Broccia, un viaggio nella cucina popolare tra Calabria e Piemonte

Per definire la Trattoria Broccia si può parlare di una cucina squisitamente popolare, che porta in tavola la tradizione, con porzioni abbondanti e prezzi contenuti, tovaglie a quadrettoni e un’ospitalità calorosa di chi gestisce un locale e accoglie i clienti come fossero ospiti a casa propria.

L’anima di Broccia è autenticamente calabrese. La famiglia Zurzolo, che guida sala e cucina, è composita. Formata da cognati, fratelli, cugini, mogli e mariti, arriva da Rosarno, e porta con sé il meglio della cucina di una delle regioni dall’identità gastronomica inconfondibile.

Per di più sorge nel territorio di San Salvario, nel cuore di un quartiere torinese cresciuto sulla base della vitalità delle persone, sulla commistione di culture, sullo star bene celebrato come momento di condivisione collettiva. Broccia risulta una trattoria vera e propria con le caratteristiche di un tempo, dove la convivialità era l’elemento principe della tavola, mentre si consumava un piatto di pasta gustoso e l’amaro della casa.

Questa trattoria propone la pasta tipica di alcune zone della Calabria, salumi e formaggi locali e la capra “all’aspromontana”, servita nella terracotta. Ai sapori meridionali, Broccia unisce quelli della terra d’adozione della famiglia. Il risultato è un menù totalmente inedito che, ai piatti della Calabria, affianca le tradizioni tipiche piemontesi, come il vitello tonnato, i tajarin al ragù e la bagna caoda, servita nel tipico fujot, il fornelletto di terracotta che da Broccia diventa la “scionfetta”, in una simpatica nuova nomenclatura calabro-piemontese. Così Broccia diventa il luogo dove le culture si incontrano, come da tradizione del quartiere di San Salvario, e dove si fondono le tradizioni di un bene comune di tutta Italia, la trattoria.

La sala è capitanata da Kevin, giovane volto del progetto, accanto a lui la sorella Azzurra e  Marco, entrambi in cucina, i cugini Giovanni e Francesco, suo cognato Angelo e la moglie Diana, in sala. Da Broccia si viene anche per un bicchiere di vino calabrese o piemontese, accompagnato dall’abbondante antipasto proposto nelle due versioni: quella del barotto e quella del “terrone”. Sono presenti due menù degustazione, a 30 euro, e uno esclusivamente vegetariano a 25 euro.

Broccia Ristorante e Cucina Popolare – via Nizza 39/A, Torino

Telefono: 380 1855519

Mara Martellotta

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