“La liberalizzazione legittima le multinazionali e penalizza i taxi”

Il Vice Capogruppo Iannò è dalla parte dei taxisti

Il lavoro va difeso, sempre!

I taxisti sono un servizio pubblico considerato essenziale e come tale va trattato.

La protesta contro gli indirizzi del DDL concorrenza tesa a deregolamentare il settore, serve a salvaguardare il settore da una concorrenza selvaggia, che farebbe venire meno le garanzie per i cittadini di un “servizio pubblico”.

Garanzie che sono già venute meno tempo fa, con piattaforme web che offrivano un servizio praticamente privo di regole e riducendo di fatto gli adempimenti amministrativi.

“Una liberalizzazione che legittima le multinazionali e penalizza fortemente le auto bianche – commenta il Vice Capogruppo di Torino Bellissima, Giuseppe Iannò – i taxisti hanno fatto un investimento sulla licenza, che alla fine della carriera lavorativa è il loro TFR. Un danno a carico di migliaia di famiglie. Non solo. I rischi sarebbero per l’utenza, verrebbe a mancare una garanzia di professionalità e tariffe concordate con le istituzioni locali”

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

Addio all’idraulico appassionato di montagna

Articolo Successivo

“Cambiare il clima”: ricerca e teatro insieme per la sfida più attuale

Recenti:

Siamo tutti Popolari?

LO SCENARIO POLITICO di Giorgio Merlo Credo che adesso noi cattolici popolari e cattolici sociali possiamo

IL METEO E' OFFERTO DA

Auto Crocetta