redazione il torinese

Uber, le consultazioni si fanno online

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taxitaxi xxLa discussione si è principalmente svolta sulla necessità o meno di effettuare le consultazioni e sull’opportunità di sentire i rappresentanti delle aziende come per l’appunto Uber o altre “app” simili

 

Si svolgeranno online le consultazioni per la proposta di legge 117, volta a stabilire sanzioni per l’esercizio abusivo del trasporto pubblico. Si è parlato quindi soprattutto di Uber, in seconda Commissione riunita in sede legislativa sotto la presidenza di Nadia Conticelli.La proposta, primo firmatario Gianluca Vignale (Fi) e relatore Maurizio Marrone (Fdi-An), prevede sanzioni di 1.500 euro per i conducenti e 30.000 euro per i soggetti intermediari, nel caso specifico le società che gestiscono le applicazioni su internet che consentono di prenotare le autovetture. Il presupposto è l’esclusività del servizio di trasporto, come esplicitata dalla legge regionale 24 del 1995, che con questa Pdl, proposta dall’opposizione e condivisa dalla Capigruppo che l’ha ritenuta urgente, intende completare.

 

La discussione si è principalmente svolta sulla necessità o meno di effettuare le consultazioni e sull’opportunità di sentire i rappresentanti delle aziende come per l’appunto Uber o altre “app” simili. Secondo la presidente Conticelli e il consigliere del Pd Daniele Valle, la delicatezza e la complessità normativa della questione impone di sentire tutte le parti coinvolte. L’opposizione con Giorgio Bertola (M5s) e gli stessi Vignale e Marrone, ha controbattuto che non si possono audire imprese private non rappresentate da associazioni di categoria e che l’atteggiamento della maggioranza “sembrerebbe dilatorio, per rimandare la decisione al dopo elezioni”, come ha sostenuto Marrone. Alla fine si è raggiunta un’intesa con le consultazioni online: verrà trasmesso ai soggetti interessati, comprese le associazioni dei consumatori, il testo del progetto di legge. Il termine ultimo per presentare le memorie è martedì 19 maggio e la Commissione si riunirà giovedì 21 maggio.

 

(gmonaco – www.cr.piemonte.it – Foto: il Torinese)

Pablo Picasso, "La fierezza del predatore"

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Alla Elena Salamon Arte Moderna in Piazzetta IV Marzo 
 
 

Oltre cinquanta stampe originali incise dall’incredibile genio di Pablo Picasso sono la nuova esposizione dal titolo “PABLO PICASSO – La fierezza del predatore” che Elena Salamon è lieta di proporre nella sua galleria di Piazzetta IV Marzo a Torino, dal 15 aprile al 13 giugno. Le stampe, fra le quali litografie, acqueforti e zincografie, attraversano tutti i periodi artistici del Maestro, dall’espressionismo giovanile, al malinconico “periodo blu” e al più gioioso “periodo rosa”, dal cubismo analitico prima e sintetico poi, fino al neoclassicismo.

 

Tra le opere: l’acquaforte originale Les Pauvres del 1905, a cavallo tra il periodo blu e quello rosa, negli anni in cui Picasso si impegna a fondo nella tecnica incisoria e realizza la celebre serie Les saltimbanques di cui l’opera è uno dei migliori esemplari; Dora Maar assise (1942) il ritratto della fotografa Dora Maar, compagna di Picasso per lungo tempo e sua musa ispiratrice, dove prende vita la scomposizione dei piani tipica del cubismo; Una coppia osserva un quadro (1966) dichiarato omaggio allo stimato pittore El Greco e al suo dipinto El Conde de Orgaz; la famosa colomba di Picasso, soggetto che l’artista reinterpreta più e più volte nella sua vita, è rappresentata in esposizione da Colombe volant (arc en ciel) del 1952 dove la colomba sembra letteralmente attraversare l’arcobaleno ad ali spiegate. Infine, in esposizione ci saranno alcuni dei trentadue disegni di volti, come Questo è il mio cuoreDiomede e Euridice, che Picasso eseguì in un solo giorno, il 13 giugno del 1960, in preda ad un incontenibile impeto creativo.

Torino turistica ha gli occhi a mandorla e assapora l'effetto Expo

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turistiE un’agenzia turistica porta i cinesi prima a Torino e poi a Milano. Intanto riapre lo storico hotel Turin Palace

 

L’ostensione della Sindone e l’indotto turistico dell’esposizione universale di Milano incominciano a dare buoni frutti. Presi d’assalto mostre, musei e caffè nel centro di Torino. Ecco qualche informazione in più.

 

IL BOOM ALLA REGGIA DI VENARIA

Più di 25 mila i biglietti staccati alla Reggia di Venaria durante il ponte del Primo Maggio. L’affluenza è da record grazie anche alla concomitanza con  l’ostensione della Sindone e l’inaugurazione dell’Expo. In via straordinaria, la Reggia resterà aperta anche lunedì. Tutte le informazioni  utili sul percorso di visita e le mostre allestite,  sul sito web  www.lavenaria.it. Il museo Egizio ha invece totalizzato oltre 19 mila presenze.

 

 LA CINA E’ VICINA

Da oggi e fino ad ottobre, scrive il quotidiano la Repubblica, migliaia di cittadini-turisti della Repubblica Popolare (dovrebbero essere tremila) arriveranno a Torino. Il risultato si deve  al tour operator Gzl International. Intanto già quindici giornalisti di diverse testate e tv del sud della Cina hanno pernottato al Golden Palace e visitato la città prima di partire per Milano. Quindi la ricetta è: prima Torino e poi l’Expo. Si tratta di turisti di alto livello che vogliono scoprire nuove parti d’Italia: «Torino è una città che può spingerli a tornare nel vostro Paese anche quando hanno visitato le grandi città turistiche come Roma, Venezia e Firenze – spiega a Repubblica Manlu Yu, la “tour leader” della Gzl -. Molti dei nostri clienti già conoscono l’Italia e questa è una meta con grandi potenzialità perché ha molte ricchezze culturali, monumenti che possono piacere ai turisti cinesi e sono tutti piuttosto facili da raggiungere».

 

RIAPRE LO STORICO TURIN PALACE

Ospitò principi e sovrani, Louis Armstrong e Greta Garbo. Chiuso per un po’ di anni riapre in questi giorni, dopo una totale ristrutturazione, il Turin Palace Hotel, lo storico albergo 4 stelle in via Sacchi, di fianco a Porta Nuova. L’edificio è di proprietà di Reale Immobili, la società immobiliare del Gruppo Reale Mutua, ed è gestito dal milanese Piero Marzot. Dispone di127 camere (gli arredi purtroppo non saranno più quelli originali), e la riapertura coincide con l’ostensione della Sindone e con l’Expo milanese. I lavori sono stati  diretti dallo Studio Artecna, e realizzati da Costruzioni Generali Gilardi.

 

IL POPOLO DI FB E LA SINDONE

Ma cosa pensano i torinesi degli effetti positivi che l’Ostensione ha sul tursimo e il rilancio dell’economia cittadina? Ci saranno vantaggi oppure no? Ecco alcune risposte dal nostro sondaggio sulla pagina Facebook del “Torinese”.

 

Elisa Tricerri Certo che no. Ai torinesi non entra niente in tasca. Ci guadagna solo la Curia.

Cristian Indio Turismo da zainetto panino e bottiglietta a seguire se spendono per il biglietti del tram è già un affare, avete svenduto Torino doveva riprendersi sopo le olimpiadi e si sono mangiati tutto i soliti personaggi e con la Sindone sarà uguale.
Roberto Castelli Assolutamente d’accordo con te ma come si vede dai risultati i torinesi non hanno punito chi ha dilapidato quei progetti bensì li ha rivotati permettendo loro di riderci in faccia e continuare i loro porci comodi!
Cristian Indio Roberto Castelli e io D’accordo con te! Pensavo di essere da solo a pensare così menomale non mi sento solo.
Grazia Carelli Un’ottima opportunità per il turismo e l’economia della città. 
Ho visto tante di quelle Forze dell’Ordine in giro che penso si possa stare più che tranquilli.
Prenotato.
Filomena Bernardo da torino non riesco a prenotare…e vorrei andare con i miei bambini
Antonio Rossignoli Certo…
Angela Pirosa Per torino é una grande opportunità di pubblicità per la bellissima città, grande tourin !!
Giuliano Maghini già fatto! qualcosa , a costo zero, rimarrà alla città, più in centro che altro, paragonata alle olimpiadi che han portato niente e lasciato i debiti ,è un affarone !!!

 

Jumping Clay, per il divertimento a misura di bambino

BAMBINIBAMBINI 2Direttamente dal Far East approda anche in Italia la nuova idea per il divertimento a misura di bambino che sta conquistando tutto il mondo

 

Apre a Torino, in Corso Orbassano 215, il primo spazio ludico – educativo italiano che unisce due irresistibili format pensati per i più piccoli: Jumping Clay e YuKids.Non chiamatela ludoteca…c’è molto di più. La migliore pasta modellabile in commercio, un playground di oltre 100 metri quadrati di divertimento allo stato puro e un progetto didattico di ultima generazione. Quello di Torino è il primo centro ufficiale Jumping Clay dello stivale ma sono in apertura anche quello di Udine e di Catania ospitati all’interno dei locali Youngo, un concetto allargato del format destinato ai centri commerciali. Morbida, coloratissima, profumata, sicura e facile da maneggiare. Jumping Clay è una pasta modellabile solubile in acqua, leggera ed innocua per il corpo umano. Non necessita di cottura, indurisce naturalmente senza screpolature, non si sbriciola e non sporca mani e vestiti. E’ l’ideale per giocare in tutta sicurezza e plasmare un intero mondo in 3D fatto di personaggi, animali, mezzi di trasporto, dinosauri, gioielli… senza bisogno di colla per unire i pezzi.Toccare, lavorare, trasformare qualcosa con le mani… la manipolazione è un’attività fondamentale nel processo di crescita di un bambino. L’uso di Jumping Clay contribuisce allo sviluppo della coordinazione mano-occhio, stimola la creatività, l’osservazione, sviluppa la consapevolezza spaziale, rafforza la concentrazione, aumenta il talento artistico…

 

Grazie ai kit appositamente studiati e ai box completi di spatole, tagliapasta, accessori di ogni tipo e di un depliant con idee ed istruzioni (in vendita anche su www.jumpingclayitaliashop.com), sarà possibile sbizzarrirsi in creazioni colorate e fantasiose e non solo…  Jumping Clay non è soltanto un gioco spassoso ma un vero e proprio progetto didattico ed educativo: corsi, lezioni e workshop nelle scuole, nei centri culturali, nelle nurseries e negli ospedali coordinati dagli educatori Jumping Clay tutta Italia. E il divertimento prosegue anche a casa grazie alla App e al canale Youtube con i video tutorial (www.youtube.com/user/JumpingClayItalia)Nel centro di Torino, accanto agli scaffali del negozio Jumping Clay, c’è l’area riservata ai corsi e ai laboratori e, poco più in là, trova spazio il favoloso mondo YuKids.Un playground di ultima generazione, un insieme di attrazioni dinamiche pensate per il divertimento dei più piccoli (da pochi mesi a 6/7 anni). Morbidezza, sicurezza, movimento dolce per ogni elemento, forme e colori che esercitano una forte attrattiva sui bimbi.

 

L’impatto visivo di quest’area è veramente unico: grandi palloni colorati, castelli gonfiabili dalle forme particolari, scivoli luminosi e con effetto acqua anche d’inverno, tappeti saltanti, passaggi rotanti, costruzioni labirintiche e coloratissime…La particolarità di YuKids è quella di essere un’area di divertimento in movimento. Ogni attrazione è mobile ma al tempo stesso è accogliente, morbida e sicura.Il luogo ideale per una festa di compleanno fuori dal comune, dove per i genitori c’è la possibilità di osservare i loro piccoli dall’area accoglienza/relax dedicata agli adulti. Mentre per i fratelli e le sorelle un po’ più grandi c’è il divertimento 2.0 del mega schermo interattivo. Uno monitor completo di webcam con cui è possibile scattare una foto ricordo e poi ritoccarla in modo semplice e divertente grazie al meccanismo touch. Si possono aggiungere particolari disegnati, colorare i dettagli, personalizzare il proprio look e quello degli amici fino a creare il proprio avatar digitale per poi stampare la foto e portare a casa il ricordo di una giornata Jumpin Clay.

 

Orari e costi

Aperto tutti i giorni dalle ore 9,00 alle ore 19,30

Feste di compleanno a partire a 99 euro

Attività didattiche e corsi a partire da 9,90 euro

Possibilità di abbonamenti per area gioco e attività didattiche

 

Jumping Clay Italia

Corso Orbassano 215 Torino

Tel. 011-393222 Mobile 340-9831368 Email info@jumpingclay.it

www.jumpingclayitalia.com

www.facebook.com/JumpingClayItalia

L'omaggio dei tifosi nel giorno del Grande Torino

fila grande tofila grande to 2fila supergafila gran toCome da rito la giornata inizia con un pellegrinaggio da parte dei tifosi verso Superga, dove nel pomeriggio viene celebrata da Don Aldo Rabino la messa in memoria dei caduti. Solitamente anche il Filadelfia è teatro di manifestazioni ma quest’anno, a causa dei lavori di ricostruzione dello Stadio, non è stato possibile accedere totalmente al campo e si è optato per l’esposizione di striscioni e bandiere

 

Il 4 maggio del 1949 l‘aereo che trasportava la squadra del Grande Torino di ritorno da Lisbona, si schiantava alle ore 17:05 sulla Basilica di Superga.  L’impatto causò la morte istantanea di tutte le trentuno persone di bordo, fra calciatori, staff tecnico, giornalisti ed equipaggio.  Per la fama della squadra, la tragedia ebbe una grande risonanza sulla stampa mondiale, oltre che in Italia.  Il giorno dei funerali quasi un milione di persone scese in piazza a Torino per dare l’ultimo saluto alla squadra. Una data, quella del 4 maggio, che si è tristemente impressa nei cuori di tutti i tifosi, granata e non, e che ogni anno viene celebrata in modo diverso.

 

Come da rito la giornata inizia con un pellegrinaggio da parte dei tifosi verso Superga, dove nel pomeriggio viene celebrata da Don Aldo Rabino la messa in memoria dei caduti; quindi si procede con la lettura da parte del capitano del Toro dei nomi degli Invincibili. Solitamente anche il Filadelfia è teatro di manifestazioni ma quest’anno, a causa dei lavori di ricostruzione dello Stadio, non è stato possibile accedere totalmente al campo e si è optato per l’esposizione di striscioni e bandiere . Come ogni anno la squadra ha comunque visitato brevemente il Fila e i suoi tifosi prima di procedere alla volta di Superga. Il pullman granata è stato accolto festosamente con cori e fumogeni e il tratto antistante di Via Filadelfia è stato chiuso al traffico. Vogliamo ricordare Gli Invincibili con una frase che rappresenta perfettamente il significato del Grande Torino per gli Italiani: 

 

« Gli eroi sono sempre immortali agli occhi di chi in essi crede. E così i ragazzi crederanno che il Torino non è morto: è soltanto “in trasferta”. »

(Indro Montanelli, Corriere della Sera, 7 maggio 1949)

 

(Foto: il Torinese)

 

Maria Ferreri

Chiara Mandich

Duplice suicidio di madre e figlio

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All’interno dell’abitazione è stato trovato un biglietto in cui si chiede di dare da mangiare al cane

 

Lei 51 anni e 28 il figlio, sono stati trovati morti nella loro casa di Canelli, nell’Astigiano. I carabinieri, intervenuti sul posto dopo la segnalazione dei parenti che non li vedevano da due giorni, ritengono si tratti di un duplice suicidio. La madre aveva problemi di droga, e entrambi avrebbero ingerito un notevole quantitativo di tranquillanti. All’interno dell’abitazione è stato trovato un biglietto in cui si chiede di dare da mangiare al cane.

Un utile corso per l'uso degli strumenti GPS

BICICLTre appuntamenti teorici serali in aula ed una facile escursione in mountain bike di pratica e apprendimento sul campo

Possedere un GPS è solo il primo passo, a volte non è neppure il più importante. Anemos Itinerari del Vento organizza un corso sull’uso degli strumenti GPS in ambito escursionistico e cicloescursionistico. Il corso, limitato a 12 partecipanti, si articola in tre appuntamenti teorici serali in aula ed una facile escursione in mountain bike di pratica e apprendimento sul campo.Il corso si rivolge a tutti gli appassionati dell’outdoor che vogliono migliorare la conoscenza e la padronanza degli strumenti GPS per l’orientamento. Il corso è aperto anche agli operatori turistici interessati a condurre in sicurezza le escursioni e valorizzare il proprio bagaglio di competenze tecniche.Le lezioni, a cura degli Istruttori Nazionali di mountain bike di Anemos, permetteranno ai partecipanti
di approfondire:

• le regole base dell’orientamento outdoor,
• l’utilizzo degli strumenti GPS e delle principali applicazioni per smartphone,
• l’utilizzo dei più diffusi software cartografici.

Il calendario degli appuntamenti in aula, presso la sede operativa di Turro in via Vincenzo Monti 5 aMoncalieri (TO): martedì 12, 19 e 26 maggio dalle 21:00 alle 23:00. Domenica 24 maggio è inprogramma l’escursione in mountain bike.

 

Per informazioni ed iscrizioni è sufficiente inviare una email a info@anemostorino.com, oppure compilare il form sul sito www.anemostorino.com.

Il caso Merlo, le tessere e il partito ologramma

pcipd unitapd manifestoA Torino nella prima repubblica gli iscritti al Pci erano sui 48000 e al Psi 15000. Sicuramente i tempi cambiano. E’ notorio che le primarie per la scelta dei candidati sono aperte a tutti i cittadini. L’attuale segretario provinciale è stato scelto da persone che si sono iscritte al momento del voto. Partito che vai regole che trovi

 

Giorgio Merlo è diventato responsabile nazionale Editoria, New media ed informazione del Pd. Mi pare una competente scelta, visto che è stato giornalista e deputato per diverse legislature, se non sbagliamo già ai tempi della Margherita. Hanno diffuso la notizia che non è iscritto al Pd. O perlomeno non gli è stata rinnovata la tessera in quel di Pinerolo. Motivazione: si è presentato per le elezioni regionali con i Moderati. Francamente non vedo “lo scandalo”. Come ho fatto in privata sede rinnovo il mio “in bocca al lupo” per Giorgio. Sicuramente sono affari interni di quel Partito. Mi limito a ricordare che Portas è leader di questo movimento e da due legislature aderisce al gruppo del Pd,  dopo una non tanto lontana appartenenza a Forza Italia (del resto si sa solo gli stupidi non cambiano mai idea). Eletto per ben due volte per espressa volontà politica dell’allora segretario Bersani,  ora un pochino in quota Renzi.

 

L’eventuale non iscrizione, non sembra un aspetto così caratterizzante. Caratterizzante almeno per l’attuale gruppo dirigente, sia locale che nazionale. Parliamo di ciò che conosciamo. Due anni fa il Pd della provincia di Torino aveva 11000 iscritti: ora sono circa 2500. Solo per dovere di cronaca, senza esprimere  giudizi, A Torino nella prima repubblica gli iscritti al Pci erano sui 48000 e al Psi 15000. Sicuramente i tempi cambiano. E’ notorio che le primarie per la scelta dei candidati sono aperte a tutti i cittadini. L’attuale segretario provinciale è stato scelto da persone che si sono iscritte al momento del voto. Partito che vai regole che trovi. Ma a questo punto mi sovviene un dubbio. Ha ancora senso parlare di sistema dei partiti come cardine della democrazia? Ovviamente democrazia come unico sistema di selezione e valutazione. Ed il voto come cardine dell’agire del cittadino. Come sempre lasciamo le risposte a chi legge. Noi ci limitiamo a sottolineare che chi passa da  11000 a 2500 iscritti, più che un partito ci sembra un ologramma.

 

 

Patrizio Tosetto

La Juventus espugna il Ferraris e attende il Real

logo-juventusCon rete di Vidal  la Vecchia Signora si laurea Campione d’Italia per la 33a volta sul campo mentre per gli almanacchi è il titolo numero 31. Ha conquistato il titolo con quattro giornate di anticipo rispetto alla conclusione del campionato. La festa scudetto è durata poco sia in campo che negli spogliatoi in vista dell’importantissimo match di martedì prossimo allo Stadium contro il Real Madrid di Carlo Ancelotti e Cristiano Ronaldo

L’arbitro Valeri pone termine all’incontro alle ore 19.49, giocatori e dirigenti bianconeri corrono in mezzo al campo, abbracciandosi, esultando, lanciando il proprio allenatore per aria, Massimiliano Allegri, vincitore del suo secondo scudetto dopo aver vinto il primo con il Milan. La Juventus iscrive, per gli almanacchi e albi ufficiali, il suo nome a fianco dello scudetto numero 31 anche se, la gran parte della Torino bianconera (oltre i 250 milioni di tifosi bianconeri sparsi nel mondo) sventolerà per la 33a il tricolore sulle bandiere per le vie della città: le ferite di Calciopoli sono lontane dall’essere sanate. Dentro lo stadio ligure è tempo di festeggiare per il primo campionato vinto dal tecnico livornese con la Signora, il quarto consecutivo per una squadra che da lungo tempo risulta essere la dominatrice assoluta della nostra serie A e che taglia il prestigioso traguardo con ben quattro giornate d’anticipo. E’ stata una festa sobria, iniziata nello spogliatoio prima e all’aeroporto di Caselle poi, dove i bianconeri sono stati accolti da alcune centinaia di tifosi con urla di gioia mentre piazza San Carlo tributava loro applausi e il giusto onore. Un tributo intenso ma breve: domani arrivano i campioni in carica della Champions League, il Real Madrid di Carlo Ancelotti e Cristiano Ronaldo, con tutti i sogni che si porta dietro. Ma torniamo alla partita di Marassi. Turnover solo per Pirlo, Chiellini e Morata, tra i titolari c’è Tevez. Quest’ultima scelta, sui social network juventini, non è stata molto condivisa: “Ma come, lo risparmi nel derby e lo schieri dal primo minuto a tre giorni dalla Champions?”. Occhi puntati sull’argentino mentre le due squadre si dispongono in campo con un rombo speculare. Tevez va al minimo, si gestisce, mentre Llorente ovviamente aggredisce la partita. Ma dopo 32 minuti equilibrati e bloccati, giungeva la svolta della partita: Llorente apriva per Lichsteiner che metteva sulla testa di Vidal il pallone dello 0 a 1. Boato juventino da parte della dirigenza bianconera, su tutti Marotta e Nedved mentre Ferrero, presidente della Samp, si dimostrava sconsolato. Carlitos si ripresenta in campo per disputare la seconda frazione di gioco, spaventando Viviano con un gran tiro, piazzando un cross rasoterra nell’area sampdoriana. Mihajlovic vorrebbe la sua squadra aggressiva e invece è sembrato avere poca energia nel serbatoio per questo finale di stagione. Buffon, vecchio cuore genoano, non è stato chiamato in causa per tutta la prima ora di gioco. Viene spaventato appena più tardi, quando Bergessio, subentrato a Rizzo, calcia due volte verso la porta: traiettoria sempre alta, nel secondo caso per un prodigioso recupero di Bonucci in scivolata. La Juve ha spazio per ripartire, nei momenti in cui decide di correre e di non abbassare il ritmo di gara. Tevez spreca il raddoppio con un rasoterra assai lento e lasciando il posto a Morata. Dentro anche Chiellini, per alzare il muro finale e ricomporre la difesa azzurra di Antonio Conte. “Siamo noi, siamo noi, i Campioni dell’Italia siamo noi”, intonano piccoli gruppi di tifosi juventini qua e là per il Ferraris. Allegri li guarda e sorride: il primo sorriso di giornata, il primo di una lunga serie. Poi di nuovo facce concentrate: lo spettacolo è solo all’inizio, per domani sera è tempo di Real Madrid e di una buona fetta di gloria.

 

Dario Barattin

Nel giorno del Grande Torino

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La Fifa proclama il 4 maggio “giornata mondiale del giuoco del calcio”

 

La Fifa ha voluto ricordare con un tweet, sul proprio profilo ufficiale, il Grande Torino, oggi,  nel 66° anniversario della tragedia di Superga. “Ricordiamo il Grande Torino”, scrive sul social network la Fifa, che proclama il 4 maggio “giornata mondiale del giuoco del calcio”. E, in omaggio alla tradizione,  nel pomeriggio gli Invincibili granata vengono ricordati con una funzione religiosa, nella basilica di Superga. Poi, la squadra rende omaggio alla lapide e il capitano Glik legge solennemente ad alta voce i nomi dei caduti.