È morto a 85 anni a seguito di un ictus Bartolomeo «Meo» Tallone, fondatore dell’omonimo pastificio di Cuneo. Da bimbo fu testimone della tragedia dell’eccidio della Candelora (13 assassinati dai nazifascisti il 2 febbraio 1945, nel giorno della funzione religiosa delle candele). Lavorò in pastifici e panifici del Cuneese, finché nel 1963 allesti’ con la moglie la bottega artigiana, che aprirono 5 giorni dopo il matrimonio in via Carlo Emanuele III, in centro città. Lui si è specializzato nella produzione di pasta fresca come da tradizione piemontese. Indimenticabili i suoi ravioli.
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