

Il Maestro Gianandrea Noseda soffre di una sindrome lombo-sciatalgica da ernia del disco lombare che si è manifestata ieri mattina. Il prof. Michele Naddeo, che lo ha visitato questa mattina, ha consigliato un trattamento chirurgico al quale Gianandrea Noseda si sottoporrà domani presso la Clinica Fornaca di Torino.
Con suo grande dispiacere, il Maestro Noseda deve rinunciare a dirigere le prossime recite di Macbeth programmate al Teatro Regio.
Su indicazione del Maestro Noseda, Direttore musicale del Regio, tutte le recite saranno dirette da Giulio Laguzzi. Il Teatro ringrazia il Maestro Laguzzi per la disponibilità.
Augurando a Gianandrea Noseda una pronta guarigione, vi daremo aggiornamenti nei prossimi giorni.
Sulla terra rossa di Grottammare (Ascoli Piceno) la compagine sabauda conquista il tredicesimo scudetto della sua storia
Tredici trofei nazionali vinti nelle ultime diciannove edizioni, cinque nell’ultimo quinquennio: Pugnochiuso 2013, San Vincenzo 2014, 2015 e 2016, Grottammare 2017. L’egemonia del Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Torino in ambito tennistico sembra non voler conoscere il proprio epilogo, come si evince dal titolo di campione d’Italia ASPMI a squadre conquistato sulla terra rossa della località marchigiana. Un trionfo capace di consegnare alla compagine torinese un pokerissimo tricolore che nell’albo d’oro del torneo era riuscito soltanto al GS Roma, che fra il 1989 e il 1995 vinse lo scudetto sette volte di fila. Per quanto concerne i tornei maschili, il GSPM Torino, che nella graduatoria finale ha preceduto i vigili di Milano e di Bari, è salito sul podio per ben sette volte, con due medaglie d’oro (Valter Negro, categoria “Over 50”, e Domenico Franolli, “Over 60”), tre d’argento (Valter Negro, torneo “Open”, Roberto Napione, “Over 45”, e Franco Papiro, “Over 55”) e due di bronzo (vinte da Franco Papiro nella gara “Open” e nel doppio maschile open in coppia con Franolli).
A livello femminile, prestazione maiuscola da parte di Lucetta Mazzarelli, che ha centrato il primo posto nel singolare e nel doppio misto open insieme a Francesco Piccinni.
Domenico Franolli, responsabile del team tennistico gialloblù, è intervenuto a margine dell’evento per commentare l’ennesima esperienza trionfale vissuta con la squadra: «Il campionato è stato gestito in toto da me con la collaborazione piena e indispensabile di Dario Prono, giudice arbitro della manifestazione, e di tutto il gruppo del GSPM Torino che si è sempre dimostrato disponibile ed efficiente. Alla manifestazione erano presenti 31 atleti provenienti da nove comuni diversi. Rimane un po’ di rammarico per la scarsa adesione da parte delle donne (erano in tutto quattro), ma le elezioni amministrative svoltesi in numerose località italiane hanno ridotto il numero complessivo degli iscritti».
Disoccupata, a 46 anni si è data fuoco, procurandosi ustioni del 25% sul corpo. Le cause del drammatico gesto sono in corso di accertamento da parte della polizia intervenuta davanti alla sede dell’Inps di corso Giulio Cesare, dove la donna si è ferita. E’ stata trasportata all’ospedale San Giovanni Bosco, intubata per il trasferimento al centro grandi ustionati del Cto. In base alle prime informazioni, era disperata perché da anni non trovava un lavoro.
(foto: il Torinese)
Per combattere quelle fastidiose punture estive il Consiglio regionale chiede alla Giunta più fondi contro il proliferare delle zanzare, vista anche la particolarità del Piemonte che è terra di risaie. Nell’aula di Palazzo Lascaris sono infatti stati approvati tre ordini del giorno che chiedono di incrementare le risorse per finanziare i progetti di prevenzione e disinfestazione, che nel 2012 erano pari a 7,5 milioni e che oggi sono scese a meno di 2 milioni di euro. Approvata la mozione del Partito democratico impegna il governo regionale a stanziare maggiori risorse per la lotta alle zanzare sul territorio piemontese, anche utilizzando il fondo sanitario. Di simile tenore anche le altre due mozioni approvate, una di Forza Italia, l’altra dei 5 Stelle. Nei loro interventi, i consiglieri M5s hanno sottolineato come si sia riscontrato che venendo meno il finanziamento regionale, gli enti locali abbiano proceduto con agenti chimici che possono essere dannosi anche per altre specie, oltre che per l’uomo. In base ai dati tecnici di Ipla, l’istituto che gestisce i progetti di lotta alle zanzare in Piemonte dal 2007, i trattamenti alle riasie sono passati da una superficie di 30mila ettari nel 2014 a 6mila ettari nel 2015. Quanto ai fondi, se nel 2012 c’erano a disposizione 7milioni e 520mila euro, si è passati a 4,22 milioni nel 2013 e l’attuale disposnibilità a impegnare attualmente è stata per meno di 2 milioni di euro. La Regione sostiene la lotta alle zanzare in base alla legge 75 del 1995, che definisce le linee guida per progetti di intervento efficaci a impatto ambientale minimo.
www.cr.piemonte.it
TORINO NH Hotel Collection Piazza Carlina **** (Piazza Carlo Emanuele II, 15)
Evento di promozione e degustazione
L’associazione Go Wine promuove per la diciassettesima edizione lo speciale evento nella città di Torino, dedicato alle bollicine italiane e al moscato nelle sue diverse espressioni. L’evento sviluppa in due filoni principali:
–le bollicine made in Italy, ovvero la valorizzazione di prodotti sempre più apprezzati dal grande pubblico, espressione dei terroir storici dello spumante italiano e dell’interessante panorama delle cosiddette bollicine autoctone, frutto delle tante varietà che incontrano sempre più risultati apprezzabili nella versione spumante.
–il Moscato, attraverso la formula del moscato wine festival, con la promozione del Moscato d’Asti e dei tanti altri vini Moscato espressione dei diversi tipi di vitigno coltivati in tutte le regioni italiane.
Nelle sale dell’elegante NH Hotel Collection di Piazza Carlina, festeggeremo i primi giorni dell’estate, con una proposta di degustazione particolarmente allettante.Da una parte vini spumanti di qualità, con aziende presenti in forma diretta ad incontrare il pubblico, ed una sfiziosa selezione in Enoteca;dall’altra parte della sala le selezioni del Moscato Wine Festival, con Botteghe del Vino, aziende in forma diretta e le selezioni del Moscato d’Asti 2016 e dei Moscato delle altre regioni italiane, dalla Valle d’Aosta sino a Pantelleria!
Ecco una prima anticipazione sulle aziende
che partecipano all’evento nelle diverse sezioni:
Ariano & Ariano – Santo Stefano Belbo (Cn); Baglio di Pianetto – Santa Cristina di Gela (Pa);
Batasiolo – La Morra (Cn); Bera – Neviglie (Cn);
Blundo Gaetano – Siracusa; Bocchino Giuseppe – Canelli (At);
Bocchino Vittorio e Tojo – S. Stefano Belbo (Cn); Boeri Alfonso – Costigliole d’Asti (At);
Bolognani – Lavis (Tn); Cantina Colle Moro – Frisa (Ch);
Cantina Comunale dei Vini di Calosso – Calosso (At); Cantina dei Colli Vicentini – Montecchio Maggiore (Vi);
Cantina dei Produttori Nebbiolo di Carema – Carema (To); Cantina Maranzana – Maranzana (At);
Cantina Merano – Marlengo (Bz); Cantina Sant’Andrea – Terracina (Lt);
Cantina Tondini – Calangianus (Ot); Cantina Vallebelbo – S. Stefano Belbo (Cn);
Capra Marco – Santo Stefano Belbo (Cn); Cascina Castlet– Costigliole d’Asti (At);
Cascina Fonda – Mango (Cn); Chateau Feuillet – Saint Pierre (Ao);
Col D’Orcia – Montalcino (Si); Colosi – Messina;
De Tarczal – Isera (Tn); Di Majo Norante – Campomarino (Cb);
Distilleria Fratelli Brunello – Montegalda (Vi); Distilleria Revel Chion – Chiaverano (To)
Doglia Gianni –Castagnole Lanze (At); Donnafugata – Marsala (Tp);
Fausta Mansio – Siracusa; Fratelli Ferro – Castiglione Tinella (Cn);
Forteto della Luja – Loazzolo (At); Francone – Neive (Cn);
Francesco Intorcia & Figli – Marsala (Tp); Grosjean Freres – Quart (Ao);
Giasira – Rosolini (Sr); Gostolai – Oliena (Nu);
Ivaldi Dario – Nizza Monferrato (At); Lamoretti – Langhirano (Pr);
Leone De Castris – Salice Salentino (Le); Marenco – Strevi (Al);
Massucco F.lli – Castagnito (Cn); Minardi – Pantelleria (Tp);
Moroder – Ancona; Negro Maria Luigina – Coazzolo (At);
Piazzo Comm. Armando – Alba (Cn); Polvanera – Gioia del Colle (Ba);
Prunotto – Alba (Cn); Quvestra – Santa Maria della Versa (Pv);
Reassi – Carbonara di Rovolon (Pd); Rebollini – Borgoratto Mormorolo (Pv);
Rivera – Andria (Bt); Sant’Anna dei Bricchetti – Costigliole d’Asti (At);
Roberto Sarotto – Neviglie (Cn); Tenuta Il Falchetto – S. Stefano Belbo (Cn);
Terrenostre – Cossano Belbo (Cn); Vada – Coazzolo (At);
Zaccagnini – Bolognano (Pe); Zeni Roberto – San Michele all’Adige (Tn).
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Programma e orari:
Ore 17,00: Work-shop e degustazione riservata a operatori di settore e giornalisti;
Ore 18,30-22,30: Apertura del banco d’assaggio al pubblico di enoappassionati invitati per l’occasione. Nel corso della serata breve conversazione di presentazione dell’evento.
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Il costo della degustazione è di € 17,00 (Riduzioni: € 12,00 Soci Go Wine, € 15,00 Soci associazioni di settore che mostreranno all’accredito la tessera di iscrizione ad una delle associazioni). L’ingresso sarà gratuito per coloro che decideranno di associarsi a Go Wine direttamente al banco accredito della serata (benefit non valevole per i soci familiari). L’iscrizione sarà valevole fino al 30 giugno 2018. ATTENZIONE: Per una migliore accoglienza è consigliabile confermare la presenza alla serata ed il numero degli eventuali accompagnatori all’Associazione Go Wine, telefonando al n° 0173/364631 oppure inviando un fax al n° 0173/361147 o una e-mail a stampa.eventi@gowinet.it entro le ore 12 di mercoledì 28 giugno p.v.
“L’ennesimo colpo di mano su una struttura così importante per il territorio è inaccettabile”
“Giù le mani dai soldi per il prolungamento della linea 1 della metropolitana verso Rivoli”. A ribadirlo a gran voce è l’avvocato Luigi Antonielli d’Oulx, presidente del Comitato per la Metropolitana che in questi anni ha mobilitato popolazione e istituzioni per non farsi sfuggire l’occasione di avere sul territorio un’infrastruttura di importanza strategica: 25 mila le firme raccolte tra i cittadini per sollecitare la realizzazione del tratto di collegamento tra la stazione Fermi a Collegno e Grugliasco, fino a Cascine Vica. Un traguardo che ormai, dopo tante battaglie, sembrava raggiunto, con l’apertura dei cantieri annunciata per il 2018 e il finanziamento già deliberato per l’acquisto di rotabili che richiedono lunghissimi tempi di realizzazione.
“L’ennesimo colpo di mano su una struttura così importante per il territorio è inaccettabile”, precisa Antonielli, riferendosi alla richiesta al Governo, formulata da Regione Piemonte e Comune di Torino, di dirottare all’acquisto di nuovi treni per il potenziamento del servizio ferroviario metropolitano i 57,2 milioni di euro stanziati per comprare 8 nuove vetture necessarie per il completamento della linea 1.
“Quei soldi – insiste il presidente del Comitato – non si devono toccare: sono stati destinati alla metropolitana è lì devono restare. Il prolungamento della linea rappresenta un tassello fondamentale per realizzare quel modello di città metropolitana con un rapporto razionale tra Torino e i Comuni della prima e seconda cintura uniti in rete con il capoluogo. Inoltre l’infrastruttura è un volano di sviluppo fondamentale per rimettere in moto il territorio. E meglio ancora sarebbe se il prolungamento fosse fino a Rivoli”.
(Foto: il Torinese)
“L’informazione ai tempi di internet” martedì 27 giugno
“Per una terza età felice e costruttiva” giovedì 29 giugno
Ore 16 – Auditorium EDP in corso Govone 16/a, Torino
La terza età e “L’informazione ai tempi di internet”: è questo il tema dell’appuntamento di martedì 27 giugno nell’ambito degli incontri culturali estivi organizzati dall’Unitre Torino. Alle ore 16 presso l’Auditorium EDP in corso Govone 16/a a Torino, il Professor Maurizio Ardito farà il punto sulla situazione attuale: pc, smart-phone e tablet che permettono di essere costantemente informati e aggiornati; fake news, bufale e informazioni attendibili; bolle di filtraggio, il sistema di personalizzazione dei risultati di ricerche su siti che registrano la storia del comportamento dell’utente per proporre le risposte che l’utente stesso vorrà ricevere, isolandolo da informazioni che sono in contrasto con il suo punto di vista. Un appuntamento da non perdere per orientarsi in questo labirinto di nuove problematiche e cercare di capire ciò che sta succedendo.
Giovedì 29 giugno si parlerà invece di “Terza età felice e costruttiva” con il professor Giuseppe Luciano. L’incontro si terrà alle ore 16 all’Auditorium EDP in corso Govone 16/a a Torino e cercherà di rispondere all’eterno quesito: la terza età è il periodo dell’esistenza in cui l’uomo è condannato ad un’ineluttabile condizione di infelicità e di incapacità a provvedere alle proprie necessità e/o a dare un contributo costruttivo alla società? Si approfondirà dunque il concetto di invecchiamento, non inteso come patologia ma come insieme di modificazioni che, concernendo tutti gli apparati del corpo, rendono gli anziani più recettivi alle malattie, senza compromettere la loro aspirazione ad una vita felice e costruttiva.
Gli appuntamenti continueranno poi nei mesi di luglio, settembre e ottobre con tante proposte in attesa dell’inizio del nuovo anno accademico. Continuano intanto le iscrizioni al nuovo Anno Accademico dell’Unitre Torino, la più grande Università della Terza Età in Italia. La quota di iscrizione è di 90 euro e consente di partecipare a quattro corsi tra i tanti organizzati ogni anno. I corsi sono suddivisi in sette “Collegi”: Artistico, Creativo-Espressivo, Letterario, Linguistico, Medico-Psicologico, Scientifico, Storico-Umanistico. Per iscrizioni: dal lunedì al venerdì ore 9.30-11.30 e 15.30-17.30 presso Unitre Torino, Corso Trento 13, scala A.
“Le elezioni comunali indubbiamente hanno sempre, prima di tutto, un carattere locale; tuttavia i risultati di ieri, pur confermando il radicamento del centro sinistra nell’area torinese e anche, insieme a diverse forme di civismo, nel cuneese, segnano un indubbio rafforzamento del centro destra che vince nei due principali capoluoghi di provincia, dopo aver vinto lo scorso anno a Novara. Se teniamo conto che tutto ciò arriva dopo la sconfitta torinese dello scorso anno, ci sono motivi più che sufficienti per una approfondita riflessione che consenta di prepararci adeguatamente e con sufficiente forza alle prossime scadenze elettorali nazionali e locali. A tutti i nuovi sindaci un augurio di buon lavoro e di doveroso impegno, nell’interesse del Piemonte, alla cooperazione istituzionale al di là di ogni appartenenza politica.”
Una bimba di otto anni è ricoverata in prognosi riservata nel reparto di rianimazione del Regina Margherita, dopo essere caduta per una decina di metri dal terrazzo al terzo piano della sua casa a Cavagnolo. Cadendo ha riportato una contusione polmonare ed è stata intubata.I carabinieri, intervenuti sul posto con il 118, hanno ricostruito che al momento della caduta la bambina, in compagnia del fratello di vent’anni, stava giocando quando improvvisamente è caduta..