redazione il torinese

“Sax, wine & poems” reading poetico e canzoni

Giovedì 16 Giugno – ore 21:30

BONSANTO

Per la prima volta presentate, con lettura dal vivo, le poesie tratte dalle due raccolte pubblicate dal ventiduenne Riccardo Bonsanto: “Vita da cani” e “Scrivo, anche io, poesie, solo per portarmi a letto le ragazze”. Le letture saranno accompagnate dalle calde e corpose note del saxofono suonato rigorosamente live. Inoltre saranno presentate alcune canzoni inedite del cantautore. Il tutto in un’atmosfera spettacolare al FAIT BISTRODRINKERIA a Montalto Dora, alla luce notturna e naturale della luna, abbracciati dalla fievole fiamma di candele e baciati dalle dionisiache labbra del vino rosso, che da sempre ha accompagnato poesia e musica. Non un freddo ed asettico show, bensì un “a tu per tu” con il protagonista; un’opportunità imperdibile per smascherare da più vicino le diverse opere dal taglio rock, nonostante il delicato contorno bohémien.

FAIT BISTRODRINKERIA Montalto Dora – Vicolo Quaro, 50

Serie B di paddle: Ronchi Verdi vince il derby contro Monviso

paddle ronchi2La sfida al vertice tra Gardanella Milano e Ronchi Verdi Torino continua, ma per differenza di incontri vinti, Milano è più favorita a conquistare la promozione in serie A2 l’anno prossimo. Il regolamento, infatti, prevede la promozione in A2 solo per le prime classificate di ciascun girone della serie B. Le seconde classificate, assieme alle prime, accedono al tabellone ad eliminazione diretta, utile per l’assegnazione del titolo nazionale di Campione della serie B per l’anno 2016.

La sfida torinese, vinta da Ronchi Verdi 3 a 1, si è svolta sabato 4 giugno “in casa di Ronchi Verdi” ma sui campi da gioco del Cus Torino vista la copiosa pioggia caduta nelle ore precedenti la gara.

Nonostante alcune importanti assenze da entrambe le parti (l’argentino Leonik, per Ronchi Verdi, ed il maestro di tennis La Pira, per Monviso), l’incontro si è concluso secondo i pronostici, ma le singole partite di doppio sono state molto più combattute del previsto. Soltanto il terzo doppio maschile è stato vinto dalla coppia Iezza-Raspino (RV) senza particolare difficoltà, contro la meno solida coppia Ferrero-Rodia (M).

monviso paddle 2I primi a scendere in campo sono stati De Barro-Quartarone per Ronchi Verdi e Centamo-Capello per Monviso. Il match è stato avvincente e si è risolto soltanto al terzo set. Migliore in campo il giovane Capello del Monviso che, ad una delle sue prime apparizioni sul campo da paddle, ha mostrato ampi margini di miglioramento. Un pò sotto tono, invece, la prestazione del brasiliano De Barro (RV), preso da problemi fisici soprattutto nel secondo set. La regolarità di Quartarone e l’esperienza di De Barro hanno consentito, però, alla coppia dei Ronchi Verdi di conquistare il terzo set, dopo aver subito le intelligenti giocate di Centamo (M) nel secondo set.

Altra partita emozionante è stato il secondo doppio maschile tra Motta-Bonaiti (RV) e Passarella-D’Oria (M). Il match si è concluso in due set (6/4, 7/6) vinti dai padroni di casa, ma ogni game è stato lottato fino all’ultimo punto. Passarella e D’Oria hanno iniziato subito cercando di imporre il proprio gioco sui loro avversari, i quali sono riusciti ad arginarne gli attacchi senza tuttavia esprimere il migliore gioco. La svolta è stata al nono game con il break conquistato dalla coppia Motta-Bonaiti: 6-4 Ronchi Verdi, il primo set. Nel secondo set, invece, non ci sono stati break, nonostante diversi games siano stati vinti ai vantaggi. La chiave di svolta dell’incontro è stato il tie break che Motta e Bonaiti (RV) hanno interpretato meglio degli avversari, mantenendo la giusta concentrazione e giocando tutti i punti con determinazione e precisione.

paddle ronchi1

Nel doppio femminile, vinto dal Monviso, la coppia Sobrero-Cravero (M) ha consolidato il proprio primato non avendo mai perso una partita in tutte le giornate del girone. Il primo set è stato a senso unico, giocato perfettamente dalla coppia ospite, mentre Savini-Sangiorgio (RV) non sono state capaci di incardinare alcun gioco. Nel secondo set, la squadra di casa spronata dai propri compagni ha reagito ed ha recuperato il gap di gioco portandosi prima sul 5 pari e poi vincendo il set 7 a 5. Nel terzo set, in un clima di grande agonismo, Sobrero-Cravero si sono subito portate avanti sul 2 a 0 approfittando di uno dei, purtroppo, frequenti, cali di attenzione della coppia Savini-Sangiorgio che, tuttavia hanno recuperato portandosi sul 2 pari e poi sul 3 pari. Sul punteggio di piena parità, la solida coppia del Monviso ha saputo approfittare della stanchezza e di qualche errore di troppo delle avversarie, aggiudicandosi il set per 6-3.

Alle giocatrici di casa resta il rammarico per aver iniziato il match nel peggiore dei modi e resta la consapevolezza di dover migliorare i colpi di parete e le giocate spesso dettate da eccessiva fretta di chiudere il punto; alle avversarie va il merito di non aver mai perso la concentrazione e di aver mantenuto un’ottima regolarità di gioco, che è il loro vero e grande punto di forza.

monviso paddle1Amarezza a parte, dunque, per la ormai probabile mancata promozione dei Ronchi Verdi, sabato si è assistito ad un match per nulla a senso unico, degno di un vero e proprio “derby sotto la mole”, ove è prevalso l’agonismo da parte di entrambe le formazioni. Per i Ronchi Verdi, ora, occorre ritrovare la giusta determinazione per affrontare il tabellone nazionale, mentre al Monviso resta la trasferta romana.

Manuela Savini

Questi i risultati dell’incontro intersociale Ronchi Verdi Torino vs Monviso Sporting Club (3-1):

De Barro/Quartarone (RV)-Centamo/Capello (M) 6/2 3/6 6/3

Motta/Bonaiti (RV)-Passarella/D’Oria (M) 6/4 7/6 (4)

Raspino/Iezza (RV)-Ferrero/Rodia (M) 6/1 6/1

Savini/Sangiorgio (RV)-Sobrero/Cravero 6/1 5/7 6/3

Sabato 18 giugno, l’ultima giornata che vede impegnate entrambe le squadre torinesi fuori casa: Monviso a Roma e Ronchi Verdi a Genova.

Queste le formazioni delle squadre torinesi:

 

Ronchi Verdi: Sangiorgio Chiara, Savini Manuela, De Barros Silva Luis Felipe, Bonaiti Paolo, Quartarone Giuseppe Francesco, Iezza Alfredo, Raspino Fulvio, Motta Marcello. Capitano: Spagnotto Claudio

 

Monviso Sporting Club: Cravero Barbara, Sobrero Benedetta, Centamo Roberto, Passarella Stefano, Ferrero Roberto, Rodia Giosuè, Capello Filiberto, D’Oria Roberto. Capitano: Ligotti Fabio.

 

Questo il calendario dell’ultima giornata del girone 8 della serie B:

 

18 giugno

Valletta Cambiaso Asd (Ge) – Ronchi Verdi (To)

Ct Eur “B” (Rm) – Monviso Sporting Club (To)

Gardanella Gs Academy (Mi) – Lumanije Centri Sportpiu’ (Bg)

 

Questa la classifica del girone 8 della serie B dopo quattro giornate:

Gardanella Milano                                                                                     10pt

Ronchiverdi Torino                                                                                     10pt

Lumanije Centri Sportpiu’ Bergamo                                                            4pt

Monviso Sporting Club Torino                                                                     4pt

Eur “B” Roma             *                                                                                3pt

Valletta Cambiaso Asd Genova *                                                               -1pt

*con una partita in meno che verrà disputata il prossimo 12 giugno.

Musei aperti (e scontati) fino alle 22 con "Reale di sera"

polo reale cavalloGiovedì 9 giugno i Musei Reali propongono REALE DI SERA, apertura straordinaria fino alle 22, con biglietto d’ingresso ridotto dopo le 20,30.

 

Gli appuntamenti:
alle 21, Palazzo reale: visita tematica di Mario Epifani “Il trionfo del rococò: Palazzo Reale al tempo di Carlo Emanuele III (1730-1773)”
alle 21, Armeria Reale, sala della Rotonda: quintetto di fiati con il Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, in collaborazione con l’Associazione Culturale Giardino Forbito.

L’apertura serale è prevista ogni giovedì fino al 29 settembre.Giovedì 16 giugno alle 21 si terrà il reading di poesie di Alessandra Racca (seguiranno dettagli).

Per informazioni www.museireali.beniculturali.it

(foto: il Torinese)

ARRESTI ASL: " LA REGIONE NON È MAI STATA A GUARDARE"

asl sanitaL’interrogazione presentata dal Movimento 5Stelle in Consiglio regionale sull’appalto del dicembre 2014 oggi sotto inchiesta dalla magistratura non contestava alcuna irregolarità alle gare, ma chiedeva spiegazioni sul perché le aziende sanitarie in questione non si fossero rivolte alla Consip al fine di un contenimento dei costi. In Aula avevo spiegato che l’azienda sanitaria capofila aveva verificato la mancanza di soluzioni Consip e la possibilità di ottenere risultati più vantaggiosi (ferma restando la piena autonomia delle aziende sanitarie di aderire o meno alle gare Consip), inoltre la Società di Committenza Regionale-SCR non comprendeva nella programmazione 2015 la tipologia di gara in questione. Se fossi stato a conoscenza di irregolarità, sarei stato il primo a rivolgermi alla Procura della Repubblica. Di quali segnalazioni rimaste ascoltate parlano i 5Stelle?

Io non sono Ponzio Pilato e la Regione Piemonte non si è lavata le mani: non solo abbiamo introdotto un coordinamento degli acquisti e degli appalti a livello di quadrante (individuando le ASL capofila), al fine di evitare sprechi e operare risparmi, ma abbiamo ripristinato in assessorato l’ufficio che controlla gli atti e le procedure delle aziende sanitarie, che era stato soppresso all’epoca della Giunta Cota

Ricordo che le aziende sanitarie regionali godono, sulla base della normativa vigente, di una piena autonomia gestionale che consente loro di indire gare anche in materia di servizi e tecnologie informatiche, ma anche che il compito della Regione è quello di scegliere direttori generali onesti e capaci. Ed è quello che abbiamo fatto nell’aprile del 2015 attraverso una selezione operata da una Commissione esterna, che ha consentito di operare un profondo rinnovamento dei vertici delle nostre aziende sanitarie, compresi il direttore generale e il direttore amministrativo dell’ASL TO1. La scelta di persone oneste e capaci è l’unica vera garanzia per evitare il ripetersi di gravi fatti come quelli oggetto della magistratura.

Antonio Saitta

Assessore regionale alla Sanità

La guerra di Piero: basta porgere l'altra guancia. E Chiara presenta due nuovi assessori

fassino 33Il sindaco uscente, dopo la botta presa al primo turno, con quegli 11 punti in più che al ballottaggio rischiano di sciogliersi come neve al sole, lo aveva detto: basta understatement, ora si gioca duro, o vinco io o vince lei. “Il programma dei 5 stelle lo abbiamo letto, e abbiamo notato quanto sia ricco di immagini e di suggestioni grafiche. Quel che fa la differenza tra noi e Chiara Appendino è la concretezza di contenuti verificabili”, ha detto Fassino, spiegando quello che ritiene il “vuoto di programma” della sua sfidante pentastellata. “Il nostro programma ha  50 pagine dove  sono elencate le azioni concrete che abbiamo progettato e che intendiamo mettere in pratica- aggiunge Fassino –  A cominciare dai venti grandi progetti di trasformazione di tutta la città come Cavallerizza, Torino Esposizioni, Manifattura Tabacchi, i 25 milioni di euro su Metro 2 e prolungamento della Linea 1, il passante ferroviario fino a Corso Grosseto”.

Intanto la candidata di M5S presenta altri due assessori in pectore della sua Giunta in caso di vittoria:appendino2

Alberto SACCO: Autorizzazioni amministrative e ordinanze sanitarie di competenza del Comune, Formazione professionale, Politiche attive del lavoro, Promozione e Occupazione giovanile e femminile, Materie relative al commercio, all’industria, all’agricoltura, all’artigianato e ai mercati, Piano per il commercio, Sportello unico per le imprese, Eventi cittadini di promozione economica settoriale e Turismo, Approvvigionamento ed economato, Contratti ed Appalti, Avvocatura comunale, Affari legali, Materie relative al D.Lgs. 81/2008 e sua attuazione in ambito comunale e nei rapporti con gli Enti competenti e interessati.

Marco GIUSTA: Politiche Giovanili, Politiche delle Pari Opportunità, Piani dei tempi e orari della Città, Coordinamento Politiche per la multiculturalità e per l’integrazione dei nuovi cittadini, Politiche a sostegno di Torino Città Universitaria.

“Nella mia esperienza lavorativa ho avuto l’occasione di costruire rapporti professionali sia con le associazioni di categoria sia con le imprese. Come avvocato e consulente mi sono occupato di seguire sia aziende internazionali che vogliono investire a Torino che quelle impegnate nella gestione di alcune attività di pubblico esercizio. Mi sono reso conto quanto sia improntante un dialogo costante e costruttivo con la Pubblica Amministrazione.  Ci batteremo anche a livello nazionale affinché la direttiva Bolkenstein non venga applicata agli operatori. In ogni caso ci batteremo almeno per avere un anno di proroga. Abbiamo due proposte concrete per rilanciare i PAL CIVICmercati: l’applicazione della tariffa giornaliera e l’avvio della sperimentazione per cercare di diminuire la TARI. Per noi il mercato è il cuore della vita sociale e anche per questo ci batteremo per bloccare la costruzione di nuovi grandi centri commerciali.” ha dichiarato Alberto Sacco.

“Sentirsi parte di una comunità, ridurre gli stereotipi e le discriminazioni valorizzando le differenze, rompere il soffitto di cristallo, acquisire un linguaggio inclusivo, delegittimare omofobia, bifobia, transfobia e xenofobia, riconoscere e includere i bisogni e le aspirazioni delle persone anziane, progettare percorsi di integrazione per le prime e le seconde generazioni di migranti sviluppando un’ottica di genere, tutelare e sostenere tutte le famiglie, tendere verso la piena inclusione della diversabilità, aprire opportunità ai giovani rendendoli protagonisti non di un ipotetico futuro ma di un concreto presente, sviluppare il portato e l’esperienza delle associazioni e dei luoghi di aggregazione multiculturale,  Nel corso della mia esperienza come attivista per i diritti civili ho potuto incontrare, conoscere e collaborare con realtà eccezionali che fanno una lavoro straordinario sul territorio, che devono essere sostenute dalle istituzioni e i cui valori ed esperienze possono essere messe a fattor comune” ha detto Marco Giusta.

(foto: il Torinese)

 

Sequestrate 80 tonnellate di sacchetti non ecologici

carabinieri xx80 tonnellate di borse della spesa realizzate in materiale non ecocompatibile per quasi l’80% :11 su 14. Sono state sequestrate nelle aziende di produzione o distribuzione, dai Carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Torino. Infatti la legge italiana in vigore dall’agosto 2014 impone l’uso di ‘eco shopper’. La merce era già pronta ad essere messa in commercio, per un valore superiore a 500 mila euro. Salate sanzioni amministrative per oltre 95 mila euro.

Ikea loves earth: come vivere meglio la casa

 IKEA Torino sarà protagonista di una due giorni dedicata alla sostenibilità e alla street art con il progetto IKEA LOVES EARTH: seminari, workshop e laboratori per vivere in modo più sostenibile la casa, e una speciale street art live performance

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L’attenzione all’ambiente, filo conduttore di tutti gli appuntamenti, sarà unita all’arte nella live performance di Neve, street artist di fama internazionale, che trasformerà alcuni prodotti IKEA in veri e propri pezzi unici realizzati con Airlite: una speciale pittura in grado di ridurre la concentrazione delle particelle di ossido di azoto nell’aria, favorendo la diminuzione dell’inquinamento atmosferico. Le opere d’arte realizzate dall’artista verranno poi donate ad alcune Associazioni benefiche che operano in collaborazione con IKEA Torino.

Con la stessa pittura l’artista ha inoltre realizzato un murales presso il Centro Civico Ettore Sassi a Collegno (TO) che contribuirà a ridurre l’inquinamento presente nell’aria. L’iniziativa “IKEA loves EARTH” è stata promossa da IKEA in 11 città italiane, un progetto che ha coinvolto street artist di fama internazionale, che hanno creato graffiti ispirati alla Terra e alla natura.

Oltre ad assistere alla performance, i soci IKEA FAMILY e BUSINESS potranno partecipare – previa iscrizione sul sito IKEA – ai numerosi appuntamenti che si svolgeranno nel corso delle due giornate:

  • seminari sulle tematiche ambientali: “Piccolo orto in casa”, ossia tutto ciò che c’è da sapere per coltivare frutta, verdura e erbe aromatiche sul davanzale del proprio balcone
  • workshop “Prodotti ecologici per la pulizia di casa”, “Come coltivare un giardino in casa” e “Una tavola per stupire” forniranno agli ospiti utili consigli e buone pratiche da adottare nella vita quotidiana
  • laboratori per i bambini: “Ciclo, che ti riciclo?”, per insegnare ai piccoli ospiti a riciclare in modo divertente, trasformando oggetti di scarto in qualcosa di nuovo e artistico e l’appuntamento “Piccoli cuochi in IKEA”, con suggerimenti per evitare lo spreco di cibo.

 
Inoltre, fino a domenica 12 giugno, i soci potranno approfittare di offerte esclusive su un’ampia selezione di prodotti più sostenibili.
 
Il programma dell’evento è consultabile sul sito di IKEA al seguente link: http://www.ikea.com/ms/it_IT/ikea-loves-earth/index.html
 

Itinerari urbani alla scoperta della città

15 giugno Quadrilatero e Porta Palazzo; 29 giugno da San Salvario a Lingotto

lingotto citta

Dopo il successo dello scorso anno tornano gli Itinerari urbani, percorsi accompagnati alla scoperta della città trasformata: una serie di percorsi a piedi o con il trasporto pubblico (metropolitana), in cui i visitatori potranno scoprire quelle aree metropolitane protagoniste della metamorfosi del territorio. La recente trasformazione di Torino è già quasi storia: dal suo inizio sono trascorsi venti anni che hanno cambiato profondamente la città e le abitudini dei suoi abitanti. Un mutamento che è ancora in evoluzione, tanto che di fronte a un luogo della nuova Torino talvolta ci si domanda “Ma com’era prima?” e tal’altra “Ma come diventerà?”. Saranno architetti e urbanisti a rispondere a queste domande raccontando Torino ed i suoi luoghi pubblici e privati, illustrando i nuovi spazi pensati e realizzati per la cultura, la conoscenza, la condivisione, il lavoro e l’abitare, che caratterizzano il nostro territorio.

Le visite in programma:

Quadrilatero Romano e Porta Palazzo

Mercoledì 15 giugno ore 16

Una passeggiata che parte dalla sede di Urban Center Metropolitano in Piazza palazzo di Città, e che conduce i visitatori alla scoperta delle nuove architetture del Quadrilatero Romano e di Borgo Dora.

Luogo di ritrovo: Urban Center Metropolitano, Piazza palazzo di Città 8f

Durata: 2h 30min

Prezzo: 4€ a persona

Da San Salvario a Lingotto

Mercoledì 29 giugno ore 16

Un percorso in metropolitana lungo il tratto meridionale della Linea I, dal quartiere di San Salvario all’area del Lingotto.

Luogo di ritrovo: Piazza carlo felice/fermata Metro Porta

Durata: 2h 30min

Prezzo: 6€ a persona (incluso biglietto GTT)

Per entrambe le visite è necessaria la prenotazione. Per informazioni e iscrizioni scrivi a visiteguidate@urbancenter.to.it oppure telefona allo 011/5537950

“Chamboulé- ʃæmbulé”: a scuola di circo

Reale Società Ginnastica di Torino e FLIC Scuola di Circo presentano un nuovo appuntamento della rassegna Chapiteau FLIC con in scena gli allievi del “Master of Fine Arts in Physical Theatre” dell’Accademia dell’arte di Arezzo, scuola d’arte statunitense che dal 2010 si affida alla FLIC per fornire ai propri studenti una buona formazione di base sul circo contemporaneo
CIRCO FLICK

Sabato 11 giugno 2016 – ore 21:00
Chapiteau montato presso gli spazi del Bunker, in Via Nicolò Paganini 0/200 a TORINO
INGRESSO GRATUITO
Eventi ed attività “Chapiteau OFF”:
prima e dopo gli spettacoli è possibile vivere gli spazi e le attività del Bunker, centro culturale in cui coesistono arte, orticoltura urbana, sport, clubbing e tanto altro con concerti di musica dal vivo e dj-set
Sabato 11 giugno 2016 alle ore 21.00 nel tendone da circo montato all’interno degli spazi del Bunker a Torino, va in scena ad ingresso gratuito “CHAMBOULÉ – ʃæmbulé”, spettacolo interpretato dagli allievi del “Master of Fine Arts in Physical Theatre” dell’Accademia dell’arte di Arezzo, scuola d’arte statunitense che dal 2010 si rivolge alla FLIC Scuola di Circo di Torino per fornire ai propri studenti una ottima formazione di base in ambito circense 
Lo spettacolo costituisce il dodicesimo e penultimo evento di “Chapiteau FLIC”, rassegna organizzata dalla Reale Società Ginnastica e dalla sua FLIC Scuola di Circo pensata per creare uno spazio che sia allo stesso tempo creativo, performativo, e divulgativo, organizzata in collaborazione con Variante Bunker Sport, con i contributi del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo (MIBACT) e della Regione Piemonte, e con i patrocini della Città di Torino e della Circoscrizione 6 della Città di Torino.
Per sei settimane i 14 allievi del prestigioso master internazionale sono ospiti della FLIC per proseguire il percorso formativo iniziato nel mese di dicembre su preparazione fisica, acrobatica, danza e su discipline caratterizzanti l’artista di circo contemporaneo come giocoleria, equilibrismo,  discipline aeree e palo cinese.
Questa seconda sessione di lavoro, sotto la guida di un cast di insegnanti a loro dedicato, prevede lezioni sulle varie discipline circensi e la creazione dello spettacolo “CHAMBOULÉ – ʃæmbulé” con regia di Stevie Boyd e Francesco Sgrò,  rispettivamente docente e direttore artistico della FLIC, che descrivono così l’ispirazione e le linee guida del lavoro di creazione: “Tutto è chiaro… il nostro percorso è scritto. Poi incontriamo una deviazione che sconvolge i nostri piani. Come dovremmo reagire a questi eventi inaspettati? Dovremmo cercare di sfuggirvi? Come possiamo superare queste nuove situazioni? Come andrà a finire?”.
Situazioni impreviste della vita quotidiana e loro reazioni che gli attori metteranno in scena attraverso il gioco teatrale e circense, con coreografie collettive e performance di circo-teatro in cui vengono utilizzate diverse tecniche e diversi attrezzi circensi.
L’Accademia dell’arte di Arezzo www.dell-arte.org 
L’accademia è una vibrante comunità di artisti, musicisti, studiosi e studenti che lavorano in un ambiente dedicato alla realizzazione di obiettivi individuali e progetti di collaborazione. L’Accademia fornisce un’esperienza straordinariamente unica in tema di teatro, musica, cinema e arte ai propri studenti che desiderano ampliare i propri orizzonti con un intenso periodo di lavoro in Italia durante i semestri accademici o in estate. L’aggiunta del Master of Fine Arts in Physical Theatre fornisce loro un ulteriore possibilità di crescita. L’Accademia si trova nella città medievale di Arezzo per dare ai propri studenti americani la possibilità di lavorare all’interno del vitale e ricco patrimonio della cultura italiana, collaborando con illustri artisti internazionali. Dal 2010 l’Accademia si rivolge alla FLIC Scuola di Circo di Torino per fornire ai propri studenti una buona formazione di base sul circo contemporaneo.
Il Master of Fine Arts in Physical Theatre
A settembre partira’ la nuova edizione del Master offerto dall’Univesita’ di Torino in collaborazione con la Mississipy University for Women (MUW). Il master si svolge presso la prestigiosa Accademia dell’Arte di Arezzo e in parte presso centri professionali di formazione del performer in Europa, a Torino presso la FLIC Scuola di Circo, a Berlino con la compagnia Familie Floz e in Repubblica Ceca con la compagnia Comtinuo Theatre.
Obiettivo fondamentale del Master è la formazione del performer nell’ambito delle diverse Arti della Scena e delle tecniche attoriali europee contemporanee, con particolare riferimento alla tradizione del Teatro Fisico. Le discipline insegnate nei corsi del Master esprimono approcci artistico-teatrali innovativi, frutto di una attività di ricerca e di sperimentazione pluriennali. Radicato nello spirito della Commedia dell’arte e nell’ethos dell’attore-creatore, il Master fornisce un alto livello di preparazione nel training e nelle tecniche dell’attore. Al termine del ciclo di studi allo studente verra’ rilasciato il doppio titolo di laurea, dall’Universita’ degli Studi di Torino e dalla Mississippi University for Women. Le iscrizioni sono ancora aperte.
CHAPITEAU FLIC
“Chapiteau FLIC” conclude la seconda stagione di “Prospettiva Circo”, progetto artistico triennale che si avvale del sostegno del MIBACT che lo ha inserito nella rosa dei 6 progetti nazionali di perfezionamento professionale scelti per il triennio 2015/2017.  “Prospettiva Circo” include tutte le attività formative della FLIC e ben tre rassegne – “Circo in Pillole”, “Citè” e “Chapiteau FLIC” – ponendosi tra gli obiettivi principali quello di promuovere lo spettacolo dal vivo attraverso l’arte circense contemporanea  e quello di accompagnare lo spettatore nei luoghi in cui l’artista di circo contemporaneo studia, crea e si esibisce: dalla palestra di allenamento fino al teatro e allo chapiteau. La prima edizione di Prospettiva Circo ha registrato un’eccezionale affluenza di pubblico con più di 5.000 spettatori.
La rassegna propone un totale di 13 appuntamenti con SPETTACOLI ideati e creati sotto lo chapiteau.
Durante la settimana il tendone è il luogo delle creazioni che vengono proposte al pubblico nei week-end.
Tra queste ci sono gli spettacoli di fine anno accademico dei tre anni di corso e del corso denominato “Mise à Niveau”, le presentazioni dei progetti artistici personali degli allievi del secondo e del terzo anno, un cabaret con creazioni nuove e work in progress e uno spettacolo con gli allievi statunitensi dell’Accademia dell’arte di Arezzo.
IL PROSSIMO E ULTIMO APPUNTAMENTO
La rassegna si chiude il 16 giugno con “Cotillon”, spettacolo con regia di Stevie Boyd e Francesco Sgrò e con in scena gli allievi del corso “Mise à Niveau”, il nuovo anno propedeutico dedicato alla preparazione tecnico artistica degli allievi per fornire loro le fondamenta necessarie ad affrontare al meglio un percorso formativo di circo contemporaneo.

Inviati ai giudici tedeschi i mandati di cattura per i manager Thyssen

thyssen3La procura generale del Piemonte ha inviato all’autorità giudiziaria tedesca il mandato di cattura nei confronti di Harald Espenhahn e Gerard Priegnitz, i due manager della Thyssenkrupp sono stati condannati in via definitiva per l’incendio nello stabilimento di Torino (foto) dove morirono sette operai nel 2007. Prima di procedere, i giudici tedeschi convocheranno un’udienza e sarà necessario anche l’invio delle motivazioni, tradotte, della sentenza della Cassazione, che ancora non sono state depositate. Espenhahn è stato condannato a 9 anni e 8 mesi, Priegnitz a sei anni e dieci mesi, potrebbe esserci un ricalcolo delle pene in base al codice tedesco.

(foto: il Torinese)