A che punto è il Piemontese?

bandiera piemonteA che punto è il Piemontese, lingua madre per coloro che vivono in terra di Piemonte. Questo è l’interrogativo posto da un convegno, promosso da Gioventura Piemonteisa, sabato 28 maggio, ore 10, al Centro polifunzionale – ecomuseo di via Dego 6 a Torino. Qui si daranno appuntamento studiosi, docenti ed operatori della lingua, parlata da dieci secoli. Purtroppo, però, nonostante il riconoscimento da parte dell’Unesco, da qualche decennio patisce un processo di sostituzione. Inoltre, l’opera di rivalorizzazione della lingua e della cultura piemontese, introdotta parzialmente nell’insegnamento scolastico in tempi recenti, ha recentemente subito una battuta di arresto, in netta controtendenza con quanto avviene nella maggior parte dei Paesi d’Europa, dove le lingue regionali e minoritarie hanno da tempo diritto di cittadinanza nelle classi. L’incontro di via Dego si propone come prima fase di un percorso verso il ripensamento dell’opera di valorizzazione e promozione delle lingue minoritarie in Piemonte.  Interverranno Liliana Boino, Carl Comoli, François Dellarole, Robert J.Michel Novero, Gioann March Pòlli, il professor Marc Tamburell (Bangor University –UK) e il professor Mauro Tosco (Università di Torino), protagonisti a vario titolo di questo progetto di rilancio della lingua regionale.

Massimo Iaretti

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