redazione il torinese

PARTE L’AVVENTURA INTERSTELLARE

GiovedìScienza – 16 marzo ore 17:45 Ultimo appuntamento della stagione all’Aula Magna Cavallerizza Reale, Università di Torino

Le sonde che supereranno l’impresa delle navicelle Voyager Giancarlo Genta DIMEAS, Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Aerospaziale, Politecnico di Torino

Sono passati oltre 50 anni da quando l’uomo ha iniziato a esplorare il sistema solare, ma la colonizzazione dei pianeti più vicini è ancora lontana e anche il processo di espansione nello spazio rimane una prospettiva remota. Negli ultimi 10 anni la scoperta di molti pianeti extrasolari, addirittura intorno a 7Proxima Centauri, la stella più vicina a noi, ha rinnovato l’interesse per l’esplorazione interstellare. Tuttavia, anche le stelle più vicine sono terribilmente distanti, e al nostro livello tecnologico è difficilissimo realizzare sonde così veloci da raggiungerle in una ventina d’anni. Giancarlo Genta, professore di Costruzione di Macchine presso il Politecnico di Torino, spiegherà al pubblico di GiovedìScienza come con il Progetto Breakthrough Starshot sarà possibile superare proprio queste difficoltà, e compiere la prima missione interstellare.

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Ultimo appuntamento di questa stagione, la conferenza del prof. Genta Parte l’avventura interstellare. Le sonde che supereranno l’impresa delle navicelle Voyager” è in programma giovedì 16 marzo alle 17:45 presso l’Aula Magna della Cavallerizza Reale dell’Università di Torino (in via Verdi 9). Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Tutti i pugili sul ring monferrino nella serata in fiera del 18 marzo

E Luciano Randazzo incrocia i guantoni con il neo – pro Luca Capuano. In vista dell’incontro per il titolo italiano che si terrà il 31 a Valenza

Sabato 18 marzo, sul quadrato che viene allestito nella Sala Eventi della settantunesima Mostra Regionale di San Giuseppe a Casale Monferrato, organizzata a cura dell’Associazione Pugilistica Valenzana, saliranno tredici ragazzi della Provincia di Alessandria. I colori della Pugilistica verranno tenuti alti dal 14enne Roberto Mastroianni, dal 18enne Simone Tiretta, dal 22emme Luca Moretti che sarà protagonista del match clou, il 25enne Daniele Caccamo e Francesco Corigliano, 38 anni, veterano della Pugilistica Valenzana. Inoltre, come era stato annunciato il neo – professionista Luca Capuano di Capriata d’Orba incrocerà i guantoni in una dimostrazione con Luciano Randazzo, altro atleta che è ormai di casa sia alla San Giuseppe che a Casale Monferrato. Per Randazzo si tratta di un’anteprima del 31 marzo. In quella data, infatti, al Palazzetto dello Sport di Valenza, sfiderà il campione in carica Francesco Lomasto per il titolo italiano dei super leggeri. L’ingresso alla riunione della Mostra di San Giuseppe di Casale è libero, mentre, nella stessa serata, sarà possibile acquistare i biglietti per il campionato italiano del 31 marzo in prevendita. La serata del Pugilato in Fiera incomincerà alle ore 19.45 con i ragazzini di 12/13 anni che simuleranno un incontro.

Nosiglia si rivolge ai giovani torinesi:”Non lasciatevi rubare la vita da chi vuole farvi schiavi”

Mosso dai recenti fatti di cronaca sui riti occulti misti a violenza sessuale e agli episodi di bullismo  che hanno portato ad alcuni arresti in città, monsignor Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino, rivolge un appello ai giovani della città: “Non lasciatevi rubare la vita da gente che vuole rendervi, in vari modi, schiavi e non abbiate paura degli arroganti che, con la violenza e la prepotenza mostrano soltanto la loro debolezza. Non lasciate soli i vostri compagni e i vostri amici!”. Dice l’arcivescovo che si tratta di fatti “gravi e preoccupanti: dimostrano un atteggiamento che distrugge la libertà e cancella la dignità delle persone, soprattutto negli anni delicati della formazione. Ma è assolutamente necessario non generalizzare questi fenomeni perché la grande maggioranza dei nostri ragazzi non è succube di bulli e sfruttatori”.

Nasce Emerald: tutta al femminile per il benessere psicofisico

Inaugura la sua attività, venerdì 17 marzo prossimo alle 21, negli spazi della Villa della Certosa di Collegno, in via Torino 9/6, l’associazione culturale Emerald, nata proprio a Collegno il 3 ottobre dello scorso anno, di cui è presidente Laura Pellegrino, specializzata in Counselling in Naturopatia e operatrice olistica

Si tratta di un’associazione che ha come scopo primario la tutela, valorizzazione e sviluppo del benessere olistico dell’individuo. A fondarla è stato un gruppo di donne desiderose di promuovere iniziative rivolte alla crescita sociale e personale dell’individuo, nel rispetto e nella volontà di valorizzare il suo benessere psicofisico. I termini “olismo-olistico” sono stati coniati negli anni Venti dal politico e filosofo sudamericano Jan Christiaan Smuts per definire un paradigma filosofico secondo cui le proprietà di un determinato sistema non possono essere determinate dalle sue componenti, ma è il sistema in generale a determinare il comportamento delle parti. I fronti di sviluppo di questo paradigma si sono con il passare degli anni moltiplicati, trovando oggi applicazione nel campo della medicina, psicologia, fisica, filosofia, pedagogia e anche del marketing. Emerald si propone anche di collaborare con le realtà del territorio nell’organizzazione di seminari, conferenze, laboratori a carattere pratico e culturale, oltre che di mostre, concerti e spettacoli. Emerald intende inoltre creare spazi dove il dinamismo, le capacità espressive e le competenze delle persone di ogni età si fondano e possano emergere in un contesto di comuni esperienze e di condivisione.

Mara Martellotta

Cane seviziato e ucciso: Comune istituisce taglia contro il colpevole

DALLA PUGLIA

A proporre raccolta di fondi per istituire una ‘taglia’ per  poter consegnare alle forze dell’ordine il o i responsabili dell’uccisione di un cane, un pastore tedesco, (il cui corpo è stato trovato questo pomeriggio nelle campagne di Casalabate con la coda spezzata e imbavagliato) è l’assessore alle Politiche ambientali del Comune di Lecce, Andrea Guido. Lui stesso ha iniziato la raccolta di fondi versando 150 euro.”Chiedo pubblicamente  alle Forze dell’Ordine  – dichiara attraverso l’Ansa – di utilizzare tutte le loro risorse a disposizione per individuare il colpevole e di procedere con l’arresto immediato non appena sarà rintracciato. E alla Magistratura di comminare una pena esemplare per il vile gesto”

Arrestato il piromane delle auto elettriche

Il piromane che nella notte tra sabato e domenica ha incendiato tre auto elettriche di BlueTorino in piazza Derna è stato arrestato. E’  un ivoriano di 48 anni, con precedenti penali dello stesso tipo, ed è stato individuato dai carabinieri grazie alla  collaborazione di alcuni cittadini. L’uomo è accusato di avere dato alle fiamme le tre vetture  elettriche, danneggiando anche le colonne per la ricarica dei mezzi elettrici e l’insegna di un negozio che si affaccia sulla via. Si indaga per scoprire se gli altri incendi verificatisi tempo fa nella zona nord di Torino siano riconducibili alla stessa persona.

In fiamme casa di riposo, salvati 13 anziani

Tredici le persone  evacuate nel corso della notte, dai vigili del fuoco.  Un incendio è infatti divampato nella casa per anziani “La dolce vita” di via Vernante a Rivoli. Il focolaio  si è sviluppato nella stanza del sorvegliante, per cause  da accertare. Nessuno, fortunatamente,  è rimasto ferito. Alcuni ospiti dell’istituto sono stati portati all’ospedale in via precauzionale.

 

(Foto: archivio)
   

Baby pit stop per l’allattamento e cura dei bambini

“Le Consulte, femminile regionale e delle elette del Piemonte, hanno lavorato insieme anche predisponendo delle mozioni affinché oggi, spenti i riflettori sull’8 marzo, si possa promuovere un progetto concreto per realizzare spazi e creare un circuito nei luoghi della cultura piemontese e non solo, di aiuto fattivo alle mamme. Importante la capillarità sul territorio nei tanti comuni piemontesi e per questo coinvolgeremo Anci e Uncem, ma senza dimenticare le mamme che lavorano in fabbrica o negli uffici”.

Questa la dichiarazione della vicepresidente del Consiglio regionale, Daniela Ruffino, nel corso della conferenza stampa  nella Sala dei Presidenti di Palazzo Lascaris, per la presentazione del progetto dell’Unicef, Baby pit stop (aree di  sosta per allattare e cambiare il pannolino).

“Sono una ostetrica prestata alla politica – ha ricordato Stefania Batzella, presidente della Consulta delle elette del Piemonte – per cui ho sempre seguito con passione la tematica dell’allattamento. L’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda in maniera esclusiva l’allattamento fino al sesto mese, consigliato almeno fino ai due anni mentre inizia l’introduzione degli altri cibi nella dieta del bambino, in relazione alle richieste del minore e alle possibilità della mamma. L’allattamento va protetto, sostenuto e incoraggiato perché fornisce l’alimento più completo, più naturale e più nutriente che si possa immaginare e migliora il legame tra mamma e bimbo. Nella nostra società è possibile che si verifichino situazioni inidonee all’allattamento attraverso sguardi indiscreti o di scandalo all’indirizzo di chi sta allattando. Importante quindi allestire aree attrezzate idonee e che permettano alle donne coinvolte di poter uscire di casa tranquillamente e poter soddisfare facilmente le richieste alimentari dei propri figli. È necessaria anche una legge antidiscriminazione in armonia con la direttiva emanata dalla ministra Marianna Madia”.

All’incontro hanno partecipato anche la vicepresidente della Consulta delle elette, Valentina Caputo Cinzia Pecchio, presidente della Consulta femminile regionale,  Costanza Trapanelli – presidente Comitato provinciale di Torino per l’Unicef e Elise Chapin – Unicef Italia – referente del Programma ospedali e comunità amici dei bambini (Bps).

Anche attraverso i loro interventi è stata chiarita bene la valenza del progetto che prende il nome dalle spettacolari operazioni che vengono svolte nel corso dei gran premi di Formula 1: il rifornimento iniziativa a paladi carburante diventa il rifornimento di latte e il cambio gomme diventa il cambio del pannolino.

L’allattamento è considerato una priorità della salute pubblica dall’Unicef ed è un diritto ai sensi dell’art. 24 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti dell’infanzia e della adolescenza. Il Baby pit stop, un luogo dove possono trovare tranquillità anche i padri che dovessero allattare al biberon con spazi eventualmente anche per fratellini e sorelline. Una iniziativa a basso consto e di grande utilità sociale che partendo dai luoghi della cultura (musei, biblioteche ecc…) deve coinvolgere capillarmente sul territorio tutti i luoghi pubblici.

A tale proposito sono stati predisposti dei documenti da votare nelle prossime sedute d’Aula.

AB www.cr.piemonte.it

NONNA SI PERDE E CAMMINA PER 30 KM

DALLA LIGURIA

A 80 anni ha percorso a piedi quasi 30 chilometri tra Forte dei Marmi e Marinella di Sarzana . La donna si è poi rifugiata in un bar della località ligure. Si era smarrita  nel tardo pomeriggio e aveva vagato a piedi fino al  territorio sarzanese. Nel bar è entrata esausta per  chiedere un bicchiere d’acqua. In stato confusionale, è stata assistita dagli uomini della Polizia di Stato di Sarzana che hanno rintracciato i familiari che in serata l’hanno riaccompagnata a casa. E’ in buone condizioni.
   

“Viaggio nel mondo del Collegio salesiano di Borgo San Martino”

Nella Sala Eventi si terrà un incontro mercoledì 22 marzo con la presenza degli ex allievi della storica struttura

 

Uno degli eventi collaterali della settantunesima edizione della Mostra Regionale di San Giuseppe, che prenderà avvio il 17 marzo prossimo al PalaFiera nel Quartiere Fieristico della Cittadella per concludersi il 26 marzo successivo, sarà dedicato ad una delle strutture storiche del territorio del Monferrato Casalese, il Collegio salesiano San Carlo di Borgo San Martino. Fondata dietro impulso di San Giovanni Bosco, la struttura ha operato sino al 1999 e in particolare le sue scuole, medie e superiori hanno visto passare moltissime persone da ogni parte d’Italia che ancora oggi si mantengono in contatto attraverso l’associazione degli Ex Allievi.

Mercoledì 22 marzo, a partire dalle ore 20.30, quindi si terrà, l’incontro “Viaggio nel mondo del collegio salesiano San Carlo di Borgo San Martino”. I lavori verranno introdotti e moderati dal giornalista Massimo Iaretti, che passerà il testimone a Don Sergio Accornero che parlerà di “Don Dante: il Salesiano”, sulla figura di Don Dante Caprioglio, storico direttore del Collegio scomparso lo scorso anno. Seguirà il contributo di Julien Coggiola su “Il San Carlo: La storia”, poi Gabriele Ferraris, presidente dell’Unione Ex allievi di Borgo San Martino spiegherà “Il rapporto con gli ex allievi” e il sindaco di Borgo San Martino, Giovanni Serazzi parlerà su “Il mio mandato come sindaco e i 15 anni di presidenza nell’Asd San Carlo”. Infine Paolo Biasotto e Carlo Monichino toccheranno l’altro tema importante che ha contraddistinto il San Carlo ovvero “La Scuola, l’Insegnamento, lo sport”.