redazione il torinese

Una bella sforbiciata alla burocrazia, come dal barbiere

barbiere

STORIE DI CITTA’ / di Patrizio Tosetto 

Soprattutto mai nessuno è responsabile ed è puntuale solo quando si presenta a fine mese a ritirare lo stipendio dovuto per il  “non lavoro”

 

Burocrazia, sinonimo di inefficienza, angheria verso il cittadino. Soprattutto mai nessuno è responsabile ed è puntuale solo quando si presenta a fine mese a ritirare lo stipendio dovuto per il  “non lavoro”. Esempi. Mi taglio i capelli da un parrucchiere che da 50 anni ha sede a Porta Palazzo. Arrivo di buon’ora. E’ indaffarato. Chiedo: ” Posso?” “Se puoi aspettare!” Il padre che gli ha ceduto l’attività mi spiega: “nonostante abbiamo sempre pagato le bollette del gas ci hanno piombato il nostro contatore da  tre giorni, non possiamo utilizzare acqua calda. Ti serviamo lo stesso?” “Si, certo”, in fondo per me è un piccolo sacrifico. Dopo mezz’ora mi si lavano i capelli con acqua riscaldata con fornello elettrico.

 

Sforbiciando mi racconta. “Da tre giorni sono costretto di cercare di dimostrare che nulla c’entro. Il problema è che mi danno tutti ragione. Risulta che ho pagato, ma non riesco a trovare chi decide di mandare la squadra”. Va bene, per il sottoscritto solo un piccolo disagio. Ripasso per curiosità due giorni dopo.”Risolto?” Sorride, è appena andata via la squadra. Dopo 48 ore sono intervenuti. “Non proprio dopo che tu eri andato via, ma una squadra è arrivata. peccato che non dicendogli dove era il contatore non avevano l’attrezzatura necessaria…”

 

Altra piccola storia. Si arriva nella casa di campagna. Alle 11 ci si accorge che non c’è più il gas. Telefonando si appura che tre bollette non sono state  pagate. Ma, ecco l’arcano : mandate e sollecitate all’indirizzo sbagliato. Dunque, Alle 11,30 in posta per pagare. Ed ecco un’altra piccola odissea. Chiedo se è possibile dalle poste   mandare un fax. Quattro impiegati gentilissimi si schermiscono e per vari motivi non sanno. Alla quinta, probabilmente la più esperta, sorridente mi risponde: “teoricamente sì, le  consiglio di servirsi di un tabaccaio”.Grazie della cortesia, sono io un illuso.

 

Comunque alle 13,30, tutto finito. Occasione per un pranzo in un agriturismo della zona. Anche le cose negative hanno il loro lato positivo. Peccato un ultimo dettaglio. Noi edotti, abbiamo pagato in mezz’ora. Loro nel riattivare il servizio 2 giorni e mezzo. Dunque? Alcune elementari considerazioni. Ci risulta che pur essendo morosi il servizio non si interrompe, garantendo un minimo.  Dal parrucchiere a questa casa i disagi sono stati minimi in relazione alla stagione, e la voglia di chiedere i danni si stempera pensando alla burocrazia della giustizia italiana. In altre parole il gioco non vale la candela.

 

Vero, c’è di peggio. (aeroporto di Roma) ma questa loro inefficienza è stancante e logorante e  se prendiamo gli ultimi 20 anni la situazione è palesemente peggiorata. Se il nostro paese volesse ritornare tra i paesi civili, noi  saremmo i primi ad essere contenti. Possiamo fare una cosa sola: continuare a pagare le tasse come abbiamo sempre fatto. Ora convinti più che mai che i nostri soldi vengono spesi male.

PICHETTO (FI): GLI OBIETTIVI ALLE ASL SI SCONTRANO CON TAGLIO DL ENTI LOCALI

pichetto

Il capogruppo di FI: “Fino ad oggi nell’operato dell’assessore alla Sanità trovo molta teoria e poca pratica”

 

“Gli obiettivi delle asl per il 2015 si scontrano amaramente con i tagli imposti dal Governo del DL sugli Enti Locali e accettati dalla Conferenza Stato Regioni”. E’ questo il commento del capogruppo di Forza Italia in Regione Piemonte, Gilberto Pichetto, a quanto scritto nella delibera votata dalla Giunta Chiamparino.

“L’assessore alla Sanità dice che in passato gli obiettivi erano troppo generici o collegati solo al risultato economico. Francamente gli obiettivi che ho letto mi pare che fossero già presenti negli atti di indirizzo varati in passato. Un copia e incolla che va bene per tutte le stagioni. Il problema reale sono le risorse, altrimenti si resta nell’alveo dei programmi irrealizzabili. Il taglio del Dl sugli Enti Locali sicuramente non aiuta. La Regione non ha bisogno di riforme a costo zero e la riduzione delle liste d’attesa non è un obiettivo a saldi invariati: questo chi è onesto intellettualmente lo deve ammettere”.

Conclude Pichetto: “Certamente alcuni obiettivi sono in parte condivisibili ma è normale perchè sono talmente ‘universali’ da potersi rintracciare nei programmi di tutte le coalizioni che si sono presentate alle ultime elezioni regionali. Diverso è passare dalla teoria alla pratica: su questo si misurano le Giunte regionali. E fino ad oggi nell’operato dell’assessore alla Sanità trovo molta teoria e poca pratica”.

Una webcam sul passato

Libro furrer

Una storia intrigante che vede protagonista  Sarah, ambientata tra il Galles e Boston, rivivendo leggende in un continuo flashback che, dalla realtà attuale, la riporta nella campagna gallese del medioevo

 

“Una webcam sul passato” è il bel libro pubblicato dall’editore Albatros editore e  scritto da Antonella Furrer, discendente da una famiglia originaria della Svizzera tedesca ma da tempo abitante ad Omegna, sul lago d’Orta. Una storia intrigante che vede protagonista  Sarah, ambientata tra il Galles e Boston, rivivendo leggende in un continuo flashback che, dalla realtà attuale, la riporta nella campagna gallese del medioevo. Così, in una trama appassionante e ricca di colpi di scena, durante una visita al Castello di Styllhouse, a Sarah pare di riconoscere molto bene quei luoghi. Non solo: nella sua mente prendono vita dei ricordi di cui lei non sa spiegarsi l’origine. Un giorno, durante una visita turistica, cade in una antica segreta: la donna viene ricoverata all’ospedale e il marito Paul le sta vicino durante la sua degenza. Da questo momento in poi nell’intreccio narrativo il passato e il presente si alternano e con una serie di colpi di scena la penna felice di Antonella Furrer catapulta il lettore in un turbine di eventi che si susseguono. Il racconto è avvincente e dalle pagine emerge l’antica leggenda di Blackstone, la storia di Lady Helledd sepolta viva, la figura misteriosa dell’antiquario Richard, tra dimore antiche, stemmi di nobili casati, quadri con ritratti familiari. Un libro avvincente e ben scritto, che propone anche una riflessione attualissima che lasciamo al lettore scoprire.

M.Tr.

Aggressioni senza fine al personale di treni e mezzi pubblici: ogni giorno un nuovo episodio

tram colori

Ultimo episodio: una donna controllore Gtt è stata picchiata su un bus della linea 18

 

Dopo l’aggressione dello scorso anno ai danni di un controllore Gtt, al quale era stato addirittura mozzato a morsi un orecchio, si sono verificati diversi episodi di violenza nei confronti del personale viaggiante di treni e mezzi urbani. Ieri  un attacco nei confronti del personale delle Ferrovie. Preso di mira questa volta il capotreno del regionale 4747 Fossano-Torino Stura, che  è stato picchiato da un extracomunitario, poi fuggito. L’aggressore è ricercato dai carabinieri: voleva che il treno proseguisse la corsa fino a Chivasso, ieri sera, all’arrivo del treno a Torino. Soltanto l’intervento del macchinista ha evitato il peggio. Il capotreno ha subito un trauma cranico e facciale guaribile in una settimana. Ultimo episodio: una donna controllore Gtt è stata picchiata su un bus della linea 18. L’aggressione è avvenuta quando il mezzo era in pieno centro città , in via Madama Cristina. Non aveva il biglietto l’ algerino di 27 anni che le ha dato un pugno sul volto ed è fuggito. Il giovane è stato poi  bloccato da due colleghi della controllore aggredita, che è stata accompagnata in ospedale per accertamenti. E’ intervenuta anche polizia. I sindacati si lamentano, ma è difficile trovare una soluzione.

 

(Foto: il Torinese)

 

L'integrazione attraverso il rugby

L’iniziativa Le Tre Rose – cooperativa Senape arriva in un momento particolare, dopo che negli ultimi mesi sull’argomento migranti il dibattito politico ha avuto alcuni acuti, talvolta polemici, come la raccolta di firme del centro – destra

 

 

rugby migrantiIn un momento in cui il problema dei migranti è assolutamente prioritario e l’Europa non riesce a dare risposte, né a fermare il flusso continuo che arriva da Africa e Medio Oriente, a Casale Monferrato una società sportiva ha indicato una strada di integrazione concreta. Ovviamente questo non risolve il problema ma l’utilizzo dello sport come momento di incontro e di superamento di barriere è sempre un’ottima strada da seguire. Domenica, nel corso di una festa al quartiere Ronzone, dove sino a pochi anni orsono sorgeva lo stabilimento dell’Eternit, la “fabbrica della morte”, Paolo Pensa presidente de Le Tre Rose, società di rugby che affianca ad un ottimo settore giovanile, una squadra di serie C ha annunciato che nella prossima stagione 2015 – 2016 questa sarà composta per quasi il 90% da migranti provenienti dal Togo, dal Benin, dal Senegal e da altri Paesi africani, che fanno a loro volta parte della cooperativa Senape che opera nel settore dell’accoglienza.

 

La compagine avrà il supporto di alcuni veterani de Le Tre Rose, essendo praticamente tutti digiuni di palla ovale. Si tratta, dunque, di un esempio di integrazione attraverso lo sport che Pensa ha ritenuto di poter proporre e mettere in atto: “Da un lato viene data un’opportunità a questi ragazzi che provengono da altre realtà di impegnare del tempo e praticare un’attività sportiva e dall’altro i casalesi potranno continuare a tifare per una società nata in Monferrato, cresciuta in Monferrato e che continua ad essere monferrina”. E non è l’unica pratica sportiva dove i migranti potrebbero trovare spazio.  Poiché vi sono anche pakistani ed afghani a Casale, e in questi Paesi si pratica il cricket che venne importato dagli inglesi durante il periodo coloniale, non è escluso che Le Tre Rose possa occuparsi anche di questa disciplina sportiva prossimamente. L’iniziativa Le Tre Rose – cooperativa Senape arriva in un momento particolare, dopo che negli ultimi mesi sull’argomento migranti il dibattito politico ha avuto alcuni acuti, talvolta polemici, come la raccolta di firme del centro – destra.

 

Massimo Iaretti

 

 

 

 

 

 

 

Tre banditi picchiano e rapinano anziana in casa

carabinieri

Sono intervenuti i carabinieri, che hanno avviato le ricerche dei tre delinquenti

 

Un’anziana di 62 anni è stata malmenata, legata e imbavagliata nella sua villa di Lanzo, da tre banditi che sono poi scappati con soldi e gioielli per un ammontare di migliaia di euro. La rapina è avvenuta nella notte e la proprietaria della casa è stata trasportata in ospedale: ha riportato la frattura di una costola. Sono intervenuti i carabinieri, che hanno avviato le ricerche dei tre delinquenti.

 

(Foto: il Torinese)

Ferragosto in mongolfiera: "Crazy Flight" al 45° NORD

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Una vera mongolfiera ad accesso gratuito: 14, 15 e 16 agosto dalle ore 19 all’ Entertainment Center – di Via Postiglione 1 a Moncalieri

 

 Quest’anno il Ferragosto si festeggia a 20 metri di altezza con il “Ferragosto Crazy Flight” al 45° NORD di Moncalieri su di una vera mongolfiera: Da venerdì 14 a domenica 16 agosto, ingresso libero.Un’occasione unica per ammirare il mondo dall’alto e provare l’ebrezza di salire su di una vera mongolfiera a 20 metri di altezza. Da venerdì 14 a domenica 16 agosto dalle ore 19.00 in poi la colorata mongolfiera del 45° NORD si innalzerà nel cielo, in volo controllato e in tutta sicurezza.L’ingresso è gratuito dietro presentazioni di una qualsiasi prova d’acquisto del 45° NORD.L’accesso è consentito ai bambini da 3-4 anni in su accompagnati.

Donna controllore prende pugno in faccia da "portoghese"

TRAM GMADRE

Non aveva il biglietto l’ algerino di 27 anni che le ha dato un pugno sul volto ed è fuggito

 

Una donna controllore Gtt è stata picchiata su un bus della linea 18. L’aggressione è avvenuta quando il mezzo era in pieno centro città , in via Madama Cristina. Non aveva il biglietto l’ algerino di 27 anni che le ha dato un pugno sul volto ed è fuggito. Il giovane è stato poi  bloccato da due colleghi della controllore aggredita, che è stata accompagnata in ospedale per accertamenti. E’ intervenuta anche polizia.
   

Tutte le novità della Turin Marathon

marathon 2015

Il centro maratona non è  più in piazza Castello ma nel cortile della Scuola di Applicazione di via Arsenale. Inoltre nella piazzetta Reale sarà allestita una mostra legata alla Turin Marathon

 

Il battello Valentina II ha ospitato la prima conferenza stampa di presentazione della 29esima edizione della Turin Marathon – Gran Premio La Stampa. Mancano due mesi al più importante evento podistico cittadino, che si terrà domenica 4 ottobre. “Abbiamo anticipato la data di oltre un mese perché in questo modo avremo la sicurezza di trovare un clima migliore” ha esordito il presidente di Turin Marathon Luigi Chiabrera, “mantenendo la collocazione in calendario delle ultime edizioni (a novembre) il rischio di pioggia e freddo sarebbe stato notevole. La data rimarrà simile anche nel 2016, quando la maratona si correrà il 2 ottobre”.

 

All’incontro con i giornalisti e con i numerosi ospiti sono intervenuti Franco Capra, sindaco di Claviere, e Giovanni Maria Ferraris, Assessore allo Sport della Regione Piemonte. “La Turin Marathon è una manifestazione importante dal punto di vista sportivo e per tutto ciò che riesce a sviluppare sul territorio” ha dichiarato quest’ultimo, “l’anno di Torino Capitale Europea dello Sport darà ulteriore lustro alla corsa, un evento di spessore internazionale. La maratona è una disciplina che unisce e che invoglia a correre; per questo è anche un incentivo a praticare sport, anche in maniera amatoriale”.

 

Una novità riguarda il luogo in cui verrà predisposto il centro maratona; non più in piazza Castello ma nel cortile della Scuola di Applicazione di via Arsenale. Collegata a questo vi sarà la possibilità di visitare l’edificio. Inoltre nella piazzetta Reale sarà allestita una mostra legata alla Turin Marathon. “La nostra è una delle quattro maratone delle città d’arte” ha ricordato Luigi Chiabrera, “uno dei nostri obiettivi è mostrare la città di Torino in tutta la sua bellezza”.

 

Un prologo “ciclistico” della Turin Marathon avrà luogo domenica 6 settembre a Claviere con la 15esima edizione di Clavierissima, una delle prove del circuito di Coppa Piemonte di mountain bike. “È un appuntamento importante per noi e per le nostre montagne” ha affermato Franco Capra, “e quest’anno abbiamo deciso di condividere l’organizzazione con Turin Marathon, per permettere alla corsa di fare un salto di qualità e acquisire la visibilità che merita”.

The Children's World, la Festa Internazionale della Creatività

giovani torino

Una settimana di spettacolo (teatro, danza, circo, musica, burattini), laboratori interattivi ed eventi

 

Dal 1 al 9 agosto la Città di Torino e la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus, in occasione di EXPO-TO 2015, organizzano il festival The Children’s World – Festa Internazionale della Creatività per i Ragazzi e le Famiglie. Una settimana di spettacolo (teatro, danza, circo, musica, burattini), laboratori interattivi ed eventi di festa dedicati al pubblico dei ragazzi e delle loro famiglie. Tutti gli eventi sono gratuiti per i ragazzi fino ai 15 anni.

 

http://bit.ly/1MhGx6B