In piazza gli studenti pro Palestina e No Meloni: 15 agenti al pronto soccorso per esalazioni ordigno urticante

Alcune centinaia di studenti dell’Università e delle scuole superiori sono scesi in piazza questa mattina a Torino contro il governo Meloni e contro l’intervento militare di Israele a Gaza. Anche nel capoluogo piemontese sono apparsi i cartelli con i volti dei politici insanguinati, perché considerati “complici del genocidio”. Una quindicina di agenti sono dovuti andare al pronto soccorso per le esalazioni urticanti dovute allo scoppio di una “bomba” artigianale.  Alle forze di polizia è giunta la solidarietà della premier Giorgia Meloni. Come da tradizione nei cortei studenteschi torinesi non poteva mancare nel programma della manifestazione la tappa di contestazione davanti all’ufficio scolastico regionale di Corso Vittorio. Sulla Mole il tricolore è stato sostituito da una bandiera palestinese.

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