Il calendario di Porta Palazzo “In palmo di mano”

Una piazza aperta come il palmo di una mano che fatica, accoglie, saluta e lavora. A Porta Palazzo, uno dei mercati più multiculturali d’Europa, convivono circa 55 gruppi differenti, ciascuno con le proprie storie e esperienze
Per narrare la pluralità delle identità di questo luogo, la Città di Torino, insieme all’Assessorato al Commercio e al MAO, Museo di Arte Orientale, presentano “In palmo di mano”, il calendario di Porta Palazzo 2026, esito di un progetto partecipato che ha coinvolto istituzioni, artisti, studenti e professionisti del territorio.
Il percorso è iniziato nell’ottobre 2025 con tre giornate di incontri rivolte alle classi de l liceo Artistico Passoni e un tour guidato dall’architetto Guido Scianca per esplorare la storia e la dinamica della piazza; la proiezione di film girati o ambientati al mercato, un successivo tour fotografico nel mercato, nel quale gli studenti hanno reinterpretato alcune scene dei film,  infine un workshop dedicato alla  creazione di font, condotto dal designer Hamza Tihouna.
Da questo lavoro sono nati i materiali  fotografici e, in particolare, un carattere tipografico originale, ispirato ai cartelli dei prezzi scritti a mano sulle bancarelle dove lingue, alfabeti e stili differenti si intrecciano in maniera imprevedibile, utilizzati per la realizzazione del calendario, il cui obiettivo finale è quello di restituire la ricchezza culturale e l’estrema vitalità di un mercato e di un intero quartiere, con le sue contraddizioni e ibridazione.
Contribuiscono a completare questo mosaico visivo  alcuni frame cinematografici del  Museo Nazionale del Cinema, che arricchiscono la narrazione con suggestioni filmiche e rimandi culturali legati alla città di Torino e alla sua storia culturale.

“Porta Palazzo  è un mercato unico, un luogo di lavoro, di scambi e di relazioni che rappresenta una risorsa sociale oltre che economica per la Città  di Torino, dove incontrare genti  e culture anche di Paesi lontani che qui convivono, immersi in una moltitudine di colori, odori e sapori – ha dichiarato Paolo Chiavarino, Assessore al Commercio- anche quest’anno la città realizza il Calendario di Porta Palazzo, progetto che in questa terza edizione,  dal titolo “In palmo di mano”, vede la preziosa collaborazione del MAO, che ne ha curato la realizzazione anche attraverso un laboratorio rivolto alle scuole e per la prima volta al Museo del Cinema. Viene presentato in una giornata, il 12 dicembre, alle soglie del Natale, dopo un anno che ha visto il restauro delle Tettoie dei Contadini e dei Casalinghi, la sistemazione delle esedra dell’area Ortofrutta e Merceria e il rifacimento della pavimentazione interna della Tettoia dell’Orologio, le cui pareti si arricchiscono da oggi di un percorso di immagini di Porta Palazzo. Il filo della memoria”.

Mara Martellotta

Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo Precedente

I risultati della ricerca Cosmart

Articolo Successivo

Il Progetto “Canicross nelle scuole 2025”

Recenti:

IL METEO E' OFFERTO DA

Fit Homeless