Papa Leone va in moschea, ma non a Santa Sofia

IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni

Una piccola, ma significativa novità nel viaggio a Istanbul di Papa Leone: ha visitato la moschea blu, il massimo monumento religioso ottomano, ma non è entrato in Santa Sofia, attigua alla moschea, a sua volta diventata moschea dopo la caduta dell’impero bizantino. I suoi predecessori erano entrati anche in Santa Sofia. Papa Leone non ha pregato nella moschea blu, ma l’ha visitata, guidato dal gran mufti’. Non è andato a Santa Sofia, tornata mosche nel 2020 per volontà del dittatore turco, dopo che era stata trasformata laicamente in museo. L’integralismo musulmano della Turchia ha azzerato la Turchia laica imposta dalla grandiosa rivoluzione di Ataturk, creatore di un paese moderno sulle ceneri dell’impero ottomano dopo la sconfitta della I Guerra mondiale.
Papa Leone e’ sicuramente un dottor sottile rispetto a Papa Francesco che,  pur gesuita, puntava prevalentemente a stabilire un “volemose bene” con tutti. Papa Leone dopo Istanbul ha ricordato il Concilio di Nicea che fece chiarezza sui temi della fede. Un Concilio dimenticato perché l’unico concilio oggi ricordato è solo e soltanto il Vaticano II.
Questo è l’aspetto più importante del viaggio pontificio che riscopre un concilio fondamentale nella storia della Chiesa cattolica.  Il non essere entrato in Santa Sofia che fu chiesa bizantina e oggi e’ tornata moschea per volontà di un dittatore, e’ un altro titolo di merito del Papa che non ama l’ipocrisia. Un agostiniano non poteva che comportarsi così. Può sembrare un Papa un po’ spaesato e persino un po’ spento, ma si tratta di un’apparenza legata al fatto che è uomo di studio e di cultura ed ha ancora qualche difficoltà nell’uso della lingua italiana.

(Foto La Voce e il Tempo)

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2 Comments

  1. Anch’io ho notato che Non è entrato nella meravigliosa Santa Sofia voluta da Costantino I e poi ricostruita da Giustiniano che da grande chiesa cristiana Erdogan l’ha trasformata in Moschea, dimostrando una vera trasgressione al rispetto della cristianità. Grande coerenza di questo Papa Leone che ci fa presagire lezioni di rispetto della fede e nessuna ipocrisia.

  2. Il massone Mustafa’ Kemal, detto Ataturk, trasformò con il ferro e col fuoco la Turchia in un paese moderno: con lui la splendida chiesa di Santa Sofia, trasformata da Mehemet II in moschea dopo la conquista turca di Costantinopoli, divenne un museo. Ora Erdogan l’ha nuovamente trasformata in moschea e anche solo per questa sua scelta scellerata spero che la Turchia attuale non sia associata alla UE. Francamente non capisco la scelta di papa Leone di visitare la Moschea Blu e non Santa Sofia. Avrebbe forse urtato la delicata sensibilità di Erdogan? È vero che a Santa Sofia avrebbe potuto pregare e ciò forse non sarebbe piaciuto agli estremisti islamici…

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