redazione il torinese

DISABILI, ON. BRAMBILLA: DIRITTI DA CONCRETIZZARE E DIFENDERE

brambi-disabili“L’Italia non è un Paese per disabili: qui i diritti vanno concretizzati caso per caso e difesi uno ad uno, compreso quello alla “crescita affettiva”. Lo ha detto  intervenendo ad un dibattito su disabilità e sessualità, nell’ambito dell’iniziativa “Il tempo delle donne”, l’on. Michela Vittoria Brambilla, presidente della commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza.

“Nonostante – osserva – i progressi compiuti negli ultimi decenni, a partire dalla legge 104, siamo ben lontani dai livelli europei. Basti pensare non solo alle “classiche” barriere architettoniche, ma a temi come la scuola, il lavoro, la salute. Quanti dei 234 mila alunni disabili nelle scuole italiane non potranno iniziare regolarmente le elezioni per mancanza di un insegnante di sostegno? Nel 2013 – anno cui si riferisce l’ultima relazione del ministero del Lavoro al Parlamento – l’avviamento al lavoro delle persone disabili ha raggiunto il minimo storico (18.295) nonostante il sistema delle quote di riserva previsto dalle leggi. Certo la crisi economica ha inciso, ma è altrettanto evidente che il meccanismo di inclusione è inceppato. Per la salute dei disabili, in particolare i bambini e i ragazzi, il Servizio sanitario nazionale fa troppo poco, soprattutto in termini di riabilitazione (che in molti casi può dare risultati importanti) e di sostegno psicologico”.

Dinanzi al tema del dibattito, l’ex ministro non arretra. “C’è chi  – premette l’on. Brambilla –  dice: se non si riescono a garantire compiutamente i diritti su scuola, lavoro, salute, barriere architettoniche, che possiamo fare per garantirne altri, attinenti alla sfera privata? Io non la penso così. La personalità umana è un tutto armonico e non è per caso che nella dichiarazione d’indipendenza di un grande Paese  qualcuno ha voluto includere il diritto alla “ricerca della felicità”. Un po’ scherzando e un po’ no,  Thomas Jefferson si definiva “epicureo”. Quel suo riferimento alla “ricerca della felicità” comprendeva anche il piacere. Esiste effettivamente un diritto alla crescita affettiva, che include anche la sfera sessuale, dal quale i disabili non possono essere esclusi. In alcuni Paesi europei esistono operatori specializzati nell’assistenza sessuale ai disabili. L’argomento è ovviamente molto delicato, perché riguarda i rapporti intimi tra le persone. C’è il rischio di alimentare equivoci. Ma personalmente non ho pregiudizi: voterei una legge che  regolamentasse anche qui da noi, seriamente, e con le dovute garanzie, questa attività”.

Allegri: “Sento sempre dire che la Juve ha già vinto tutto: non è così”

SASSUOLO JUVEAncora una vittoria, la terza  consecutiva per i bianconeri che battono il Sassuolo 3-1 nel primo anticipo della giornata di campionato, allo Stadium. La Juve è così in cima  alla classifica a punteggio pieno. Massimiliano Allegri: “Sento sempre dire che questa Juve ha già vinto tutto, ma non è proprio così. La rosa è forte e competitiva, le partite però poi bisogna vincerle sul campo: oggi abbiamo rischiato di prendere il 3-2 e riaprire la gara. Il campionato italiano è difficile, bisogna valutare la condizione fisica, poi è chiaro che tecnicamente la squadra è più forte”.

Il meglio dell’elettronica

elettronica amazonNella vetrina di Amazon, il brand di vendite online più autorevole del mondo, potrai trovare anche un’ampia scelta di prodotti elettronici da acquistare a prezzi competitivi. Per fare acquisti sul web è fondamentale affidarsi ad aziende qualificate, il solo modo per non avere spiacevoli sorprese. La gamma di articoli proposti da Amazon è davvero vasta, dai un’occhiata!

 

Clicca qui, e buona scelta! IL MEGLIO DELL’ELETTRONICA

 

INFORMAZIONE COMMERCIALE

25 anni da vescovo, una lettera di papa Francesco a mons. Nosiglia

papa reale2Papa Francesco ha inviato una lettera all’arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia, che oggi festeggia i 25 anni di episcopato. Nella missiva Bergoglio esprime “gioiosi sentimenti e comunione fraterna” e si congratula “per le molteplici fatiche compiute”. Monsignor Nosiglia celebrerà i 25 anni domenica pomeriggio con una Messa nel duomo di Torino. Papa Francesco ripercorre “i principalinosiglia lanzo 2 momenti” dell’apostolato dell’arcivescovo, ligure di 72 anni, è vescovo dal 1991, quando Papa Giovanni Paolo II lo nominò ausiliare di Roma e vescovo titolare di Vittoriana. Dopo cinque anni lo stesso Papa lo nomina vicegerente di Roma, al rango di arcivescovo. Presidente della Commissione Episcopale per l’educazione cattolica, la scuola e l’università, nel 2003 viene trasferito alla diocesi di Vicenza. Diventa arcivescovo di Torino nell’ottobre 2010.

(foto: il Torinese)

Primo giorno di scuola con tante criticità: cattedre vuote, caso mense, formazione

scuola bambiniCome da tradizione, alla vigilia dell’apertura dell’anno scolastico l’assessora regionale all’Istruzione, Gianna Pentenero, rivolge agli studenti, alle famiglie e a tutto il personale docente ed amministrativo “un sincero augurio di buon inizio di anno scolastico”. Ma non mancano le criticità. Pentenero, infatti,  non nega “le difficoltà con cui si trova a dover fare i conti quest’anno la scuola piemontese, prima fra tutte la carenza di organici, più volte denunciata dalle istituzioni regionali. Ci tengo però a ribadire che stiamo compiendo ogni sforzo possibile per permettere il regolare avvio dell’anno e assicurare il livello di qualità che da sempre caratterizza il nostro sistema”.pentenero

A mettere il dito nella piaga è la vicepresidente del Consiglio regionale, Daniela Ruffino, di Forza Italia: “Cattedre vuote, il pasto portato da casa, i ritardi nell’erogazione dei contributi del Ministero e della Regione Piemonte alle scuole paritarie e agli enti di formazione professionale. Si tratta di un mix esplosivo di criticità che renderà il primo giorno di scuola nella nostra regione difficile da dimenticare per le nostre famiglie”.

ruffino danielaContinua Ruffino: “Ma vi sono altre questioni aperte: le risorse utili per la messa in sicurezza degli edifici scolastici che mancano o sono in ritardo; i costi diretti e indiretti dell’anno scolastico che sono in costante aumento per le famiglie messe già a dura prova per i noti problemi legati alla crisi economica; i risultati deludenti della riforma di Renzi “Buona Scuola” più volte denunciati dal corpo insegnanti e dai sindacati. In una situazione del genere restano solo i proclami del premier che però non risolvono nessun problema. Questi restano quindi sulle spalle degli enti locali, quelli cioè più vicini ai cittadini e che vedono mortificato il proprio ruolo di prima interfaccia verso il cittadino”.

L’assessora Pentenero vuole sottolineare che “la scuola piemontese non conosce solo elementi di criticità. Ci sono anche molti aspetti positivi che è corretto mettere in evidenza: gli investimenti sull’edilizia scolastica, ad esempio, che hanno visto lo scorso anno lo stanziamento a favore delle scuole piemontesi di risorse statali per circa 100 milioni di euro; oppure la sfida dell’alternanza scuola-lavoro, che quest’anno coinvolgerà oltre 100.000 studenti delle classi terze, quarte e quinte in progetti volti avvicinare i mondi, per troppo tempo non comunicanti, della formazione e del lavoro. La nostra scuola, inoltre, è fatta di tante piccole e grandi buone pratiche che intendiamo continuare a tutelare e valorizzare”.SCUOLA2

La vicepresidente Ruffino però osserva che “Le scuole belle sono quelle che offrono un inizio di anno sereno. Da tempo chiedo contributi a livello regionale per i servizi a domanda individuale: si pensi alla maggiore attenzione che ho più volte domandato sulle mense scolastiche e sugli scuolabus che potrebbe portare ad una buona alimentazione e ad evitare spiacevoli diversità tra bambini che frequentano il medesimo istituto o scuola. Chiedo un atto di coraggio alla Regione Piemonte: scaricare i proclami del presidente del Consiglio e iniziare a pretendere risposte concrete magari cominciando a costruirle in casa propria con politiche sperimentali che diano risposte alle famiglie piemontesi”.

 

Mezzo secolo di Douja d’or con vini da Oscar

douja70 e più appuntamenti in dieci giorni, 200 ospiti, 354 bottiglie di vino selezionate tra il meglio dei produttori italiani e 24 etichette “da Oscar” caratterizzano la 50/a edizione della Douja d’Or,  aperta fino al 18 settembre, nei palazzi Ottolenghi e Alfieri di Asti. Disponibili centinaia di etichette in degustazione, quattro “oscar” della provincia di Cuneo, i Vermentini della Liguria, con tre etichette e tre etichette della Sicilia. La Valle d’Aosta che con due vini si colloca tra le regioni più vocate all’enologia, come Trentino, Campania e Veneto, con il Prosecco di Valdobbiadene in prima posizione.

(foto: il Torinese)

Scoprire il libro antico nel parco del castello di Masino

Castello e Parco di Masino, Caravino (TO) da aprile a settembre tutti i giovedì alle ore 11 e alle 15: domenica 11 settembre 2016, dalle ore 11 alle 17

masino pasqua 2

Antiche tavole botaniche, libri sui metodi di fasciatura in caso di frattura o sull’importanza di mantenere un ambiente salubre sui vascelli, illustrazioni sul processo di tipografia tra Settecento e Ottocento. Da aprile a settembre tutti i giovedì, alle ore 11 e alle 15, e domenica 11 settembre 2016, dalle ore 11 alle 17, il Castello e Parco di Masino, bene del FAI – Fondo Ambiente Italiano a Caravino (TO), svela i tesori custoditi nella Biblioteca dei conti Valperga di Masino: circa 25.000 volumi che rivelano gli interessi culturali di una delle famiglie più potenti del regno sabaudo e gli orientamenti scientifici del mondo intellettuale subalpino.

Tra i testi più interessanti quelli sulla botanica, come il Plantae selectae, pubblicato tra il 1750 e il 1755 e ricco di tavole dai colori ancora molto vividi. Risale al 1625 la Exactissima descriptio rariorum quarundam plantarum, opera di Pietro Castelli sulle specie rare presenti nell’orto botanico farnesiano di Roma. Di grande pregio anche il De florum cultura di Giovanni Battista Ferrari, teologo, orientalista e appassionato di botanica, vissuto nella prima metà del XVII secolo.

masino parchi verde

Fanno parte della collezione di Masino, inoltre, numerosi libri di medicina, che permettono di scoprire come venissero combattute le malattie e quali fossero le nozioni diffuse in Occidente. Oltre ai volumi di anatomia del Seicento e del Settecento, ci sono tavole sugli strumenti chirurgici, sull’utilità terapeutica della musica e sul parto, importante causa di mortalità. Non mancano volumi a uso divulgativo per fornire le norme basilari in caso di epidemie come il colera, che negli anni Trenta dell’Ottocento ha colpito anche il territorio canavesano.

Se i visitatori si chiedono come sono “nati” i libri, la risposta si trova tra le pagine stesse. Numerosi testi trattano, infatti, de arte typographica come l’Encyclopédie di Diderot e D’Alembert, che illustra il processo di fabbricazione della carta, e il Manuale tipografico, capolavoro del 1818 del maestro saluzzese Giambattista Bodoni. Le decorazioni e le dorature sulle copertine che si possono ammirare a Masino testimoniano, infine, il lavoro dei legatori, artigiani che sapevano rendere ogni volume un unicum per il suo possessore.

Con il Patrocinio della Regione Piemonte, della Città Metropolitana di Torino e del Comune di Caravino.

Il calendario “Eventi nei beni del FAI 2016”, è reso possibile grazie al significativo sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI, al prezioso contributo di PIRELLI che conferma per il quarto anno consecutivo la sua storica vicinanza alla Fondazione e Cedral Tassoni, azienda amica dal 2012 e importante marchio italiano che per il quinto anno ha deciso di abbinare la tradizione, la storia e la naturalità del suo prodotto al FAI.

masino 2

Giorni e orari: da aprile a settembre tutti i giovedì, alle ore 11 e alle 15; domenica 11 settembre 2016, alle ore 11, alle 12, alle 15, alle 16 e alle 17

Ingressi: Adulti 11 € (manifestazione e visita al bene: 15 €); Ragazzi (4-14 anni) 5 €; Iscritti FAI 4 €; Famiglia (2 Adulti + 2 Bambini): 35 €

Per informazioni:

Castello e Parco di Masino, Caravino (TO) tel. 0125.778100; faimasino@fondoambiente.it; www.castellodimasino.it

Per maggiori informazioni sul FAI consultare il sito www.fondoambiente.it

LA FEDERAZIONE DELLA DANZA SPORTIVA PIEMONTESE HA ELETTO IL PRESIDENTE

All’Hotel Interporto Sito di Rivalta sono state rinnovate le cariche elettive della Federazione Italiana Danza Sportiva del Piemonte, dopo il quadriennio olimpico.

danza-federazione

E’ stato rieletto a maggioranza il presidente uscente, Emanuele Actis Grosso e  i 9 consiglieri.

“Sono molto contento della forte crescita del movimento piemontese – ha evidenziato il neoeletto – che nella passata stagione è arrivato a 7000 tesserati e continueremo a promuovere il settore giovanile”.

Nell’occasione è stato illustrato in anteprima il nuovo sito regionale, il primo in Italia della FIDS, rinnovato nella grafica e nei contenuti ed è stata presentata la novità dell’albo storico delle società.

Sono stati premiati dall’Assessore allo sport del Comune, Roberto Finardi, che ha sottolineato come il movimento della danza sportiva sia attivo e con la speranza di organizzare molto presto a Torino qualche evento con la Fids e dalla Consigliera comunale, Giovanna Buccolo, i vincitori del Circuito Coppa Italia 2016, per un totale di 146 riconoscimenti suddivisi nelle varie discipline e fasce di età.

Tra gli ospiti erano presenti: Gianfranco PORQUEDDU Presidente Coni Piemonte, Angelo TECCHIO Direttore Regionale Scuola Federale di Danza Sportiva, Odilia COCCATO Presidente Regionale  FITARCO, Massimo BUCCI Presidente Regionale  FEDERCANOA/KAJAK.

La FIDS Piemonte festeggia i 20 anni di nascita e ha voluto valorizzare  le 14 società storiche che da oltre due decenni si sono distinte nella danza sportiva con un Attestato di benemerenza medaglia d’argento, a quelle che hanno superato i 35 anni di attività e sono 4: Cus Torino Danza 48 anni, Gruppo Amatori Ballo 39 anni, Kind 37 anni e Studio Danze Tron 37 anni; mentre per le altre 10 con oltre 20 anni l’Attestato di benemerenza medaglia di bronzo: Milord 34 anni, Panda 33 anni, New Madi Danze 33 anni, Dance ABC Dance 26 anni, Universal Dance Canelli 26 anni, Studio Danze Lago Maggiore 25 anni, Sporting Ballo Bavenese 24 anni, Charlie Brown 23 anni, Danze Futura ‘93 23 anni, Mary’s Club School Dance 20 anni

Nasce associazione per il Salone del Libro a Torino. Laterza si astiene

libro san carloNasce una associazione di editori per il Salone del Libro di Torino per sostenere l’evento e diventare  interlocutore della Fondazione. Nei giorni scorsi è stata votata  quasi all’unanimità, con alcuni astenuti, durante l’incontro al Circolo dei Lettori. All’ Associazione amici Salone del Libro ha anche Antonio Sellerio “perché dobbiamo capire come sarà questo Salone per cui ci stiamo tanto spendendo”, spiega all’Ansa. Astenuto invece Giuseppe Laterza. “Credevo che quella di oggi – ha detto – fosse una discussione su come si promuove la lettura se l’obiettivo è fare una associazione di cui finora è stato solo detto che è a favore di Torino non è di mio interesse. Bene gli appelli e le sottoscrizioni a favore del Salone di Torino ma non possiamo tralasciare che vi sono stati problemi gestionali che sono stati uno degli strumenti attraverso cui Motta si è fatto forte”.

(foto: il Torinese)

Ritrovato in Croazia il bimbo rapito dalla mamma cinque anni fa

croaziaLe lunghe indagini internazionali del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia – SCIP della Direzione Centrale della Polizia Criminale, hanno consentito di ritrovare in Croazia Cesare Avenati, rapito dalla mamma Nina Kuluz, di cittadinanza croata e portato con lei a Spalato. Il padre del piccolo  Alessandro presentò denuncia. Ora Cesare è stato ritrovato proprio nella città croata e affidato ai nonni materni sotto il controllo dei servizi sociali croati. Allora erano state attivate le rispettive Autorità giudiziarie ed i canali diplomatico/consolari per le ricerche, ma la donna, aiutata dai familiari, era riuscita a nascondersi insieme al figlio, spostandosi spesso in Croazia.