Riceviamo e pubblichiamo
ELEZIONI. SE VOTI CALENDA VOTI SALVINI. NUCLEARE OBSOLETO, FUTURO È RINNOVABILE
“È ormai chiaro agli italiani che, votando Calenda, si vota in realtà Salvini. O viceversa. Entrambi vogliono riportare il nucleare in Italia e a entrambi manca il coraggio per dire chiaramente agli italiani dove hanno intenzione di realizzare le centrali e quanto costeranno alle casse dello Stato, dunque quanto verrà ancora sperperato delle loro tasse. Noi li abbiamo smascherati con la mappa presentata ieri e stimando un costo, per mezzo di dati europei, di 280-400 miliardi di euro. Esiste oramai un unico partito che si chiama ‘Lega in Azione’: se voti uno, voti l’altro e riporti indietro l’Italia, fermando così le lancette della storia”.
Così, in una nota, i co-portavoce nazionali di Europa Verde, Eleonora Evi e Angelo Bonelli, leader dell’Alleanza Verdi e Sinistra nelle cui liste sono candidati alle prossime elezioni politiche.
“A questa ricetta ormai obsoleta, la nostra Alleanza Verdi e Sinistra contrappone l’innovazione fatta di rinnovabili. Da mesi denunciamo una situazione insostenibile per famiglie e imprese italiane, chiedendo che si faccia il possibile per sbloccare le misure di efficientamento energetico e le autorizzazioni per l’installazione di impianti di energia rinnovabile. Ci sono 60GW di rinnovabili da installare nei prossimi tre anni, l’equivalente di 15 miliardi di metri cubi di gas. Se non si fa è unicamente perché sole e vento sono fonti energetiche gratuite, su cui si fanno pochi soldi e soprattutto pochi extraprofitti. Ma una cosa è certa: i cittadini e le imprese non possono davvero più aspettare,”- concludono Evi e Bonelli.
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