Fondazione Arte Moderna e Contemporanea CRT acquisisce opere ad Artissima

Con il budget più alto degli ultimi dodici anni, anche quest’anno la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha confermato di credere alle proposte delle gallerie presenti ad Artissima acquisendo, nel corso dell’edizione 2024, 10 nuove opere realizzate da 5 artiste e artisti, destinandole come sempre alla fruizione pubblica, importanti lavori di Sara Enrico, Chiara Fumai e Zhanna Kadyrova confluiranno nella collezione permanente del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, mentre le opere di Guglielmo Castelli e Chantal Joffe saranno rese disponibili per le sale della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino.

Le opere acquisite a favore della GAM sono:

Guglielmo Castelli

Jingle Jangle morning, 2024

Olio su tavola

50 x 40 cm

Sylvia Kouvali Gallery

Guglielmo Castelli

Of aggression and possession, 2024

Tecnica mista su tessuto

90 x 70 cm

Sylvia Kouvali Gallery

Chantal Joffe

Jay Bernard, 2021

Olio su tela

100 x 70 x 2 cm

Monica De Cardenas Gallery

Chantal Joffe

Hanya Yanagihara, 2021

Olio su tavola

61 x 46 x 4 cm

Monica De Cardenas Gallery

Da quasi 25 anni, la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, ente “art oriented” della Fondazione CRT, è uno dei partner principali della fiera internazionale di Artissima, che sostiene attraverso differenti contributi, il più rilevante riferibile alla campagna acquisizioni; questo nella ferma convinzione che Artissima rappresenti per la città di Torino un’opportunità straordinaria per confermare e consolidare il proprio ruolo sulla scena internazionale. Tanto che, per questa edizione 2024, la Fondazione ha deciso di incrementare lo storico fondo destinato alle acquisizioni portandolo dai 200.000 euro dello scorso anno a 280.000 euro, investiti nell’acquisto di opere per un valore commerciale di 400.500 euro. Si tratta del budget più alto degli ultimi 12 anni per quanto riguarda le acquisizioni effettuate nell’ambito della fiera torinese.

“In occasione del trentunesimo anno di Artissima, la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT ha incrementato il budget destinato alle acquisizioni in fiera a 280.000 euro. Si tratta dello stanziamento più elevato degli ultimi 12 anni, un segno del nostro impegno e una conferma del sostegno che la Fondazione assicura storicamente alla fiera. Le opere acquisite sono state scelte attraverso un accurato processo di selezione, operato dal prestigioso e autorevole Comitato scientifico della Fondazione, in sinergia con i direttori e i capo curatori del Castello di Rivoli e della GAM. Le opere sono destinate ai due musei, allo scopo di arricchire le loro collezioni in coerenza con le rispettive strategie e programmazioni” commenta Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT.

Presente ad Artissima per il secondo anno il Comitato Scientifico della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, rappresentato quest’anno da Hans Ulrich Obrist (Direttore artistico Serpentine Galleries, Londra), Susanne Pfeffer (Direttrice Museum MMK für Moderne Kunst, Francoforte), e Manuel Segade Lodeiro (Direttore Museo Nacional de Arte Reina Sofía, Madrid); Suhanya Raffel (Direttrice Museum M Plus, Hong Kong), e Vicente Todolì (Direttore artistico Fondazione Pirelli Hangarbicocca, Milano) hanno contributo da remoto.

In merito alle opere di Guglielmo Castelli acquisite per la GAM, la Direttrice Chiara Bertola ha dichiarato:

“Guglielmo Castelli spesso affida al piccolo formato alcune delle sue opere più intense dove lo sguardo si addentra nella rappresentazione come tra le pagine di un libro. Il mondo immaginario di Jingle Jangle Morning, sprofonda, claustrofobico, nel piccolo teatro del dipinto, trascinando la figura in una rocambolesca caduta verso l’alto. Altrettanto importante è dare conto della sua produzione extrapittorica, che spesso unisce elementi realizzati su carta – prima cifra del suo fare artistico – con materiali tessili. Of Aggression and Possession è un’opera primaria, Castelli la considera un autoritratto e l’ha posta, quasi fosse un emblema di famiglia, nei primi spazi della sua personale a Venezia, in occasione dell’ultima Biennale.

E rispetto alle opere di Chantal JoffeChantal Joffe ha rappresentato un punto di riferimento nella rinascita della pittura contemporanea italiana e internazionale degli ultimi anni. I due dipinti selezionati sono parte di una importante serie intitolata Writers con cui dà seguito alla tradizione dei ritratti d’artista. I soggetti sono autrici e autori dei quali Joffe vuole celebrare la personalità: Jay Bernard è un poeta e scrittore, vincitore del Sunday Times Young Writers Award 2020 e del Ted Hughes Award 2017, mentre Hanya Yanagihara è un’apprezzata scrittrice di romanzi ed editor”.

 

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