redazione il torinese

Jasmine Trinca madrina del Tff

trinca-2Sarà l’attrice Jasmine Trinca a condurre la serata di apertura della 34a edizione del Torino Film Festival: l’inaugurazione si terrà il 18 novembre al Lingotto, con serata di gala e proiezione in anteprima del film Between Usdiretto da Rafael Palacio Illingworth.  “Sono felicissima di tornare a Torino – afferma Jasmine Trinca – per accompagnare un Festival libero come pochi altri, capace sempre di anticipare un’idea di cinema inedita con la curiosità e lo sguardo ancora più che di un Cinema Giovane, di un Cinema Bambino”. “Avere accanto a me Jasmine, attrice che ammiro e stimo da sempre, nella presentazione del programma del festival – dichiara la direttrice Emanuela Martini – mi rende particolarmente orgogliosa”.Jasmine Trinca esordisce a soli 19 anni nel film La stanza del figlio di Nanni Moretti. Torna davanti alla macchina da presa per La meglio gioventù, al quale seguono, tra gli altri, Romanzo criminale, diretto da Michele Placido, Il caimano di Nanni Moretti, Un giorno devi andare di Giorgio Diritti, Miele di Valeria Golino, Nessuno si salva da solo diretto da Sergio Castellitto. Inoltre recita nel film The Gunman accanto a Sean Penn e Javier Bardem. Tre Nastri d’argento, due Globi d’oro, il Premio Marcello Mastroianni alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, sono solo alcuni dei prestigiosi riconoscimenti che le sono stati attribuiti in questi anni. Nella prossima primavera la vedremo in Slam – Tutto per una ragazza*, di Andrea Molaioli, che verrà presentato in anteprima assoluta proprio durante il 34° Torino Film Festival.

 

(*Uscita italiana: 23 marzo 2017 – distribuito da Universal)

Al castello in mongolfiera

Al Castello e Parco di Masino, Caravino (TO)

 

mongolf

Domenica 20 novembre 2016, il Castello e Parco di Masino, bene del FAI – Fondo Ambiente Italiano a Caravino (TO), propone una giornata da vivere all’aperto, immersi nei colori dell’autunno e nella piacevolezza di un grande parco monumentale, per godere degli ultimi tepori alle porte dell’inverno.Nel corso di tutta la giornata, dalle ore 10 alle 18 – a seconda della disponibilità dei posti – si potranno effettuare voli panoramici in mongolfiera con una salita di circa 30 metri, che regaleranno una vista incomparabile sull’Anfiteatro Morenico d’Ivrea e del Canavese intinto nelle suggestive cromie del periodo del foliage.

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Un mercatino enogastronomico offrirà inoltre la possibilità di degustare i prodotti tipici del territorio; per i più piccoli saranno organizzati divertenti laboratori sul tema del volo per imparare a costruire simpatici oggetti volanti.

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Le famiglie potranno cimentarsi, inoltre, nel divertente percorso di caccia al tesoro “Sulle tracce di Re Arduino che dai Giardini dei Cipressi e dei Folletti attraversa alcune sale del Castello dove Maflora, la fatina giardiniera e Maprican il folletto, li condurranno sino alla tappa finale nel labirinto settecentesco e nel Castello dei giochi.

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I voli in mongolfiera sono a pagamento e sono soggetti alle condizioni meteo.

Il calendario “Eventi nei beni del FAI 2016”, è reso possibile grazie al significativo sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI, al prezioso contributo di PIRELLI che conferma per il quarto anno consecutivo la sua storica vicinanza alla Fondazione e Cedral Tassoni, azienda amica dal 2012 e importante marchio italiano che per il quinto anno ha deciso di abbinare la tradizione, la storia e la naturalità del suo prodotto al FAI.

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Orario: dalle ore 10 alle 18.

Ingressi: Intero € 6; Ridotto (Ragazzi 4-14 anni) € 3; iscritti FAI e residenti comune di Caravino gratuito; Biglietto famiglia (2 adulti + 2 ragazzi) € 15.

Sarà inoltre possibile vistare i saloni monumentali del castello con un’integrazione di € 5 sul costo del biglietto.

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Per informazioni: Castello di Masino, Caravino (TO) tel. 0125.778100; faimasino@fondoambiente.it

Per maggiori informazioni sul FAI consultare il sito www.fondoambiente.it

Schianto in autostrada muore un camionista

incidente tangenzialeIncidente mortale questo pomeriggio sull’autostrada Torino-Pinerolo, dove un  camion che viaggiava verso Torino, nei pressi delle barriere del casello di Beinasco, ha centrato una Lancia Y andando a sbattere contro il palo della cartellonistica. Il camionista è morto sul colpo. Salve due donne, una giovane di 30 anni e sua madre, estratte dalle lamiere e trasportate al Cto: non sarebbero in gravi condizioni.

(foto: archivio)

SANITA’, GARIGLIO: NUOVO POLIAMBULATORIO INVESTIMENTO IMPORTANTE SULLA MEDICINA TERRITORIALE

sanita“Soddisfazione” è espressa dal capogruppo del PD in regione e segretario regionale del partito, Davide Gariglio, per l’assegnazione delle risorse necessarie da parte della Giunta regionale per il progetto dell’ex “Marco Antonetto” come nuova sede del poliambulatorio di corso Toscana a Torino. “E’ un investimento importante – prosegue Gariglio – che rafforza i servizi sanitari territoriali; nei nuovi spazi saranno inclusi diversi ambulatori ma soprattutto molto spazio sarà destinato anche alla medicina di gruppo, ossia  medici di famiglia associati in grado di accogliere i pazienti con orari più flessibili. E’ un progetto – sottolinea – che va nella direzione di una sanità che non rafforza solo gli ospedali ma anche la medicina sul territorio. Il potenziamento dei programmi di assistenza territoriale – rimarca –  richiede investimenti importanti nella riqualificazione delle strutture e per questo progetto – conclude – ringrazio l’assessore alla sanità che ha sbloccato dopo diversi anni il finanziamento”.

Piemonte, produzione in crescita del 2,7%. Torino prima, traina con + 5,2

OPERAIO LAVOROCresce del 2,7 % la produzione industriale in Piemonte, nel terzo trimestre 2016 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La fotografia emerge dai dati dell”Indagine congiunturale sull’industria manifatturiera’, curata da Unioncamere in collaborazione con gli Uffici studi delle Camere di commercio provinciali. Un risultato che conferma il trend dei primi due trimestri quando la produzione è salita del 2,2% e dell’1,5% -ed è il frutto di andamenti positivi in quasi tutti i settori, soprattutto quello dei trasporti, però la crescita non ha riguardato tutte le province. In cima, Torino con un +5,2%. Il presidente di Unioncamere Ferruccio Dardanello sostiene che è il momento “in cui si dovrebbe proseguire a  mettere in campo politiche regionali e nazionali per lo sviluppo delle imprese. Il Sistema camerale piemontese continuerà  a farlo in attesa di conoscere il testo definitivo del decreto legislativo di riforma delle Camere di commercio che, a oggi, ci continua a lasciare perplessi”.

Coniugi fingevano di essere separati per incassare assegno sociale

guardia_finanza_Due coniugi eporediesi, per ottenere l’assegno sociale mensile destinato a chi non ha alcun reddito familiare, hanno finto di essere separati, incassando  700 euro mensili. Lui è P.G., un settantenne, che ha intascato la somma per più di 10 anni , senza averne diritto, grazie ai consigli della moglie, che lavorava  all’ufficio pensioni dell’Inps. I due sono stati denunciati per truffa aggravata alla Procura di Ivrea e la guardia di finanza ha posto sotto sequestro 110 mila euro, probabile frutto del raggiro. La coppia continuava a vivere insieme, non nella vecchia casa delle Valli di Lanzo in cui l’uomo aveva la residenza, ma in un appartamento a Torino.

Fino a quando il beneficio della prova per il Comune?

STORIE DI CITTA’ / di Patrizio Tosetto

Cultura, mercatini natalizi, opere pubbliche e confronto democratico. I pentastellati stanno imparando come si fa?

comune municipioSembra che l’ assessore al Commercio della Giunta Appendino, Alberto Sacco,  sia proprio alle prime armi. Si sono arrabbiate le associazioni che organizzavano  i mercatini di Natale .  Una nuova associazione ha ” fatto cappotto” ed è lei ad organizzare tutto. Salvo poi chiedere a chi aveva organizzato prima, di farlo anche dopo. Pare poi che alla Sindaca le politiche sulla cultura  stiano sfuggendo di mano. Diremmo buio a mezzogiorno .  Per la prima volta la prima cittadina si è  tenuta le deleghe e tutte le iniziative stanno fuggendo o sono fuggite.  Sullo sgombero dei campi Rom c’ è maggiore precisione: tutto rinviato di quattro anni. Ovviamente su quelli abusivi nulla è detto, o programmato il loro sgombero. Basta girare il centro ed accorgersi dell’esponenziale aumento dell’accattonaggio, con la totale assenza dei vigili. Ma il Guinnes dei primati è ancora dell’assessore ai trasporti, Maria  Lapietra.  Non voleva appendino-preterotirealizzare il progetto di viabilità di corso Grosseto, lei che è anche professoressa del Politecnico. In una apposita riunione ha spiegato le ragioni del perché questa opera non andava. Il rappresentante dell’ Itinera le ha chiesto : di quale progetto parla? Il nostro che ha vinto l’appalto pubblico è tutt’altra cosa . Irritata l’ assessora si è rivolta ai funzionari dell’assessorato che, però,  l’hanno informata di averle trasmesso il progetto 10 giorni prima di quella riunione .  Risultato finale: si farà.  Molti mi dicono : sei impaziente, dagli tempo, ai grillini. Forse hanno ragione . Però mettiamoci d’accordo sul limite temporale di questo loro esame di prova .  Un anno? Due anni? Fate voi , sperando che gli errori eventuali non siano irreparabili .  Annotazione a margine: alla Falchera il convegno con vicesindaco e assessore sulla variante di piano . Ha disturbato chi intervenendo non la pensava come loro. Forse anche sullo stile di fare confronto hanno da imparare qualcosa .  “Unti dal Signore” ne abbiamo avuti già ” e il sale della democrazia è anche la critica .

Patrizio Tosetto

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(foto: il Torinese/ A. Pretereoti)

Da speaker a scrittrice, il passo è breve

Marco Malinverno  e Simona Vivo presentatori, Daniela Monti voce narrante, hanno vivacizzato l’incontro di sabato 12 novembre al Palazzo Parasi  di Cannobio (VB), per presentare il libro di Barbara Vesco, a sua volta presentatrice – speaker di Radio Studio Star, la cui sede è proprio la cittadina prossima al confine con la Svizzera. Non che di vivacità ci fosse estremo bisogno, visto il carattere dell’autrice, per dimostrazione diretta, letteraria, radiofonica.

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Attenta e vivace anche la partecipazione del pubblico, di tutte le età. Il titolo del libro “Telefonami tra vent’anni”, edito da AMARGANTA, mette subito frammenti di curiosità ai possibili lettori. “L’ho scritto in un mese e mezzo, approfittando delle pause in cui il mio primo bambino – allora non avevo ancora avuto il secondo – dormiva sul divano” ha spiegato l’autrice. “Ho potuto scegliere presto la casa editrice, dopo alcune proposte diverse; ho vissuto negli anni ‘ 90 , sono figlia della “Smemoranda” (per molti anni un’agenda  innovativa, con articoli, opinioni, saggi, notizie, poesie, e vesco-motellavignette, ndr ). “E’ un libro per tutti, ma specialmente per chi gli anni ‘90 li ha vissuti. E’ la storia di Alice e Andrea, che vivono una forte storia d’amore che, come spesso accade, s’interrompe. Ma, dopo vent’anni….. “. La stessa Barbara Vesco ha anche spiegato che, i primi riscontri dei lettori sono stati complessivamente positivi, ma qualcuno l’ha anche criticata sfavorevolmente. “Io l’ho già letto due volte” ha detto (allo scrivente) una coetanea e amica di Barbara “lo definirei un riflesso dell’attualità: emozionante, stravolgente, con un finale schock”.

Elio Motella

Al via il Tff con opere prime e seconde, Bolle e Sorrentino

Nelle tante sezioni anche Salvatores e Scamarcio, Eastwood e Branagh

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Il Torino Film Festival è già cominciato. Con la conferenza stampa di mercoledì 9 scorso quando ad introdurre la kermesse si sono visti e ascoltati alcuni allievi del Conservatorio alle prese con un mini concerto di “ciak”, sì proprio quegli oggetti bianconeri che servono a far scattare l’inizio di ogni ripresa, e quando sono apparse le immagini dello spot introduttivo ad ogni proiezione, di suggestivo sapore bladerunnerriano. Ufficialmente, dal 18 al 26 novembre, con il pubblico che invaderà le sale di Reposi, figli-notteLux, Classico e Massimo, direttrice per il terzo anno consecutivo Emanuela “Testarossa” Martini, guest director al suo fianco Gabriele Salvatores che snocciolerà con tanto di motivazioni i cinque film che hanno segnato la sua vita (e l’hanno spinto ad abbandonare una futura professione di avvocato tanto caldeggiata dal padre napoletano) ovvero Jules e Jim, If…, Blow-up, Fragole e sangue e Alice’s Restaurant, presidente di giuria Edward Lachman, direttore della fotografia, nato nel New Jersey sessantotto anni fa, eccellente collaboratore tra gli altri di Altman, Wim Wenders, Todd Solondz e Todd Haynes (per Lontano dal Paradiso ha ricevuto una candidatura all’Oscar), l’immagine di un David Bowie d’annata (“Absolute Beginners”) a benedire il tutto. Con un budget di 2 milioni 300 mila euro, niente red carpet come al solito ma l’ordine tassativo di puntare al free-tffsodo a differenza di tante paillettes in giro per l’Italia e per il mondo, Ministero Regione Comune Fondazione San Paolo e Fondazione CRT in primis a sostenere la succosa costruzione più una ventina di partner culturali e tecnici, 158 lungometraggi tra le 4000 pellicole visionate, suddivisi in 46 opere prime e seconde, 43 anteprime mondiali, 25 internazionali, 8 europee e 73 italiane. Racchiusi tra la proiezione inaugurale, lo statunitense Between us di Rafael Palacio Illingworth, un filmmaker in cerca di affermazione e una donna in carriera davanti ad un matrimonio e ai litigi, nella sala del Lingotto ormai sede ufficializzata d’apertura, e il film di chiusura, l’inglese Free Fire firmato da Ben Wheatley e interpretato dal premio Oscar Brie Larson, in una Boston del 1978 e uno sguardo a Tarantino, sfoderando sparatorie senza fine e battute fulminanti, al centro una delegazione dell’IRA e una banda di trafficanti con un carico di armi da vendere, i film del concorso – giunto in crescendo al numero 34 – in arrivo da 14 paesi per un totale di 15 titoli. Unico rappresentante per l’Italia un cognome palombella-tffcelebre, De Sica, con il figlio di Manuel e il nipote di Vittorio e di Maria Mercader, Andrea, a dirigere I figli della notte, un’opera prima che mescola suggestioni horror, ambizioni d’autore, analisi politica, cinefilia e postmoderno (“ho immaginato una favola nera – sottolinea ancora l’autore -, una storia di formazione o meglio di “deformazione”. I sentimenti più profondi dei protagonisti mi hanno portato nel mondo dei sogni, degli incubi”). E poi, per ora sulla carta, dovrebbero aprire tra gli altri a piaceri e discussioni Christine dello statunitense Antonio Campos, la vera storia di Christine Chubbuck, la conduttrice della tv americana degli anni Settanta che ispirò Quinto poteresully di Lumet, il francese Les derniers parisiens ovvero la storia di due fratelli di origini maghrebino che si contendono a Pigalle un bar e il loro diritto all’indipendenza, il ritratto di una Lady Macbeth nell’Inghilterra dell’Ottocento, Maquinaria panamericana, produzione Messico/Polonia, a raccontare di un gruppo di operai che alla morte del proprietario si barricano in azienda per affrontare un paio nuovo destino. Tra gli eventi speciali e di maggiore curiosità, sono attese, nelle sezioni di ormai comprovata solidità, “Festa mobile”, “After hours”, “TFFdoc” e via elencando, le proiezioni di film di cui si fa un gran parlare, di occasioni importate da altri festival, di sguardi appetitosi. Potremmo ricordare gli omaggi a David Bowie con Furyo di Nagisa Oshima e a Michael Cimino con la versione restaurata di The deerhunter, scomparsi ambedue quest’anno, la presenza di Nanni Moretti a riparlare di Palombella rossa, l’omaggio a Otto Preminger con Where the sidewalk ends (“Sui marciapiedi”) interpretato nel 1950 da Dana Andrews e Gene Tierney. E ancora l’ultimo Clint Eastwood Sully, per cui conosceremo l’autentico eroe Chesley Sullenberger che nel gennaio 2009 sul fiume Hudson portò in salvo 150 passeggeri, qui interpretato sullo roberto_bolle_2schermo da un incanutito Tom Hanks, Roberto Bolle idolo delle folle femminili e non verrà a presentare L’arte della danza di Francesca Pedroni, Matthew McConaughey in Free State of Jones di Gary Ross, a ricoprire le avventure di Newton Knight che sul finire della guerra civile americana, disertore, creò uno stato autonomo e combatti contro la segregazione e il razzismo. Benvenuta a Elle con una straordinaria Isabelle Huppert, benvenuta a Ma’ Rosa di Brillante Mendoza, Palmarès per la migliore interpretazione femminile a Jaclyn Jose a Cannes, al Terence Davies di A quiet passion intorno ai versi e alla vita di Emily Dickinson, al Branagh regista di un applaudissimo Romeo and Juliet. Secondo i desiderata della Martini e dei tanti appassionati, ancora una notte horror con tanto di mostri, vampiri e zombie più un’altra all’insegna del punk a festeggiare i quarant’anni dalla nascita del movimento. Per finire, a Costa-Gavras sarà consegnato il premio Prolo alla carriera e Riccardo Scamarcio ne reciterà la laudatio, mentre a Christopher Doyle, grande direttore della fotografia di Wong Kar-way, di Chen Kaige e di Zhang Yimou e non soltanto, verrà consegnato il Gran Premio Torino.

 

Elio Rabbione

 

Dall’alto in basso, immagini di “Between us”, “I figli della notte”, “Free state of Jones”, “Palombella rossa” e “Sully”; Roberto Bolle in un’immagine di repertorio.

Zone terremotate, continua impegno del Piemonte

Continua l’impegno della Protezione civile del Piemonte a sostegno delle zone dell’Italia centrale colpite dal terremoto.

protezione

Nei giorni scorsi il Settore regionale ha risposto positivamente alla richiesta del Dipartimento nazionale di inviare propri funzionari esperti in gestione delle emergenze, affiancati da volontari del coordinamento piemontese, a supporto dei Centri operativi comunali (Coc) dei paesi che si trovano a dover affrontare la fase del post terremoto. Sono così saliti a tre i Comuni aiutati, in particolare, nella gestione dei rapporti con le rispettive Regioni e con il Dipartimento nazionale.

A Preci, in provincia di Perugia, il 7 novembre è arrivata una squadra di quattro persone che prima di iniziare ad operare direttamente ha lavorato al trasferimento del Coc stesso da una struttura provvisoria, dove era stato inizialmente allestito, ad una scuola non utilizzata per fini didattici e verificata dal punto di vista della agibilità.

A Norcia, oltre a supportare il Coc, la Protezione civile regionale gestisce una cucina da campo che fornisce 340 pasti al giorno. Resta inoltre affidato al sistema sanitario locale la struttura del Posto di assistenza socio-sanitaria (Pass) piemontese.
Presso il Coc di Pieve Torina, in provincia di Macerata, già dal 1° novembre sono presenti due funzionari della Città metropolitana, raggiunti lunedì scorso da due volontari, a completamento del team.

A Visso è ancora in funzione il camper farmacia piemontese, gestito dagli operatori locali, in attesa di una struttura sostitutiva permanente.

Per quel che riguarda le verifiche di agibilità per le quali si sta riattivando l’invio di esperti regionali, al momento sono presenti due funzionari per fornire supporto al sistema Erikus, l’applicativo per la gestione delle richieste di sopralluogo presentate dai cittadini ai Centri operativi comunali circa lo stato di agibilità delle loro abitazioni.

In tutto, nelle zone colpite dal sisma in questo momento sono presenti 6 funzionari e 34 volontari dal Piemonte.

Mara Anastasia
www.regione.piemonte.it