redazione il torinese

Facevano il pieno (e lo rivendevano) con i soldi dell'Asl

benzinaRubati 4.400 litri di benzina e gasolio

Avevano rubato carte prepagate dell’Asl per il pieno di benzina e poi rivendevano il carburante a prezzi scontati, ribassati di parecchio. Sono stati scoperti e arrestati dai  carabinieri del Nucleo Investigativo di Torino: in tutto 9 persone, tutte italiane, che si erano specializzate nei furti ai danni dell’Asl di Ciriè, prelevando nei distributori del Torinese 4.400 litri, di benzina e gasolio. Il  titolare di una ditta di autoricambi è risultato il principale ricettatore, al quale la banda praticava un prezzo super speciale di 80 centesimi al litro. L’inchiesta è stata coordinata dalla pm Chiara Molinari della Procura di Ivrea.

“Risparmio energetico nel condominio” , il convegno

case popolariOrganizzato da Ape Confedilizia di Torino

Lunedì 14 marzo a partire dalle 9,30 nella Sala Convegni ATC di corso Dante 14 si terrà il Convegno dal 
titolo “Risparmio energetico nel condominio” Obblighi di termoregolazione – Contabilizzazione del calore”,  organizzato da Ape Confedilizia di Torino in collaborazione con ATC, Collegio Geometri Torino, ANCE e AGIAI.

Il Convegno vedrà la partecipazione e il confronto tra la proprietà, i professionisti e gli operatori del settore, che cercheranno di fornire indicazioni alla luce della nuova normativa.

Il Tribunale di Bruxelles respinge tutte le accuse contro la Chiesa di Scientology

BELGIO SCIENTOLOGY“La sentenza, accolta con entusiasmo da tutti gli scientologist europei, mette fine a 18 anni di discriminazione”

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

 

I fedeli della Chiesa di Scientology di Torino, Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta si uniscono all’entusiasmo degli scientologi del Belgio nell’accogliere lodierna decisione emessa dalla 69ma Camera del Tribunale Penale di Bruxelles.

 

           Ipresidente della corte il dott. Yves Regimont ha respinto tutte le accuse contro la Chiesa: “L’intero procedimento – ha detto –  è dichiarato inammissibile per una grave e irrimediabile violazione del diritto ad un equo processo”.

            Il tribunale penale è giunto alle stesse conclusioni della Corte Suprema di Cassazione italiana e delle Corti Supreme del Regno Unito e Australia, oltre a quelle dei tribunali di molti altri paesi, secondo le quali Scientology non dovrebbe essere trattata diversamente da tutte le altre religioni. In conformità al diritto belga, e a quello internazionale, cause intentate sulla base del credo degli scientologi devono quindi essere dichiarate inammissibili.

 

            Il portavoce della Chiesa di Scientology in Belgio, il signor Eric Roux, ha detto: È un giudizio equo, un sollievo per gli scientologi ingiustamente perseguiti per quasi 20 anni. Il Tribunale ha riconosciuto che la parzialità degli inquirenti e i palesi pregiudizi durante tutta l’indagine nei confronti di una religione che non hanno capito, sono stati l’origine di un’irreparabile violazione dei diritti degli scientologi coinvolti e della Chiesa di Scientology del Belgio.  Ha anche riconosciuto che non esisteva alcuna prova a sostegno delle asserzioni del pubblico ministero in merito a presunti reati. Basti dire che è stata un’azione profondamente ingiusta verso gli scientologi, basata sulle loro credenze e non sui fatti, il che è naturalmente inaccettabile in uno stato di diritto come il Belgio.

 

           Scientology, la cui prima chiesa è stata fondata da alcuni fedeli a Los Angeles nel 1954, conta ora oltre 11000 chiese, missioni e  gruppi in 167 nazioni del mondo. In Belgio è stata fondata nel 1974 dove è attiva con campagne di utilità sociale contro l’uso di droga, per promuovere il rispetto dei diritti umani e per il ripristino dei valori morali.

Folla di giovani per J-Ax all'Ovs

j ax 23j axj ax 2Riapertura dello store in via Roma

Ore e ore di coda in centro a  Torino, per  vedere il rapper J-Ax, il celebre direttore artistico del programma televisivo di canale 5 ‘Gli amici di Maria De Filippi’. Alessandro Aelotti, questa la sua vera identità è stato fondatore degli Articolo 31. In città ha rappresentato  il testimonial d’eccellenza per la riapertura dello store Ovs, in via Roma, dopo alcune settimane di ristrutturazione dei locali. Una folla

In aumento i "furbetti" che non pagano bus e tram: 145mila multe

trammetro 1E da oggi oltre ai controllori saranno di guardia anche  i City Angels.

Sono in aumento i «furbetti» che non pagano tram, bus e Metro, a giudicare dalle 145 mila multe del 2015 rispetto all’anno precedente, quando erano “solo” 132 mila. Gtt sguinzaglia sui mezzi pubblici 140 controllori, la maggior parte dei quali ufficiali giudiziari, ovvero con  la qualifica di polizia amministrativa. Le linee dove i “portoghesi” sono più numerosi sono  la 18, la 2 e la 11, dove si calcola che circa  il 15 per cento dei passeggeri non paghi il biglietto. Invece,  le linee più virtuose, sono  la 10 e la 9. Sul tram 4 – la linea più socialmente rischiosa, anche per furti e aggressioni –  in un anno sono state applicate  più di 20 mila sanzioni. E da oggi oltre ai controllori saranno di guardia anche  i City Angels.

(Foto: il Torinese)

Le trame dei film nelle sale di Torino

Lumiere3 cinemaPIANETA CINEMA
 
A cura di Elio Rabbione

 

Anomalisa – Animazione. Regia di Charlie Kaufman con la collaborazione di Duke Johnson. Michael Stone ha scritto un best seller dal titolo “Come posso aiutarti ad aiutarli?” ed è a Cincinnati per una conferenza. E’ un uomo depresso, i contatti con la famiglia sono inesistenti, anche la sua immagine riflessa nello specchio gli è quasi sconosciuta. Ma nelle sale dell’albergo incontra Lisa, una ragazza diversa da tutte le persone che vede intorno a sé. Forse potrebbe essere la svolta della sua vita. Dall’autore di “Essere John Malkovich” e “Il ladro di orchidee”, animazione rigorosamente riservata al solo pubblico adulto. Durata 90 minuti. (Classico)

 

Attacco al potere 2 – Azione. Regia di Babak Najafi con Gerald Butler, Aaron Eckhart e Angela Bassett. Mentre il capo della sicurezza personale del Presidente americano decide di dare le proprie dimissioni visto che sta per diventare padre, il premier britannico muore all’improvviso. Con il convergere a Londra dei più importanti capi di stato, l’Internazionale Terroristica di radice islamica ha programmato un attentato. All’insegna sfrontata del “déjà vu”, con Gerald Butler produttore e protagonista in vena di sparacchiate e imprese eroiche negate con un po’ di naturale giudizio a ogni altro essere umano. Consigliatissimo agli amanti del genere. Durata 99 minuti. (Ideal, Lux sala 2, Massaua, The Space, Uci)

 

CLOONEY FILMAve, Cesare! – Commedia nera. Regia di Ethan e Joel Coen, con George Clooney, Josh Brolin, Scarlett Johansson e Ralph Finnies. Nella Hollywood degli anni Cinquanta, per conto dei grandi studios giorno e notte si muove Eddie Mannix a proteggere tutti quegli attori che per un motivo o per l’altro egli debba nascondere agli occhi dei divoratori di gossip: il caso più appetitoso e pericoloso diventa il rapimento di un imbranatissimo attore chiamato a ricoprire il ruolo di centurione in un film su Gesù. Durata 106 minuti. (Ambrosio sala 1, Centrale v.o., Due Giardini sala Nirvana, F.lli Marx sala Groucho, Reposi, Romano sala 1, The Space, Uci)

 

spotlight3Il caso Spotlight – Drammatico. Regia di Thomas McCarthy, con Mark Ruffalo, Rachel McAdams, Michael Keaton e Lev Schreiber. Una serie d’articoli, un’inchiesta e un premio Pulitzer per un gruppo di giornalisti del “Globe” di Boston – a seguito dell’arrivo di un nuovo direttore, Marty Baron, pronto ad affrontare tematiche importanti e certo non comode – che tra il 2001 e il 2002 misero allo scoperto, dopo i tanti tentativi di insabbiamento da parte del clero e in primis delle alte gerarchie ecclesiastiche, i casi di pedofilia consumatisi in quella città e non soltanto. Oscar per il miglior film. Assolutamente consigliato. Durata 128 minuti. (Centrale v.o., Eliseo rosso, F.lli Marx sala Harpo, Nazionale 1, Uci)

 

Il club – Drammatico. Regia di Pablo Larrain, con Alfredo Castro. In Cile, quattro sacerdoti vivono in una casa che s’affaccia sul mare, in solitudine e con la colpa di aver offeso il lato sacro della vita. A sconvolgere ulteriormente la loro esistenza sarà l’arrivo di padre Lazcano e di Sandokan che l’accompagna, vittima e testimone delle colpe commesse dall’uomo anni prima. Protagonista e regista dell’indimenticato “Tony Manero”. Durata 98 minuti. (Classico)

 

Deadpool – Fantasy. Regia di Tim Miller, con Ryan Reynolds. Tratto dal fumetto della Marvel Comics. Niente a che fare con l’eroe tradizionale, l’opposto del politicamente corretto, umorismo e parolacce, il tutto condito da una buona dose di cinismo. Un B-Movie che negli States è un grande successo ai botteghini nonostante il suo divieto ai minori. Durata 107 minuti. (Ideal, Massaua, Reposi, The Space, Uci)

 

FILM ITALIAForever young – Commedia. Regia di Fausto Brizzi, con Sabrina Ferilli, Fabrizio Bentivoglio, Teo Teocoli e Lillo. Un gruppo di amici “finti giovani” nell’Italia di oggi che non voglioni invecchiare, dall’avvocato che non rinuncia alla maratona nonostante i problemi di cuore all’estetista divorziata che si ritrova coinvolta in una relazione con Luca, di vent’anni più giovane, da Diego dj ultracinquantenne che deve combattere con un agguerrito rivale a Giorgio, anche lui ha superato i cinquanta, fidanzato con una ventenne ma pronto a tradirla con una donna della sua età. Durata 95 minuti. (Greenwich sala 3, Ideal, Massaua, Reposi, The Space, Uci)

 

Fuocoammare – Documentario. Regia di Gianfranco Rosi. Gli sbarchi di Lampedusa visti con gli occhi del dodicenne Samuele. Orso d’oro al FilmFest di Berlino. Durata 107 minuti. (Massimo 1)

 

Gods of Egypt – Avventura. Regia di Alex Proyas con Gerald Butler. Le divinità dell’antico Egitto, Horus e Set, chiamate in feroce lotta tra loro dal giovane Bek che con la donna amata vuole difendere e salvare il mondo e una prossima catastrofe. Durata 100 minuti. (Uci)

 

Legend – Thriller. Regia di Brian Helgeland, con Tom Hardy, Emily Browning e Chazz Palminteri. Già sceneggiatore di “L.A. Confidential” e “Mystic River”, Halgeland porta oggi sullo schermo la storia vera dei due fratelli Reggie (elegante e con un grande senso degli affari) e Ronnie (sanguinario, istintivo, dichiaratamente omosessuale) Kray, a capo di un’organizzazione malavitosa nella Londra degli anni Cinquanta e Sessanta, proprietari di una rete di night in cui erano ospiti fissi Frank Sinatra, Judy Garland e Shirley Bassey. Tom Hardy, già in predicato agli Oscar quale miglior attore non protagonista, sfoggia tutta la sua bravura ricoprendo il doppio ruolo, un vero one man show che non potrà che aumentare il suo successo. Durata 131 minuti. (Reposi, The Space)

 

Lo chiamavano Jeeg Robot – Fantasy. Regia di Gabriele Mainetti, con Claudio Santamaria, Luca Marinelli e Ilenia Pastorelli. Enzo è un ladruncolo romano che vive di espedienti. Una sera, inseguito dalla polizia, nelle acque del Tevere viene a contatto con un materiale radioattivo che gli conferisce sconosciuti ultrapoteri. Ad Alessia, appassionata di fumetti, piacerà considerarlo come un eroe dei suoi prediletti Manga nella lotta al male sempre in agguato, che questa volta ha le sembianze allucinate dello Zingaro. Opera prima. Durata 112 minuti. (Massimo 2, Reposi, The Space, Uci)

 

Pedro galletto coraggioso – Animazione. Regia di Gabriel Riva Palacio Alatriste. Il sogno di Pedro, sin da quando era pulcino, è quello di battersi con un grande campione, Sylvester Pollone. Ma bisogna anche salvare la fattoria in cui vive dal disastro economico. Durata 98 minuti. (Massaua, Uci)

 

BATTISTON FILMPerfetti sconosciuti – Commedia. Regia di Paolo Genovese, con Marco Giallini, Edoardo Leo, Valerio Mastandrea, Giuseppe Battiston, Kasia Smutniak, Alba Rohrwacher. Una cena tra amici, l’appuntamento è per un’eclisse di luna, la padrona di casa decide di mettere tutti i cellulari sul tavolo e di rispondere a telefonate e sms senza che nessuno nasconda qualcosa a nessuno. Un gioco pericoloso, di inevitabili confessioni, che verrebbe a sconquassare le vite che ognuno di noi possiede, quella pubblica, quella privata e, soprattutto, quella segreta. Alla fine della serata, torneranno ancora i conti come quando ci siamo messi a tavola? Durata 97 minuti. (Classico, Eliseo sala grande, Ideal, Lux 3, Massaua, Reposi, The Space, Uci)

 

Regali da uno sconosciuto – The Gift – Thriller psicologico. Diretto e interpretato da Joel Edgerton con Rebecca Hall e Jason Bateman. Simon e Robyn incontrano un giorno per caso un vecchio amico di lui, Gordon, un invito a cena, visite sempre più frequenti, regali lasciati all’ingresso della loro nuova casa. Un susseguirsi di fatti improvvisi e inquietanti, i pesci morti nella vasca, la scomparsa del cane, Robin, assalita, che si scopre incinta. Film a piccolo budget, che s’insinua minaccioso a poco a poco nello sguarda dello spettatore, rimuovendo le certezza del buono e del cattivo, sino alla sorpresa finale. Durata 108 minuti. (Lux sala 1, Uci)

Revenant – Avventuroso/drammatico. Regia di Alejandro Gonzales Iňàrritu, con Leonardo Di Caprio e Tom Hardy. Tratto da una storia vera. L’America dei grandi paesaggi e delle pianure sterminate, i pionieri alla ricerca di nuovi confini e delle pelli degli orsi. Uno di questi, Hugh Glass, nel 1823, viene attaccato da un grizzly mentre i suoi compagni lo abbandonano senza armi né cibo: il perfido Fitzgerald (Tom Hardy) gli uccide il figlio che ha avuto da una donna indiana. Di qui la sete di vendetta del protagonista, le imboscate, le uccisioni, gli stenti superati. Di Caprio, finalmente, in odore di Oscar, dopo essersi di recente già assicurato il Globe. Durata 156 minuti. (Greenwich sala 1)

 

ROOM FILMRoom – Drammatico. Regia di Lenny Abrahamson con Brie Larson. Jacob Tremblay e William H. Macy. Tratto dal libro di Emma Donoghue (anche sceneggiatrice) incentrato sulla recente storia dell’austriaco Josef Fritzl, condannato al carcere a vita, è la storia di Ma’ e Jack, madre e figlio segregate per anni in una stanza, senza alcun contatto con il mondo esterno. Una vita sotterranea, che Ma’ ha cercato d’inventare giorno dopo giorno, tra affetti e protezione. Un giorno gli rivelerà che al di là di quelle pareti esiste la vita, quella vera. Premio Oscar alla Larson come migliore interprete femminile. Durata 118 minuti. (Eliseo blu, F.lli Marx sala Chico, Nazionale 2, Uci)

 

Suffragette – Drammatico. Regia di Sarah Gavron con Carey Mulligan, Helena Bonham Carter e Meryl Streep. Nella Londra di inizio Novecento, sono gli anni della Women’s Social and Political Union, la giovane Maud, fin da bambina al lavoro in una lavanderia, vittima di maltrattamenti e abusi, trovandosi un giorno a perorare la giusta causa dinanzi a Lloyd George in persona, prende coscienza della reale situazione in cui versano le donne e partecipa a scioperi e boicottaggi. Manganellate e arresti, nonché l’allontanamento dalla figlia che un marito insensibile e prepotente darà in adozione ad una coppia, non la distolgono dalla certezza di essere sulla strada giusta. Durata 106 minuti. (Due Giardini sala Ombrerosse, Romano sala 2)

 

danish filmThe Danish girl – Biografico. Regia di Tom Hooper, con Eddie Redmayne e Alicia Vikander. Einar Wegener fu un pittore paesaggista nella Copenhagen degli anni Venti, felicemente sposato a Gerda, pure essa pittrice. Un giorno posa per la moglie, sostituendo la modella e andando incontro a una seconda vita nelle vesti di Lili Elbe. L’amore di una coppia, una donna che guiderà il marito alla scoperta della sua autentica identità sessuale. Wegener sarà il primo uomo a tentare un’operazione per il cambio di sesso. Alla Wikander l’Oscar quale migliore attrice non protagonista: mentre personalmente mi chiedo se in maniera doverosa l’Academy non dovesse bissare l’eccezionale bravura di Redmayne e lasciare ancora una volta Di Caprio, benché professionalmente ineccepibile, a mani vuote. Durata 120 minuti. (Ambrosio sala 3, Reposi, Uci)

 

The divergent series: Allegiant – Fantascienza. Regia di Robert Schwentke, con Theo James e Shailene Woodley. Terzo capitolo della saga in una Chicago da incubo e postapocalittica. Tobias e Beatrice si avventurano in una parte di mondo a loro sconosciuta, dove molti segreti restano ancora da decifrare e dove sono presi in custodia da un misterioso Dipartimento di Sanità Genetica. In attesa del capitolo finale, “Ascendant”, previsto per l’aprile del prossimo anno. Durata 110 minuti. (Greenwich sala 2, Ideal, Massaua, Reposi, The Space, Uci)

 

The hateful eight – Western. Regia di Quentin Tarantino, con Kurt Russell, Samuel L. Jackson, Jennifer Jason Leigh, Tim Roth. All’indomani della Guerra di Secessione, tra le montagne del Wyoming, una tempesta di neve blocca in una stazione di posta una diligenza e nove persone, un cacciatore di taglie con la sua prigioniera da condurre alla forca ed un collega di colore un tempo arruolato a servire la causa dell’Unione, un generale sudista, un boia e un cowboy, un messicano e il conduttore della diligenza, il nuovo sceriffo di Red Rock. Tensioni claustrofobiche mentre qualcuno non è chi dice di essere, sino alla violenza finale. Musiche di Ennio Morricone, già vincitore del recente Globe e prossimo (?) a salire sul podio più alto degli Oscar. Durata 180 minuti. (Ambrosio sala 2)

 

Tiramisù – Commedia. Regia di Fabio De Luigi, con Vittoria Puccini, Fabio De Luigi e Angelo Duro. Antonio è un grigio informatore medico che giorno dopo giorno tenta di vendere i propri prodotti senza un minimo di verve e di immaginazione. Vicino a lui l’amico idealista, il cognato che non bada a nulla pur di far la bella vita e una moglie paziente e rassegnata (ma non troppo) che prepara ottimi tiramisù per le public relations del consorte. Opera prima. Durata 95 minuti. (The Space, Uci)

 

WEEKEND FILMWeekend – Drammatico. Regia di Andrew Haigh, con Tom Cullen e Chris New. Un film datato 2011, precedente al successo di “45 anni”. Due trentenni, omosessuali, si conoscono in un locale di Nottingham e, fisicamente attratti l’uno dall’altro, passato la notte insieme. Un rapporto occasionale si trasforma in qualcosa di più profondo, sebbene esistano caratteri diversi, un diverso modo di intendere il rapporto con la propria omosessualità e la certezza che uno dei due dovrà partire di lì a pochi giorni per gli Stati Uniti e restarvi per un paio d’anni. Durata 97 minuti. (Romano sala 3)

Zootropolis – Animazione. Regia di Byron Howard, Rich Moore e Jared Bush. Le avventure della coniglietta Judy nella capitale del mondo animale, nelle vesti di fresca poliziotta. Con la volpe Nick, fino a quel momento disposta a campare di espedienti, dovrà affrontare chi ha sequestrato i 14 animali che tutta la città sta cercando. Durata 108 minuti. (Ideal, Lux sala 1, Massaua, Reposi, The Space, Uci)

 

 

 

Migliora il mercato del lavoro in Piemonte, ma a Torino la situazione è sempre critica

La disoccupazione è in calo per effetto della flessione della componente giovanile e delle persone in cerca di primo impiego, ma è minore anche il numero di ex occupati. Il tasso di disoccupazione da 15 a 24 anni scende infatti di 4 punti percentuali, dal 42,2% al 38,1%. Positiva la performance femminile (-15.000 unità su una flessione totale di 21.000)

OPERAIO LAVORO

La situazione del mercato del lavoro in Piemonte sta migliorando. Lo confermano i dati relativi al 2015, resi noti  dall’Istat: si rileva un aumento di 26.000 occupati e una flessione di 21.000 disoccupati, stimati nell’ultimo anno in 205.000 unità. Il tasso di occupazione sale di 1,4 punti percentuali, stabilendosi al 68,1% nella fascia 20-64 anni, e quello di disoccupazione scende dall’11,3% del 2014 al 10,2%. Un risultato ottenuto anche grazie l’andamento rilevato negli ultimi tre mesi dell’anno, quando le tendenze evidenziate si amplificano: +34.000 occupati e -51.000 persone in cerca di lavoro, con un livello di disoccupazione che scende al di sotto del 10%, toccando il 9,5%.

La realtà piemontese dell’occupazione (+1,5%) dipende dall’aumento degli occupati in età matura, particolarmente evidente nella classe 55-64 anni, dove il tasso relativo, fermo al 46,3% nel 2014, supera il 50%, mentre resta invariato, poco sopra il 18%, malgrado gli sforzi, l’indice dell’occupazione giovanile.Il saldo interannuale risulta positivo per tutti e tre i macro-settori, con un tasso di incremento più marcato per l’agricoltura, per merito del lavoro autonomo, ma con spunti significativi anche nel ramo commerciale e turistico (+ 16.000 unità) e nell’industria manifatturiera (+9.000 addetti), mentre ristagna l’occupazione nelle costruzioni.

La disoccupazione è in calo per effetto della flessione della componente giovanile e delle persone in cerca di primo impiego, ma è minore anche il numero di ex occupati. Il tasso di disoccupazione da 15 a 24 anni scende infatti di 4 punti percentuali, dal 42,2% al 38,1%. Positiva la performance femminile (-15.000 unità su una flessione totale di 21.000). e fra le persone con ricerca attiva di lavoro prevale largamente la presenza di uomini (sono 111.000, rispetto a 94.000 donne). Il tasso di disoccupazione femminile resta comunque superiore, con un distacco che si è però sensibilmente ridotto (10,5%, contro 10%, rispettivamente).

Nelle province il miglioramento è più accentuato nel Verbano-Cusio-Ossola, che quasi si affianca alla provincia di Cuneo nella posizione di eccellenza detenuta a livello nazionale, specie per quanto riguarda i livelli di disoccupazione.Cuneo si piazza al terzo posto fra le province italiane in termini di tasso di disoccupazione (5,3%), ma il VCO, favorito anche dall’assorbimento elevato di manodopera frontaliera, si colloca immediatamente dopo (5,8%), al quinto posto, e precede addirittura la provincia Granda in relazione alla disoccupazione giovanile. Sempre critica, invece, malgrado i passi in avanti compiuti nell’ultimo anno, la situazione delle province di Torino e di Alessandria, con tassi di disoccupazione a due cifre, mentre nelle altre province si resta al di sotto della soglia del 10%, e tassi di occupazione bassi, inferiori alla media regionale (vedi tabelle allegate).

“Il quadro che emerge dai dati Istat – ha commentato l’assessora al Lavoro, Gianna Pentenero – è largamente positivo. La performance del Piemonte è la migliore del Nord Italia, anche se il divario significativo che ci contraddistingue dall’inizio della recessione nei confronti delle altre regioni settentrionali permane. Rimaniamo inoltre ancora lontani dagli standard pre-crisi: nel 2008 gli occupati erano 1.861.000 e i disoccupati 100.000, mentre ora mancano all’appello 62.000 posti di lavoro, con una caduta che tende a concentrarsi nel ramo industriale e le persone in cerca di impiego sono più che raddoppiate. Molto resta ancora da fare, ma il mercato si sta muovendo nella giusta direzione”

Cristiano Bussola

Torna l'inverno? Allerta valanghe in montagna, pioggia e neve anche in pianura

neve1neve2Nella seconda parte della giornata di mercoledì il distacco di valanghe spontanee potrà coinvolgere  le strade di fondovalle

L’Arpa – Agenzia regionale per la protezione ambientale ha emesso ieri un bollettino di allerta arancione per le probabili nevicate sulle montagne nella zona a sud-ovest del Piemonte, fino a circa un metro in poche ore. E’ invece allerta gialla sulla rimanente parte della regione, con possibili accumuli di 30 cm sulle pianure el Cuneese Il rischio di valanghe salirà al grado 4, ovvero forte, su una scala che arriva a un massimo di 5, per le copiose nevicate e le forti raffiche di vento. Neve mista a pioggia sulle zone pianeggianti compresa Torino. Si prevedono  disagi alla viabilità. Nella seconda parte della giornata di mercoledì il distacco di valanghe spontanee potrà coinvolgere  le strade di fondovalle.

 
(Foto: il Torinese / archivio)

La Corte dei Conti bacchetta la Pubblica Amministrazione

PALAZZO DI GIUSTIZIAGli attuali assetti organizzativi della pa sono sempre più caratterizzati dalla esternalizzazione e da un frequente quanto  ingiustificato ricorso a “logiche gestionali di emergenza”. Tutto ciò implica troppo spesso la deroga alle regole di contabilità pubblica

Inefficienza e corruzione sembrano essere ancora peculiarità della  pubblica amministrazione, che è tornata – sulle cronache e nell’immaginario collettivo – a rappresentare il capro espiatorio di tutti i mali del bel paese. L’analisi della Corte dei Conti del Piemonte, in apertura dell’anno giudiziario, sostiene infatti che gli attuali assetti organizzativi della pa sono sempre più caratterizzati dalla esternalizzazione e da un frequente quanto  ingiustificato ricorso a “logiche gestionali di emergenza”. Tutto ciò implica troppo spesso la deroga alle regole di contabilità pubblica, secondo  il presidente Luigi Gilli durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario.   Questo fenomeno è maggiore nei meandri della attività amministrativa dove “sembrano prevalere le amicizie, le conoscenze e gli aiuti rispetto ai diritti e ai doveri”, così la Stampa riporta le parole del procuratore generale Giancarlo Astegiano. Lo scorso anno sono state 267 le persone portate in giudizio dalla Corte dei Conti con relative condanne per quasi 18 milioni di euro. Da sottolineare le endemiche carenze di organico, tanto che la sezione giurisdizionale opera  con circa il 50 per cento dei magistrati rispetto alla pianta organica e in procura ci sono solo 4 magistrati per smaltire più di 3 mila procedimenti-

Istigazione al suicidio? Ragazza ingerisce farmaci perché presa in giro sui social

computer webPotrebbe trattarsi di un caso di bullismo su cui si stanno svolgendo le verifiche

La procura dei minori di Torino ha aperto un”inchiesta per istigazione al suicidio, a carico di ignoti, sul tentativo di togliersi la vita di una ragazza 14enne che ha ingerito  farmaci  mentre si trovava nel bagno di una scuola a Venaria Reale. Le indagini sono condotte dalla polizia municipale del comune del Torinese. Sembra che i vigili abbiano individuato dei ragazzi che avrebbero preso in giro la giovane a proposito  di alcune fotografie postate sui  su social network con il cellulare. Potrebbe trattarsi di un caso di bullismo su cui si stanno svolgendo le verifiche.