IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni / Il fatto che sabato sera a partire dalle 22 su internet circolasse, scritta su carta intestata della Presidenza del Consiglio, una bozza di decreto relativo alle restrizioni legate all’emergenza Coronavirus in Lombardia e in altre 14 province italiane, appare un qualcosa di davvero allarmante
Chi ha fatto uscire dal Consiglio dei Ministri questa bozza ha commesso non solo una leggerezza, ma credo anche un reato. Su materia tanto delicata doveva esserci l’assoluto segreto d’ufficio da parte dei ministri e dei funzionari di Palazzo Chigi.

