redazione il torinese

Messa alla Consolata con gli Imam, cristiani e musulmani insieme per dire “No” al terrorismo

consolata

Per dire no al terrorismo e pregare per la pace i cattolici e i musulmani torinesi si sono trovati a messa, insieme, alla Consolata.  I rappresentanti delle moschee dell”Associazione islamica delle Alpi hanno partecipato all’iniziativa dopo l’assassinio a Rouen, in Francia, di padre Jacques Hamel. “La pace è un dono di Dio che richiede la collaborazione di tutti gli uomini di buona volontà, credenti e non, musulmani e cattolici”, così don Gian Luca Carrega, direttore dell’Ufficio pastorale per la Cultura, che ha celebrato messa. “Ogni violenza in nome di Dio è una violenza contro Dio, una bestemmia contro Dio”, ha detto invece  il portavoce dell’Associazione Islamica delle Alpi Brahim Baya. “Siamo qui per tagliare la strada a chiunque cerchi di spingerci verso lo scontro e la guerra”, ha aggiunto applaudito dai fedeli che hanno partecipato alla messa. Momenti di raccoglimento anche a San Salvario, il quartiere multietnico di Torino, e a Novara. Il capogruppo di Forza Italia al Comune di Torino, Osvaldo Napoli,  ha evidenziato che alla Consolata non erano presenti le istituzioni.

 

Anche a Torino la comunità islamica vuole dare un segnale di concordia ai cristiani, dopo i numerosi attentati terroristici delle scorse settimane.

domenica 31 luglio

Una delegazione di imam ha deciso di essere presente sui banchi delle chiese cattoliche. “Anche io sarò in chiesa. L’invito degli imam è una svolta”. Lo annuncia in una intervista alla Stampa il procuratore di Torino, Armando Spataro, che aggiunge: “il terrorismo si batte con le comunità islamiche. Questo invito degli lmam ad andare in chiesa mi sembra di portata eccezionale. Nessuno può pensare di sconfiggere il terrorismo senza l’aiuto delle comunità islamiche». Anche a Torino, dunque, un gruppo di imam chetunisi consolata1 operano in città prenderà parte alla Messa delle 10 •al santuario della Consolata, aderendo  all’iniziativa promossa dai musulmani francesi dopo l’assassinio del sacerdote Jacques Hamel. Sarà l’Associazione islamica delle Alpi a condurre una delegazione di fedeli e di imam alla Messa nella chiesa storica torinese «Porteremo il nostro saluto e le nostre condoglianze ai cristiani perché anche questo può essere un gesto importante». Torino in prima battuta  non era tra le città che avevano aderito all’iniziativa promossa in Italia dalla Coreis e dall’Ucoii.

I Ricchi e Poveri “approdano” nel Canavese

Iricchi poveri Ricchi e Poveri “approdano” nel Canavese. Lo storico gruppo – oggi ridotto a due unità – sarà il protagonista di un concerto domenica 31 luglio, alle ore 21.40, nella frazione Ceretti di Front nell’ambito della festa patronale in onore di San Dumine. Il costo di ingresso è di sei euro, gratis per i bambini sino a 12 anni. Al momento musicale con lo storico gruppo ligure seguiranno il 1 agosto l’orchestra italiana Bagutti, il 2 agosto l’orchesra Pietro Galassi ed il 3 agosto Baz, Gian Luca Impastato, Gianluca Fubelli ed Alberto Farina. La storia dei Ricchi e Poveri è iniziata nel lontano 1968 a Genova. Ma il loro debutto – Angela Brambati, Angelo Sotgiu, Franco Gatti e Marina Occhiena – avvenne al Cantagiro con “L’ultimo amore”, cover in lingua italiana degli americani Love Affaire. Notati da Franco Califano – poi loro produttore per alcuni anni – sono arrivati a vendere oltre venti milioni di dischi in tutto il mondo e a vincere nel 1985 il Festival di Sanremo con il brano “Se m’innamoro”. A quell’epoca, però Marina Occhiena aveva già abbandonato la band dal 1981. Alcuni loro brani come “La prima cosa bella”, cantata in coppia nella città dei fiori con l’autore Nicola Di Bari, “Che sarà” nella straordinaria interpretazione di Josè Feliciano o “Sarà perché ti amo” sono state tappe fondamentali nel percorso della musica leggera italiana. Nel 2016 un altro componente del gruppo, Franco Gatti, dopo 48 anni, ha deciso di abbandonare le scene. Dunque sul palco di Ceretti di Front ci saranno Angela Brambati (“la brunetta dei Ricchi e Poveri) e Angelo Sotgiu.

Massimo Iaretti

 

 

Terremoto di magnitudo 3.9 nel Torinese, forte boato e paura tra la popolazione

terremotoUn terremoto di magnitudo ML 3.9 si è verificato questa sera in provincia di Torino, con coordinate geografiche (lat, lon) 44.94, 7.21 ad una profondità di 11 km. Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV-Roma.Le scosse sono state due, di magnitudo 3.9 e 2.1. L’epicentro, in base alle rilevazioni dei sismografi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, è stato a Pramollo, nella valle Chisone. Le scosse si sono avvertite con un forte boato anche nel capoluogo piemontese, in Valle Susa, a Chieri, Pinerolo, Cavour e Moncalieri. Molto spavento tra la popolazione. Al momento non si registrano danni a cose o persone. Numerose le chiamate ai vigili del fuoco. Alle 22,40 si è verificata una terza scossa, questa volta però al confine con l’Austria. La magnitudo è stata di 2,5.

Oggi al cinema

Le trame dei film nei cinema di Torino

 

A cura di Elio Rabbione

Lumiere4 cinema 

Angry Birds – Il film – Animazione. Regia di Fergal Reilly e Clay Keytis. Un’isola dove vi sono uccelli che quasi non sanno volare, tre di essi – il collerico Red, il velocissimo Chuck, l’esplosivo Bomb – vivono emarginati dal resto dei pennuti. Ma quando l’isola verrà invasa da una masnada di maiali verdi che la vorrebbero fare da padroni, non dovranno i tre dimostrare il loro coraggio e la disperata ricerca della salvezza comune? Durata 97 minuti. (Massaua, Uci)

 

Bastille Day: il colpo del secolo – Azione. Regia di James Watkins, con Richard Madden, Idris Elba e Kelly Reilly. Un giovane borseggiatore americano ruba a Parigi una borsa contenente una bomba che regolarmente scoppierà in una piccola piazza nel cuore di Pigalle. Michael ci mette un bel po’ a convincere l’agente di colore della Cia di non essere coinvolto in un attentato di matrice terroristica: i cattivi, insospettabili, stanno altrove. Insieme i due dovranno collaborare per sventare una rapina alla Banca nazionale francese. Non soltanto prodotto estivo, teso, ricco di colpi si scena, con tutte le tessere del thriller al posto giusto (inseguimenti, doppiogiochisti, montaggio perfetto, c’è anche l’immancabile corsa sui tetti con vista su Notre Dame, mozzafiato). Durata 92 minuti. (Greenwich sala 2, Uci)

 

Florida – Commedia. Regia di Philippe Le Guay, con Jean Rochefort e Sandrine Kiberlain. Una storia sulla vecchiaia affidata all’autore di “Molière in bicicletta” e “Le donne del 6° piano”. La storia di Claude Lherminier, un tempo dirigente di un’importante cartiera di Annecy e oggi vittima di una demenza senile che dà le sue prime avvisaglie. La figlia Carole lo assiste ma il suo grande desiderio è quello di andare in Florida a visitare l’altra figlia. Durata 110 minuti. (Due Giardini sala Nirvana)

 

ghostbusters filmGhostbusters – Commedia. Regia di Paul Feig, con Melissa McCarthy, Kristen Wiig, Leslie Jones, Kate McKinnon e Chris Hemsworth. Ovvero gli Acchiappafantasmi al femminile. Per cui, in attesa di sequel di cui già si parla, dimenticate Bill Murray con Dan Aykroyd&Co (dirigeva Ivan Reitman, era il 1984, un successone: ai “vecchi” sono rimasti qui i “camei”) e divertitevi con le nuove quattro signore a caccia di ectoplasmi orripilanti per le strade di New York. Osteggiate e derise, scrittrici semisconsciute, Abby ed Erin decidono di pubblicare un libro sui fantasmi, con la tesi   inequivocabili che questi esistono. Figurarsi quando il libro arrivata tra le mani dei colleghi di Erin alla Columbia University. Ma la coppia non si perde d’animo e quando in città caleranno i mostri sarà proprio la “premiata ditta” a risolvere la brutta questione. Durata 108 minuti. (F.lli Marx sala Groucho, Ideal, Lux sala 3, Massaua, The Space, Uci)

Julieta – Drammatico. Regia di Pedro Almodòvar, con Adriana Ugarte e Emma Suarèz. L’autore di “Volver” ha tratto il suo ultimo film, presentato in concorso a Cannes ma che la regia non ha considerato nella attribuzione dei premi finali, da alcuni racconti di Alice Munro. Una madre, in una lunga lettera indirizzata ad una figlia che non vede da anni, ricorda i momenti salienti della sua vita. Durata 99 minuti. (Greenwich sala 3)

 

Marguerite – Commedia. Regia di Xavier Giannoli, con Catherine Frot. La storia di Florence Foster Jenkins, appassionata di musica e di canto soprattutto, abituata ad avere ospiti nella sua bella casa per dare saggio della propria voce: stonatissima. Ma anche grande impresaria di se stessa, capace di attraversare ogni disastrosa prova a testa alta e di fare esauriti con pieni successi. Applauditissimo a Venezia lo scorso anno. In attesa di vedere nella prossima stagione Meryl Streep nello stesso ruolo, a fianco di Hugh Grant per la regia di Stephen Friars. Durata 127 minuti. (Due Giardini sala Nirvana)

 

BACKERY FILMMy bakery in Brooklyn – Un pasticcio in cucina – Commedia. Regia di Gustavo Ron, con Linda Lavin e Aimée Teegarden. Due cugine ereditano dalla zia una vecchia pasticceria, l’una vorrebbe trasformarla del tutto, l’altra non vuole toccare nulla. Durata 118 minuti. (Due Giardini sala Ombrerosse)

 

Mr. Cobbler e la bottega magica – Fantasy. Regia di Thomas McCarthy, con Adam Sendler, Ellen Barkin, Dustin Hoffman, Steve Buscemi e Melonie Diaz. Un anno prima di girare “Il caso Spotlight” che gli avrebbe fatto vincere l’Oscar, McCarthy ha dato vita a questa favola di radici yiddish, con un Adam Sandler in stato di grazia. Lui è Max, non più giovanissimo, calzolaio da sempre chiuso nel negozio di famiglia alle prese con un lavoro che davvero non ama. Un giorno s’imbatte per caso in una macchina per cucire le suole delle scarpe, miracolosa: potrà rivestire i panni di chiunque, a patto di indossarne le scarpe. E da quel giorno la sua vita cambierà. Durata 99 minuti. (Massaua, The Space, Uci)

 

notte giudizio filmLa notte del giudizio – Election Day – Azione. Regia di James De Monaco, con Elizabeth Mitchell e Frank Grillo. Una senatrice e la sua guardia del corpo vogliono abolire – in un futuro più o meno lontano da noi (?) – le dodici ore di anarchia totale permesse una volta l’anno dal governo degli Stati Uniti. Durata 105 minuti. (Massaua, Ideal, Lux sala 2, The Space, Uci)

PAZZA GIOIA 33La pazza gioia – Commedia drammatica. Regia di Paolo Virzì, con Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti, Tommaso Ragno e Marco Messeri. “Clinicamente pazze”, Beatrice Morandini Valdirana e Donatella Morelli sono ospiti di Villa Biondi, un centro per malattie mentali sulle colline pistoiesi, l’una egocentrica e logorroica, l’altra tatuatissima e fragile, solitaria, cui la legge ha tolto il figlio per affidarlo in adozione ad una coppia. Nonostante le diversità che le dividono, le due donne fanno amicizia, sentono il bisogno l’una dell’altra, fuggono, vivono appieno “una breve vacanza”, provano a inseguire una vita nuova sul filo sottile della “loro” normalità. Grande successo alla Quinzaine di Cannes per le interpreti e per l’autore del “Capitale umano”. Durata 118 minuti. (Ambrosio sala 1, Uci)

 

Il piano di Maggie – Commedia. Regia di Rebecca Miller, con Greta Gerwig, Ethan Hawke e Julianne Moore. A Maggie, bella ragazza e colta, ma tremendamente ansiosa di essere madre, non resta che cercare qualcuno che le metta a disposizione il proprio seme. Ancora un ma: ma nel frattempo s’innamora di un intellò newyorkese con moglie e figli, ricambiata. Ma (ancora un altro) se poi nasce una bella bimba e l’intellò sente nuovamente il campanello del desiderio delle moglie, donna intelligente e di raro fascino? Maggie, appunto, ha un piano: perché le due donne non potrebbero allearsi per rimettere ogni cosa al proprio posto? Durata 98 minuti. (Ambrosio sala 2, F.lli Marx sala Chico e sala Harpo)

 

Seconda primavera – Commedia. Regia di Francesco Calogero, con Claudio Botosso, Nino Frassica e Desirée Noferini. Andrea, architetto cinquantenne, vedovo, conosce Rosanna, più giovane di lui, anestesista. Rosanna è sposata a Riccardo, molto più giovane di lei, aspirante scrittore dalle speranze frustrate. A capodanno, Hikma, in cui Andrea ritrova il ricordo della moglie morta, e Riccardo si incontrano e molte cose cambieranno. Durata 108 minuti. (F.lli Marx sala Harpo)

 

skiptrace filmSkiptrace – Missione Hong Kong – Azione. Regia di Renny Harlin, con Jackie Chan e Johnny Knoxville. Un detective e un giocatore d’azzardo danno la caccia al capo della malavita della città cinese. Durata107 minuti. (Massaua, Ideal, The Space, Uci)

 

Star Trek Beyond – Fantascienza. Regia di Justin Lin, con Chris Pine, Idris Elba, Zoe Saldana e Zachary Quinto. James Kirk raggiunge con l’equipaggio della US Enterprise la stazione spaziale Yorktown, ma l’astronave viene attaccata da misteriosi alieni e distrutta. L’equipaggio riesce a salvarsi su un pianeta sconosciuto, in cerca di aiuto. I membri dell’equipaggio sono separati e i soccorsi sembrano essere impossibili. Durata 122 minuti. (Ideal, Lux sala 1, Massaua, The Space, Uci)

 

Tartarughe Ninja – Fuori dall’ombra – Fantasy. Regia di Dave Green, con Alan Ritchson, Megan Fox e Jeremy Howard. Il Clan del Piede riesce a far evadere il proprio capo, Shredder, che, una volta teletrasportato in una dimensione spazio-temporale parallela, su cui impera Krung. Shredder cercherà collaborazioni per aiutare costui a conquistare il mondo. Anche alle Tartarughe toccherà trovare degli amici se vorranno scongiurare il pericolo che sta per colpire tutti quanti. Durata 112 minuti. (The Space, Uci)

 

FILM TARZANThe legend of Tarzan – Avventura. Regia di David Yates, con Alexander Skarsgard, Christoph Waltz, Samuel J. Jackson e Margot Robbie. Ennesima rivisitazione del personaggio creato poco più di un centinaio di anni fa dalla fantasia di Edgar Williams Burroughs. Come Lord Greystock, su richiesta del Primo Ministro inglese, deve tornare in Africa (gli esterni sono stati realizzati in Gambia) con l’amatissima Jane, al seguito di una importante missione istituzionale: ma dovrà ben presto abbandonare gli abiti civili per abbracciare perizoma e liane e combattere un losco traffico che si nasconde tra i cattivi della spedizione, il perfido capitano Rom (Waltz) in primo luogo. Durata 109 minuti. (Ideal, Massaua, F.lli Marx sala Chico, The Space, Uci)

 

Tom à la ferme – Dramma. Regia di Xavier Dolan, con Xavier Dolan, Pieere-Yves Cardinal e Lise Roy. Il giovane Tom lascia Montréal per raggiungere un piccolo borgo rurale, nell’interno del Canada, dovrà partecipare al funerale di Guillaume, morto in un incidente d’auto, con cui ha vissuto una storia d’amore bellissima. Ma i familiari di Guillaume sono all’oscuro di tutto, la madre ignora l’omosessualità del figlio, il fratello Francis costringe Tom a mentire sui suoi rapporti con il defunto. Tra i due ragazzi s’instaura un legame di attrazione e di odio che Dolan, premiato all’ultimo festival di Cannes per “Juste la fin du monde” (dal 1° dicembre sui nostri schermi distribuito da Lucky Red), narra nel clima chiuso e ossessivo di un nucleo familiare con una sensibilità e con una padronanza di narrazione davvero esemplari. Durata 105 minuti. (Classico, da sabato 30 luglio a lunedì 1 agosto)

 

Tfilm cinemaop Cat e i gatti combinaguai – Animazione. Regia di Andres Couturier. Le origini del simpatico personaggio, dalla scoperta del suo personalissimo cappello all’incontro con l’agente Dibble, fino all’incontro con gli altri felini che andranno a formare la sua fedelissima gang. Che cosa inventeranno allora i nostri in questa nuova, brillante avventura? Magari rubare a Mr. Big. il malvivente più pericoloso della città, i suoi preziosissimi diamanti… Durata 89 minuti. (Massaua, The Space, Uci)

 

Una spia e mezzo – Commedia. Che succede se Calvin, tranquillo ragioniere, ritrova su Facebook Bob, vecchio compagno di scuola martoriato dal bullismo per il suo sovrappeso e oggi muscoloso agente della Cia – ha tutta la stazza di Dwayne Johnson – che lo porterà a partecipare in prima persona ad un caso di spionaggio internazionale? Durata 107 minuti. (The Space, Uci)

 

L’uomo che vide l’infinito – Drammatico. Regia di Matt Brown, con Jeremy Irons e Dev Patel. Ai primi del Novecento, nelle aule di Cambridge, l’amicizia che nasce tra un giovane genio della matematica, di origine indiana, e un maturo professore. Un’amicizia e una collaborazione tra studiosi che saranno capaci di superare molti pregiudizi. Durata 108 minuti. (Ambrosio sala 3)

Domenica con pioggia e grandine sulle zone alpine e prealpine

PIOGGIA FINESTRINOUn’ampia depressione sull’Europa centro-settentrionale porterà domenica condizioni di marcata instabilità sulle regioni settentrionali italiane, in particolare sui settori alpini e prealpini. La Protezione Civile d’intesa con le Regioni coinvolte ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. I fenomeni meteo potrebbero determinare criticità idrogeologiche e idrauliche riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino di criticità sul sito del Dipartimento (www.protezionecivile.gov.it). L’avviso prevede dalle prime ore domenicali precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, con grandinate e forti raffiche di vento, sul Piemonte e dalla mattina sul Veneto e sul Friuli Venezia Giulia. E’ stata valutata allerta gialla per rischio idrogeologico localizzato su Veneto, Friuli Venezia Giulia e Piemonte centro-settentrionale.

(foto: il Torinese)

Muore donna investita da moto

polizia municipale1E morta ieri sera a Torino,  investita da una moto mentre attraversava la strada in corso Ferrucci. La vittima non era sulle strisce pedonali quando è giunto il mezzo, condotto da un italiano di 26 anni, che l’ha travolta. La  donna è una peruviana di 55 anni, Judit Alvarez. Il giovane si è fermato a soccorrerla, poi il trasporto in ambulanza all’ospedale Maria Vittoria, ma la donna è morta poco dopo l’arrivo. Sull’accaduto le indagini sono della polizia municipale.

Quark, il cane carabiniere scopre la droga

ELICOTTERO CARABINIERIUna ventenne è stata fermata al volante della sua auto in zona Gran Madre. Trovati nella borsetta  venti grammi di oppio: è stata arrestata per detenzione di droga dai carabinieri del Comando provinciale di Torino nell’ambito dell’operazione contro furti in appartamento, borseggi e rapine. La droga è stata scoperta dal pastore tedesco antidroga Quark. 178 dosi, tra cocaina e marijuana, sono state trovata a casa della ventenne. I controlli sono stati effettuati con la supervisione di un elicottero, e sono state arrestate altre tre persone per evasione dai domiciliari. Decine i posti di blocco, che hanno permesso ai militari dell’Arma di controllare 186 persone e 56 veicoli.

(foto: il Torinese)

Librolandia 2017, il “Salone del cambiamento” darà spazio alle nuove forme di editoria

salone 12La Sindaca di Torino Chiara Appendino ha raccolto il testimone da Sergio Chiamparino ed è la nuova Presidente dell’Alto Comitato di Coordinamento che guiderà la Fondazione per il Libro per i prossimi 12 mesi e il Salone Internazionale del Libro di Torino verso l’edizione del trentennale

La road map che accompagnerà al Salone 2017 è stata tracciata dall’Assemblea dei Soci della Fondazione per il Libro, riunitasi a Palazzo Civico. Erano presenti il Presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, la Sindaca di Torino Chiara Appendino, le Assessore alla Cultura della Regione Piemonte Antonella Parigi e della Città di Torino Francesca Leon, i rappresentanti di MibactRossana Rummo, Miur Arnaldo Colasanti e Intesa Sanpaolo Michele Coppola, i Consiglieri d’amministrazione Luciano Conterno e Roberto Moisio, del quale è anche stata ratificata la nomina a Vicepresidente della Fondazione.

salone 667Il lavoro per progettare il 30° Salone di Torino – del quale sono state confermate le date dal 18 al 22 maggio 2017 – procederà anche nel mese di agosto per arrivare a concludersi alla metà di settembre, e si attuerà su due fronti.

Da un lato le modifiche allo Statuto della Fondazione per il Libro, per adeguarlo alle nuove sfide e permettere l’ingresso in Consiglio d’Amministrazione dei nuovi Soci: Mibact, Miur, Intesa Sanpaolo e soprattutto gli editori, che negli ultimi giorni in numero sempre maggiore stanno offrendo la disponibilità a essere coinvolti direttamente nella progettazione e organizzazione del nuovo Salone. A questo proposito, già martedì 2 agosto è convocato il Comitato d’Indirizzo, composto dai rappresentanti dei Soci fondatori, chiamato a lavorare sul Protocollo d’Intesa che disegnerà il nuovo Statuto e la nuova mission della Fondazione.

Dall’altro lato, la messa a punto di un progetto di Salone fortemente innovativo, accompagnatoSALONE 569 dal motto «seminiamo il cambiamento». Senza abdicare alla sua forte identità di manifestazione fieristica e di grande festival culturale, accentuerà l’attenzione alle startup, alle nuove forme di editoria e di lettura e la sua connotazione nazionale e internazionale con il coinvolgimento di tutte le categorie della filiera del libro: editori, librai, biblioteche, lettori, scrittori, creativi, la rete nazionale delleCittà del Libro e i progetti formativi avanzati promossi dal Miur. Massimo Bray, indicato come futuro Presidente della Fondazione, lavorerà così su una bozza che è già in via di elaborazione, e che nei prossimi giorni si arricchirà di ulteriori contributi e idee.

Il Presidente Chiamparino ha infine riconfermato Luciano Conterno quale rappresentante della Regione anche nel nuovo Consiglio d’Amministrazione. Per la nomina del proprio consigliere, la Città di Torino ha già indetto procedura pubblica di selezione in attuazione del Regolamento Nomine.

(foto: il Torinese)

La lunga notte di Eurofidi

Eurofidi-LogoSTORIE DI CITTA’ / Di Patrizio Tosetto

Eurofidi dal Crepuscolo degli Dei al totale e profondo buio della lunga notte, e poi, diciamocelo, non ci sono più Dei. Due assemblee  per l’approvazione di un bilancio con un nulla di fatto. Due “puntate ” per approdare a nulla.  Preparativi pomposi,  addirittura due sale predisposte: nella prima i soci istituzionali e nella seconda i rappresentanti delle piccole e medie imprese. Realizzato che nella seconda c’era un solo socio si è  provveduto a riunificare il tutto. Sforzo organizzativo inutile.

Primo atto dell’assemblea l’elezione del nuovo presidente del collegio sindacale, considerate letosetto dimissioni del precedente.  Da piccolo  mi spiegavano che quando si dimette il presidente dei sindaci  non è  una buona cosa. Si entra nel vivo della non scelta.

FinPiemonte propone di congelare tutto rinviando l’approvazione del bilancio e  sospendendo l’attività di rilascio delle garanzie. Fermo attività Eurofidi ed elegante modo di rinviare la necessaria ricapitalizzazione. Presumo che Banca d’Italia non sia contenta. Qui non ci fossero anche 200 dipendenti  la tragedia rischia di diventare farsa.

Si astengono l’unico rappresentante di una piccola impresa, Collegio Costruttori e Confapi  Ma le banche non avevano detto: adesso tocca a noi la gestione dopo un passato disastroso?

Grosse difficoltà incombono. Una unica e finale domanda : che fine hanno fatto i passati amministratori? Direi bene, con oltre un milione e mezzo tra liquidazione e buonuscita,  o riconfermati in altre società della galassia Eurofidi. Ad altri sono rimasti i debiti.

Sempre da piccolo mi spiegavano che a chi amministra male una società i soci danneggiati possono chiedere conto con un atto giudiziale di responsabilità civile sull’attività. Insomma, chiedere loro conto dei danni patrimoniali causati. Chissà se alla prossima assemblea verrà sollevato il problema?

Esercito “Giornata del laureato” a Torino

laurea esercito 2Sono stati consegnati venerdì a Palazzo Arsenale centoventitre diplomi di laurea specialistica ad altrettanti studenti civili e militari del corso di Scienze Strategiche. La cerimonia si è svolta nella storica sede del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito alla presenza del Comandante dell’Istituto generale Claudio Berto, dei professori Lorenza Operti ed Edoardo Greppi dell’Università degli Studi di Torino, di una rappresentanza di docenti della Struttura Universitaria Interdipartimentale di Scienze Strategiche, di numerosi  familiari ed amici dei neo laureati. Il gen. Berto nel suo intervento introduttivo ha sottolineato l’ideale continuità dell’Arsenale  “trecento anni fa fucina di cannoni, oggi luogo ove si forgiano i futuri dirigenti civili e militari del Paese”. La professoressa Operti ha espresso soddisfazione per una giornata “nella quale si vedono concretizzati gli sforzi  dei docenti nella laurea esercitoquotidiana trasmissione dei saperi”. Nel corso della cerimonia è stato conferito il titolo di Benemerito della Scuola di Applicazione al professor Alberto Conte, Presidente Emerito dell’Accademia delle Scienze di Torino nata nel XVIII secolo anche per volere di alcuni insegnanti di quelle che allora erano le Regie Scuole Teoriche e Pratiche di Artiglieria e Fortificazione fra i quali Angelo Saluzzo di Monesiglio e Giuseppe Luigi Lagrange. La giornata del laureato è un evento che coniuga il culto per le tradizioni con la vocazione innovativa della Scuola di Applicazione dell’Esercito e dell’Università di Torino nel campo della formazione. Crescente internazionalizzazione degli studi e reciproca osmosi di saperi fra mondo militare e realtà civili sono le chiavi del successo di un Istituto presso il quale, ogni anno, si formano oltre ottocento studenti militari e civili, italiani e stranieri.