfida di essere presente sul mercato con una propria agenzia

 

In tempi di crisi anche il panorama immobiliare della città di Torino  ha senz’altro  subito oscillazioni sul valore degli immobili e variazioni  sulla domanda sia di vendita che di affitto. Facciamo il punto con un esperto del campo immobiliare torinese, il dottor  Angelo Lucchetti, che ha affrontato la sfida di essere presente sul mercato con una propria agenzia;  la Selecta Domus.

 

Anche il settore immobiliare torinese ha avvertito mutamenti a causa delle  crisi economica che ha colpito il nostro Paese ? E ad oggi quale fase sta vivendo ?

Sicuramente ci ritroviamo in un momento storico in cui il mercato immobiliare ha risentito enormemente della flessione dei prezzi di vendita e di conseguenza delle compravendite, anche nella nostra città. Abbiamo riscontrato negli ultimi due / tre anni una flessione dei prezzi intorno al 20-30% sia sulle vendite che sulle locazioni. Tuttavia, l’ultimo trimestre del 2014 ha segnato un leggero incremento delle transazioni immobiliari anche grazie alla ripresa dell’erogazione dei mutui da parte degli istituti di credito. Proprio in quest’ultimo periodo si intravede una leggera ripresa che fa ben sperare.

 

Qual è il suo punto di forza  e come fronteggia la competizione con altri professionisti  operanti nel settore?

Per poter competere in momenti come questi , la carta vincente è stata quella di creare una sinergia tra professionisti e esperti che operano da anni nel settore immobiliare, costituendo un network di agenzie che svolgono la propria attività nel nord ovest dell’Italia.  La  Rimit , con la quale collaboro, è in grado di offrire  al cliente un servizio curato in ogni fase della transazione , affinchè possa avvalersi di un team altamente qualificato e professionale  per i servizi di intermediazione  con un portafoglio immobiliare sia residenziale che turistico.