Rifondazione Comunista Torino: "No alla svendita di Unito ai privati"

“Solidarietà alle studentesse e agli studenti silenziati con forza dalla polizia”

Nella tarda mattinata di giovedì, gli studenti e le studentesse di Unito, hanno inscenato una forma di protesta contro la recente apertura nei locali dell’Univeristà di una catena internazionale di ristorazione fast food. Il falsh mob organizzato è stato duramente silenziato dalla polizia che ha allontanato con forza chi pacificamente protestava. Rifondazione Comunista  Torino sostiene le ragioni della mobilitazione, è inaccettabile che nei locali universitari venga  data concessione ai privati, mentre gli studenti e le studentesse non riescono a trovare posto nelle aule studio,  devono convivere con quotidiani disagi di affollamento e congestione delle aule, non vengono forniti locali adeguati per la ristorazione. Ci opponiamo con forza alla svendita dell’Università, frutto di anni di politiche di privatizzazione che hanno profondamente mutato i luoghi del sapere, luoghi che dovrebbero essere liberi da ogni forma di profitto e mercato.

La Segreteria Provinciale Prc

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