E tornano le eccellenze del Piemonte in vetrina
Quinta edizione alla scoperta dei sapori unici delle province piemontesi. Per oltre un mese dal 23 ottobre fino a fine novembre tornano gli eventi di “Eccellenze sul territorio in vetrina”, per presentare il buono e il bello della regione Piemonte, che vanta una cucina di altissimo livello e produzioni di grande pregio.
L’evento animerà i territori con un fitto programma dai tour tematici dedicati ai media specializzati in food, travel e lifestyle, alle masterclass negli istituti alberghieri del territorio, condotte dal giudice del Centro Studi Nazionali del Tartufo fino al premio legato al progetto “Dawn to earth”, attribuito quest’anno alla grande chef Manu Buffara e all’evento di chiusura del castello di Roddi.
Parallelamente la grande cucina piemontese verrà interpretata da chef conosciuti in tutto il mondo con protagonista il Tartufo bianco d’Alba, sentinella della biodiversità e testimone indiscusso della valorizzazione turistica internazionale di tutto il territorio.
Il progetto, giunto alla sua quinta edizione, è ideato dall’Ente Fiera Internazionale del Tartufo bianco di Alba, in collaborazione con Visit Piemonte, promosso dalla Regione Piemonte e realizzato in collaborazione con le ATL Alexala, ATL del Cuneese, Distretto turistico dei Laghi, Ente turistico Langhe, Monferrato e Roero, ATL Terre dell’Alto Piemonte, Biella, Novara, Valsesia e Vercelli e ATL Turismo Torino e Provincia.
Eccellenze del Piemonte in vetrina è partito nel 2020 come progetto pilota e con gli anni è diventato un progetto diffuso. Ad aprire il calendario dell’edizione 2024 è stato il 23 e 24 ottobre il Biellese, con esperienze sul territorio e la cena al ristorante il Patio di Pollone della chef Sergio Vineis.
A questo primo appuntamento seguiranno il 7 e 8 novembre il fascino del Monferrato astigiano, il 12 e 13 novembre l’incontro con le eccellenze di Alessandria e del suo territorio, il 14 e 15 novembre le suggestioni del Cuneese tra le Valli Grana e Maira, il 20 e 21 novembre i tesori di Novara e del Novarese, il 25 e 26 novembre l’insolita Torino, il 26 e 27 novembre la magia di Varallo e della Valsesia, il 28 e 29 novembre l’incanto di Stresa e della Val d’Ossola.
Nei giorni di dicembre, al castello di Roddi, verranno sviluppate iniziative in continuità con il playoff della 94esima edizione della Fiera Internazionale del Tartufo bianco di Alba “intelligenza naturale”. Grazie a esperienze di intelligenza artificiale in combinazione con quella naturale, si potranno sperimentare nuove creatività e codici narrativi insoliti per valorizzare il tartufo bianco d’Alba e il patrimonio gastronomico territoriale. In questo contesto l’ente Fiera organizzerà un evento il 3 dicembre al castello di Roddi con presentazione alla stampa, al territorio e agli istituti alberghieri.
“È sempre più discriminante il rapporto tra uomo e ambiente, tra natura e artificio. L’educazione e il rispetto della natura, fonte di sostentamento per l’intero pianeta, è imprescindibile. Il tartufo è tra le sentinelle più importanti della biodiversità, dove non ci sono le condizioni non prolifera. Siamo partiti da questo assunto per ribadire, anche attraverso la campagna di comunicazione “intelligenza naturale” il nostro impegno per salvaguardare un patrimonio di tutti, la biodiversità. Anche quest’anno abbiamo attivato azioni concrete rivolte ad un pubblico allargato, non per forza consumatore del prezioso Tuber Magnum Pico. Solo con la sensibilizzazione e l’esempio possiamo portare avanti messaggi importanti di salvaguardia e conservazione degli habitat” ha precisato Liliana Allena, presidente Ente fiera Tartufo di Alba.
“L’importante progetto “Eccelenze del Piemonte in vetrina” taglia il traguardo della sua quinta edizione – specifica Marina Chiarelli, assessore al Turismo, Cultura, Sport della Regione Piemonte- con un ricco calendario di appuntamenti e un’inaugurazione d’eccezione con l’assegnazione del Premio “Dawn ti Earth” alla chef brasiliana Manu Buffara all’Accademia Alberghiera di Alba Apro. L’importante riconoscimento che, dal 2021, è attribuito ogni anno dall’Ente Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba a personalità della gastronomia mondiale che si sono distinte nel campo della sostenibilità ambientale e sociale, apre quella che possiamo considerare una vera e propria festa della cultura del cibo e del vino piemontese “.
Mara Martellotta
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESE