“Un governo confuso, che sta alzando le aspettative dei cittadini, riesce a cambiare continuamente le carte in tavolo persino sulla destinazione di quei pochi 400 milioni per il fabbisogno alimentare”. Dichiarano la parlamentare di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli e il capogruppo in Regione Piemonte Maurizio Marrone, che proseguono: “In queste ore infatti si stanno chiedendo pareti su di una nuova ripartizione dei fondi per i comuni, che prevederebbe la somma di circa 4,5 milioni di euro per Torino. Ripartita per il numero di abitanti torinesi significa, in media, un buono spesa di 5 euro. Una somma del tutto insufficiente a far fronte al fabbisogno della città e che scarica sui comuni la responsabilità di individuare i criteri di assegnazione. Appendino non si renda complice e mandi le sue osservazioni entro il primo pomeriggio, facendo sentire la voce dalla città. Dica che è molto meglio dare liquidità immediata sui conti correnti degli italiani, anziché distribuire buoni spesa che, sia per la loro entità, sia per il numero ristretto di famiglie a cui andranno, si riveleranno pericolosamente un boomerang. In ogni caso va sostenuto il piccolo commercio e quelle famiglie che solo a causa del coronavirus non hanno avuto alcuna entrata in questo periodo”.
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