Un Primo Maggio con al centro i temi del lavoro, dei diritti e dello stato sociale, per i sindacati deve essere “un momento di unione e non di divisione. Chiunque potrà partecipare se lo farà pacificamente”, affermano i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil di Torino, Enrica Valfrè, Domenico Lobianco e Gianni Cortese. La manifestazione è stata presentata in Comune in presenza dell’assessore comunale Alberto Sacco e dell’assessore regionale Gianna Pentenero. “Non c’è spazio per i violenti e nemmeno per chi vuole fare campagna elettorale con il rischio di provocare tensioni. Favorevoli e contrari alla Tav hanno avuto l’opportunità di fare le loro manifestazioni”. Il corteo si snoderà da piazza Vittorio Veneto alle 9 e si concluderà in piazza San Carlo. Il tradizionale comizio conclusivo sarà tenuto alle 11 da Cortese a nome dei tre sindacati, dopo gli interventi di un rappresentante della Giocare (Gioventù Operaia Cristiana) e dei lavoratori di sanità, metalmeccanici e scuola.
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