Questo drammatico episodio evidenzia lo stato di sofferenza del sistema penitenziario e la necessità di interventi immediati, concreti ed efficaci.
“Come Garante ribadisco l’urgenza di costruire veri percorsi di recupero: strumenti di speranza, supporto e dignità che possano prevenire situazioni di disperazione estrema. È essenziale rafforzare la presenza di personale qualificato e adeguatamente formato, in particolare nell’ambito della prevenzione del rischio suicidario e del sostegno psicologico” aggiunge.
“Esprimo la mia vicinanza ai familiari della persona deceduta e rivolgo un sentito ringraziamento agli agenti di Polizia penitenziaria per la tempestività del loro intervento”, conclude Formaiano.
La Garante ha poi annunciato che lunedì mattina si recherà personalmente al carcere di Torino per un sopralluogo.
Ufficio Stampa CRP

