redazione il torinese

UNA SERATA IN FIERA CON LE CROCEROSSINE

Uno degli eventi collaterali della settantunesima edizione della Mostra Regionale di San Giuseppe,che prenderà avvio il 17 marzo prossimo al Palafiere nel Quartiere Fieristico della Cittadella , sarà dedicato al Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana e porterà una testimonianza dell’impegno umanitario delle Crocerossine , in prima linea nelle emergenze nazionali e internazionali e non solo.

Organizzato dal Comitato C.R.I. di Casale Monferrato, l’incontro prevede l’intervento di S.lla Mirella Morosin, Ispettrice del Corpo delle Infermiere Volontarie presso il Comitato C.R.I. di Casale Monferrato che presenterà le molteplici attività del Corpo e introdurrà la testimonianza di S.lla Angela Luparia, Infermiera Volontaria C.R.I. impegnata in recenti missioni nazionali e internazionali quali il terremoto che ha colpito il Nepal e nel soccorso ai migranti su Unità Navali della Marina Miliare.

Ausiliarie delle Forze Armate, le Infermiere Volontarie oltre a portare aiuto e conforto in caso di guerra, di emergenze sia nazionali che internazionali, sono da sempre impiegate anche in missioni umanitarie in Italia e all’estero. Le “Crocerossine” conseguono un diploma dopo un corso teorico-pratico della durata di due anni e prestano la loro opera negli ospedali militari, in quelli civili, nelle postazioni di pronto soccorso, negli ambulatori, nei centri di assistenza e in qualsiasi posto sia necessario la loro presenza.

L’invito a partecipare all’incontro è rivolto a tutta la popolazione.

 

L’etica del coraggio

Dal Centro di Autoformazione, umanizzazione e Efficienza Aziendale, nato su iniziativa di Marco Casalegno, titolare del Relais Rocca Civalieri a Quattordio (Al), Roberto Rossi, human coach, propone alcune pillole ispirate all’ ”etica del coraggio”, che impronta il suo metodo di autoformazione

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Pillole di Roberto Rossi da Rocca Civalieri

1) I momenti di rabbia, una volta entrati nel sangue, non si fermano più. Diventiamo persone illogiche. Teniamoli lontani dalla nostra vita. 
2) Molte cose sono rese inevitabili per causa nostra, con un po’ meno di distrazione ci renderemo la vita meno infelice. 
3) Non dobbiamo sopravvalutarci, ma nemmeno sottovalutarci. Per essere in equilibrio, alle volte, basta cambiare punto di vista. 
4) Per vincere le sfide difficili, il luogo più indicato per prepararci è dentro alla nostra coscienza. È lì che si sviluppa maggiore sicurezza, grazie all’umanizzazione. 
5) Quando c’è rispetto, si può fare di più recuperando una maggiore stima, è un valore  che ci garantisce un percorso motivante. 
6) Meno suggestioni, più umanizzazione nei rapporti creano futuro. 
7) Gestire l’incertezza affrontandola, rende più solida la ragionevolezza.

 

Gli inventori incontrano le aziende al PoliTo Techshare Day

Più di 100 imprese partecipanti, circa 300 incontri one to one tra inventori e aziende e più di 30 brevetti presentati: anche per la sua seconda edizione il PoliTo Techshare Day organizzato ieri da Politecnico di Torino e Intesa Sanpaolo si conferma come un momento importante per potenziare la collaborazione università-impresa, in un’ottica di sviluppo del trasferimento dei risultati della ricerca e delle relazioni con le PMI del territorio.

Un evento unico nel panorama italiano, che mette direttamente in contatto l’offerta di brevetti industriali con la domanda di innovazione delle PMI. Il Politecnico e TIM, che entra quest’anno nel progetto, supportati da Intesa Sanpaolo e dal mondo produttivo rappresentato da Confindustria e Unione Industriale di Torino, metteranno a disposizione delle PMI italiane una selezione di 31 brevetti e tecnologie e le loro competenze per accelerarne i processi di Innovazione e le capacità di competere a livello internazionale.

Nei giorni precedenti l’evento le imprese hanno potuto analizzare i dettagli dei 21 brevetti dell’Ateneo e dei 10 proposti da TIM tra quelli che non si riferiscono direttamente al core business aziendale, resi disponibili online attraverso una piattaforma dedicata, per poi confrontarsi durante il PoliTo Techshare Day direttamente con gli inventori, nel corso di incontri one to one, per discutere vantaggi e applicazioni delle tecnologie.

Nelle prossime settimane le imprese che abbiano un interesse concreto potranno presentare all’Ateneo e a TIM proposte progettuali per lo sviluppo e l’industrializzazione delle tecnologie. Oltre agli incontri one to one, l’evento è stato anche l’occasione per proporre una riflessione sul tema: “Il Trasferimento Tecnologico in ottica Industria 4.0”. Dopo i saluti iniziali di Emilio Paolucci (Vice Rettore per il Trasferimento Tecnologico del Politecnico) e di Fabio Spagnuolo (Network e cultura dell’innovazione, Intesa Sanpaolo),il dibattito è proseguito con  Stefano Corgnati (Vice Rettore per la Ricerca  del Politecnico), Dario Gallina (Presidente Unione Industriale Torino), Fabrizio Gea (Delegato all’Agenda Digitale di Confindustria Piemonte), Luca Calò (Direzione Regionale Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta di Intesa Sanpaolo) e Pierpaolo Marchese (Responsabile Standard Coordination & Industry Influecing di TIM).

Riflessioni post-Lingotto.Un altro referendum su Renzi

STORIE DI CITTA’ / di Patrizio Tosetto

Letteralmente entusiasti i partecipanti al Lingotto e i Renziani di lungo corso. Letteralmente infastiditi, gli altri che Renzi in questi ultimi anni  non ha convinto. Accuse di quelli usciti  d’essere lui il responsabile dell’attuale situazione di stallo. Così  (sarà un caso) nei sondaggi il movimento grillino è  diventato il primo partito e il centro destra recupera

Il PD di Matteo Renzi vira decisamente a sinistra. Più sociale che mercato.  Più occupazione che finanza. L’ ex segretario ed ex presidente del Consiglio si candida a “guida” del PD come uomo di sinistra. Cambiare è lecito. Rimane nella tradizione italiana.  All’estero un segretario che perde le elezioni si dimette lasciando  proseguire altri.  Qui piuttosto si cambia partito o linea politica, ma i dirigenti rimangono.  Ovviamente è affar di chi è iscritto, ed il 30 aprile  voterà alle primarie. Per ora prevale Fassino, poi Chiamparino e un po’ in disparte Franceschini e Gariglio. Prima l’accusa agli ex compagni: avete regalato il partito ai democristiani. La sua conseguenza logica è che il Matteo nazionale supera il leaderismo ed antepone il gruppo. Sarà  vero? Vedremo. Una cosa è vera: il teorico del gruppo…direi quasi l’ideologo  del gruppo è il Ministro Martina. È un ex braccio destro di Bersani. Ma ora siamo già al dopo.  Siamo alle reazioni. Letteralmente entusiasti i partecipanti al Lingotto e i Renziani di lungo corso.Letteralmente infastiditi, gli altri che Renzi in questi ultimi anni  non ha convinto. 

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Accuse di quelli usciti  d’essere lui il responsabile dell’attuale situazione di stallo. Così  (sarà un caso) nei sondaggi il movimento grillino è  diventato il primo partito e il centro destra recupera.  Mentre scrivo, mentre leggo commenti ed articoli, mentre ripenso e cerco di elaborare un tarlo mi picchia  in testa: sono ancora in tempo? Ritorna la famosa frase epica: tutto è perduto fuorché l’onore. Unica grande certezza: si naviga a vista e si vede cosa succede.Se l’impressione è fondata, un po’ pochino. Tanto rumore per nulla e alcuni nodi non sciolti.Il principale: chi diventerà segretario del Pd sarà il candidato per diventare Presidente del Consiglio (Presidente della Repubblica ed elezioni permettendo). 

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Ovviamente Renzi è in pol position .Che ne faranno di Gentiloni, che probabilmente sarà l’ultimo presidente del Consiglio di questa legislatura che scade  -ricordiamolo – tra un anno.  Che ne sarà, politicamente parlando? Una campagna elettorale in cui i pd diranno che è stato un ottimo presidente ed è per questo che loro candidano Renzi. Ultima considerazione: non è ininfluente quanti voteranno.  Nella loro quantità il valore positivo o negativo delle politiche di Renzi. Ci risiamo? Un referendum su Renzi? Lui che aveva detto mi ritiro se perdo.Non l’ ha fatto e questo  peserà. Per ora ha già pesato negativamente sul PD. Renzi si candida per dirigere il Pd di cui è…Fate voi.

Stupri di gruppo in mansarda spacciati per riti esoterici. Violentata per mesi una minorenne

Durante una serie di sedute spiritiche in una mansarda torinese, per mesi, alcuni uomini hanno abusato di una studentessa, all’epoca dei fatti diciassettenne. Il sedicente mago ha  69 anni e i suoi complici, 73 anni e 22 anni, sono stati arrestati dalla squadra mobile di Torino con l’accusa di stupro di gruppo. Con la sua denuncia al centro antiviolenze del Comune la giovane ha dato il via alle indagini. La ragazza è stata narcotizzata e violentata. Ora le indagini proseguono per verificare se ci sono altre  vittime. Il “mago”, Paolo Meraglia, insegnante in pensione di 69 anni, aveva convinto la ragazza di essere preda di forti ‘negatività’ . Ma i riti di purificazione consistevano in rapporti sessuali di gruppo, sotto l’effetto di sostanze stupefacenti in una mansarda di San donato e nella sua abitazione alla periferia sud del capoluogo piemontese. In carcere anche Biagino Viotti, 74 anni, e il fidanzato 22enne della ragazza. Si trattava di un  gruppo gerarchicamente organizzato: come capo il ‘Maestro’, poi  l’ ‘Apostolo’, la ‘Vestale’, i ‘Catalizzatori’ e le ‘Ancelle’. Le indagini sono coordinate dai pm Marco Sanini e Fabiola D’Errico.

Al Regina Margherita salvata bimba con un solo rene

Per la prima volta è stato sostituito l’uretere con l’appendice ad una piccola bimba nata con un rene solo, per di più affetto da una grave e rarissima anomalia congenita. Ora l’urina passa regolarmente dal rene alla vescica attraverso l’appendice. L’intervento rivoluzionario è stato effettuato presso l’Urologia pediatrica dell’ospedale Infantile Regina Margherita della Città della Salute di Torino.

Si tratta di una bambina di due anni e mezzo, nata con un solo rene, il sinistro, perchè il destro non si è mai sviluppato. Purtroppo anche il rene sinistro presentava un’anomalia congenita all’uretere, il condotto che unisce e trasporta l’urina dal rene alla vescica. Per questo motivo la bambina è stata sottoposta ripetutamente in un altro ospedale italiano ad interventi per correggere questa anomalia. Gli interventi non hanno avuto successo e l’uretere è andato incontro ad un processo di atresia completa, cioè si è ridotto ad un sottile cordone fibroso.

Quando la bambina è giunta all’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, il suo unico rene era drenato da un tubo che portava l’urina all’esterno del corpo e da cui dipendeva la sopravvivenza della bambina. Una ostruzione del tubo o, peggio ancora, una sua accidentale dislocazione o rimozione, avrebbero avuto come conseguenza immediata lo sviluppo di una insufficienza renale acuta.

Il problema era quindi di sostituire l’uretere mancante. Ma in questo caso l’uretere mancante era a sinistra, rendendo più difficile pensare di sostituirlo con un viscere localizzato sul lato destro. I precedenti tentativi di sostituzione dell’uretere sinistro con l’appendice non sono più di due o tre al mondo e si tratta, comunque, di casi di sostituzione parziale.

Nel corso dell’intervento, effettuato dal dottor Emilio Merlini (Direttore di Urologia Pediatrica della dell’ospedale Regina Margherita di Torino), è stato possibile isolare l’appendice insieme ad un piccolo tratto di parete dell’intestino cieco e trasportarla dal lato destro, facendola passare al di sotto del mesentere del colon discendente sino al lato sinistro della bambina. L’appendice, fortunatamente, era lunga e dritta, per cui si è riusciti a collegarla al bacinetto del rene da un lato ed ad attaccarla alla vescica, in basso, coprendo la distanza tra il rene e la vescica e sostituendo, così, tutto l’uretere mancante. Il postoperatorio è stato privo di complicanze ed il controllo radiografico predimissioni ha consentito di visualizzare un normale passaggio dell’urina dal rene alla vescica.

La bambina è ritornata a casa, dove si sta riabituando ad una vita normale, senza l’incubo di essere collegata al tubo esterno che ne garantiva la sopravvivenza.

 

 

“Genitori-nonni”: La Corte d’Appello si esprime sul caso della anziana coppia piemontese

Il caso era esploso nel 2011 quando la bimba, che all’epoca aveva meno di un anno, era stata allontanata dai genitori a seguito di una denuncia di abbandono di minore da parte di alcuni vicini

I giudici della Corte d’Appello di Torino hanno respinto il ricorso presentato dalla coppia di Casale Monferrato, definita “genitori-nonni” (75 anni lui, 63 lei), che venne definita non in grado di badare alla propria bambina, della quale sono, peraltro, genitori biologici. Il Tribunale ha confermato lo stato di adottabilità della bambina che, nata a Torino nel 2010, venne allontanata dalla coppia di genitori pochi mesi dopo la sua nascita. Una speranza – che sembra ormai molto flebile- si era aperta nel giugno del 2016, quando la Cassazione diede ragione al loro ricorso, sottolineando che la legge non prevede limiti d’ età per chi intende mettere al mondo un figlio. Il caso era esploso nel 2011 quando la bimba, che all’epoca aveva meno di un anno, era stata allontanata dai genitori a seguito di una denuncia di abbandono di minore da parte di alcuni vicini della coppia. Dal 2013 la bambina non ha alcun contatto con i propri genitori biologici.

Immobile: “Io e Belotti siamo amici”

La Lazio ha vinto sul Toro per  3-1 nel posticipo della 28/a giornata di serie A. Ciro Immobile ha commentato ai microfoni di Premium sport la vittoria contro i granata.”La sfida contro Belotti? Noi siamo amici, e questa era una sfida tra Lazio e Torino, ma  sono felice che la Lazio abbia vinto. Devo fare i complimenti a tutta la squadra: non era facile reagire in questo modo dopo il loro pareggio. Vuol dire che la squadra è matura e di questo sono felice e orgoglioso”

Piemonte Movie gLocal, ecco i vincitori

Domenica 12 marzo 2017 alle 20.30 al Cinema Massimo (Torino) si è conclusa la 16° edizione del Piemonte Movie gLocal Film Festival, con l’assegnazione dei premi delle sezioni competitive Spazio Piemonte e Panoramica Doc, che hanno visto in concorso rispettivamente 20 cortometraggi e 10 documentari, tutti rigorosamente girati da autori piemontesi o che hanno scelto la nostra regione come set, oppure realizzati da case di produzione locali. La premiazione giunge al termine di 5 giorni di festival che hanno portato in sala un totale di 53 film che hanno registrato l’ottima accoglienza del pubblico che ha superato le 2.300 presenze.

PANORAMICA DOC

La giuria di Panoramica Doc, presieduta da Andrea Romeo (Biografilm Festival) e composta da Alessandro Dominici (direttore della fotografia), Gabriele Rigola (docente DAMS), Sergio Stagno (Skepto International Film Festival) e Elena Testa (Archivio del Cinema d’Impresa d’Ivrea) assegna il

PREMIO TORÈT – ALBERTO SIGNETTO MIGLIOR DOCUMENTARIO

* Premio in denaro del valore di 2.500 €

I CORMORANI di Fabio Bobbio

Per la sua intensità visiva, per il suo carattere ibrido e laboratoriale che fonde documentario e finzione.

La giuria speciale composta dagli studenti di Istituto Fellini Srl – Cinema E Tv, Istituto Professionale Statale Albe Steiner Torino, Piazza dei Mestieri, Liceo Domenico Berti Torino, Istituto Tecnico Industriale Pininfarina, Istituto d’Istruzione Superiore Statale Baldessano – Roccati e O.D.S. Operatori Doppiaggio e Spettacolo assegna il PREMIO PROFESSIONE DOCUMENTARIO (Premio in denaro del valore di 500 €) a

AVEVAMO VENT’ANNI di Remo Schellino

PREMIO DEL PUBBLICO

* Selezione di vini offerto dalla Azienda Vitivinicola Santa Clelia

ANGELO FROGLIA. L’INGANNO DELL’ARTE di Tommaso Magnano

SPAZIO PIEMONTE

La giuria di Spazio Piemonte presieduta dallo sceneggiatore Nicola Guaglianone e composta da Greta Fornari (TorinoFilmLab e Sales Agent Lights On), Marco Mastino (Cinemautismo), Riccardo Plaisant (Skepto Film Festival) e Camilla Ravina (FIP Film Investimenti Piemonte) assegna i seguenti premi

PREMIO TORÈT MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

* Premio in denaro del valore di 1.500 €

QUELLO CHE NON SI VEDE di Dario Samuele Leone

Per aver trasformato l’invisibile in visibile, il pietoso in impietoso, l’inumano in umano, in un racconto breve dove non si finisce mai di stupirsi.

MENZIONI SPECIALI

ANIMAL KINGDOM di Simone Chiappinelli

Per aver cercato di smascherare le nuove leggi del mondo animale e aver mostrato il volto nascosto di Torino.

MOONBEARS ON PLANET EARTH di Nadia Zanellato e Andrea Daddi

Un reportage originale e coraggioso, che con sensibilità e rispetto ci mostra la brutalità del conflitto tra uomo e animale.

PREMIO O.D.S. – MIGLIOR ATTORE

* Buono del valore di 600€ per i percorsi di formazione o seminari di O.D.S.

Edoardo Di Maria in LA PROCEDURA (regia di Alessandro Valbonesi)

Per aver costruito con spontaneità e delicatezza un personaggio immerso nel dramma della perdita dell’identità.

PREMIO O.D.S. – MIGLIOR ATTRICE

* Buono del valore di 600€ per i percorsi di formazione o seminari di O.D.S.

Alice Olivazzo in AN AFTERTHOUGHT (regia di Matteo Bernardini)

Per la naturalezza e il talento dimostrato nel dare vita a un personaggio fiabesco, pronto ad entrare nel nostro immaginario.

MIGLIOR CORTO D’ANIMAZIONE

* Consiste in un buono del valore di 200 € in libri, offerto dalla Libreria Pantaleon

MERLOT di Marta Gennari e Giulia Martinelli

PREMIO DEL PUBBLICO

* Selezione di vini offerto dalla Azienda Vitivinicola Santa Clelia

AN AFTERTHOUGHT di Matteo Bernardini

 

  • PREMI SPECIALI ASSEGNATI DALLE GIURIE PARTNER DEL gLOCAL FILM FESTIVAL •

La redazione di Cinemaitaliano.info: il direttore Stefano Amadio con Carlo Griseri, Antonio Capellupo e Simone Pinchiorri assegna il PREMIO CINEMAITALIANO.INFO – MIGLIOR CORTO DOCUMENTARIO che consiste nella pubblicazione del cortometraggio sul sito del portale Cinemaitaliano.info a

COSIMO di Matt Gorelli

Per la sua capacità di inquadrare la vita e il mondo di un personaggio forte e difficile, in grado di reggere il film sulle sue spalle e di aiutare lo spettatore ad andare oltre le apparenze e le proprie certezze.

Machiavelli Music Publishing assegna il PREMIO MACHIAVELLI MUSIC PUBLISHING – MIGLIOR COLONNA SONORA che consistente nella pubblicazione della colonna sonora su iTunes, Apple Music, Spotify, Deezer e su altri digital stores online a

KHOLEHO MOSALA, intorno alla cui musica si snoda il racconto di AWAKE (regia di Cesare Ambrogi). Il racconto della rivolta, dell’esperienza in carcere, della solidarietà tra i detenuti, si trasforma in atto creativo e diventa musica, nascendo spontaneamente dalla collettività come potente parola del Riscatto.

MENZIONE SPECIALE Machiavelli Music Publishing – Miglior Colonna Sonora a

SOUNDSCAPES (regia di Omar Bovenzi), il racconto del dietro le quinte dell’omonimo workshop tenuto da Paul Beauchamp, Jochen Arbeit e Fabrizio Modenese Palumbo. Nel cortometraggio che documenta il workshop e racconta il progetto, abbiamo apprezzato la sperimentazione musicale come momento di creazione condiviso, di percorso e di punto d’incontro tra musicisti con esperienze e background diversi.

 

La giuria mista composta da alcuni membri dello staff di Piemonte Movie e di Seeyousound International Music Film Festival assegna il PREMIO VIDEOCLIP PIEMONTE SYS che consistente in un corso di perfezionamento presso l’accademia della Nikon, sponsor ufficiale di SYS

PIRAMIDI di Marco Pellegrino. Canzone di PELLEGRINO

Un delicato mix tra immagini fotografiche e animazione mette in luce la capacità non banale di lavorare su differenti livelli con più di un mezzo di comunicazione. Questo video dà valore al brano e da esso ne trae la poesia che ci ha conquistato.

MENZIONE Videoclip Piemonte SYS (Servizi offerti da Simpol-Lab, partner di Seeyousound)

ASK THE STARS di LUCA VIGLIANI. Canzone di NEVERWHERE

Un’animazione capace di unire l’estetica vintage data dalle cromie fortemente evocative a un tratto più squadrato e abilmente giocato sullo speculare. Un video che riesce a mostrare la band con immagini da un playback “disegnato” che rende il progetto decisamente interessante.

Gli allievi del primo anno del college Cinema, coordinati dal docente di sceneggiatura e regia Andrea Tomaselli assegnano il PREMIO SCUOLA HOLDEN – MIGLIOR SCENEGGIATURA che consistente nella partecipazione gratuita a uno dei corsi della Palestra Holden a

MERLOT di Marta Gennari e Giulia Martinelli

Per la capacità di mantenere un ritmo fresco, per l’immaginazione e la creatività nella pianificazione dell’uso dello spazio, per l’omaggio al cinema muto dei comici degli anni ’20 e soprattutto perché rielaborare Cappuccetto Rosso facendo traballare la nostra comprensione della storia fino alla fine è un lusso inaspettato.

MENZIONE Scuola Holden – Miglior Sceneggiatura

SCOTOMA di Gipo Fasano

Per una sceneggiatura chiara, dal realismo curato e abilmente portata sullo schermo, la Scuola Holden vuole proporre una Menzione Speciale per Scotoma di Gipo Fasano. 

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(Credits Diego Dominici)

 

Librolandia omaggia Stephen King e J.R.R. Tolkien

 

Va prendendo forma il programma del XXX Salone Internazionale del Libro di Torino e fra le tessere già collocate dal direttore Nicola Lagioia sul mosaico che sta realizzando vi è il duplice omaggio a due veri e propri “divi” della letteratura internazionale, quali Stephen King e J.R.R. Tolkien. Per entrambi il 2017 rappresenta un anno di celebrazioni: King compirà 70 anni a settembre, mentre sono diversi gli anniversari per Tolkien, fra cui il 125° della nascita e l’80° delloHobbit.

 

Autori di culto in tutto il mondo, accomunati non soltanto dalla dimensione fantastica della propria produzione letteraria, ma dal fenomeno editoriale rappresentato, King e Tolkien sono fra gli scrittori con il più alto numero di libri venduti su scala planetaria. Benché stilare classifiche precise sia complicato, ci si trova certamente dinanzi a un mercato di centinaia di milioni di volumi in tutte le lingue. Inoltre, attorno ad ambedue si è sviluppata nel tempo una dimensione che va al di là della mera sfera editoriale: ciascuno vanta infatti veri e propri fandom in ogni continente, comunità di appassionati che oltre riunirsi virtualmente attraverso una fitta rete di newsgroup, mailing list,forum, webzine, eccetera, promuovono costantemente l’organizzazione di incontri, seminari, mostre, raduni, feste, cosplay.

 

Proprio questi due “popoli” sono attesi in massa al Salone Internazionale del Libro per prendere parte agli appuntamenti in programma, come nel caso del grande rendez-vous europeo per i seguaci di Tolkien organizzato nella serata di sabato 20 maggio in riva al Po, fra le mura delBorgo Medioevale del Valentino. Una festa in costume corredata da un concerto di Arturo Staltericon musiche ispirate al Signore degli Anelli che condurrà a Torino schiere di appassionati della saga.

Sempre il 20 maggio, ma alle 18,30 e all’interno della fiera, è previsto un momento speciale curato da Loredana Lipperini in collaborazione con l’Associazione Italiana Studi Tolkieniani, già presente nella serie radiofonica di Radio3 in onda a gennaio-febbraio per Pantheon. Nell’occasione a Tolkien, di cui Bompiani pubblicherà a giugno Beren e Luthien (curato dal figlio Christopher), il Salone dedica la lectio magistralis di Wu Ming 4 Aspettando Beren e Luthien – Donne, dame ed eroine nel mondo di J.R.R.Tolkien, con l’intervento del presidente Aist, Roberto Arduini. L’associazione porterà inoltre al Salone Off una mostra di illustratori italiani dedicata all’autore; e i cosplayer tolkieniani, grazie a Torino Comics, saranno presenti nei padiglioni del Lingotto.

 

Come detto, riflettori puntati anche su Stephen King, le cui opere hanno accompagnato generazioni, le hanno appassionate, hanno forgiato il loro immaginario, superando il concetto del “fantastico” in senso stretto. Nella serata di venerdì 19 maggio, il Salone prevede un lungo omaggiodalle 18 alle 20, condotto da Giovanni Arduino, scrittore, traduttore e profondissimo conoscitore di King, e da Loredana Lipperini. Si alterneranno testimonianze, musiche, filmati, fumetti, fan scatenati, cosplayer in tema, apparizioni a sorpresa e, a partire dalle 19, sei scrittori leggeranno le pagine kinghiane che più hanno amato.