IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni
Il Covid e la Dad – stando ai dati Invalsi – hanno portato una parte di studenti che hanno acquisito la Maturità, ad ottenere una preparazione da III media. E consideriamo che la preparazione della scuola media italiana non è certo brillante ed esemplare . Ho scritto più volte che la Dad era una scelta obbligata, ma che andava impostata con serietà.
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I docenti italiani non erano pronti per la Dad e una parte di studenti – va detto – ha preso sottogamba una scuola senza reali contatti con i docenti e senza verifiche periodiche adeguate. Poche scuole hanno superato l’ostacolo che era oggettivamente quasi insuperabile, malgrado l’impegno di presidi, docenti e personale non docente che, si spera, siano stati tutti vaccinati, ma neppure su questo ci sono certezze. Voglio citare come esemplare in senso positivo il liceo classico “Vittorio Alfieri “ di Torino e la sua preside che ha dichiarato ai giornali costantemente delle informazioni e delle prese di posizione che rivelano la sua onestà intellettuale e la sua competenza. Altrettanto posso dire per il liceo “Viesseux“ di Imperia e del suo capo d’Istituto. Io che mi sono sempre battuto per la serietà della scuola contro il facilismo permissivo e le promozioni di massa, ero giunto all’amara conclusione che sono meglio degli asini vivi che dei sapientoni morti. Anche durante la Seconda Guerra Mondiale si ebbero conseguenze nefaste sulla scuola. Ogni vicenda va comparata e storicizzata.
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Quindi non mi scandalizzo anche se denuncio e ho denunciato le carenze del ministro attuale e le gravissime responsabilità della signora Azzolina e del commissario Arcuri che ,insieme al non potenziamento dei trasporti, provocarono il disastro che sappiamo. Il nuovo ministro Bianchi ha investito nel progetto della scuola aperta d’estate somme non indifferenti. Un’idea sicuramente positiva soprattutto se volta a tentare di colmare le lacune ereditate da un anno che ha avuto una certa regolarità solo a partire da aprile. Da quanto si apprende i fondi sono andati solo ad alcuni istituti e non ad altri in base a criteri che non voglio discutere, anche se appaiono non sempre accettabili come quello della perifericità delle scuole come elemento preferenziale.